Wikileaks: documenti e commenti qua.

[Sean]

Senza dubbio per i vertici. Cadrà un pò di ipocrisia. La base in genere è più disincantata o totalmente disinteressata.

[gorgone]

boh a me pare un po' la sindrome del buco della serratura o della zabetta, dio mio è OVVIO che quello che viene detto dalle diplomazie in via ufficiale non sia quello che pensano davvero le persone all'interno delle amministrazione.
al limite, più interessante, potrebbero essere le rivelazione opposte, cioè tutti i contatti intrattenuti dagli USA con le nazioni che fanno parte dell'asse del male.
questo a me pare solo un circo per far parlare e ridere. non semplicemnte inutile, quasi dannoso.
una specie di striscia la notizia/le iene alla massima potenza.

[Sean]

boh a me pare un po' la sindrome del buco della serratura o della zabetta, dio mio è OVVIO che quello che viene detto dalle diplomazie in via ufficiale non sia quello che pensano davvero le persone all'interno delle amministrazione.
al limite, più interessante, potrebbero essere le rivelazione opposte, cioè tutti i contatti intrattenuti dagli USA con le nazioni che fanno parte dell'asse del male.
questo a me pare solo un circo per far parlare e ridere. non semplicemnte inutile, quasi dannoso.
una specie di striscia la notizia/le iene alla massima potenza.

Chiedi troppo Sul danno converge con te il governo USA, che considera queste annunciate rivelazioni pericolose a vari livelli e per svariati motivi:

Wikileaks, il governo Usa scrive ad Assange: «Minacci innumerevoli vite»

In attesa di poter consultare da oggi alle 22.30, la prima tranche di documenti diplomatici riservati che saranno messi in rete da Wikileaks, non si placano le polemiche sull'attività del sito fondato da Julian Assange. Il consigliere giuridico del Dipartimento di Stato, Harold Koh, ha scritto sabato proprio ad Assange, spiegando che l'imminente pubblicazione - preannunciata per stasera - di circa 250 mila documenti diplomatici americani «minaccia le vite di attivisti per i diritti umani, giornalisti e soldati e minaccia operazioni internazionali in corso per contrastare la proliferazione nucleare e il terrorismo».

LA LETTERA - A sostenerlo è l'autorevole sito americano Politico.com, che ha avuto visione delle missiva. «Malgrado il suo asserito desiderio di proteggere quelle vite - scrive Koh ad Assange - lei ha fatto il contrario e messo in pericolo innumerevoli persone». «Le ha reso vano il suo asserito obiettivo - prosegue il testo - distribuendo ampiamente questo materiale grezzo, senza riguardo per la sicurezza e la sacralità delle vite che la sua azione mette in pericolo». La lettera di Koh - afferma il Dipartimento di Stato, secondo quanto riferisce Politico.com - giunge in risposta a una lettera scritta da Assange allo stesso Dipartimento venerdì scorso, in cui il fondatore di Wikileaks chiede chi sarebbe danneggiato dalla pubblicazione dei documenti.

http://www.corriere.it/esteri/10_novembre_28/wikileaks-lettera-dipartimento-di-stato_6c94210e-fad5-11df-abbf-00144f02aabc.shtml

[gorgone]

infatti sono in perfetto accordo, le diplomazie esistono per un motivo, altrimenti staremmo tutti ancora con il coltello tra i denti e la clava in mano, dio mio, è la politica, boh, non capisco questo entusiasmo, francamente.
la diplomazia è *esattamente* tessere dialoghi con chi non si sopporta.

[TheSandman]

infatti sono in perfetto accordo, le diplomazie esistono per un motivo, altrimenti staremmo tutti ancora con il coltello tra i denti e la clava in mano, dio mio, è la politica, boh, non capisco questo entusiasmo, francamente.
la diplomazia è *esattamente* tessere dialoghi con chi non si sopporta.

Brava Gorghy!!!!
Concordo su tutta la linea!!!

[Sean]

infatti sono in perfetto accordo, le diplomazie esistono per un motivo, altrimenti staremmo tutti ancora con il coltello tra i denti e la clava in mano, dio mio, è la politica, boh, non capisco questo entusiasmo, francamente.
la diplomazia è *esattamente* tessere dialoghi con chi non si sopporta.

La frittata l'hanno fatta gli USA e le loro "gole profonde" che hanno in qualche maniera passato ad Assange certi documenti o lo hanno messo nelle condizioni di appropriarsene. Che poi questo tipo di relazioni e appunti diplomatici sia sempre esistito è vero:
Ricordo, durante il Rinascimento, i dispacci degli ambasciatori veneziani (i più bravi, all'epoca) dai vari stati italiani, con giudizi poco o nulla lusinghieri nei confronti di tutti i vari regnanti dell'epoca, compresi i papi (ci sono gustosissimi ritratti della corte di Alessandro VI, ad esempio, e dei suoi figli). Ma la differenza è che allora non venivano intercettati e resi pubblici.

