Wikileaks: documenti e commenti qua.

[ma_75]

Iran, Corea del Nord, Venezuela, tutti paesi illiberali. Ma qui è stato arrestato un giornalista, colpevole di aver diffuso dei documenti di cui è entrato in possesso, cosa che un qualunque giornalista degno di questo nome avrebbe fatto. E lasciamo perdere che l'arresto sia avvenuta in Gran Bretagna e su un ordine di cattura svedese. Solo un cieco non vedrebbe che dietro c'è la mano americana, quella del grande burattinaio di cui tutti gli stati sedicenti liberi e sedicenti democratici sono solo miserabili servi. Continuiamo a specchiarci nella nostra libera società occidentale, continuiamo a puntare il dito su popoli che, a differenza nostra, hanno mantenuto una propria indipendenza culturale, una propria libertà di pensiero, il rifiuto di omologarsi al modello dominante la cui reale natura violenta, censoria, iniqua, viene fuori in questi giorni.

[Dan Master's]

Iran, Corea del Nord, Venezuela, tutti paesi illiberali. Ma qui è stato arrestato un giornalista, colpevole di aver diffuso dei documenti di cui è entrato in possesso, cosa che un qualunque giornalista degno di questo nome avrebbe fatto. E lasciamo perdere che l'arresto sia avvenuta in Gran Bretagna e su un ordine di cattura svedese. Solo un cieco non vedrebbe che dietro c'è la mano americana, quella del grande burattinaio di cui tutti gli stati sedicenti liberi e sedicenti democratici sono solo miserabili servi. Continuiamo a specchiarci nella nostra libera società occidentale, continuiamo a puntare il dito su popoli che, a differenza nostra, hanno mantenuto una propria indipendenza culturale, una propria libertà di pensiero, il rifiuto di omologarsi al modello dominante la cui reale natura violenta, censoria, iniqua, viene fuori in questi giorni.

Però penso che nei paesi citati uno come Assange lo avrebbero giustiziato seduta stante senza manco un processo ( e forse noi non lo avremmo mai saputo).
Comunque il tuo punto di vista ha comunque il suo perchè.

[Sean]

Però penso che nei paesi citati uno come Assange lo avrebbero giustiziato seduta stante senza manco un processo ( e forse noi non lo avremmo mai saputo).
Comunque il tuo punto di vista ha comunque il suo perchè.

La morte è stata invocata da più di un esponente delle istituzioni americane:
La maschera è incrinata, ed il disvelamento della autentica, vendicativa e violenta natura di questi regimi è completo.

[Dan Master's]

Intanto l'orso russo fa ancora paura ed i capi birmani pensano molto ai loro cittadini:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-12-07/piano-nato-antiinvasione-russa-083931.shtml?uuid=AY0BPlpC

Incollo così perchè non riesco con la pagina.

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La morte è stata invocata da più di un esponente delle istituzioni americane:
La maschera è incrinata, ed il disvelamento della autentica, vendicativa e violenta natura di questi regimi è completo.

Un conto è invocarla, un conto è infliggerla.
Reazioni apocalittiche ed eccessive non sono normali, ma possibili. La terza guerra mondiale non è scoppiata per cose più serie, non scoppierà per i cablogrammi. Se verrà processato anche per questo ci saranno giudici ed avvocati, com'è giusto che sia.Vediamo, magari inizierà a lavorare per la sicurezza USA.

[Sean]

Sono distinzioni farisaiche. Applicando quello schema, noi dovremmo dire che Israele è il peggior stato del mondo (quale difatti è), perchè non si limita come quelli "canaglia" a dichiarare stermini, ma li applica, così come invasioni e permanenti stati di guerra:
Da che parte lo si deve guardare il prisma? E perchè, oltre ad osservarlo, lo si deve anche giustificare?

[ma_75]

Però penso che nei paesi citati uno come Assange lo avrebbero giustiziato seduta stante senza manco un processo ( e forse noi non lo avremmo mai saputo).
Comunque il tuo punto di vista ha comunque il suo perchè.

Un uomo si può uccidere fisicamente o farlo scomparire in una galera a vita, senza che le cose cambino di molto. Al di là di questo, poi, quei regimi non hanno mai nascosto la loro natura di regime, a differenza di quelli occidentali che si sono proposti sempre come garanti della libertà di tutti.

[Barone Bizzio]

Iran, Corea del Nord, Venezuela, tutti paesi illiberali. Ma qui è stato arrestato un giornalista, colpevole di aver diffuso dei documenti di cui è entrato in possesso, cosa che un qualunque giornalista degno di questo nome avrebbe fatto. E lasciamo perdere che l'arresto sia avvenuta in Gran Bretagna e su un ordine di cattura svedese. Solo un cieco non vedrebbe che dietro c'è la mano americana, quella del grande burattinaio di cui tutti gli stati sedicenti liberi e sedicenti democratici sono solo miserabili servi. Continuiamo a specchiarci nella nostra libera società occidentale, continuiamo a puntare il dito su popoli che, a differenza nostra, hanno mantenuto una propria indipendenza culturale, una propria libertà di pensiero, il rifiuto di omologarsi al modello dominante la cui reale natura violenta, censoria, iniqua, viene fuori in questi giorni.

