Solo un caso? (Scontri a Roma inside)

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • leonardoS
    Bodyweb Advanced
    • Jan 2008
    • 12796
    • 1,031
    • 842
    • Verso la riva dello Stige
    • Send PM

    Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
    Comunque la raffigurazione dei giovani in piazza come figli di broker, speculatori di borsa, affaristi e banchieri è rassicurante. Uno si immagina un paese in crisi e poi si trova in piazza 100.000 figli dell'alta finanza.
    E poi parlano di recessione.
    sei ironico? No perchè non riesco a capire questo post.

    Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza Messaggio
    Ho pensato anche io la stessa cosa.
    Ma per Larry e Leonardos (non pensavo ci fosse questa affinità di pensiero tra loro) i manifestanti/rivoluzionari da tastiera sono tutti borghesi annoiati figli di broker, banchieri, avvocati etc, poi arriva Sandman che ci dice che sono tutti anarchici, estremisti di sinistra, terroristi, insomma a quanto pare in piazza non c'era nessun studente, e nessuna persona che voleva semplicemente manifestare dissenso verso questo governo.


    P.S
    LeonardoS probabilmente si riferisce all'intervista di "DRAGO".
    Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggio
    chi quello che parlava eroicamente come se stesse difendendo le termopili?
    non ho detto che sono solo figli di broker etc.. è ovvio che gli stronzi sono da tutte e due le parti, estrema destra ed estrema sinistra. Per quanto riguarda le parole evidenziate vi rispondo con quella lettera che vi ho accennato qualche pagina dietro:

    Io sono un poliziotto del Reparto mobile. Io c’ero martedì scorso. Ero a piazza del Popolo. A piazzale Flaminio. Ero sui mezzi a correre dove c’era bisogno. Ero ad ascoltare la radio, le richieste di aiuto dei colleghi in difficoltà. Ho letto i giornali. I gruppi di Facebook e i commenti su internet. La lettera di Saviano e gli editoriali di prestigiose firme e i commenti di gente normale. Vorrei poter dire che cosa si prova quando si è in piazza. Vorrei non dover leggere (tutte le volte) che i poliziotti scendono con l’animosità di chi si trova un nemico davanti. Noi non abbiamo nemici precostituiti. Noi non abbiamo nessuna voglia di menare le mani nè tantomeno di regolare dei conti. E quando leggo certe cose mi domando sempre: ma davvero c’è qualcuno che pensa che chi esce per lavorare lo faccia con la speranza di dover fare a botte? Noi lo sappiamo che oltre all’incolumità fisica rischiamo un avviso di garanzia o un’indagine interna nel caso si sbagli. La maggior parte di noi è sposata ed ha figli. Vi immaginate cosa prova quando gli dicono “è un atto dovuto. Nomina un avvocato”. Io non dico che noi non sbagliamo mai. Sbagliamo. Io sbaglio. Ma vorrei con tutto il cuore che chi è chiamato, giustamente, a giudicare i nostri errori vivesse una giornata insieme a noi. Perchè quando senti urlare per radio “ci stanno massacrando” e riconosci la voce di uno dei tuoi amici ti vengono i brividi. Perchè nel cuore di tutti noi c’è il pensiero di poter essere quel finanziere solo a cui tolgono il casco. E perchè è un attimo che qualcuno ti salga sulla testa e ti spenga per sempre. Alla violenza non ci si abitua mai. Ricordatevi di Filippo Raciti. E’ morto per un colpo, che gli ha distrutto il fegato. Non per un colpo di pistola. Un sampietrino, un colpo di spranga, una molotov… possono uccidere. O lasciare segni che non passeranno mai. Sono un uomo come tanti. E faccio il poliziotto. Non sono il poliziotto migliore che ci sia. Forse ho colpito gente che non lo meritva. Ma io mi sono voltato a guardare piazza del Popolo dopo averla liberata dai manifestanti. E ho visto le carcasse delle auto bruciate, le vetrine infrante, la strada devastata, i monumenti imbrattati. E già sapevo che qualcuno avrebbe detto… “ma la polizia perchè ha permesso tutto questo?” O anche “è successo perchè i poliziotti hanno provocato”. E sentivo il numero dei poliziotti feriti che saliva. Per me dietro ad ogni ferito c’è un nome e un volto. 57 feriti è statistica. 57 uomini sono 57 storie. Voi avete tutto il diritto di guardare al nostro lavoro con spirito e senso critico. Non mi voglio sottrarre alle valutazioni sulle mie azioni. Ma vorrei non venisse consentito a nessuno di giudicare il mio animo. Internet è pieno dei volti di manifestanti che raccontano di aver subito violenze da parte nostra. Alcuni hanno del sangue. Su internet non trovate i nostri volti. Le nostre ferite non le ostentiamo. Noi. Che non siamo diversi da “voi”. Che non odiamo ma possiamo avere paura. Che non vorremmo dover colpire ma a volte dobbiamo farlo. Che mercoledì 22 saremo ancora in piazza. E sui mezzi che ci portano ore prima sui luoghi più caldi ci diremo che mancano tre giorni a Natale. E che… al ritorno… speriamo di essere tutti e di non dover pensare che c’è un collega a cui far visita in ospedale. Ora dovrei mettere un nome. Ma vi ho scritto cosa faccio, non chi sono. Per questo mi firmo..

