Nucleare e fonti energetiche alternative: opinioni.

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  • jack89
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    • Jun 2007
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    #46
    Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
    Proprio oggi sul Corsera online c'è questo articolo:

    Inaugurato il più grande parco solare d'europa

    Rovigo, capitale europea del fotovoltaico

    La centrale di San Bellino realizzata in soli nove mesi



    SAN BELLINO (Rovigo) - I numeri sono impressionanti: 280 mila pannelli fotovoltaici in una superficie di 850 mila metri quadri su un'area industriale abbandonata da otto anni tra i Comuni di San Bellino e Castelguglielmo, in provincia di Rovigo. Potenza di 80 megawatt nominali e 70 effettivi, in grado di fornire energia elettrica a 16.500 abitazioni ed evitare di immettere ogni anno 40 mila tonnellate di anidride carbonica nell'atmosfera. Il tutto realizzato in nove mesi, grazie alla collaborazione fornita dalle autorità locali, a ogni livello, alla multinazionale SunEdison che ha realizzato il progetto, già venduto lo scorso ottobre ai fondi di investimento americani della First Reserve per 276 milioni di euro.

    PROGETTO VENETO - Il progetto in realtà è interamente targato Rovigo: pensato, progettato e avviato dall'ingegnere rodigino Maurizio Zamana, che ha poi trovato i partner internazionali. La produzione in realtà è iniziata già il 30 ottobre, ma l'inaugurazione ufficiale è avvenuta il 23 novembre tra le foschie polesane di fine autunno. La centrale fotovoltaica è già collegata alla rete Terna e il ritorno previsto è di 43 milioni all'anno, dovuto sia alla vendita dell'energia che agli incentivi del Conto energia.



    TERRENI - «La centrale di San Bellino è un simbolo di speranza», ha affermato Carlos Domenech, presidente di SunEdison. «È stato un progetto difficile, ma pieno di soddisfazioni che ha dimostrato che l'energia solare è significativa e fattiva», ha aggiunto Domenech. La centrale sorge su uno spazio grande quanto 120 campi di calcio. Proprio le dimensioni hanno fatto emettere alla provincia di Rovigo, in assenza di una normativa nazionale, delle linee guida per le energie rinnovabili per evitare l'eccessivo sfruttamente del suolo, come ha spiegato l'assessore provinciale all'Ambiente Giuliana Gulmanelli, che per altro ha riconosciuto l'enorme importanza sotto il profilo ambientale e occupazionale (mille persone per la realizzazione, e cento occupate stabilmente per la gestione-manutenzione) che l'opera ricopre.


    Beh, in soli 9 mesi si dà energia ad una cittadina di 20000 persone:
    Non mi pare un investimento così malvagio.

    il punto è che la gente crede a qualsiasi cosa, dire fotovoltaico fa figo e tutti a osannarlo... una cittadina di 20000 abitanti... quindi? il problema non sono le utenze private ma le industrie!! a usare le energie rinnovabili per le utenze private, per l'ambiente cambia poco e niente, gli unici che ci guadagnerebbero saremmo noi cittadini perchè l'energia che consumiamo costerebbe meno, ma ovvimanete mai e poi mai abbasserebbero i prezzi delle bollette, gli unici a guadagnarci sarebbero i produttori... cmq il vero problema sono le aziende con quei 70 megawatt ci alimenti si e no una decina di grosse aziende.

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    • odisseo
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      • Oct 2008
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      #47
      Lettera del Prof. Balzani su Il Giornale