Libertà di pensiero di chi? Dei venezuelani? Degli iraniani? Dei Nord Koreani? L' unica cosa che può essere indipendente in quei posti non è la massa ma l' establishment.
Il problema è pensare che gli stati uniti o qualsiasi altra democrazia debbano garantire la liberrìtà assoluta: non è assolutamente così e ci sono dei casi in cui questo è dimostrato. Il caso Assange è abbastanza evidente: se metti in circolazione notizie riservate - rubandole o invogliando gli altri a rubarle - stai commettendo un reato. Dal punto di vista giuridico è ineccepibile
Ovviamente, i metodi con cui stanno cercando di incastrarlo sono ridicoli

[ma_75]

Libertà di pensiero di chi? Dei venezuelani? Degli iraniani? Dei Nord Koreani? L' unica cosa che può essere indipendente in quei posti non è la massa ma l' establishment.
Il problema è pensare che gli stati uniti o qualsiasi altra democrazia debbano garantire la liberrìtà assoluta: non è assolutamente così e ci sono dei casi in cui questo è dimostrato. Il caso Assange è abbastanza evidente: se metti in circolazione notizie riservate - rubandole o invogliando gli altri a rubarle - stai commettendo un reato. Dal punto di vista giuridico è ineccepibile
Ovviamente, i metodi con cui stanno cercando di incastrarlo sono ridicoli

Se è così ineccepibile dal punto di vista giuridico, come mai non è stato emesso un mandato di cattura per un reato meno ridicolo dello stupro? Forse perchè Assange non ha rubato nulla ma è, semmai, venuto in possesso di documenti che qualcuno-non sapremo mai chi, visto che non si tratta certo del solo soldato in congedo arrestato- ha sottratto illegalmente? E non erano stati procurati illegalmente anche i documenti del Watergate che fecero cadere la testa di Nixon? Come si fa a non vedere che qui si ci vuole omologati ad un pensiero unico, esattamente con quella manipolazione dei media che rimproveriamo ogni giorno, all'Iran o al Venezuela? Come si fa a non capire che i governi occidentali sono liberali solo finchè non corrono il pericolo di vedere svelate le fondamenta corrotte del loro potere?

[Dan Master's]

Sono distinzioni farisaiche. Applicando quello schema, noi dovremmo dire che Israele è il peggior stato del mondo (quale difatti è), perchè non si limita come quelli "canaglia" a dichiarare stermini, ma li applica, così come invasioni e permanenti stati di guerra:
Da che parte lo si deve guardare il prisma? E perchè, oltre ad osservarlo, lo si deve anche giustificare?

Assange verrà comunque giudicato in base alle leggi vigenti, con tutte le garanzie del caso (se sarà giudicato per questo). Anzi converrà evitare di farne un martire vista la risonanza della questione. Ci sono norme che regolano l'estradizione e si entra nel campo del diritto, la giustizia non la gestisce la piazza nè il politico coi nervi a fior di pelle (per fortuna aggiungo).
Quanto a Israele e Palestina penso che senza l'intervento dell'occidente dei palestinesi non rimarrebbe che la polvere (non che con questo debbano fare festa), i loro fratelli arabi volterebbero volentieri le spalle.
Detto questo penso che nessuno abbia una soluzione facile per quella parte di mondo che come riconosci anche tu si è rivelata un covo di vipere.

Un uomo si può uccidere fisicamente o farlo scomparire in una galera a vita, senza che le cose cambino di molto. Al di là di questo, poi, quei regimi non hanno mai nascosto la loro natura di regime, a differenza di quelli occidentali che si sono proposti sempre come garanti della libertà di tutti.

Colpevole, innocente, morto o in galera sarà la giustizia a deciderlo, non i politici o la piazza.
Vedremo se scomparirà, se lo faranno fuori, per quanto viscido il sistema occidentale è molto garantista e questo è innegabile, il fatto che non sia già morto la dice lunga.

[Barone Bizzio]

Nel momento in cui hosti e ti proclami ispiratore di un sito che pubblica notizie riservate in nome di una sedicente trasparenza stai istigando a delinquere. Perchè non lo abbiano processato per questo non lo so, forse l' accusa di molestia sessuale poteva danneggiare di più la sua immagine.