    Un poliziotto



    Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
    ragazzi però facciamo i seri,vogliamo negare che la manifestazione è stata politicizzata e che gli scontri sono stati causati da gruppi radicali di sinistra?
    Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
    Se tu pensi che la protesta -intendo quella violenta, non quella fatta in modo pacifico da studenti- non fosse politicizzata e fatta ad hoc per spettacolarizzare l'eventuale caduta di Berlusca o comunque per dimostrare un presunto "sdegno della gente" (quasi ci fosse un identità totale di vedute tra chi protestava malamente e chi stava a casa...) allora non vado nemmeno avanti a discutere perchè sarebbe come volere spiegare il logaritmi a chi fa fatica a comprendere le somme algebriche....la tua ingenuità mi fa sorridere....

    Gli studenti veri erano altrove a manifestare e non a fare quelle cagate che sono state fatte....

    Conosco miei concittadini partiti dal centro sociale AQ16 di reggio emilia che nemmeno avevano il libretto universitario e nemmeno sono iscritti in qualche facoltà, ma sono solo drogatelli sbandati attirati dalla possibilità di fare a botte contro "gli sbirri", di inneggiare all'anarchia e di dare un senso alle loro esistenze mettendo a soqquadro una città.

    E penso che lo stesso sia avvenuto anche altrove...

    Ecco cosa diceva uno di sul suo FB post-manifestazione:

    "le conquiste son sempre state fatte con delle guerre...con le parole non si risolve un *****.....io ieri ero a roma.....io vi dico che le botte di ieri son state poche......speriam che ci sia un altra manifestazione presto!!!!!cmq se aspettiam voi x manifestare andiam male ragazzi...è facile commentare guardando la tv.........scendete in piazza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

    Per inciso F.P il tipo in questione, ha quasi 30 anni....e come titolo di studio ha la 3 media....credete gliene fregasse qualcsa della riforma Gelmini?

    ---------- Post added at 18:19:32 ---------- Previous post was at 18:15:07 ----------



    Io invece la stronco in pieno, perchè la politicizzazione delle attuali manifestazioni fanno perdere esse di ogni credibilità.

    Da dopo Tangentopoli non ricordo una sola manifestazione, di destra o di sinistra che sia, che non celasse dietro solo una voglia di dare contro all'altro schieramento a prescindere.

    PEr questo sono sicuro che queste manifestazioni con questi slogan potevano essere fatti anche giorni prima che la Gelmini stessa scrivesse la riforma, perchè tanto, buona o brutta che essa fosse stata, sarebbe comunque stata osteggiata da quelli che sono scesi in Piazza.
    lo stesso da Palermo, quelli andati a Roma sono stati quelli dei centri sociali, gli studenti quelli veri sono rimasti in città, di fatti non ci sono stati casini con le forze dell'ordine.

