Quattro soldati italiani uccisi in Afghanistan

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  • salsa
    Bodyweb Zenior
    • Jun 2008
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    #16
    Signore Gesú, che facendoti uomo hai portato il peso delle nostre necessità e delle nostre infermità, abbi pietà di noi.
    Signore Gesú accogli nel Tuo regno celeste le anime di tutti coloro che sono caduti combattendo; di coloro che morirono tra gli stenti di una dolorosa e talora, inumana prigionia, o sotto lo schianto delle incursioni aeree.
    Vedi le salme di coloro che non hanno trovato una tomba, straziate dagli elementi, o in balia delle acque dei mari, o consunte dal fuoco. Tu sai che sono morti senza i loro cari, senza che alcuno li potesse confortare, senza un Sacerdote che li avesse ad assistere; abbi pietà di loro e di noi, o Signore.
    Signore Gesú, abbi pietà di quanti piangono per la triste sorte dei loro cari; abbi pietà delle vedove, degli orfani, dei vecchi, dei fratelli di sangue e di opere; abbi pietà del nostro vivere sociale; di quanti operano per darvi ordine, prosperità, vero senso di equilibrio umano, e dona ai morti la vita, ai vivi la speranza, a tutti la Tua grazia e la Tua pace. Amen.


    ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI E' UN DIRITTO DI TUTTI NOI......FARLO OGGI LO RITENGO INOPPORTUNO.
    I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.

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    • Raizen
      Super Uzer
      • Jan 2009
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      #17
      Onore a loro


      E' una cosa orrenda sentire queste notizie, riposate in pace eroi

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      • hostel
        Bodyweb Advanced
        • Mar 2009
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        • On duty
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        #18
        son sempre più senza parole...R.I.P e condoglianze ai familiari che hanno perso una parte non solo della famiglia, ma di se stessi.
        la morte è brutta in ogni contesto, in ogni avvenimento, e va sempre rispettata.

        Ok, non li manda nessuno a fare la guerra ma, forse non è chiaro che una buona percentuale si arruola per non morire di fame, per campare la famiglia, per avere un futuro (anche se incerto); e sono da ammirare tutti i soldati che addirittura bisticciano tra di loro per partire in missione.

        Vorrei astenermi dalla politica, dai potenti che pensano ai loro interessi e mandano uomini a morire; perchè loro sono vittime di un sistema che non funziona, un sistema losco, bugiardo ed infame.

        Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
        Trovo grotteschi, non certo ridicoli visto che in ogni caso muoiono delle persone, certi titoli roboanti tipo "Strage di Italiani!"... alla fine ci sono state 34 vittime dall'inizio della "missione" (guerra), praticamente il bilancio dei morti sulle strade nel fine settimana. Sul lavoro, poi, i morti sono centinaia di volte tanto.
        Ma morire in "guerra" è qualcosa di diverso?
        E' più utile?
        Cambia qualcosa per i familiari?
        E' più squallido morire cadendo da una impalcatura che saltare su un mina? Come sempre è solo retorica.
        Blackbart, è una proporzione che non si può confermare.
        quanti sono i militari in missione?
        quanti sono i lavoratori in Italia?(molti di più dei militari in missione)
        ora fai una proporzione di morti in missione e morti sul lavoro.
        è normale che venga fuori che ci siano più morti sul lavoro.
        Originariamente Scritto da Giammy
        PrinceRikkione il "Poverino..." era il per commento di sopra nn per il video...

        Originariamente Scritto da PrinceRiky
        we bigattino da cefali stai a cuccia che sei l'ultimo mongolo arrivato e qui vige una rigida gerarchia.