[germanomosconi]

il governo ha già messo le mani avanti, segno che un bel casino dovrebbe succedere

[Sean]

Londra è preoccupatissima per le ripercussioni con gli islamici. Chissà questa "accogliente" albione cosa avrà detto dei musulmani:

Londra teme ritorsioni degli islamici 4 –Il governo di Londra teme che le rivelazioni possano infiammare gli animi degli islamici nei confronti dei britannici e ha avvertito i suoi cittadini che vivono in Pakistan, Iraq, Iran e altre parti del mondo che potrebbero essere presi di mira

http://www.repubblica.it/esteri/2010/11/28/dirette/wikileaks_28_novembre-9597555/

Frattinistein invece è preoccupato per l'Italia:

Frattini: "Preoccupato per l'Italia 8 –Frattini al TG2: "La mia preoccupazione è per l'Italia e non per una parte politica. Certamente ci sarà qualcosa che riguarda l'Italia, non necessariamente questo governo. Si parla di notizie che iniziano dal 2006, quando il governo era un altro, quindi la mia preoccupazione è per l'Italia e non per una parte politica

http://www.repubblica.it/esteri/2010/11/28/dirette/wikileaks_28_novembre-9597555/

Come ha fatto notare un esponente del governo USA, non si capisce il perchè di questo nervosismo italiano, dato che ad esprimere i giudizi e dunque ad essere semmai in imbarazzo dovrebbe toccare all'America. Scoprire di non essere poi così amati dal padrone dispiace così tanto?

[gorgone]

La frittata l'hanno fatta gli USA e le loro "gole profonde" che hanno in qualche maniera passato ad Assange certi documenti o lo hanno messo nelle condizioni di appropriarsene. Che poi questo tipo di relazioni e appunti diplomatici sia sempre esistito è vero:
Ricordo, durante il Rinascimento, i dispacci degli ambasciatori veneziani (i più bravi, all'epoca) dai vari stati italiani, con giudizi poco o nulla lusinghieri nei confronti di tutti i vari regnanti dell'epoca, compresi i papi (ci sono gustosissimi ritratti della corte di Alessandro VI, ad esempio, e dei suoi figli). Ma la differenza è che allora non venivano intercettati e resi pubblici.

questa è una caratteristica degli usa per questo sappiamo che il problema di castro era di voler governare cuba, sia mai che altri nell'america centrale seguano l'esempio che saddam era il loro bravo ragazzo e via così..
verbalizzano tutto e quando una cosa è scritta prima o poi verrà fuori.

ma il fatto che si abbia la possibilità di fare una cosa (pubblicare in questo caso) non significa che sia giusto farlo.

[Sean]

questa è una caratteristica degli usa per questo sappiamo che il problema di castro era di voler governare cuba, sia mai che altri nell'america centrale seguano l'esempio che saddam era il loro bravo ragazzo e via così..
verbalizzano tutto e quando una cosa è scritta prima o poi verrà fuori.

ma il fatto che si abbia la possibilità di fare una cosa (pubblicare in questo caso) non significa che sia giusto farlo.

Sul giusto o non giusto, ti dico la verità, non mi sono ancora posto il problema. Pare che su una enorme quantità di materiale, le cose davvero interessanti e potenzialmente disturbanti siano in realtà poche. E' giusto che vengano comunque rese pubbliche? Trattandosi di governi e paesi per i quali ho poca o nulla simpatia, non posso dare un giudizio morale il più possibile obiettivo. Come bene hai detto prima, sono anch'io contento di essere tra quelli che spiano dal buco della serratura:
La riflessione per le conseguenze, quando è così, viene dopo o a volte non viene proprio. Essere preoccupato o contrario alla pubblicazione mi metterebbe in compagnia dei Frattinistein, dei La Russa o dei Cicchitto, una compagnia che non mi piace

[Dan Master's]

questa è una caratteristica degli usa per questo sappiamo che il problema di castro era di voler governare cuba, sia mai che altri nell'america centrale seguano l'esempio che saddam era il loro bravo ragazzo e via così..
verbalizzano tutto e quando una cosa è scritta prima o poi verrà fuori.

ma il fatto che si abbia la possibilità di fare una cosa (pubblicare in questo caso) non significa che sia giusto farlo.

Personalmente non credo sia ingiusto pubblicarle, credo che le diplomazie dei vari paesi fossero già al corrente di questi giudizi e ipocritamente (è il loro mestiere, ci manca) facessero finta di niente, credo che ora altrettanto ipocritamente abbozzeranno e continueranno poi a far finta di niente come quando uno fa una gaffe e si prende a parlar del clima.
Credo che questo sia uno dei "banchi di prova" di chi vuole tutelare la libertà d'espressione e di parola, è tutto scritto, si può risalire a tutto (anche alle faccende scomode) ed è lecito farlo. Non sono poi molti i posti nel mondo dove può succedere.