      Caro dott. Granzotto,
      anzitutto la ringrazio di aver pubblicato nella sua rubrica il mio intervento sulla discussione relativa al rientro dell’Italia nel nucleare. Oggi è quanto mai opportuno esporre posizioni diverse in modo civile ed educato. Nessuno ha la verità in tasca, e tutti possiamo imparare da un confronto sui fatti.
      In un certo senso è vero che, come Lei ha scritto, <è più pericoloso acquistare il petrolio che l’uranio>, poiché l’uranio si può acquistare da Paesi più attendibili di quelli che ci forniscono i combustibili fossili. E’ vero cioè che il ritorno al nucleare ci permetterebbe di diversificare le fonti di energia, non però di fare neppure un passo verso l’indipendenza energetica. Infatti, se è vero che l’Italia deve importare quasi tutto il petrolio, il metano e il carbone che consuma, è anche vero che dovrebbe importare tutto l’uranio necessario a far funzionare le centrali. L’unica risorsa energetica abbondante che l’Italia ha è l’energia solare e se vogliamo muoverci nella direzione dell’indipendenza energetica dobbiamo sviluppare l’uso di questa fonte, abbondante ed inesauribile, con tutto l’impegno possibile.
      Provo ora a spiegarle, come mi ha chiesto, perché la Francia, pur avendo 58 centrali nucleari, importa energia elettrica e al tempo stesso, come Lei giustamente sottolinea, la esporta anche in Italia. La Francia molti anni fa si è gettata a capofitto nello sviluppo del nucleare, anche per dotarsi di bombe nucleari. Si è illusa di poter produrre energia elettrica dal nucleare in quantità tali da soddisfare non solo tutti i normali consumi elettrici (illuminazione, elettrodomestici, ecc.), ma anche bisogni quali il riscaldamento dell’acqua e degli edifici che da noi vengono soddisfatti, in modo più efficiente, con altre fonti di energia (ad es., metano). Le centrali nucleari devono funzionare a ritmo costante, cioè produrre sempre la stessa quantità di energia, giorno e notte. Per far fronte agli alti consumi del giorno, la Francia deve produrre molta energia anche di notte, quando ne usa poca. Ecco perché è in un certo senso costretta ad esportare energia di notte, e lo può fare solo a prezzi relativamente bassi: l’Italia e anche altri Paesi l’acquistano, ad esempio per <ricaricare> le riserve idroelettriche. In Francia ultimamente è accaduto che alcune centrali sano ferme per guasti tecnici (anche perché vecchie) e altre non possano funzionare per la scarsità di acqua di raffreddamento. Quindi di giorno la Francia non ha sufficiente energia elettrica per coprire il suo alto fabbisogno, ed è costretta ad importarla, anche dall’Italia che ha un eccesso di capacità produttiva di energia elettrica mediante centrali a gas. Attualmente, come nota l’articolo di Le Monde del 17 novembre, è più la quantità di energia elettrica che la Francia importa di giorno di quella che esporta di notte. Ecco spiegato l’arcano.
      Cordiali saluti,
      Vincenzo Balzani
      "
      Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"

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      • TheSandman
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        #48
        Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
        Scusate, ma sembra solo a me che la germania, negli ultimi 10 anni abbia triplicato la costruzione di pale eoliche e di pannelli fotovoltaici?

        La germania eh..mica l'italia.
        quindi?

        ---------- Post added at 14:28:11 ---------- Previous post was at 14:25:30 ----------

        Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
        Lettera del Prof. Balzani su Il Giornale