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        • Sean
          Csar
          • Sep 2007
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          • In piedi tra le rovine
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          #19
          Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
          concordo pienamente con quello che dici e che si e' detto fino alla nausea in ogni triste occasione come quella di oggi , ma allora il senso di questo 3d ? hai fatto benissimo a riportare la notizia , pero' se si esprime il proprio dispiacere per i caduti si viene attaccati , se si discute sul perche' sono li idem e la discussione degenera , e a mio avviso ci si riduce al livello delle discussioni relative ai video di youtube.
          Il senso del thread è capire, con una grossa assunzione di responsabilità, che è ora di finirla con le lacrime di coccodrillo e la retorica bavosa (quella lasciamola ai politici, che già si stanno spendendo nella loro recita preferita).
          Dire rip ci porta a dare un senso al tutto? Non c'è nessuno che può riposare in pace, quando i mandanti ora, come nulla fosse, si "disimpegnano", dopo dieci anni di lucenti dichiarazioni di intenti e di totale asinaggine sul campo.
          Si va in guerra, si vince e si perde:
          L'America ed i suoi alleati (tra i quali disgraziatamente figuriamo anche noi) hanno perso.
          Come si dice, Dio confonde coloro che vuol condurre a rovina.
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
          «nessun vincolo univa questi morti
          nella necropoli deserta»

          C. Campo - Moriremo Lontani


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          • M K K
            finte ferie user
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            #20
            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
            Il senso del thread è capire, con una grossa assunzione di responsabilità, che è ora di finirla con le lacrime di coccodrillo e la retorica bavosa (quella lasciamola ai politici, che già si stanno spendendo nella loro recita preferita).
            Dire rip ci porta a dare un senso al tutto? Non c'è nessuno che può riposare in pace, quando i mandanti ora, come nulla fosse, si "disimpegnano", dopo dieci anni di lucenti dichiarazioni di intenti e di totale asinaggine sul campo.
            Si va in guerra, si vince e si perde:
            L'America ed i suoi alleati (tra i quali disgraziatamente figuriamo anche noi) hanno perso.
            Come si dice, Dio confonde coloro che vuol condurre a rovina.
            e anche qui sono daccordo ,ma la cosa che trovo vergognosa e che l argomento salti sempre fuori quando capitano disgrazie di questo tipo strumentalizzando la morte dei nostri militari , credo che in queste occasioni ( sia a livello di forum e non) chi realmente toccato dall' avvenimento si debba limitare a esprime il proprio cordoglio e stop , nessuno e' obbligato a scivere in questo 3d giusto ? quindi per come la vedo io sarebe opportuno non mischiare cronaca e politica .
            Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
            Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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            • Sean
              Csar
              • Sep 2007
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              #21
              Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
              e anche qui sono daccordo ,ma la cosa che trovo vergognosa e che l argomento salti sempre fuori quando capitano disgrazie di questo tipo strumentalizzando la morte dei nostri militari , credo che in queste occasioni ( sia a livello di forum e non) chi realmente toccato dall' avvenimento si debba limitare a esprime il proprio cordoglio e stop , nessuno e' obbligato a scivere in questo 3d giusto ? quindi per come la vedo io sarebe opportuno non mischiare cronaca e politica .
              Si deve prendere spunto da queste morti insensate e senza alcuna utilità per cercare di spiegarcele e dunque di comprenderle meglio, o si resta nella illogica afasia di un "rip", che non ci dice nulla. Non è, a questo punto della storia, fare un torto ai morti, se ci si chiede perchè sono morti:
              E' la fila sterminata di cordoglio pubblico (e di vizi politici privati, come vediamo e leggiamo) che porterà altri poveri disgraziati a morire irragionevolmente ancora e ancora. E' la coscienza dell'individuo a interrogarsi e ad esprimersi:
              Accanto al pensiero per chi è caduto in terra straniera dobbiamo mettere il punto interrogativo, o l'angoscia di aver preso una strada sbagliata non avrà risposta, e quelle precofenzionate, buone solo per essere stampate sui manifesti funebri, sono tanti specchietti per le allodole, una retorica patria ove la patria non c'entra nulla.

