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Ho quotato sbagliato, volevo quotare Mauro quando diceva: "In effetti potremmo fare a gara di libretti"
comunque quello della gelmini lo stiamo ancora aspettando...peraltro spero per lei che sia pieno di 18, altrimenti sarebbe la prova che l'università italiana era al collasso già ai suoi tempi.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
però che palline....eh se si protesta e si viene randellati......non va bene....se non si protesta allora siamo un popolo di merda perchè facciamo fare tutto ai "porci".......insomma......scendi in strda e protesti urlando slogan (solo quello )difficilemente ti succede nulla ....rompi le palle.......giusto prendere le "botte".....il povero Giuliani ha pagato altri pagheranno con la vita.........mi chiedo poi quanti di noi se ne fottono veramente...........io per questioni lavorative me ne devo per forza di cose interessare ma a chi poco interessa , cioè chi in strada mai scende e mai lo farà (ci mancherebbe tutti liberi,anche troppo forse...), studente, lavoratore ecc.......abbia almeno il buon gusto di non far sempre da giudice di tutto e tutti senza sapere!!!!!
ps
LEOS E MA non mi riferisco a voi !!!!!! Discorso in generale!!!!!
comunque quello della gelmini lo stiamo ancora aspettando...peraltro spero per lei che sia pieno di 18, altrimenti sarebbe la prova che l'università italiana era al collasso già ai suoi tempi.
se non ricordo male, un suo professore rilasciò un'intervista dove diceva che Stellina si fosse laureata con un voto risicato e con una tesi fatta all'acqua di rose
comunque quello della gelmini lo stiamo ancora aspettando...peraltro spero per lei che sia pieno di 18, altrimenti sarebbe la prova che l'università italiana era al collasso già ai suoi tempi.
E' uscita da giuridprudenza con 100/110 un anno fuori corso.
Il che di per se non vuole dire nulla perchè:
a) non possiamo dire cosa abbia fatto negli anni universitari, magari è stata ferma un anno per lavorare o per problemi suoi....
b) anche se l'ipotesi "a" fosse infondata, laurearsi un anno dopo in giurisprudenza è più che lecito.
però che palline....eh se si protesta e si viene randellati......non va bene....se non si protesta allora siamo un popolo di merda perchè facciamo fare tutto ai "porci".......insomma......scendi in strda e protesti urlando slogan (solo quello )difficilemente ti succede nulla ....rompi le palle.......giusto prendere le "botte".....il povero Giuliani ha pagato altri pagheranno con la vita.........mi chiedo poi quanti di noi se ne fottono veramente...........io per questioni lavorative me ne devo per forza di cose interessare ma a chi poco interessa , cioè chi in strada mai scende e mai lo farò (ci mancherebbe tutti anche troppo forse...), studente, lavoratore ecc.......abbia almeno il buon gusto di non far sempre da giudice di tutto e tutti senza sapere!!!!!
ps
LEOS E MA non mi riferisco a voi !!!!!! Discorso in generale!!!!!
Condivido. Non faccio altro che sentire gente che si lamenta, che impreca contro Berlusconi e i suoi ministri, che augura al nano di non arrivare a fine anno ma quanti di questi, poi, sono stati capaci di organizzare una protesta ampia, visibile, che riunisse la categoria a cui appartengono? Pochi e nessuno con la visibilità del movimento studentesco. E' facile dire che gli studenti scioperano perchè non hanno un vero lavoro e quindi non ci perdono nulla, nemmeno economicamente, a protestare. Eppure è un modo facile e miope di liquidare la protesta. Il movimento studentesco è stato alla base di tutte le grandi manifestazioni di protesta del secolo XX e anche i nostri politici, spesso, si sono fatti le ossa, negli anni '70, all'interno di quel movimento (vedere il 3d Berlusconeide di oggi). I giovani organizzati delle università e delle scuole hanno costituito sempre l'avanguardia del malcontento sociale e oggi lo spettacolo si sta riproponendo allo stesso modo. Le cose sono due: o in Italia non abbiamo motivo di lamentarci e dunque bisogna condannare queste manifestazioni studentesche come fuori luogo e fuori tempo, oppure i motivi di malcontento sono reali e, dunque, giù il cappello davanti all'unica categoria che è riuscita a dar vita ad una forma di protesta organizzata realmente efficace.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
E' uscita da giuridprudenza con 100/110 un anno fuori corso.
Il che di per se non vuole dire nulla perchè:
a) non possiamo dire cosa abbia fatto negli anni universitari, magari è stata ferma un anno per lavorare o per problemi suoi....
b) anche se l'ipotesi "a" fosse infondata, laurearsi un anno dopo in giurisprudenza è più che lecito.