        Caro dott. Granzotto,
        anzitutto la ringrazio di aver pubblicato nella sua rubrica il mio intervento sulla discussione relativa al rientro dell’Italia nel nucleare. Oggi è quanto mai opportuno esporre posizioni diverse in modo civile ed educato. Nessuno ha la verità in tasca, e tutti possiamo imparare da un confronto sui fatti.
        In un certo senso è vero che, come Lei ha scritto, <è più pericoloso acquistare il petrolio che l’uranio>, poiché l’uranio si può acquistare da Paesi più attendibili di quelli che ci forniscono i combustibili fossili. E’ vero cioè che il ritorno al nucleare ci permetterebbe di diversificare le fonti di energia, non però di fare neppure un passo verso l’indipendenza energetica. Infatti, se è vero che l’Italia deve importare quasi tutto il petrolio, il metano e il carbone che consuma, è anche vero che dovrebbe importare tutto l’uranio necessario a far funzionare le centrali. L’unica risorsa energetica abbondante che l’Italia ha è l’energia solare e se vogliamo muoverci nella direzione dell’indipendenza energetica dobbiamo sviluppare l’uso di questa fonte, abbondante ed inesauribile, con tutto l’impegno possibile.
        Provo ora a spiegarle, come mi ha chiesto, perché la Francia, pur avendo 58 centrali nucleari, importa energia elettrica e al tempo stesso, come Lei giustamente sottolinea, la esporta anche in Italia. La Francia molti anni fa si è gettata a capofitto nello sviluppo del nucleare, anche per dotarsi di bombe nucleari. Si è illusa di poter produrre energia elettrica dal nucleare in quantità tali da soddisfare non solo tutti i normali consumi elettrici (illuminazione, elettrodomestici, ecc.), ma anche bisogni quali il riscaldamento dell’acqua e degli edifici che da noi vengono soddisfatti, in modo più efficiente, con altre fonti di energia (ad es., metano). Le centrali nucleari devono funzionare a ritmo costante, cioè produrre sempre la stessa quantità di energia, giorno e notte. Per far fronte agli alti consumi del giorno, la Francia deve produrre molta energia anche di notte, quando ne usa poca. Ecco perché è in un certo senso costretta ad esportare energia di notte, e lo può fare solo a prezzi relativamente bassi: l’Italia e anche altri Paesi l’acquistano, ad esempio per <ricaricare> le riserve idroelettriche. In Francia ultimamente è accaduto che alcune centrali sano ferme per guasti tecnici (anche perché vecchie) e altre non possano funzionare per la scarsità di acqua di raffreddamento. Quindi di giorno la Francia non ha sufficiente energia elettrica per coprire il suo alto fabbisogno, ed è costretta ad importarla, anche dall’Italia che ha un eccesso di capacità produttiva di energia elettrica mediante centrali a gas. Attualmente, come nota l’articolo di Le Monde del 17 novembre, è più la quantità di energia elettrica che la Francia importa di giorno di quella che esporta di notte. Ecco spiegato l’arcano.
        Cordiali saluti,
        Vincenzo Balzani
        L'hanno mandata a ilGiornale?
        Nessun problema, a risponderci molto presto ci sarà chi di dovere allora visto che ci scrive sopra uno dei maggiori esperti di queste tematiche
        Faccio anche a meno di replicare

        Tieni d'occhio quelle pagine.


        Tessera N° 6

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        • greenday2
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          #49
          Originariamente Scritto da SognoDaBAR Visualizza Messaggio
          Che la Germania investa sullo sviluppo del solare e' un bene, si faccia carico lei dei costi di sviluppo, la migliore scelta e' quella economicamente piu' conveniente e che politivcamente garantisca la maggiore indipendenza per come siamo messi..
          Poi vorrei sollevare un 'problema', reputate belle le pale eoliche in una valle? Ed intere distese di pannelli?

          Assolutamente si.

          Non fanno rumore, e sembrano dei mulini a vento moderni.

          A me pare che qui si stia arrivando all'assurdo. Certo, mettessi una bella **** sarebbe sicuramente meglio da vedere...ma dubito produrrebbe energia.

          Ah di certo le pale eoliche son molto piu "belle" di una centrale a carbone

          ---------- Post added at 14:34:19 ---------- Previous post was at 14:32:22 ----------

          Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
          quindi?

          ---------- Post added at 14:28:11 ---------- Previous post was at 14:25:30 ----------



          L'hanno mandata a ilGiornale?
          Nessun problema, a risponderci molto presto ci sarà chi di dovere allora visto che ci scrive sopra uno dei maggiori esperti di queste tematiche
          Faccio anche a meno di replicare

          Tieni d'occhio quelle pagine.
          Beh sicuramente e' un dato che fa riflettere no?

          Un trend di medio-lungo raggio non puo essere ignorato, se tra l'altro e' anche coerente con i piani di sviluppo futuri.

          Ripeto, non stiamo parlando di uno stato dell'america centrale, ma di uno dei paesi (se non il più) che ha maggior credibilità a livello mondiale in tutti i settori chiave.
          E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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          • TheSandman
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            #50
            Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
            Assolutamente si.

            Non fanno rumore, e sembrano dei mulini a vento moderni.

            A me pare che qui si stia arrivando all'assurdo. Certo, mettessi una bella **** sarebbe sicuramente meglio da vedere...ma dubito produrrebbe energia.

            Ah di certo le pale eoliche son molto piu "belle" di una centrale a carbone
            Per avere una quantità decente di energia eolica in Italia bisognerebbe mettere pale in fila dalle alpi alla sicilia e comunque bisognerebbe costruire delle centrali se si vuole uscire dal carbone, perchè esse non funxzionano quando il vento non soffia - e indietro ho già spiegato che in una scala da 1 a 5 in Italia le zone sono quasi tutte a vento 1-2 a parte il trapanese e la Sardegna occidentale dove ci sono zone a vento 3.