              Non si combatte alcun Risorgimento qua; non c'è una guerra giusta; non c'è nulla per cui valga la pena onorare una memoria.
              Le grandi e fiere parole del passato sono sepolte coi caduti di ieri, quando la morte aveva un suo perchè.
              Oggi siamo di fronte al caos, alla insensatezza, all'assassinio per mandato politico:
              Non c'è nulla di organico, nulla che richiami ed obblighi all'appartenenza.
              Sono morti "loro", di entità che con gli italiani e l'Italia stessa non hanno nulla da spartire.
              Dispiacere per chi è morto, fratello in umanità, ma nessun onore:
              Non ci si sente più fieri di ieri (per chi? Per cosa?), semmai solo più poveri.

              E adesso, che riposino in pace.
              Last edited by Sean; 09-10-2010, 13:56:55.
              ...ma di noi
              sopra una sola teca di cristallo
              popoli studiosi scriveranno
              forse, tra mille inverni
              «nessun vincolo univa questi morti
              nella necropoli deserta»

              C. Campo - Moriremo Lontani


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              • blackbart
                Hack user
                • Oct 2009
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                #22
                Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
                sara' che ho visto troppi film di guerra o saro' stato influenzato dai media e' possibile , ma onestamente mi dispiace di piu quando muore un militare di quando muore un carpentiere ( con tutto il rispetto) ,
                Invece la pensiamo allo stesso modo. Mi dispiace di più per i militari proprio perchè morti un modo del tutto inutile e con ampio spreco di refurtiva fiscale.

                devo commentare ?
                No, non devi.

                e' vero , ma e' il solito discorso , sono morti dei militari italiani , riposino in pace e stop.
                Esatto. Il resto è solo propaganda per alimentare una guerra in cui l'italia non ha alcun ritorno (se mai una guerra ne abbia dato uno).

                Originariamente Scritto da hostel
                Blackbart, è una proporzione che non si può confermare.
                quanti sono i militari in missione?
                quanti sono i lavoratori in Italia?(molti di più dei militari in missione)
                ora fai una proporzione di morti in missione e morti sul lavoro.
                è normale che venga fuori che ci siano più morti sul lavoro.
                Ma ne siamo sicuri? Togliamo gli impiegati che il massimo che gli può succedere è rovesciarsi un caffè bollente sulle gambe.
                Prendiamo invece lavori a rischio: da chi lavora tutto il giorno sulle impalcature fino a infermieri del 118, polizia, carabinieri, vigili del fuoco...
                Siamo sicuri che, fatte le debite proporzioni, ci siano meno dei 4-5 morti l'anno dei militari impegnati in Afghanistan?.

                Originariamente Scritto da LARRY_SCOTT
                Avete leggermente rotto i cosidetti con 'sta faccenda degli operai, dei carpentieri, bla bla bla.
                A me invece ha rotto i coglioni sentire la solita retorica sull'eroismo dei "nostri poveri ragaaazzzi" ogni volta che saltano sull'ennesima mina (capirai che azione eroica) nel tentativo (vano) di controllare un territorio straniero in cui loro sono solo una delle tante bande criminali.
                Tale spreco, sia di vite che di risorse statali, è come ogni spreco totalmente inutile.

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                • LARRY SCOTT
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                  #23
                  Chi ha parlato di eroismo ?

                  Gli eroi ormai esistono solo più nelle leggende...

