(Saviano) Noi non andiamo in onda

[Elitemember]

Non mi straccero' le vesti se Saviano non andasse in onda.

A me dispiacerebbe eccome, in tempi in cui i mezzi di informazione servono per informarci che a dicembre è natale e che ad gosto si và in ferie, uno come Saviano è una vera boccata d'ossigeno...

[odisseo]

Non capisco perché si critichi Saviano (benigni, abbado, etc) per il compenso che riceve. Innanzitutto, viviamo in una società capitalista, dove le sperequazioni che qui molti lamentano (saviano prende 2000 euro al minuto, l'operaio ci mette un mese a prenderli) sono non solo normali, ma necessarie. Chi chiede salari "calmierati" vorrebbe forse vivere in un regime comunista.
In secondo luogo, il cachet viene ampiamente ripagato dalla raccolta pubblicitaria del suo programma, quindi non ci toglie un centesimo dalla tasche tramite canone, ma anzi, ci evita di dover sganciare più soldi. Questo perché i guadagni di "vieni via con me" serviranno a coprire le perdite di altre trasmissioni e di altri cachet, che non riescono a "stare sul mercato".
Infine, Saviano (benigni, etc) i 200.000 euro li prende in Italia come in Germania come in Francia, perché appunto il mercato decide che un suo intervento (può piacere o no) tanto vale, sia per pubblico che attira che per investimenti pubblicitari.
Sinceramente leggere questo thread mi fa venire i brividi, ci sono alcuni interventi che accrescono la sfiducia che provo nei confronti del sistema scolastico italiano.

parlano in base a ciò che scrivono i loro testi sacri

[ikuape86]

il problema non sono i soldi infatti io non ne ho mai parlato(porta più soldi di quelli che guadagna), il problema è quello che sta dicendo saviano su questioni importanti.....in cui ha mostrato la sua "doppia morale"..preciso anche che DEVE andare in onda perchè è giusto, la democrazia deve dare spazio a chiunque, sarà la gente a giudicare le sue uscite sulle democrazie del sud america che lui definisce dittature( dittaure perchè stanno cercando di liberarsi dalla stretta dell'impero,quella si vera dittatura) e su israele

[Dan Master's]

Purtroppo Sanremo o il caso Scazzi o l'Isola dei Famosi fanno guadagnare alla grande la RAI (cio' la dice lunga sul quoziente intelletivo dell'italiano medio) , ma non e' questo il punto.
Il problema non e' fare guadagnare o perdere ma cio' che Saviano vuol far credere di essere.
Se la RAI ha deciso di tagliare i costi di una trasmissione per problemi di calcolo economico , non vedo perche' l'eroe scrittore debba gridare allo scandalo , come se lui fosse stato boicottato per oscure trame mafio-catto-berlusk-camorristiche ...

Questo vittimismo e' davvero fuori luogo...O forse e' stato tutto calcolato per dare maggiore pubblicita' al programma ?

PS/
Ma sei tu quello della foto in firma ? Grande fisico...

Alcune edizioni di Sanremo (quella di Bonolis se non erro) sono state un fiasco economico e nessuno ha pagato per questo (a parte chi paga il canone ovvio).
Se il problema è meramente commerciale e non possono permettersi Saviano, bene che non vada in onda, questo però non implica che sia moralmente ingiusto chiedere tanti soldi, dal mio punto di vista, anche se fosse simpatizzante di Pol Pot le pagine scritte sulla camorra sono memorabili lo stesso e quindi merita successo.

Sul fatto che la sua presenza in TV sia scomoda, come quella di Santoro per esempio, c'è indubbiamente del vero, ma è normale che la TV pubblica rispetti le posizioni del governo ed in questo momento questi personaggi non sono graditi, ripeto, la Rai può mandare in onda quello che decidono i suoi organi dirigenti.
Mica li ammazzano, semplicemente non li accettano in TV. Anche a me dispiace non vedere certe facce nei programmi o sapere che da un momento all'altro potrei non vederli (anche se penso che nessun governo attuerebbe un'epurazione totale), mi sono però rassegnato all'idea che li rivedremo quando e se cambierà il governo.

zìzì sono io in foto, grazie!

[ma_75]

Veramente sei tu che stai dicendo sempre la stessa cantilena...Ma chi ha detto che guadagnare molto e' un problema o che chi e' ricco non puo' fare battaglie civili ?
Ho solo detto che non si puo' fare i capricci e gridare al complotto se un ente pubblico , in chiara difficolta' economica , abbia deciso di tagliare i costi .... E aggiungo, avrei capito una battaglia civile contro i tagli dei cameramen o i macchinisti o i precari che lavorano in RAI a 1000 euro al mese , non certo a favore del gia' milardario Benigni che pretende 250 mila euro come ospite.

Spero che adesso finalmente hai capito.

Veramente avevo capito anche prima. Sei tu che la butti sempre sul lato economico come se fosse il budget di quel programma a mandare a fondo la RAI.