    Commenta

    • ma_75
      Super Moderator
      • Sep 2006
      • 52669
      • 1,388
      • 775
      • Send PM

      Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
      si a questo c'eravamo arrivati,per questo dissi qualche post dietro che la situazione è preoccupante
      Questo è un punto fondamentale ed è anche il punto critico emerso durante Annozero. Il ragazzo che stava in studio, quello, per intenderci, che uno stupefacente La Russa voleva zittire, avrebbe raccolto molti applausi e fatto miglior figura agli occhi dell'opinione pubblica se avesse condannato senza se e senza ma la violenza. Quanto ci vuole a condannarla? Il tempo a necessario a dire quelle paroline così politicamente corrette. E se, invece, la gran parte degli studenti non la condannasse? Se ritenessero la violenza un'arma politicamente legittima? Piuttosto che invocare ridicole misure draconiane peraltro incostituzionali (leggi arresto preventivo) non sarebbe più utile, più salutare, chiedersi perchè si è arrivati a tanto, perchè la violenza è stata sdoganata, perchè questi studenti la ritengono un'arma di cui non vergognarsi? Senza una riflessione di questo genere non rimane altro da fare che voltarsi dall'altra parte. Ma questo, lo sappiamo bene anche dal nostro recente passato, non ha mai salvato nessuno.
      In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
      ma_75@bodyweb.com

      Commenta

      • leonardoS
        Bodyweb Advanced
        • Jan 2008
        • 12796
        • 1,031
        • 842
        • Verso la riva dello Stige
        • Send PM

        Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
        Guarda, la faccio semplice. Credo che la manifestazione fosse politica per il semplice motivo che non credo là in mezzo ci fosse un solo studente del PDL. Come fai a manifestare contro una riforma che ha scritto il tuo partito? Nel momento in cui manifesti contro, automaticamente non ti senti più parte di quel partito, sei fuori. Ne deduco che tutti i giovani che hanno manifestato si riconoscessero o nel centro-sinistra o nell'estrema destra (per intenderci quella che non ha rappresentanza parlamentare, visto che anche i finiani sono pro riforma). In questo senso non possiamo immaginare una utopistica manifestazione di studenti senza colore, perchè il colore lo dà la riforma.
        è ormai assodato che le "vere" manifestazioni studentesche, si risolvono tranquillamente, con un normale controllo da parte delle ff.oo., mentre gli scontri è chiaro che sono provocati da coloro che della politica italiana, della crisi, delle riforme poco gli importa. Il loro obiettivo è menare lo sbirro perchè non gli permette di fumarsi lo spinello, è brutto da dire ma questo c'è nelle loro menti, ad alcuni di loro ho anche chiesto cosa provassero in queste situazioni, senza ovviamente identificarmi nel mio lavoro altrimenti andava a finire male, ha iniziato un discorso senza ne capo ne coda, tirando fuori nell'ordine: che guevara, marx, la russia, la cina

        Commenta

        • LARRY SCOTT
          • 0
          • 0
          • Send PM

          Ma io non critico la manfestazione in se

          Critico il fatto che gli stessi che erano li a pestare i poliziotti con le bandiere del Partito Marxista dei Lavoratori e a incendiare auto di privati cittadini, siano poi gli stessi che si autodefiniscono "pacifisti tolleranti ognunopuòdirlasua".

          Per quanto riguarda i figli di papà...il capo del Black Blok (o come boja faus si scrive) di Torino è il figlio di Castellani...tipo 7 anni fuoricorso a Filosofia...mah

          ---------- Post added at 19:33:27 ---------- Previous post was at 19:32:19 ----------

          ah certo, ora a fare i casini son stati "i fascisti"

          Magari capeggiati da un Balbo-zombie e da un Farinacci-mummia

          Commenta

          • TheSandman
            Ex Presidente
            • Jun 2008
            • 4902
            • 579
            • 729
            • Send PM

            Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
            Questo è un punto fondamentale ed è anche il punto critico emerso durante Annozero. Il ragazzo che stava in studio, quello, per intenderci, che uno stupefacente La Russa voleva zittire, avrebbe raccolto molti applausi e fatto miglior figura agli occhi dell'opinione pubblica se avesse condannato senza se e senza ma la violenza. Quanto ci vuole a condannarla? Il tempo a necessario a dire quelle paroline così politicamente corrette. E se, invece, la gran parte degli studenti non la condannasse? Se ritenessero la violenza un'arma politicamente legittima? Piuttosto che invocare ridicole misure draconiane peraltro incostituzionali (leggi arresto preventivo) non sarebbe più utile, più salutare, chiedersi perchè si è arrivati a tanto, perchè la violenza è stata sdoganata, perchè questi studenti la ritengono un'arma di cui non vergognarsi? Senza una riflessione di questo genere non rimane altro da fare che voltarsi dall'altra parte. Ma questo, lo sappiamo bene anche dal nostro recente passato, non ha mai salvato nessuno.
            Te lo dico io perchè e preparati a farti della sane e grasse risate: vogliono imitare i loro nonni partigiani che scacciarono il dittatore.

            Non è farina del mio sacco sai!?!? E' ciò che scrivono costoro anche sui loro profili FB.

            A.M "penso che l'unica soluzione sia una rivoluzione purtroppo..bisognerebbe tornare al 45" "ci arriveremo alla guerra civile veh...prima o poi ci arriviamo!!!e vedrai che poi le cose cambiano davvero!Magari non sarà fatta con fucili e pistole, magari sarà molto peggio, ma poi cambieranno!Resistenza *****!"

            A.Z "
            manca però una coscienza e una cultura civile di resistenza. Purtroppo le nuove generazioni (noi eh!) non sono state educate alla legalità, alla repubblica, alle istituzioni: basti pensare ai programmi scolastici. Parliamo di gente che nemm...eno sa cos'è la resistenza, i partigiani si per sentito dire e basta. Possiamo dare la colpa a molti fattori, tv generalista (guarda un po' di chi è) tra i primi. e purtroppo i nonni che raccontano storie di staffette e montagne sono sempre meno, e sono sempre meno le persone che preferiscono ascoltarli piuttosto che guardare x factor"

            F.P "i partigiani ci son sempre stati a combatte il fascismo!!!!!!!!!!!anke nel 2010....."


            Questo è ciò che scrivono costoro...potrei continuare con molti altri...
            Last edited by TheSandman; 19-12-2010, 20:41:07.


            Tessera N° 6

            Commenta

            • jinx
              Strenght & Nutrition Mod
              • Dec 2005
              • 5496
              • 191
              • 272
              • Milano
              • Send PM

              Originariamente Scritto da leonardoS Visualizza Messaggio
              sei ironico? No perchè non riesco a capire questo post.





              non ho detto che sono solo figli di broker etc.. è ovvio che gli stronzi sono da tutte e due le parti, estrema destra ed estrema sinistra. Per quanto riguarda le parole evidenziate vi rispondo con quella lettera che vi ho accennato qualche pagina dietro:

              Io sono un poliziotto del Reparto mobile. Io c’ero martedì scorso. Ero a piazza del Popolo. A piazzale Flaminio. Ero sui mezzi a correre dove c’era bisogno. Ero ad ascoltare la radio, le richieste di aiuto dei colleghi in difficoltà. Ho letto i giornali. I gruppi di Facebook e i commenti su internet. La lettera di Saviano e gli editoriali di prestigiose firme e i commenti di gente normale. Vorrei poter dire che cosa si prova quando si è in piazza. Vorrei non dover leggere (tutte le volte) che i poliziotti scendono con l’animosità di chi si trova un nemico davanti. Noi non abbiamo nemici precostituiti. Noi non abbiamo nessuna voglia di menare le mani nè tantomeno di regolare dei conti. E quando leggo certe cose mi domando sempre: ma davvero c’è qualcuno che pensa che chi esce per lavorare lo faccia con la speranza di dover fare a botte? Noi lo sappiamo che oltre all’incolumità fisica rischiamo un avviso di garanzia o un’indagine interna nel caso si sbagli. La maggior parte di noi è sposata ed ha figli. Vi immaginate cosa prova quando gli dicono “è un atto dovuto. Nomina un avvocato”. Io non dico che noi non sbagliamo mai. Sbagliamo. Io sbaglio. Ma vorrei con tutto il cuore che chi è chiamato, giustamente, a giudicare i nostri errori vivesse una giornata insieme a noi. Perchè quando senti urlare per radio “ci stanno massacrando” e riconosci la voce di uno dei tuoi amici ti vengono i brividi. Perchè nel cuore di tutti noi c’è il pensiero di poter essere quel finanziere solo a cui tolgono il casco. E perchè è un attimo che qualcuno ti salga sulla testa e ti spenga per sempre. Alla violenza non ci si abitua mai. Ricordatevi di Filippo Raciti. E’ morto per un colpo, che gli ha distrutto il fegato. Non per un colpo di pistola. Un sampietrino, un colpo di spranga, una molotov… possono uccidere. O lasciare segni che non passeranno mai. Sono un uomo come tanti. E faccio il poliziotto. Non sono il poliziotto migliore che ci sia. Forse ho colpito gente che non lo meritva. Ma io mi sono voltato a guardare piazza del Popolo dopo averla liberata dai manifestanti. E ho visto le carcasse delle auto bruciate, le vetrine infrante, la strada devastata, i monumenti imbrattati. E già sapevo che qualcuno avrebbe detto… “ma la polizia perchè ha permesso tutto questo?” O anche “è successo perchè i poliziotti hanno provocato”. E sentivo il numero dei poliziotti feriti che saliva. Per me dietro ad ogni ferito c’è un nome e un volto. 57 feriti è statistica. 57 uomini sono 57 storie. Voi avete tutto il diritto di guardare al nostro lavoro con spirito e senso critico. Non mi voglio sottrarre alle valutazioni sulle mie azioni. Ma vorrei non venisse consentito a nessuno di giudicare il mio animo. Internet è pieno dei volti di manifestanti che raccontano di aver subito violenze da parte nostra. Alcuni hanno del sangue. Su internet non trovate i nostri volti. Le nostre ferite non le ostentiamo. Noi. Che non siamo diversi da “voi”. Che non odiamo ma possiamo avere paura. Che non vorremmo dover colpire ma a volte dobbiamo farlo. Che mercoledì 22 saremo ancora in piazza. E sui mezzi che ci portano ore prima sui luoghi più caldi ci diremo che mancano tre giorni a Natale. E che… al ritorno… speriamo di essere tutti e di non dover pensare che c’è un collega a cui far visita in ospedale. Ora dovrei mettere un nome. Ma vi ho scritto cosa faccio, non chi sono. Per questo mi firmo..

              Un poliziotto







              lo stesso da Palermo, quelli andati a Roma sono stati quelli dei centri sociali, gli studenti quelli veri sono rimasti in città, di fatti non ci sono stati casini con le forze dell'ordine.


              però permettimi di dire che questa lettera è molto diversa, ad esempio, da quella di "drago", che sembrava fosse a combattere alle termopili.

              Commenta

              • leonardoS
                Bodyweb Advanced
                • Jan 2008
                • 12796
                • 1,031
                • 842
                • Verso la riva dello Stige
                • Send PM

                Originariamente Scritto da jinx Visualizza Messaggio
                però permettimi di dire che questa lettera è molto diversa, ad esempio, da quella di "drago", che sembrava fosse a combattere alle termopili.
                ancora con sto Drago, questa è la lettera di un semplice poliziotto umile, che ci tiene a tornare dalla famiglia una volta finito il suo lavoro il resto è inutile che te lo ripeta perchè sta scritto nella lettera. Gli esaltati, gli idealisti, stanno tra i manifestanti così come tra le ff.oo. e le ff.aa., da tempo funziona così, c'è chi si arruola per lavorare e fare il suo, e c'è chi lo fa perchè ha degli ideali politici ben definiti, altri perchè hanno dei rancori e così via.