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                  • Christopher
                    ex tod, futuro rod
                    • Sep 2009
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                    #24
                    Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                    Trovo grotteschi, non certo ridicoli visto che in ogni caso muoiono delle persone, certi titoli roboanti tipo "Strage di Italiani!"... alla fine ci sono state 34 vittime dall'inizio della "missione" (guerra), praticamente il bilancio dei morti sulle strade nel fine settimana. Sul lavoro, poi, i morti sono centinaia di volte tanto.
                    Ma morire in "guerra" è qualcosa di diverso?
                    E' più utile?
                    Cambia qualcosa per i familiari?
                    E' più squallido morire cadendo da una impalcatura che saltare su un mina? Come sempre è solo retorica.
                    Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                    *buurp*
                    Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                    Ma ne siamo sicuri? Togliamo gli impiegati che il massimo che gli può succedere è rovesciarsi un caffè bollente sulle gambe.
                    Prendiamo invece lavori a rischio: da chi lavora tutto il giorno sulle impalcature fino a infermieri del 118, polizia, carabinieri, vigili del fuoco...
                    Siamo sicuri che, fatte le debite proporzioni, ci siano meno dei 4-5 morti l'anno dei militari impegnati in Afghanistan?.



                    A me invece ha rotto i coglioni sentire la solita retorica sull'eroismo dei "nostri poveri ragaaazzzi" ogni volta che saltano sull'ennesima mina (capirai che azione eroica) nel tentativo (vano) di controllare un territorio straniero in cui loro sono solo una delle tante bande criminali.
                    Tale spreco, sia di vite che di risorse statali, è come ogni spreco totalmente inutile.
                    Abbiamo finito con le minchiate? I nostri sono una banda criminale?

                    Adesso aspetto anche l'elogio dei talebani che tagliano il naso alle donne per difendere il loro paese.

                    Onore ai nostri soldati...la guerra è persa, ma questo non toglie valore alle loro azioni...una preghiera per loro

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                    • Sean
                      Csar
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                      #25
                      Per tornare alla cronaca, abbiamo i nomi dei soldati morti:

                      LE VITTIME - Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, che ha spiegato in una conferenza stampa come lo stesso convoglio fosse già stato attaccato - senza conseguenze - nella giornata di venerdì, ha reso noti i nomi delle vittime dell' agguato in Afghanistan. Si tratta del caporalmaggiore Gianmarco Manca, 32 anni, di Alghero (Sassari); del caporalmaggiore Marco Pedone, 23 anni di Gagliano del Capo (Lecce); del caporalmaggiore Sebastiano Ville, nato a Lentini (Siracusa) nel 1983; del caporalmaggiore Francesco Vannozzi, nato a Pisa nel 1984. Il militare ferito è invece Luca Cornacchia, 31 anni, originario di Pescina (L'Aquila). I militari erano di stanza al settimo reggimento alpini di Belluno, inquadrato nella brigata Julia.
                      Quattro italiani uccisi in Afghanistan - Corriere della Sera

                      Una ricostruzione:

                      Secondo quanto ha spiegato il gen. Massimo Fogari, portavoce dello Stato maggiore della Difesa, l'imboscata è stata compiuta facendo esplodere un ordigno improvvisato, un cosiddetto Ied (improvised explosive device), a cui è seguito un attacco a colpi di armi da fuoco da parte di guerriglieri (ASCOLTA la ricostruzione del generale). Le truppe che scortavano il convoglio hanno subito reagito all'attacco e messo in fuga gli attentatori. Le vittime erano a bordo di un blindato «Lince», considerato ormai non più all'altezza della situazione.
                      Quattro italiani uccisi in Afghanistan - Corriere della Sera

