Nucleare e fonti energetiche alternative: opinioni.

[greenday2]

Per il resto sono d'accordissimo. Con questa gente, in Italia come all'estero, non si andrà da nessuna parte. Forse in Germania e Cina qualcuno si sta dimostrando lungimirante.
Però, amio parere, l'approccio si inventeranno qlc ci sta fottendo. Bisognerebbe darsi da fare con quello che abbiamo a disposizione ad oggi. E in questo 3d ne abbiamo già fatto cenno.

NOno. Anche il consumo del petrolio non cala...anzi :



Poi il tempo non e' finito..per carità..il petrolio non si esaurirà di certo nei prossimi giorni.

Non e' poi questione di "inventarsi qualcosa" però...e' un processo che richiede decenni/secoli, e non avviene di certo tramite un improvviso ribaltone ma in maniera graduale.

D'altronde nel 2011 utilizziamo ancora il carbone tanto caro alle industrie siderurgiche dell'inghilterra del XVIII secolo.

La stessa tecnologia nucleare, dovrà per forza essere tenuta ancora in considerazione...possibilmente non nei metodi attuali.

[mik92]

Il 100% di energia col nucleare è fattibile nel pratico. Con le altre fonti alternative assolutamente non è possibile.

Il fatto che si stiano pentendo è dovuto al 90% per motivi elettorali, se leggi più indietro quello che ha detto il ministro dell'economia tedesco capirai...

Al nucleare non possono rinunciarci e lo sanno bene.

Qui non è questioni di gusti, quelli vanno per per discutere che squadra tifare o che gelato prendere al bar, qua si tratta di necessità ineluttabili.

Comunque gira che ti rigira siamo sempre ai soliti discorsi....mi sono stancato di rispondere alle solite solfe...

si infatti sono molti gli stati che ottengono questo risultati

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Il 100% di energia col nucleare è fattibile nel pratico. Con le altre fonti alternative assolutamente non è possibile.

Il fatto che si stiano pentendo è dovuto al 90% per motivi elettorali, se leggi più indietro quello che ha detto il ministro dell'economia tedesco capirai...

Al nucleare non possono rinunciarci e lo sanno bene.

Qui non è questioni di gusti, quelli vanno per per discutere che squadra tifare o che gelato prendere al bar, qua si tratta di necessità ineluttabili.

Comunque gira che ti rigira siamo sempre ai soliti discorsi....mi sono stancato di rispondere alle solite solfe...

si infatti sono molti gli stati che ottengono questo risultato

[TheSandman]

si infatti sono molti gli stati che ottengono questo risultato

vabbè dai, bòna Ugo...se non vuoi arrivarci da solo non ho la presunzione di fartici arrivare io..

[luca82xxx]

NOno. Anche il consumo del petrolio non cala...anzi :



Poi il tempo non e' finito..per carità..il petrolio non si esaurirà di certo nei prossimi giorni.

Non e' poi questione di "inventarsi qualcosa" però...e' un processo che richiede decenni/secoli, e non avviene di certo tramite un improvviso ribaltone ma in maniera graduale.

D'altronde nel 2011 utilizziamo ancora il carbone tanto caro alle industrie siderurgiche dell'inghilterra del XVIII secolo.

La stessa tecnologia nucleare, dovrà per forza essere tenuta ancora in considerazione...possibilmente non nei metodi attuali.

Aggiorniamo i dati a febbraio 2011, dicendo che il consumo stimato per il 2011 è aumentato a 89,3 milioni di barili al giorno, contro gli 86 circa stimati in precedenza. Il tutto è causato sia dalla crisi in Africa che dalla costante impennata di consumo di cina, brasile e un po' meno usa.

Per sotiris: Sono stati fatti numerosi studi in cui si dice espressamente che a maggior ricchezza corrispondono maggiori consumi. (basta fare una piccola ricerca in google). Certo che le previsioni sono sempre modelli matematici con delle costanti e basati sul passato.. nessuno puà sapere se l'andamento sarà quello previsto.. diciamo che fino ad'ora il trend è questo.