La Gelmini ha sfidato Bersani su un terreno sbagliato, non c'è dubbio. D'altro canto che fosse incompetente nel settore di cui si occupa si sapeva già (basta vedere un qualunque video su youtube in cui confonde consiglio d'istituto e collegio docenti ad esempio). Gli stessi video ce la mostrano alle prese con qualche difficoltà nella lingua italiana, specie l'uso di accenti e congiuntivi ad minchiam. In certi casi sarebbe meglio tacere invece di continuare a darsi la zappa sui piedi come ha fatto lei nell'occasione.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
E' uscita da giuridprudenza con 100/110 un anno fuori corso.
Il che di per se non vuole dire nulla perchè:
a) non possiamo dire cosa abbia fatto negli anni universitari, magari è stata ferma un anno per lavorare o per problemi suoi....
b) anche se l'ipotesi "a" fosse infondata, laurearsi un anno dopo in giurisprudenza è più che lecito.
non è questione di voto o di quanti anni si sia laureata fuori corso...(credo che la maggioranza sia fuori corso e non tutti sono fannulloni...c'è chi lavora eh)...la questione è un'altra
Condivido. Non faccio altro che sentire gente che si lamenta, che impreca contro Berlusconi e i suoi ministri, che augura al nano di non arrivare a fine anno ma quanti di questi, poi, sono stati capaci di organizzare una protesta ampia, visibile, che riunisse la categoria a cui appartengono? Pochi e nessuno con la visibilità del movimento studentesco. E' facile dire che gli studenti scioperano perchè non hanno un vero lavoro e quindi non ci perdono nulla, nemmeno economicamente, a protestare. Eppure è un modo facile e miope di liquidare la protesta. Il movimento studentesco è stato alla base di tutte le grandi manifestazioni di protesta del secolo XX e anche i nostri politici, spesso, si sono fatti le ossa, negli anni '70, all'interno di quel movimento (vedere il 3d Berlusconeide di oggi). I giovani organizzati delle università e delle scuole hanno costituito sempre l'avanguardia del malcontento sociale e oggi lo spettacolo si sta riproponendo allo stesso modo. Le cose sono due: o in Italia non abbiamo motivo di lamentarci e dunque bisogna condannare queste manifestazioni studentesche come fuori luogo e fuori tempo, oppure i motivi di malcontento sono reali e, dunque, giù il cappello davanti all'unica categoria che è riuscita a dar vita ad una forma di protesta organizzata realmente efficace.
ma io spero che sia questa la "fine"...per un nuovo inizio......mi chiedo allora, nel 70' vi erano appoggi esterni (partiti esterni ecc. insomma)? Dei movimenti che hanno preso vita in quel periodo ne ho lette di cose.......ma appunto io non vedo le stesse cose o meglio forze dietro a queste proteste.....mi sbaglio probabilemnte perchè a quasi 30 ovviamente non posso conoscere tutto di quei tempi.........ma io non ci credo in queste proteste, ma ammetto ci spero perchè io (come categoria) mi sono rotto il ***** di mangiare merda e chinare il capo davanti a tanti incapaci......
ps
sia chiaro amor di Patria ecc......bei discorsi io sarei un disonesto nel dire che faccio il mio lavoro solo per quello, ma mi impegno come posso per fare bene ciò che faccio e portare con dignità la pagnotta a casa ed al momento con arroganza dico che riesco anche bene.........ma i soldi non "bastano" per tutto almeno non per me.....tra poco non saranno solo gli studenti a fare "casino".....ne sono convinto!!!!
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
non è questione di voto o di quanti anni si sia laureata fuori corso...(credo che la maggioranza sia fuori corso e non tutti sono fannulloni...c'è chi lavora eh)...la questione è un'altra
Hai perfettamente ragione, io volevo solo replicare a un'affermazione di Mauro riguardante i libretti universitari)
Detto questo, di ministri capaci o incapaci ce ne sono a prescindere dal voto.
Avere la laurea non significa nulla..voglio dire,bisogna guardare(bene) chi la possiede...certe doti ci sono a prescindere dal titolo di studio ...inoltre tra pezzo di carta e cultura vera e propria c'è una bella differenza
Avere la laurea non significa nulla..voglio dire,bisogna guardare(bene) chi la possiede...certe doti ci sono a prescindere dal titolo di studio ...inoltre tra pezzo di carta e cultura vera e propria c'è una bella differenza
su questo non ci piove!!!!!
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
E' uscita da giuridprudenza con 100/110 un anno fuori corso.
Il che di per se non vuole dire nulla perchè:
a) non possiamo dire cosa abbia fatto negli anni universitari, magari è stata ferma un anno per lavorare o per problemi suoi....
b) anche se l'ipotesi "a" fosse infondata, laurearsi un anno dopo in giurisprudenza è più che lecito.
sto curriculum è da sottosviluppati e non ci sono scusanti
e allora di cosa stiamo parlando ragazzi? la gelmini potrebbe avere anche tre lauree con 110 e lode più vari master ma rimane indegna, uno dei punti più bassi della storia repubblicana assieme al più volte citato bondi
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