Secondo, non mi pronuncio su Nixon ed il Watergate perchè anche in questo caso c'è il rischio che sia stato un inside job

Terzo, qualcuno ha detto che la differenza tra un regime democratico ed uno autoritario sia soltanto la lunghezza delle catene...il punto è proprio questo: nella società occidentale esistono tabù ed esistono angoli dove viene imposto il pensiero unico, non lo metto in dubbio. Ma sono in misura minore rispetto a quanto succede in Iran o nord Korea o Venezuela

[ma_75]

fatemi capire...se un domani qualcuno trafugasse dagli archivi della CIA, o dei servizi italiani, un documento con nome e cognome degli autori della strage di Ustica e di Bologna, voi vi preoccupereste del fatto che vada in galera lui o quelli che sono citati nei documenti?

[Sean]

Assange verrà comunque giudicato in base alle leggi vigenti, con tutte le garanzie del caso (se sarà giudicato per questo). Anzi converrà evitare di farne un martire vista la risonanza della questione. Ci sono norme che regolano l'estradizione e si entra nel campo del diritto, la giustizia non la gestisce la piazza nè il politico coi nervi a fior di pelle (per fortuna aggiungo).
Quanto a Israele e Palestina penso che senza l'intervento dell'occidente dei palestinesi non rimarrebbe che la polvere (non che con questo debbano fare festa), i loro fratelli arabi volterebbero volentieri le spalle.
Detto questo penso che nessuno abbia una soluzione facile per quella parte di mondo che come riconosci anche tu si è rivelata un covo di vipere.



Colpevole, innocente, morto o in galera sarà la giustizia a deciderlo, non i politici o la piazza.
Vedremo se scomparirà, se lo faranno fuori, per quanto viscido il sistema occidentale è molto garantista e questo è innegabile, il fatto che non sia già morto la dice lunga.

Come si può avere ancora il coraggio di parlare di "giustizia", quando cittadini di stati occidentali vengono rapiti da organi degli stessi stati occidentali e spediti dall'altra parte del mondo, mettendo a tacere tutto? Si è mai mosso qualche giudice? E quando, al solo batter di ciglia di uno stato (l'America), si scatena una persecuzione poliziesca, governativa, finanziaria contro un solo uomo che improvvisamente diventa un uomo solo. La giustizia si esercita all'interno di uno Stato, non al di fuori di esso. La giustizia è specchio dell'etica che lo Stato si è dato, ne applica le leggi:
Se si è nemici dello Stato, non sarà mai la giustizia di quello Stato a garantirti e a salvarti, e Assange oggi è Il nemico.

[Barone Bizzio]

fatemi capire...se un domani qualcuno trafugasse dagli archivi della CIA, o dei servizi italiani, un documento con nome e cognome degli autori della strage di Ustica e di Bologna, voi vi preoccupereste del fatto che vada in galera lui o quelli che sono citati nei documenti?

quelli che sono citati nei documenti, ma parliamo di fatti non attuali

[Dan Master's]

fatemi capire...se un domani qualcuno trafugasse dagli archivi della CIA, o dei servizi italiani, un documento con nome e cognome degli autori della strage di Ustica e di Bologna, voi vi preoccupereste del fatto che vada in galera lui o quelli che sono citati nei documenti?

Sarei ben felice che venissero fuori i nomi dei colpevoli, ma so che il responsabile potrebbe essere processato, le due vicende non si escludono.
Ovvio che poi meno segreti ci sono meglio è, almeno si evitano queste porcate.

Come si può avere ancora il coraggio di parlare di "giustizia", quando cittadini di stati occidentali vengono rapiti da organi degli stessi stati occidentali e spediti dall'altra parte del mondo, mettendo a tacere tutto? Si è mai mosso qualche giudice? E quando, al solo batter di ciglia di uno stato (l'America), si scatena una persecuzione poliziesca, governativa, finanziari contro un solo uomo che improvvisamente diventa un uomo solo. La giustizia si esercita all'interno di uno Stato, non al di fuori di esso. La giustizia è specchio dell'etica che lo Stato si è dato, ne applica le leggi:
Se si è nemici dello Stato, non sarà mai la giustizia di quello Stato a salvarti, e Assange oggi è Il nemico.

Almeno lo possiamo venire a sapere, wikileaks nasce nel mondo occidentale, non in Nord Corea, dove Assange sarebbe morto e sepolto da un pezzo. Segreti allucinanti non ne stanno saltando fuori, ma materiale scomodo sì. Auspico una Wikilieaks anche in quei paesi che ancora non possono permettersela e spero che questa fuga di notizie contribuisca ad una maggiore trasparenza in futuro in cui magari neanche la singola libertà negativa di quel tedesco venga più violata.

Hai letto il link sulla Birmania? Un miliardo di euro per il calcio dopo un cataclisma? Ok poveraccio il tedesco, ma l'intera popolazione birmana cosa dovrebbe dire?
Quanto ad Assange vedremo, il sistema di catturarlo è stato ridicolo, vedremo come si procederà..

[gorgone]

non riesco a farmi un punto di vista sulla questione. giuro.