            Tessera N° 6

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            • Liam & Me
              Bad Blake
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              #51
              Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggio
              Lettera del Prof. Balzani su Il Giornale



              Caro dott. Granzotto,
              anzitutto la ringrazio di aver pubblicato nella sua rubrica il mio intervento sulla discussione relativa al rientro dell’Italia nel nucleare. Oggi è quanto mai opportuno esporre posizioni diverse in modo civile ed educato. Nessuno ha la verità in tasca, e tutti possiamo imparare da un confronto sui fatti.
              .......
              Cordiali saluti,
              Vincenzo Balzani

              Balzani e' uno degli scienziati che ci ha fatto fare piu' bella figura nel mondo negli ultimi decenni.
              E, prima di tutto, e' una persona squisita, merce rarissima tra gli accademici italiani. Ho avuto al possibilita' di vedere alcune sue presentazioni a vari congressi scientifici e la fortuna di assistere ad una sua lezione quando ero al primo anno di universita', nell'era paleozoica (lui lavora tra Bologna e Ferrara, anche se gia' anni fa mi avevano detto che doveva andare in pensione, non so se e' ancora attivo).

              Da notare la premessa che fa all'inizio della lettera, a conferma della grande intelligenza della persona.
              B & B with a little weed










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              • TheSandman
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                #52
                Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                Balzani e' uno degli scienziati che ci ha fatto fare piu' bella figura nel mondo negli ultimi decenni.
                E, prima di tutto, e' una persona squisita, merce rarissima tra gli accademici italiani. Ho avuto al possibilita' di vedere alcune sue presentazioni a vari congressi scientifici e la fortuna di assistere ad una sua lezione quando ero al primo anno di universita', nell'era paleozoica (lui lavora tra Bologna e Ferrara, anche se gia' anni fa mi avevano detto che doveva andare in pensione, non so se e' ancora attivo).

                Da notare la premessa che fa all'inizio della lettera, a conferma della grande intelligenza della persona.
                ripeto, Balzani avrà presto la sua risposta che smonterà la sua tesi


                Tessera N° 6

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                • Liam & Me
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                  #53
                  Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio

                  L'hanno mandata a ilGiornale?
                  Nessun problema, a risponderci molto presto ci sarà chi di dovere allora visto che ci scrive sopra uno dei maggiori esperti di queste tematiche
                  Faccio anche a meno di replicare
                  cioe' tu vuoi rispondere a Balzani?

                  Io dico che e' veramente meglio se "fai a meno di replicare". Per il tuo bene eh, poi fai tu.
                  B & B with a little weed










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                  • gorgone
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                    • nel cuore di chi è nel mio cuore
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                    #54
                    Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                    Per avere una quantità decente di energia eolica in Italia bisognerebbe mettere pale in fila dalle alpi alla sicilia .
                    si possono fare anche due file di pale, specifico perché anni fa un progetto di eolico in puglia venne bocciato *esattamente* perché data la distanza necessaria tra una pala e l'altra i politici realizzarono che le coste pugliesi fossero erano abbastanza lunghe.

                    solo anni dopo riuscirono a spiegar loro questo fatto delle più file.

                    storia vera.

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                    • greenday2
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                      #55
                      Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                      Per avere una quantità decente di energia eolica in Italia bisognerebbe mettere pale in fila dalle alpi alla sicilia e comunque bisognerebbe costruire delle centrali se si vuole uscire dal carbone, perchè esse non funxzionano quando il vento non soffia - e indietro ho già spiegato che in una scala da 1 a 5 in Italia le zone sono quasi tutte a vento 1-2 a parte il trapanese e la Sardegna occidentale dove ci sono zone a vento 3.
                      Si ho capito, ma e' chiaro che la tecnologia primaria dell'italia non debbano essere le pale eoliche (che in sardegna son sicuramente meglio delle centrali a carbone), ma i pannelli fotovoltaici.

