Nucleare e fonti energetiche alternative: opinioni.

[Virulogo.88]

Abiti sul sole?

Che vuoi dire?Non ho capito se sei pro o contro...

l'efficienza è il rapporto tra energia in entrata ed energia in uscita ... il fotovoltaico trasforma l'energia solare in energia elettrica... ovviamente con delle perdite di energia dato il processo di trasformazione, in un ipotetica efficienza al 100% per tot energia solare si ottiene l'equivalente sotto forma di energia elettrica... da quel che so ora l'efficienza dei pannelli è superiore al 50% quindi è impossibile che in futuro si riesca per esempio a raddoppiare la rendita energetica... mi sono spiegato da culo ma spero di aver fatto comprendere lo stesso

[Randall Flagg]

Si rispetto a prima sei stato molto più chiaro,in pratica dubiti che possano rendere ancora più efficiente questa tecnologia.

[Abra]

Ho letto che ci sono studi e prove di università che riescono a rendere anche il 90% .....secondo la mia idea ovviamente forse sbagliata , troppi imteressi in gioco per poter pensare di farsi tutto da soli.

inviato da Tapacoso....

[TheSandman]

Ho letto che ci sono studi e prove di università che riescono a rendere anche il 90% .....secondo la mia idea ovviamente forse sbagliata , troppi imteressi in gioco per poter pensare di farsi tutto da soli.

inviato da Tapacoso....

Per ora gli interessi in gioco sono soprattutto quelli delle mafie sugli incentivi alle rinnovabili, altro che lobby nuclearista e giudaico-massico-petrolchimica....

[Abra]

Questo è assodato , ma gli interessi sono da entrambi le parti , c'è una ditta in Emilia che ha inventato un novo tipo di pannello molto migliore , hanno fatto di tutto per non farlo partire a produrre , tempo un'anno si è arreso e ha mandato a fanculo l'Italia.

inviato da Tapacoso....

[Virulogo.88]

Se l'idea è buona può produrlo anche fuori cmq

Inviato dal mio GT-I8190 utilizzando Tapatalk

[ekans]

Si, ma è come dire che un topolino è pesantissimo perchè messo su una bilancia in schiena a un elefante pesa delle tonnellate.

La parte del padrone assoluto tra le rinnovabili la fa l'idroelettrico -che difatti è un'ottima fonte di energia-, tutto il resto sono percentuali ridicole rispetto ai soldi investiti.

Messi insieme solare ed eolico arrivano a più del 9%, contro il 12 dell'idroelettrico. Io pensavo che eolico e solare fossero l'1% ciascuno .

Ovviamente sono percentuali ridicole rispetto ai combustibili fossili, ma per sostituire quelli non basterebbe neppure il nucleare (che comunque noi compriamo dall'estero). L'unica fonte risolutiva sarebbe la fusione, ma per quella ci vorranno 70 anni se tutto va bene.

[TheSandman]

Messi insieme solare ed eolico arrivano a più del 9%, contro il 12 dell'idroelettrico. Io pensavo che eolico e solare fossero l'1% ciascuno .

Bella soddisfazione. Con tutti i soldi che ci hanno investito ci sarebbe da spararsi un colpo in fronte, altro che stupirsi positivamente.

La nostra politica energetica ha lo stesso senso che andare da Bolzano a Taranto a piedi, questa è la verità: se si è idioti nulla vieta di farlo, ma, appunto, è un'idiozia.

[greenday2]

In realtà è abb. semplice. I soldi arriveranno, dai privati, non appena produrrà dei ritorni (leggasi diverrà conveniente). Cosi com'è stato per il petrolio, per il gas, per il carbone o per il grasso di balena.

Fino ad allora, saranno solo distorsioni (leggasi incentivi) che andrebbero dosati con estrema parsimonia

[TheSandman]

I soldi arriveranno, dai privati, non appena produrrà dei ritorni (leggasi diverrà conveniente).

Cioè mai....

[Liam & Me]

Dannato Sand. Te ne approfitti perche' posto poco.