                Commenta

                • odisseo
                  Bodyweb Senior
                  • Oct 2008
                  • 4878
                  • 248
                  • 161
                  • Send PM

                  Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
                  Questo è un punto fondamentale ed è anche il punto critico emerso durante Annozero. Il ragazzo che stava in studio, quello, per intenderci, che uno stupefacente La Russa voleva zittire, avrebbe raccolto molti applausi e fatto miglior figura agli occhi dell'opinione pubblica se avesse condannato senza se e senza ma la violenza. Quanto ci vuole a condannarla? Il tempo a necessario a dire quelle paroline così politicamente corrette. E se, invece, la gran parte degli studenti non la condannasse? Se ritenessero la violenza un'arma politicamente legittima? Piuttosto che invocare ridicole misure draconiane peraltro incostituzionali (leggi arresto preventivo) non sarebbe più utile, più salutare, chiedersi perchè si è arrivati a tanto, perchè la violenza è stata sdoganata, perchè questi studenti la ritengono un'arma di cui non vergognarsi? Senza una riflessione di questo genere non rimane altro da fare che voltarsi dall'altra parte. Ma questo, lo sappiamo bene anche dal nostro recente passato, non ha mai salvato nessuno.
                  il ragazzo di annozero è il leader dei collettivi universitari era già presente in altri scontri in scorse manifestazioni.
                  "
                  Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

                  Commenta

                  • leonardoS
                    Bodyweb Advanced
                    • Jan 2008
                    • 12796
                    • 1,031
                    • 842
                    • Verso la riva dello Stige
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
                    il ragazzo di annozero è il leader dei collettivi universitari era già presente in altri scontri in scorse manifestazioni.
                    il tempo di laurearsi e sedrà una delle poltrone di Montecitorio

                    Commenta

                    • jinx
                      Strenght & Nutrition Mod
                      • Dec 2005
                      • 5496
                      • 191
                      • 272
                      • Milano
                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da leonardoS Visualizza Messaggio
                      ancora con sto Drago, questa è la lettera di un semplice poliziotto umile, che ci tiene a tornare dalla famiglia una volta finito il suo lavoro il resto è inutile che te lo ripeta perchè sta scritto nella lettera. Gli esaltati, gli idealisti, stanno tra i manifestanti così come tra le ff.oo. e le ff.aa., da tempo funziona così, c'è chi si arruola per lavorare e fare il suo, e c'è chi lo fa perchè ha degli ideali politici ben definiti, altri perchè hanno dei rancori e così via.
                      penso anche io sia così

                      Commenta

                      • Liam & Me
                        Bad Blake
                        • Dec 2006
                        • 5562
                        • 784
                        • 848
                        • high as a kite
                        • Send PM

                        Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
                        il ragazzo di annozero è il leader dei collettivi universitari era già presente in altri scontri in scorse manifestazioni.

                        il ragazzo di annozero ha fatto una figura assai mesta, certamente non ha aiutato la sua causa, qualunque questa sia.
                        B & B with a little weed










                        Commenta

                        • jinx
                          Strenght & Nutrition Mod
                          • Dec 2005
                          • 5496
                          • 191
                          • 272
                          • Milano
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                          Te lo dico io perchè e preparati a farti della sane e grasse risate: vogliono imitare i loro nonni partigiani che scacciarono il dittatore.

                          Non è farina del mio sacco sai!?!? E' ciò che scrivono costoro anche sui loro profili FB.

                          A.M "penso che l'unica soluzione sia una rivoluzione purtroppo..bisognerebbe tornare al 45" "ci arriveremo alla guerra civile veh...prima o poi ci arriviamo!!!e vedrai che poi le cose cambiano davvero!Magari non sarà fatta con fucili e pistole, magari sarà molto peggio, ma poi cambieranno!Resistenza *****!"