[Sartorio]

non ce la faccio ad avere sicurezze tali. Voi da dove le traete? visti i trends attuali, che rispecchiano scenari ampiamente preannuciati, sono pessimista. Direi realista.

Essendo realisti è impensabile credere che il consumo energetico diventi costante, o peggio diminuisca, basta da sola la crescita della popolazione mondiale, ed il miglioramento progressivo delle condizioni di vita a giustificare questa tendenza.

I dati aggiornati puoi controllarli su google, che offre dei servizi di indicizzazione molto interessanti, tipo i report della banca mondiale:

http://www.google.com/publicdata?ds=wb-wdi&met=eg_use_elec_kh_pc&idim=country:ITA&dl=it&hl=it&q=consumo+di+elettricit%C3%A0+pro+capite#met=eg_use_elec_kh_pc&idim=country:ITA&tdim=true

Questo andamento continuerà a meno di grandi rivoluzioni tecnologiche.
Tipo macchine ad entropia zero, o i generatori di star trek ad antimateria, gli "utilizzatori elettrici" del padre eterno per intenderci

[sotiris]

NOno. Anche il consumo del petrolio non cala...anzi :



Poi il tempo non e' finito..per carità..il petrolio non si esaurirà di certo nei prossimi giorni.

Non e' poi questione di "inventarsi qualcosa" però...e' un processo che richiede decenni/secoli, e non avviene di certo tramite un improvviso ribaltone ma in maniera graduale.

D'altronde nel 2011 utilizziamo ancora il carbone tanto caro alle industrie siderurgiche dell'inghilterra del XVIII secolo.

La stessa tecnologia nucleare, dovrà per forza essere tenuta ancora in considerazione...possibilmente non nei metodi attuali.

Fonte EIA . E' il busillis dell'era moderna: una marea di informazioni che vengono interpretate a seconda del momento e degli scopi. Quando menzionavo le fonti "ufficiali" pensavo anche all'EIA che, in un suo report, ammetteva implicitamente che il picco estrattivo del petrolio è stato raggiunto nel periodo 2005/2008 (ieri ho cercato inutilmente di recuperare il link ). In base alle stesse conclusioni, il pentagono ha presentato una proiezione dei suoi futuri piani strategici.

Essendo realisti è impensabile credere che il consumo energetico diventi costante, o peggio diminuisca, basta da sola la crescita della popolazione mondiale, ed il miglioramento progressivo delle condizioni di vita a giustificare questa tendenza.

I dati aggiornati puoi controllarli su google, che offre dei servizi di indicizzazione molto interessanti, tipo i report della banca mondiale:

http://www.google.com/publicdata?ds=wb-wdi&met=eg_use_elec_kh_pc&idim=country:ITA&dl=it&hl=it&q=consumo+di+elettricit%C3%A0+pro+capite#met=eg_use_elec_kh_pc&idim=country:ITA&tdim=true

Questo andamento continuerà a meno di grandi rivoluzioni tecnologiche.
Tipo macchine ad entropia zero, o i generatori di star trek ad antimateria, gli "utilizzatori elettrici" del padre eterno per intenderci

Questo è quello che accade adesso, o forse fino all'altro ieri (la crisi attuale non è certo una invenzione dei media), ed è perfettamente naturale finchè sono disponibili le risorse che lo consentono. Ma visto che non disponiamo dell'antimateria alla star trek si arriverà al punto (e a mio modesto parere già ci siamo) di non riuscire ad aumentare la produzione di energia e di materie prime per sostenere sia l'incremento della popolazione sia l'incremento del suo tenore di vita. Probabilmente è ancora possibile un certo aumento di produzione energetica, seppure limitato, ma solo a fronte di un tale aumento dei costi da renderlo controproducente e/o inutile.
In parole povere, il fattore limitante non è la capacità dell'uomo di riprodursi è di consumare, bensì lo è la disponibilità delle risorse che permettono questo.

[Ferdix]

Il nucleare non è economicamente conveniente se si considerano anche i costi legati al decommisioning.
Chi tifa e argomenta positivamente il ritorno al nucleare dell'Italia spero sia a conoscenza anche di questa "piccola" questione.