[Sartorio]

In realtà è abb. semplice. I soldi arriveranno, dai privati, non appena produrrà dei ritorni (leggasi diverrà conveniente). Cosi com'è stato per il petrolio, per il gas, per il carbone o per il grasso di balena.

Fino ad allora, saranno solo distorsioni (leggasi incentivi) che andrebbero dosati con estrema parsimonia

In Italia siamo già nell'era post incentivi, e come prevedibile è quella maggiormente remunerativa, leggevo questo report di UBS, con previsioni poco rosee per le utilities tradizionali, più impegnate nei combustibili fossili:

http://www.ft.com/cms/s/0/a41d86b4-ff9c-11e2-a244-00144feab7de.html#axzz2xURhrmyH

http://www.qualenergia.it/sites/default/files/articolo-doc/UBS.pdf

[TheSandman]

In Italia siamo già nell'era post incentivi, e come prevedibile è quella maggiormente remunerativa, leggevo questo report di UBS, con previsioni poco rosee per le utilities tradizionali, più impegnate nei combustibili fossili:

http://www.ft.com/cms/s/0/a41d86b4-ff9c-11e2-a244-00144feab7de.html#axzz2xURhrmyH

http://www.qualenergia.it/sites/defa...lo-doc/UBS.pdf

Si si...proprio redditizie....iniziati a guardare i bilanci delle società che producono rinnovabili....poi ne riparliamo...

[WinstonDacanay]

Ok, credo di aver capito tutto. Da come molti parlavano qui dentro però pensavo che le rinnovabili fornissero l'1-2% dell'energia totale, invece siamo al 18-19%, che di certo non è poco. Bisognerebbe valutare la produzione di energia a livello decentralizzato (singole abitazioni con pannelli solari), in questo modo il problema della densità verrebbe in parte aggirato.

---------- Post added at 18:22:13 ---------- Previous post was at 18:16:33 ----------



Da quanto ho capito io (poi potrei dire una boiata ) la densità di potenza credo che sia un parametro considerato in ottica più economica che non fisica, cioè stabilisce il rendimento di un impianto in relazione allo spazio occupato. Il problema delle rinnovabili sarebbe che un impianto di un km quadrato rende molto meno (cioè produce meno energia) di un impianto di energie non rinnovabili che occupa lo stesso spazio, con tutte le conseguenze in termini di costi (di materiale e di spazio) che ne conseguono.

Sì, sicuramente è piuttosto difficile generare abbastanza energia da fonti energetiche rinnovabili .. Il costo è piuttosto elevato e l'efficienza è molto bassa troppo .. Ma ancora abbiamo bisogno di fare più sforzi per generare una migliore uscita da fonti rinnovabili ..

[KKMeph]

In laboratorio, si è arrivati circa ad un 30% del rendimento di un pannello. I dati sono del 2012-2013 perchè poi non mi sono più interessato. 50% e 90% mi paiono fantasia.
Ah, e il 30% è stato ricavato in ambiente di laboratorio: umidità controllata, temperatura controllata...

---------- Post added at 11:43:36 ---------- Previous post was at 11:36:56 ----------

In realtà è abb. semplice. I soldi arriveranno, dai privati, non appena produrrà dei ritorni (leggasi diverrà conveniente). Cosi com'è stato per il petrolio, per il gas, per il carbone o per il grasso di balena.

Fino ad allora, saranno solo distorsioni (leggasi incentivi) che andrebbero dosati con estrema parsimonia

Concordo appieno.
E per rispondere sopra al fatto delle aziende delle rinnovabili, bhe stanno chiudendo tutte oppure si stanno riconvertendo verso i "campi incentivati" (ora come ora, le biomasse).

Il fatto che non c'è più interesse così spinto verso l'energia come 3-4 anni fa. Alla fine, quello che abbiamo ci basta. Non abbiamo pesanti richieste estreme (industria pesante), ma solo qualche picco in estate quindi, finchè va bene così...