Secondo me ad Assange piacciono i gattoni bianchi...
Wikileaks: documenti e commenti qua.
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Qui arriva la conferma principale all'attendibilità dei documenti. Tutto il mondo ai piedi di Assange per pregarlo di non pubblicare nulla. Si possono avere mille dubbi su quest'uomo, però dobbiamo ammettere che era nelle condizione di trattare (ad esempio per cifre spropositate di denaro, o di potere) e non l'ha fatto.
The New York Times has a revealing exchange of letters between various senior government officials and Julian Assange, the founder of WikiLeaks. The administration argues that the leaked cables will endanger lives and national security. Assange responds by saying that the "supposed risks are fanciful" and argues that the US is more concerned to "suppress evidence of human rights abuses and criminal behaviour".
Leggo anche che la pubblicazione andrà avanti per circa 10 giorni. Al momento sono disponibili alcune centinaia di cablogrammi rispeto ai circa 250.000 dell'archivio.
Siamo solo all'inizio.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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La giornata di oggi dal punto di vista dell'informazione che cambia regole e prospettive:
Il giorno che cambiò l'informazione
I file di Wikileaks hanno gettato nello sconforto le cancellerie di tanti Paesi ma hanno anche segnato una svolta storica per l'informazione. La data del 28 novembre 2010 sarà ricordata come il giorno in cui tutto o quasi si spostò, si svolse, si evolse e venne raccontato su internet o, quantomeno, a partire da internet.
Pensate: in nessun giornale del mondo si è posta oggi l'annosa questione: "Lo diamo prima sulla carta o sul web?". Tutti, da Der Spiegel al New York Times, al Pais, a Le Monde, hanno cominciato dal sito, proseguiranno sulla carta e andranno avanti utilizzando i due mezzi come un tutt'uno: un unico medium su piattaforme diverse fatto di approfondimento, di sintesi e attraversato da una serie di questioni qualitative e quantitative che possono davvero portarci a dire che qualcosa di profondamente innovativo è successo.
I file di Wikileaks partono da internet e sono di per sé fatti per girare, allargarsi, essere letti, commentati, arricchiti e sviscerati prima di tutto dal mondo dei navigatori che, ormai, corrisponde al mondo reale. C'è, prima di tutto, una questione semplicemente quantitativa: la forza delle rivelazioni di Wikileaks sta anche nell'enorme numero di documenti che possono essere messi a disposizione del pubblico in tempo reale: giornali e televisioni sono già automaticamente tagliati fuori da questa parte dell'operazione che, oltretutto, in questo senso, è profondamente democratica. Tutti i cittadini del mondo, purché dotati di un "device"
informatico potranno leggere tranquillamente per farsene un'idea diretta centinaia di migliaia di pagine finora impossibili da raggiungere. "Impossibili" sia perché gelosamente (e malamente) custodite, sia perché quasi nessuno al mondo, prima del web, sarebbe stato in grado di "gestire" logisticamente tutte quelle carte se anche le avesse avute a portata di mano.
Sono dunque diversi gli elementi che rendono "storica" questa data del 28 novembre 2010: 1) è il giorno che l'informazione divenne principalmente internettiana; 2) è il giorno che i cittadini ebbero per la prima a disposizione quel tipo di segreti che, normalmente, solo la Storia, in passato, aveva centellinato con tempi e modi voluti dal potere; 3) è il giorno che gli stessi cittadini ebbero per la prima volta la possibilità di sviscerare molti fatti appena successi e smascherare le frottole che i rispettivi "potenti" avevano loro raccontato in merito; 4) ma è anche il giorno che l'informazione professionale si trovò nelle mani una sfida enorme e la possibilità di vincerla.
Bisognerà vedere ora se starà ancora bene ai governi questa libertà della rete....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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«nessun vincolo univa questi morti
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Esatto, Sean.
L'ultima frase del tuo post è la più preoccupante.
In che misura la libertà di informazione deve essere tutelata? Fino al punto di mettere a repentaglio (paradossalmente) se stessa?