Tutta questa preoccupazione del governo italiano è insolita, come se all'italiano medio importasse così tanto di queste rivelazioni...

[gorgone]

eh ma non vale sean usi le cose che ti confido in privato contro di me che immensa scorrettezza

comunque ripeto il punto: se a dichiarazioni pubbliche che mettono paesi o amministrazioni dentro l'asse del male, seguono relazioni commerciali, può essere interessante andare a scoperchiare il vaso di pandora, ma se la rivelazione è che obama dichiara che l'italia è un alleato e poi in privato si lascia andare a commenti non lusinghieri su berlusconi, o su netanyahu (il quale a suo volta, ci scommetto, pensa di obama che sia uno sporco *****) allora al di là del piacere del pettegolezzo rimane poco altro.

se il pettegolezzo, come in questo caso, rischia, a mio avviso, di fare anche dei danni, francamente tutto questo entusiasmo mi pare un po' inquietante, nella società disincantata in cui gli dei non camminano più, questo tipo di informazione è il nuovo oppio dei popoli, secondo me.

per questo facevo il paragone con trasmissioni come striscia la notizia o le iene, qua siamo - forse - ad un livello culturale superiore, ma sempre di narcosi di massa mi pare si tratti.

[TheSandman]

Personalmente non credo sia ingiusto pubblicarle, credo che le diplomazie dei vari paesi fossero già al corrente di questi giudizi e ipocritamente (è il loro mestiere, ci manca) facessero finta di niente, credo che ora altrettanto ipocritamente abbozzeranno e continueranno poi a far finta di niente come quando uno fa una gaffe e si prende a parlar del clima.
Credo che questo sia uno dei "banchi di prova" di chi vuole tutelare la libertà d'espressione e di parola, è tutto scritto, si può risalire a tutto (anche alle faccende scomode) ed è lecito farlo. Non sono poi molti i posti nel mondo dove può succedere.

Tutta questa preoccupazione del governo italiano è insolita, come se all'italiano medio importasse così tanto di queste rivelazioni...

concordo.

In definitiva si tratta di rivelare alla gente (cui sostanzialmente di queste cose interessa poco o nulla, perchè riguardano i rapporti "personali" tra i vari uomini di Stato) ciò che realmente pensano l'uno dell'altro i potenti del mondo, cosa che presumibilmente è già nota fra di loro...

Quindi riassumendo: i potenti quali siano realmente i rapporti tra di loro,a prescindere dalla facciata tutta amore e sorrisi di circostanza, lo sanno già e alla gente interesserà relativamente scoprire che le cose non sono come sembrano, cosa peraltro che un normodotato già saprà...

Ergo...nulla di nuovo...

[Liam & Me]

Personalmente non credo sia ingiusto pubblicarle, credo che le diplomazie dei vari paesi fossero già al corrente di questi giudizi e ipocritamente (è il loro mestiere, ci manca) facessero finta di niente, credo che ora altrettanto ipocritamente abbozzeranno e continueranno poi a far finta di niente come quando uno fa una gaffe e si prende a parlar del clima.
Credo che questo sia uno dei "banchi di prova" di chi vuole tutelare la libertà d'espressione e di parola, è tutto scritto, si può risalire a tutto (anche alle faccende scomode) ed è lecito farlo. Non sono poi molti i posti nel mondo dove può succedere.

Tutta questa preoccupazione del governo italiano è insolita, come se all'italiano medio importasse così tanto di queste rivelazioni...

Non saprei, secondo me noi siamo un caso un po' a parte, nel senso che in italia si vota molto a simpatia: es. quello non lo voto perche' mi e' antipatico (ma e' bravo?), quello si' perche' e' pacato. Parlo di italiano medio.
E dove Dell'utri e Cosentino passano nell'indifferenza generale, mentre le escort fanno quasi crollare l'esecutivo.

Qui abbiamo un governo che riesce a convincere una buona fetta della popolazione di essere ben visto a livello internazionale, soprattutto dagli alleati USA. E nonostante la realta' sia lontanissima da questo, la gente ci crede davvero.
Se adesso nero su bianco viene fuori la verita', e' possibile che il consenso possa precipitare ulteriormente.

[bleedeyes]

questo tipo di informazione è il nuovo oppio dei popoli, secondo me.

ad un livello culturale superiore, ma sempre di narcosi di massa mi pare si tratti.

quoto
queste informazioni di wikileaks mi sembrano Vogliano renderle pubbliche altrochè... non sò per quali scopi.. se non quelli di farci sentire liberi..