[Sartorio]

Probabilmente è ancora possibile un certo aumento di produzione energetica, seppure limitato, ma solo a fronte di un tale aumento dei costi da renderlo controproducente e/o inutile.
In parole povere, il fattore limitante non è la capacità dell'uomo di riprodursi è di consumare, bensì lo è la disponibilità delle risorse che permettono questo.

Il problema dei costi è il cavallo di battaglia dei nuclearisti, il costo di un kWh prodotto dall'atomo è estremamente basso, irrisorio se paragonato a quello del fotovoltaico ad esempio, almeno finché non smantelli la centrale, è per questo che più o meno tutti hanno vecchie centrali che non vogliono chiudere.

Il nucleare non è economicamente conveniente se si considerano anche i costi legati al decommisioning.
Chi tifa e argomenta positivamente il ritorno al nucleare dell'Italia spero sia a conoscenza anche di questa "piccola" questione.

Tremonti ne parlava giusto ieri:

http://www.agi.it/iphone/notizie/201103292150-pol-rom0124-nucleare_tremonti_riflettere_sui_costi

[sotiris]

Il problema dei costi è il cavallo di battaglia dei nuclearisti, il costo di un kWh prodotto dall'atomo è estremamente basso, irrisorio se paragonato a quello del fotovoltaico ad esempio, almeno finché non smantelli la centrale, è per questo che più o meno tutti hanno vecchie centrali che non vogliono chiudere.



Tremonti ne parlava giusto ieri:

http://www.agi.it/iphone/notizie/201...tere_sui_costi

Grande escluso dalle mazzette lobbyste francesi e americane o illuminato statista?
Intanto scopro che gli operai di fukushima non sono i primi a sacrificarsi contro i rischi del nucleare in Giappone

http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Tokaimura

[odisseo]

servizio de Le Iene sulle scorie nucleari si Saluggia

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/218111/viviani-scorie-nucleari.html

[Claudio M]

effettivamente un modo comodo per liberarsi dalle scorie c'è..metterle nei missili e bombardarci gli stati per rubare le altre risorse

[619619]

effettivamente un modo comodo per liberarsi dalle scorie c'è..metterle nei missili e bombardarci gli stati per rubare le altre risorse

Peccato che non si possono fare bombe con le scorie, "bombardando" con queste sostanze, si andrebbe ad inquinare il territorio da conquistare, rendendolo inutilizzabile per centinaia di anni

[TheSandman]

servizio de Le Iene sulle scorie nucleari si Saluggia

http://www.video.mediaset.it/video/i...-nucleari.html

servizio vergognoso...non ho capito cosa volessero dimostrare....soprattutto nel pezzo con l'elicottero...tra l'altro chiedendo il parere di un "esperto" di Legambiente...

[Sartorio]

Grande escluso dalle mazzette lobbyste francesi e americane o illuminato statista?
Intanto scopro che gli operai di fukushima non sono i primi a sacrificarsi contro i rischi del nucleare in Giappone
http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Tokaimura

Tremonti e fine statista nella stessa frase collidono.
Più che altro è evidente che spendere tutti questi miliardi in centrali pronte nel 2035/2050, che nessuno vuole, e che comunque non contribuiranno in maniera decisiva al fabbisogno nostrano è un suicidio in termini economici.
Questo esula dalla discussione sul nucleare in se.

[TheSandman]

Tremonti e fine statista nella stessa frase collidono.
Più che altro è evidente che spendere tutti questi miliardi in centrali pronte nel 2035/2050, che nessuno vuole, e che comunque non contribuiranno in maniera decisiva al fabbisogno nostrano è un suicidio in termini economici.
Questo esula dalla discussione sul nucleare in se.

Il fatto che nessuno le voglia non vuole dire nulla e te l'ho già detto.

Sono l'unica alternativa ai combustibili fossili che andranno a sparire.

Il popolino può dire (e dice) no a tutto, ma sotto sotto di vivere come un Hamish non ne ha alcuna intenzione.

E allora, che a noi piaccia o no, e mi ci metto dentro anche io perchè non è che sono innamorato di una central nucleare, al momento il convento passa questo.

Poi se vogliamo credere il contrario, beh...al mondo c'è anche chi crede ai fantasmi.