"Abbado ha bisogno del suo cachè perchè è un professionista, la professionalità si paga. E guai a non fargli avere l'albergo (non è stato specificato di quante stelle) Quindi contratti a saviano, abbado, bono vox (????) e benigni.
La professionalità dei precari di tutta italia e se vogliamo, quella degli operai di pomigliano non è fatto che interessa il nostro buon saviano. In fondo la camorra non ha niente a che vedere con l'indigenza economica ma solo con i libri e le prime serate da starlette"

Forse dimenticate il piccolo particolare che i soldi che reclama Saviano sono quelli pubblici (essendo pagato dalla RAI che fa pagare il canone a tutti noi cittadini), a differenza di Mediaset , La 7 e Canale Forcella. Non voglio vedere in RAI uno che ormai si esprime come un VIP, con arroganza e, sempre peggio, con ulteriore presunzione, pensa di poter pontificare su tutto, riproducendo acriticamente gli stessi luoghi comuni, beceri e ritriti, su cesura e presunte 'libertà'. Prima faceva le battaglie contro la camorra, adesso si batte per far prendere 250 mila euro a Benigni come "ospite" ( giustamente quello e' il prezzo di mercato...)

Non mi pare che Saviano, tra libri,convegni,e diritti di autore, prenda 1000 euro al mese...

Veramente sei tu che stai dicendo sempre la stessa cantilena...Ma chi ha detto che guadagnare molto e' un problema o che chi e' ricco non puo' fare battaglie civili ?
Ho solo detto che non si puo' fare i capricci e gridare al complotto se un ente pubblico , in chiara difficolta' economica , abbia deciso di tagliare i costi .... E aggiungo, avrei capito una battaglia civile contro i tagli dei cameramen o i macchinisti o i precari che lavorano in RAI a 1000 euro al mese , non certo a favore del gia' milardario Benigni che pretende 250 mila euro come ospite.

Spero che adesso finalmente hai capito.

Com'è che prima di Saviano prendevano centinaia di migliaia di euro, se non milioni, i vari Vespa, Minzolini, Masi e non hai mai protestato? Non erano soldi pubblici anche quelli?

[ma_75]

il problema non sono i soldi infatti io non ne ho mai parlato(porta più soldi di quelli che guadagna), il problema è quello che sta dicendo saviano su questioni importanti.....in cui ha mostrato la sua "doppia morale"..preciso anche che DEVE andare in onda perchè è giusto, la democrazia deve dare spazio a chiunque, sarà la gente a giudicare le sue uscite sulle democrazie del sud america che lui definisce dittature( dittaure perchè stanno cercando di liberarsi dalla stretta dell'impero,quella si vera dittatura) e su israele

Io non condivido molte delle cose che dice Saviano in quell'articolo riportato sopra. Quando spara su Iran, Chavez e Palestina non fa altro che adeguarsi alla morale politicamente corretta dominante. Mi pare ovvio che questo non c'entri nulla con la dichiarazione dei redditi di Saviano, invece.

[ikuape86]

infatti sul reddito sono d'accordo con te, non me ne può fregar di meno...anche perchè nessuno mi toglie dalla testa che riceva soldi privatamente da altri "enti"..

[salsa]

infatti sul reddito sono d'accordo con te, non me ne può fregar di meno...anche perchè nessuno mi toglie dalla testa che riceva soldi privatamente da altri "enti"..

tipo?

[ikuape86]

entreremmo in discorsi complottisti...di certo avrà dei vantaggi ,chiamiamoli così, nel dire quello che dice su israele e sulle (per lui) dittature del sudamerica allineandosi alla propaganda filo-usraeliana

[odisseo]

entreremmo in discorsi complottisti...di certo avrà dei vantaggi ,chiamiamoli così, nel dire quello che dice su israele e sulle (per lui) dittature del sudamerica allineandosi alla propaganda filo-usraeliana

mi posti qualcosa dove parla delle dittature sudamericane por favor?
Ho seguito la vicenda su Israele (anche se si sapeva da tempo il suo pensiero a riguardo),ma sono rimasto indietro sul sud-america

[salsa]

mi posti qualcosa dove parla delle dittature sudamericane por favor?
Ho seguito la vicenda su Israele (anche se si sapeva da tempo il suo pensiero a riguardo),ma sono rimasto indietro sul sud-america

Se interessa magari trovi qualcosa......

http://www.facebook.com/home.php?#!/pages/Roberto-Saviano/17858286863

[ikuape86]

odisseo nell'articolo che ho postato cita il venezuela..ora, chavez ed il suo governo non saranno perfetti, ma il venezuela è il paese del sud america con le sperequazioni sociali(e parlo di ricchezza) inferiori, col meccanismo di voto elettronico più efficente e trasparente del mondo(mica come quello usa del 2004...)..senza dimenticare che da quando c'è chavez la maggioranza degli introiti petroliferi vanno alla povera gente e questo non va giù a molti....

[ikuape86]

Discorso di Pericle agli ateniesi :
"Qui ad Atene noi facciamo così. Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia. Qui ad Atene noi facciamo così. Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento. Qui ad Atene noi facciamo così. La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo. Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così. Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa. E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso. Qui ad Atene noi facciamo così. Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia. Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore. Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così."

A questo concetto di democrazia è molto più vicino il venezuela sia rispetto agli usa che ad israele

[ikuape86]

ricordiamo anche il tentativo colpo di stato in venezuela da parte degli usa(tipico delle democrazie fare colpi di stato per imporre dittature...ah gli esportatori della democrazia) fallito miseramente prorpio per il consenso popolare di chavez..come dire con la buona politica e un po' di fortuna si riesce anche a battere l'impero

[ikuape86]

incredibile poi come saviano non citi la colombia e l'honduras....a quanto pare teme più l'impero che la camorra