E' proprio questa aporia che mi ha lasciato interedetto e che non mi ha permesso di sorridere o godere delle sventure del nostro nano-premier o delle gaffe di un paese (gli USA) in cui si è disposti a farsi ammazzare pur di mantenere segreta la propria stessa morte...Lonely roses slowly wither and die
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In effetti oggi siamo in mezzo alla bufera, e lo saremo per i prossimi giorni. Poi però bisognerà riflettere sulle possibilità, le conseguenze e l'utilità di scoperchiare da oggi in poi, e completamente, i vasi di Pandora....ma di noi
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza Messaggio
.ma che ***** ridi, mongolo
Dal punto di vista italiano, queste dichiarazioni, sono poco più di un telegiornale di Minzolini...Ciao.
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a meno che in quel 6%, non ci sia sul serio qualcosa di estremamente scottante e sconvolgente, io avrei atteso prima di buttare su questo polverone. Dopo questa storia e dopo aver s*******to le proprie fonti,il governo americano proteggerà meglio i suoi documenti, e allora bye bye trafugazione. Deve esserci qualcosa di altamente importante per giustificare una mossa simile che rischia di bloccare l'ondata di veritàOriginariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Originariamente Scritto da VINICIUS Visualizza MessaggioRide perché era cagato morto per le possibili rivelazioni; escono invece solo complimenti (premier stanco fisicamente perché tromba tutte le notti)... Cosa dovrebbe fare se non ridere? Sui rapporti con Putin nessuna rivelazione, solo un sospetto di cui guà tutti eravamo al corrente.
Dal punto di vista italiano, queste dichiarazioni, sono poco più di un telegiornale di Minzolini......ma di noi
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggioa meno che in quel 6%, non ci sia sul serio qualcosa di estremamente scottante e sconvolgente, io avrei atteso prima di buttare su questo polverone. Dopo questa storia e dopo aver s*******to le proprie fonti,il governo americano proteggerà meglio i suoi documenti, e allora bye bye trafugazione. Deve esserci qualcosa di altamente importante per giustificare una mossa simile che rischia di bloccare l'ondata di verità"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da Gary Visualizza Messaggioa meno che in quel 6%, non ci sia sul serio qualcosa di estremamente scottante e sconvolgente, io avrei atteso prima di buttare su questo polverone. Dopo questa storia e dopo aver s*******to le proprie fonti,il governo americano proteggerà meglio i suoi documenti, e allora bye bye trafugazione. Deve esserci qualcosa di altamente importante per giustificare una mossa simile che rischia di bloccare l'ondata di verità
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Originariamente Scritto da odisseo Visualizza MessaggioLuttwak su la7 ha detto che i file pubblicati da wikileaks sono quelli accessibili a centinaia di persone che lavorano nell'ambito della diplomazia americana,il marchio Secret pare sia molto usato in quell'ambiente e in pratica non significa niente,neanche nel Top secret,ha spegato sempre Luttwak,non sono contenute informazioni estremamente sensibili. Queste vengono indicate con particolari codici e sono accessibili ad una decina di persone.Originariamente Scritto da modgallaghergandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
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Se vi aspettavate la Verità sul mondo non era questa la giornata Qua ci sono pezzi di storia, quella attuale e quotidiana dei rapporti tra potenze; di analisi delle vicende; di strategie e di interventi più o meno leciti sulle stesse. Pezzi di storia, però, capaci di ridisegnare rapporti e mandarne in crisi altri. Pezzi che comunque non sono destinati al grande pubblico.
Quelli che poi conoscono gli autentici Eventi sono pochi, non certo dei funzionari di ambasciate che relazionano il loro governo. Ma il piatto, visto dalla base della piramide, è stato comunque ricco....ma di noi
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioComunque i cable trafugati sono tutti classificati come secret e non come top-secret. Non penso ci siano rivelazioni così scottanti da far vincere i complottisti di bodyweb, ad esempio"Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioBeh, l'alleato principale e dominus del globo che ti dice che non sei un "leader moderno" (lui che ci tiene così tanto ad essere e rappresentare il "nuovo), e che anzi sei un "incapace"...Non lo so, io ci trovo poco da ridere.
Qui non sta uscendo niente di compromettente, se le notizie sono di questo tenore, se ne parlerà due giorni su repubblica e da santoro e poi diventa tutto carta da culo...Ciao.
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