A puro fine di confronto, per gli esami interamente orali, che metodo di studio adottavate? Io ad esempio leggo un centinaio di pagine, sottolineo, e poi faccio riassunti.
Per gli studenti (anche ex) universitari
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io prima davo una sgrossata a tutto per capire grossomodo dall inizio alla fine. Poi andavo di fino e svisceravo meglio i topics. Si, facevo anche io qualche appuntino ma disolito seguivo direttamente gl appunti presi a lezione (va beh io facevo ing)
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Essenzialmente gli stessi dello scritto.
Al massimo se la materia mi interessa particolarmente magari amplio un po' anche le letture con libri/articoli fuori dal programma così da essere in grado di portare avanti il discorso autonomamente nel caso in cui il prof preferisse lasciarmi parlare più a lungo.Always the beautiful answer who asks a more beautiful question
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dedico molto più attenzione rispetto ad un esame scritto...quando c'è l'orale per me la prima cosa da fare è avere i concetti ben ordinati in testa...in modo che quando siamo interpellati riusciamo a rispondere senza fare : "eee...ehmm...mm..." quindi ripeto a iosa molte volte dopo aver ben capito i concetti...e molto importatente sviscerere bene l'argomento...capire cosa abbiamo davanti e ridirlo a parole nostre, inolte suo lo studio memonico a pappagallo solo x qualche breve definizione e per formule o cose simile...
per quanto riguarda riassunti ecc...è più forte di me... lo considero uno spreco di tempo..mai fatti
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Originariamente Scritto da francesco_espo Visualizza MessaggioA puro fine di confronto, per gli esami interamente orali, che metodo di studio adottavate? Io ad esempio leggo un centinaio di pagine, sottolineo, e poi faccio riassunti.
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Studiando giurisprudenza, mi trovo studiando la disciplina da manuali, compendi o appunti, dopo averli letti e sottolineati per avere una conoscenza spannometrica, per poi rifarla bene dal codice un po' di volte...
Uno o due giorni prima dell'esame cerco di ripetere per far chiarezza ed eliminare i fastidiosi "ehmmm"
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggiodipende dalla materia.
Cmq io ho avuto solo un orale in tutta la mia carriera
tutti sti quiz e paper disabituano la gente a scrivere e a parlare
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Originariamente Scritto da greenday2 Visualizza Messaggiodipende dalla materia.
Cmq io ho avuto solo un orale in tutta la mia carriera
Cos'hai studiato?
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Ho usato i riassuntini nelle volte in cui il tempo per preparare un esame era veramente alto.
Altrimenti nessuna tecnica: leggo e memorizzo velocemente da sempre. Ho una memoria visiva molto buona per fortuna.
E ad ingegneria la memoria fotografica serve. Se hai fatto bene analisi e ti trovi a memorizzare bene le formule degli esami successivi, spiegarle è abbastanza logico.
Originariamente Scritto da BlandhiFischia, niente male
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ho fatto riassunti pochissime volte, molto spesso mi affido allo studio di gruppo ove possibile, non mi piace studiare da solo e il semplice ascoltare e schematizzare (spessissimo non compro proprio i libri ) mi permette di ottenere buoni risultati con uno sforzo minimo. Non è così per tutti però, credo di avere una memoria uditivo-verbale particolarmente sviluppata penalizzata da una scarsa voglia di mettermi sui libri, anche perché la quantità di esami inutili è elevata (non solo nella mia facoltà, fuori dai confini italiani la quantità di esami teorici/test è ridicola se confrontata con quella delle università italiane).
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Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggioho fatto riassunti pochissime volte, molto spesso mi affido allo studio di gruppo ove possibile, non mi piace studiare da solo e il semplice ascoltare e schematizzare (spessissimo non compro proprio i libri ) mi permette di ottenere buoni risultati con uno sforzo minimo. Non è così per tutti però, credo di avere una memoria uditivo-verbale particolarmente sviluppata penalizzata da una scarsa voglia di mettermi sui libri, anche perché la quantità di esami inutili è elevata (non solo nella mia facoltà, fuori dai confini italiani la quantità di esami teorici/test è ridicola se confrontata con quella delle università italiane).
onore a te
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