                          A.Z "
                          manca però una coscienza e una cultura civile di resistenza. Purtroppo le nuove generazioni (noi eh!) non sono state educate alla legalità, alla repubblica, alle istituzioni: basti pensare ai programmi scolastici. Parliamo di gente che nemm...eno sa cos'è la resistenza, i partigiani si per sentito dire e basta. Possiamo dare la colpa a molti fattori, tv generalista (guarda un po' di chi è) tra i primi. e purtroppo i nonni che raccontano storie di staffette e montagne sono sempre meno, e sono sempre meno le persone che preferiscono ascoltarli piuttosto che guardare x factor"

                          F.P "i partigiani ci son sempre stati a combatte il fascismo!!!!!!!!!!!anke nel 2010....."


                          Questo è ciò che scrivono costoro...potrei continuare con molti altri...

                          va bhè ma mica puoi dire che sono tutti così leggendoti qualche commento di facebook

                          Commenta

                          • odisseo
                            Bodyweb Senior
                            • Oct 2008
                            • 4878
                            • 248
                            • 161
                            • Send PM

                            Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                            il ragazzo di annozero ha fatto una figura assai mesta, certamente non ha aiutato la sua causa, qualunque questa sia.
                            guarda da 2:50 giusto per capire chi sono i collettivi di sinistra:

                            Auf YouTube findest du die angesagtesten Videos und Tracks. Außerdem kannst du eigene Inhalte hochladen und mit Freunden oder gleich der ganzen Welt teilen.


                            p.s: la giornalista è sempre qualla di Matrix
                            "
                            Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

                            Commenta

                            • leonardoS
                              Bodyweb Advanced
                              • Jan 2008
                              • 12796
                              • 1,031
                              • 842
                              • Verso la riva dello Stige
                              • Send PM

                              Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                              Te lo dico io perchè e preparati a farti della sane e grasse risate: vogliono imitare i loro nonni partigiani che scacciarono il dittatore.

                              Non è farina del mio sacco sai!?!? E' ciò che scrivono costoro anche sui loro profili FB.

                              A.M "penso che l'unica soluzione sia una rivoluzione purtroppo..bisognerebbe tornare al 45" "ci arriveremo alla guerra civile veh...prima o poi ci arriviamo!!!e vedrai che poi le cose cambiano davvero!Magari non sarà fatta con fucili e pistole, magari sarà molto peggio, ma poi cambieranno!Resistenza *****!"

                              A.Z "
                              manca però una coscienza e una cultura civile di resistenza. Purtroppo le nuove generazioni (noi eh!) non sono state educate alla legalità, alla repubblica, alle istituzioni: basti pensare ai programmi scolastici. Parliamo di gente che nemm...eno sa cos'è la resistenza, i partigiani si per sentito dire e basta. Possiamo dare la colpa a molti fattori, tv generalista (guarda un po' di chi è) tra i primi. e purtroppo i nonni che raccontano storie di staffette e montagne sono sempre meno, e sono sempre meno le persone che preferiscono ascoltarli piuttosto che guardare x factor"

                              F.P "i partigiani ci son sempre stati a combatte il fascismo!!!!!!!!!!!anke nel 2010....."


                              Questo è ciò che scrivono costoro...potrei continuare con molti altri...
                              questa dei partigiani nel 2010 me l'ero persa, si vede che questi due sono freschi e motivati dai libri di storia, non hanno però notato che non siamo nel 1945, e che le cose sono cambiate.

                              Commenta

                              • jinx
                                Strenght & Nutrition Mod
                                • Dec 2005
                                • 5496
                                • 191
                                • 272
                                • Milano
                                • Send PM

                                Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
                                guarda da 2:50 giusto per capire chi sono i collettivi di sinistra:

                                Auf YouTube findest du die angesagtesten Videos und Tracks. Außerdem kannst du eigene Inhalte hochladen und mit Freunden oder gleich der ganzen Welt teilen.


                                p.s: la giornalista è sempre qualla di Matrix


                                ma non è vero. praticamente tutti i collettivi universitari sono di sinistra e solo una minoranza fa azioni del genere. non capisco perchè fare sto tifo da stadio per ogni cosa

                                Commenta

                                Working...
                                X