                      Tra l'altro la produzione per singolo pannello/pala, mi pare decisamente aumentata, quindi presumo che la ricerca si sia mossa ( e si stia muovendo) in tal senso.
                      E se la morte che ti e' d'accanto, ti vorrà in cielo dall'infinito, si udrà piu forte, si udrà piu santo, non ho tradito! Per l'onore d'Italia!

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                      • TheSandman
                        Ex Presidente
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                        #56
                        Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza Messaggio
                        cioe' tu vuoi rispondere a Balzani?

                        Io dico che e' veramente meglio se "fai a meno di replicare". Per il tuo bene eh, poi fai tu.
                        Non ho detto che gli rispondo io, ho detto che una persona che conosco molto bene gli replicherà.

                        Perchè mi mettete in bocca cose che non dico?

                        ---------- Post added at 14:49:12 ---------- Previous post was at 14:47:34 ----------

                        Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggio
                        Si ho capito, ma e' chiaro che la tecnologia primaria dell'italia non debbano essere le pale eoliche (che in sardegna son sicuramente meglio delle centrali a carbone), ma i pannelli fotovoltaici.

                        Tra l'altro la produzione per singolo pannello/pala, mi pare decisamente aumentata, quindi presumo che la ricerca si sia mossa ( e si stia muovendo) in tal senso.
                        Peggio ancora.
                        A parte che è piu facile che l'energia primaria tra le due debbano essere le pale eoliche e non i pannelli FV, come dimostra l'esempio tedesco, ma comunque, ripeto, non dico per produrre il 20%, ma per produrre il 10!!!!!!!! vai a vedere qualche mio post indietro quante pale e quanti pannelli servono a confronto del nucleare

                        ---------- Post added at 14:50:49 ---------- Previous post was at 14:49:12 ----------

                        Originariamente Scritto da gorgone Visualizza Messaggio
                        si possono fare anche due file di pale, specifico perché anni fa un progetto di eolico in puglia venne bocciato *esattamente* perché data la distanza necessaria tra una pala e l'altra i politici realizzarono che le coste pugliesi fossero erano abbastanza lunghe.

                        solo anni dopo riuscirono a spiegar loro questo fatto delle più file.

                        storia vera.
                        ripeto, due-tre-10000 file che siano, le pale da installare sarebbero troppe, sarebbe una devastazione ambientale totale anche solo per produrre il solo 10 percento da quella fonte.


                        Tessera N° 6

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                        • gorgone
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                          • nel cuore di chi è nel mio cuore
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                          #57
                          ahahaha ma non prendertela sul personale sandman volevo solo parlare male di un politico.

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                          • Liam & Me
                            Bad Blake
                            • Dec 2006
                            • 5562
                            • 784
                            • 848
                            • high as a kite
                            • Send PM

                            #58
                            [QUOTE=TheSandman;6475378]Non ho detto che gli rispondo io, ho detto che una persona che conosco molto bene gli replicherà.

                            Perchè mi mettete in bocca cose che non dico?




                            Di', ma hai uno sdoppiamento bipolare?

                            Guarda che il testo che avevo quotato l'avevi scritto tu eh.
                            B & B with a little weed










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                            • KKMeph
                              Bodyweb Senior
                              • May 2007
                              • 2251
                              • 259
                              • 385
                              • Sopra il Po
                              • Send PM

                              #59
                              Chi mi riassume il tutto in 2 parole, che magari vi do qualche bottarella tecnica su fotovoltaico/eolico/carbone/turbogas/PWR/BWR?
                              MKK Fake

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                              • TheSandman
                                Ex Presidente
                                • Jun 2008
                                • 4902
                                • 579
                                • 729
                                • Send PM

                                #60
                                Originariamente Scritto da TheSandman Visualizza Messaggio
                                ripeto, Balzani avrà presto la sua risposta che smonterà la sua tesi
                                Questo è ciò che dissi dio.

                                Dimmi da cosa hai dedotto che gli avrei risposto io.

                                Il "faccio a meno di" era riferito a colui che aveva postato qua quell'articolo.

                                Faccio a meno di rispondergli (a Odisseo e Balzani su questo forum) perchè tanto so già che a Balzani e a lui risponderanno su quelle pagine.
                                Last edited by TheSandman; 25-11-2010, 16:02:48.


                                Tessera N° 6

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