                      Non è il primo caso, mi pare, di ordigni rudimentali che fanno saltare questi "blindati" Lince:
                      Anche qua, non si era detto che i nostri sarebbero stati dotati di mezzi più adatti?
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                      • Sean
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                        #26
                        Pedone era alla prima missione 73
                        Era alla prima missione in Afghanistan il caporalmaggiore Marco Pedone, 23 anni, uno dei quattro alpini morti oggi. Era partito lo scorso 16 agosto. La notizia è stata comunicata alla madre, Assuntina, casalinga, in tarda mattinata da alcuni ufficiali dell'Esercito recatisi nella villetta di famiglia in via Silvio Pellico. La casa è meta di parenti e amici che stazionano dinanzi all'ingresso dell'abitazione dopo che nel piccolo centro del basso Salento si è sparsa la notizia. Al padre, bidello in una scuola di Maglie, la notizia è stata data poco fa.
                        Il militare siciliano non voleva partire 58
                        Sebastiano Ville, uno delle quattro vittime dell'attentato vicino a Farah ''questa volta non voleva partire per la missione in Afghanistan''. Lo hanno detto i familiari dell'alpino al sindaco di Francofonte, Giuseppe Castania. ''Ho trovato la famiglia fortemente provata dal dolore e dalla rabbia - ha detto il sindaco uscendo da casa Ville - la madre ieri sera lo aveva sentito al telefono e lo aveva trovato tranquillo. I familiari mi hanno detto che era alla sua terza missione in Afghanistan, che e' partito nello scorso agosto, ma anche che non ci voleva andare''.
                        Cornacchia su Facebook: "Mi sono rotto di stare qua" 74
                        ''Mi sono rotto di stare qua in Aghanistan, non si capisce nulla''. Il messaggio, datato il 3 ottobre scorso è l'ultimo che appare nella bacheca di Luca Cornacchia, il militare abruzzese ferito in modo più grave nell'attentato. Una pagina in cui, attraverso articoli foto e canzoni, Cornacchia racconta la vita in Afghanistan e il contributo alla vita di tutti i giorni. Di qui, tra una video di Carmen Consoli condiviso e una canzone di Vasco Rossi, spicca la foto di un soldato che dà la mano a un bambino del posto, con lo slogan ''Non importa quando doniamo, ma quanto amore mettiamo in quello che doniamo''. C'é anche spazio a un messaggio di speranza, ''tranquilli cuccioli vi riporto tutti a casa...'', scrive agli amici a casa parlando dei suoi commilitoni, tra i commenti di un video in cui scorrono le immagini dei soldati statunitensi che riabbracciano le proprie famiglie. E poi rivolto alla moglie, Monica, scrive, ''amore sei la mia vita...''. Come foto del profilo ha scelto l'immagine di Ernesto Che Guevara.
                        Accame: "Non basta cordoglio, serve protezione" 67
                        "La morte di 4 militari e il grave ferimento di un quinto si poteva e si doveva evitare utilizzando per il trasporto i mezzi Freccia che resistono agli scoppi di ordigni 'fatti in casa' mentre purtroppo, come ormai ampiamente dimostrato, i mezzi 'lince' non sono sufficientemente protetti nel fondale". A sostenerlo è Falco Accame, presidente dell'Associazione assistenza vittime nelle forze armate (Anavafaf). Per Accame, "non bastano messaggi di cordoglio, solidarietà e vicinanza e neppure funerali di Stato. Non si tratta di vittime di un destino cinico e baro. Ma - aggiunge - occorre anche ripensare agli scopi della cosiddetta 'missione di pace' che si è trasformata in una operazione di contro guerriglia"
                        Madre e sorella di Manca informate in mattinata della morte del caporal maggiore 49
                        Era orfano di padre il caporal maggiore Gianmario Manca, 32 anni, l'alpino di Alghero rmorto in Afghanistan. Era effettivo al settimo Reggimento Alpini di Belluno. Manca lascia la madre, Pierina Cuccuru, e una sorella, Antonella, che vivono ad Alghero e sono state informate stamane dal comando di appartenenza del caporal maggiore. Per le indagini la procura militare di Roma ha delegato per le indagini i carabinieri del Ros della capitale. Non è stata ancora comunicata la data di rimpatrio della salma.
                        Farah, strage di alpini quattro morti e due feriti - Repubblica.it
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

                        C. Campo - Moriremo Lontani


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                        • hostel
                          Bodyweb Advanced
                          • Mar 2009
                          • 2735
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                          #27
                          Originariamente Scritto da blackbart Visualizza Messaggio
                          Ma ne siamo sicuri? Togliamo gli impiegati che il massimo che gli può succedere è rovesciarsi un caffè bollente sulle gambe.
                          Prendiamo invece lavori a rischio: da chi lavora tutto il giorno sulle impalcature fino a infermieri del 118, polizia, carabinieri, vigili del fuoco...
                          Siamo sicuri che, fatte le debite proporzioni, ci siano meno dei 4-5 morti l'anno dei militari impegnati in Afghanistan?.
                          non mi hai capito.

                          è sbagliato paragonare il numero di morti dei lavoratori (in fabbrica ecc...) al numero di militari morti in missione.

                          è sbagliato dire: " son morti 34 militari "
                          e rispondere
                          " si ma son morti più lavoratori in questi anni ".

                          il perchè è semplice: il numero di soldati in missione non equivale al numero di lavoratori.
                          Originariamente Scritto da Giammy
                          PrinceRikkione il "Poverino..." era il per commento di sopra nn per il video...

                          Originariamente Scritto da PrinceRiky
                          we bigattino da cefali stai a cuccia che sei l'ultimo mongolo arrivato e qui vige una rigida gerarchia.

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                          • ma_75
                            Super Moderator
                            • Sep 2006
                            • 52669
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                            • Send PM

                            #28
                            L'ho già dettto in passato in discussioni analoghe ma, visto che la discussion è ormai ciclica, ci torno su.
                            Cordoglio e pietà umana sono doverose. Ma non chiamiamoli eroi, per cortesia.
                            Eroi sono quelli del Piave, quelli di Solferino, quelli di El Alamein.
                            Eroi sono gli italiani che, in ogni tempo, hanno dato la loro vita per la Patria, da difendere da invasioni straniere, da costruire contro tutto e contro tutti.
                            Eroi sono i ragazzi che a nemmeno 18 anni si arruolavano perchè dentro bruciava il fuoco del patriottismo, che andavano a morire nelle trincee o nei deserti contro un nemico che era in guerra con noi, che invadeva le nostre terre, violentava le nostre donne, ci imponeva le proprie tradizioni, la propria lingua.
                            A me, a voi, a nessun italiano gli afghani hanno fatto nulla. Nessuno di noi ha debiti di riconoscenza con Karzai, non di più di quanti ne abbia con un mullah talebano.
                            Non è lo spirito selvaggio a ruggire nei cuori di chi va in Afghanistan, è una scelta lavorativa, con rischi ben noti.
                            Ma chi combatteva per la patria non ha mai voluto, nè avrebbe accettato, alcun tipo di ricompensa.
                            Gli eroi muoiono gratis.
                            In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
                            ma_75@bodyweb.com

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                            • ikuape86
                              L' oristanese pizzaiolo
                              • Feb 2005
                              • 18572
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                              • Oristano
                              • Send PM

                              #29
                              quoto ma75 e blackbart

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                              • blackbart
                                Hack user
                                • Oct 2009
                                • 3303
                                • 114
                                • 35
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                                #30
                                Originariamente Scritto da Christopher Visualizza Messaggio
                                I nostri sono una banda criminale?
                                Ovvio. Poichè l'invasione dell'Afghanistan è al di fuori della stessa Costituzione che dovrebbero almeno far finta di difendere.
                                Di certo non rappresentano una buona parte della popolazione mentre l'altra parte, probabilmente, non saprebbe trovare l'Italia sul mappamondo, figuriamoci il kazzikistan.

                                Adesso aspetto anche l'elogio dei talebani che tagliano il naso alle donne per difendere il loro paese.
                                I talebani sono solo un'altra banda criminale ma perlomeno ben più autoctona dei mercenari NATO.

                                Abbiamo finito con le minchiate?
                                Minchiate è spacciare per missioni di pace costosissime campagne al servizio di lobby private, perdipiù straniere.
                                Minchiate è definire "armate della pace", depravati come questi.

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