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Lo dice un altro moderato: LePen
Speriamo che i francesi abbiano un minimo di cervello per capire che non si puo' essere governati da un estremista-razista-nazista-xenofobo come Le Pen
Le Pen: "Il nazismo non era un partito di estrema destra"
Così il leader del Fronte nazionale risponde ai timori di Chirac: "Ogni volta che le destre estreme sono salite al potere è finita male". Per il suo avversario: "Hitler e Mussolini, due moderati"
PARIGI – “Il nazismo non era un partito di estrema destra come non lo era il fascismo”, questo il punto di vista di Jean-Marie Le Pen, intervistato dal giornale francese di estrema destra Present. Quella del candidato ultranazionalista all’Eliseo è la risposta provocatoria alle parole dell’avversario Chirac: ''ogni volta che l'estrema destra è arrivata al potere attraverso le urne è finita male''.
Le Pen, nell’intervista, prosegue così: “Il fascismo e il nazismo sono figli della Rivoluzione francese, dei movimenti di sinistra, innanzitutto socialisti. Mussolini era un deputato socialista prima di diventare il fondatore del fascismo, e il Partito nazionale socialista era un partito proletario''.
Jean-Marie Le Pen aggiunge che ''i partiti che, in Francia, erano collaborazionisti, hitleriani, erano il Partito popolare francese di Jacques Doriot, ex segretario del Partito comunista, e il Rnp (Unione nazionale popolare) di Marcel Deat, ex segretario del Partito socialista . Di conseguenza è chiaro. Non eravamo in quel campo là''.
Le Pen attacca anche l'episcopato francese che ha preso posizione contro di lui: ''Questi vescovi non hanno combattuto il comunismo, non hanno combattuto la pornografia, non hanno combattuto l'aborto. Ma contro Le Pen, sono tutti pronti''.
Dico solo una cosa: parlare ancora di fascismo-nazismo e comunismo é ridicolo, la guerra é finita da quasi sessant'anni e in Italia e nell'UE é assurdo che ci siano partiti che si richiamino ancora a queste ideologie fallimentari e obsolete.
Credo che la cosa migliore sia ignorare certi personaggi in modo che possano scomparire soffocati dall'indifferenza generale; purtroppo non solo qui in Italia ma anche in Europa ci sono partiti comunisti e neo-fascisti e personaggi che senza alcun senso della storia rievocano miti e idee ormai morte e sepolte ma la cosa ancora + grave é che c'è gente rincoglionita che li vota.
Riguardo alla situazione interna stiamo messi davvero male, peggio dei francesi, infatti abbiamo al governo un ladro alleato a un partito come la lega, razzista con esponenti che non sarebbero neanche in grado di governare casa loro( un'unica nota di merito per AN, che grazie al suo leader ha guadagnato credibilità scrollandosi di dosso la pesante eredità fascista) ed alleato alla ex DC, all'opposizione qualcosa di buono c'é, Rutelli mi piace, é giovane e ha formato un partito nuovo alleandosi coi DS che hanno saputo rinnovarsi e abbandonare le idee comuniste, peccato per la presenza di alleati comunisti ed ex-DC che indeboliscono la coalizione.
Speriamo che questi ***** di governi non facciano troppi danni e che si vada a rivotare presto, checché se ne dica Prodi era un grande e dopo di lui c'è stato solo il buio.....
KPAOLO
La cosa ridicola in Francia e' stata la divisione nella sinistra, che unita prendeva piu' del 40%... ora, Bertinotti a riguardo ha una tesi, altri commentatori un'altra. Non entro nel merito, ma voglio dire, capisco la divisione tra sinsitra massimalista e centro-sinistra alla Jospin...
Ma addirittura fare DUE, dico DUE PARTITI TROSKISTI in lotta tra loro!!! Due programmi differenti ispirati al pensiero di Lev Trockij !!!
Ma come si fa?
Immagino gli slogan, "Direttamente dal pensiero di Leone Trosky, due programmi alternativi per la Francia del 2000!"... che tristezza... e Le Pen che se la tira...
Originally posted by Kpaolo Dico solo una cosa: parlare ancora di fascismo-nazismo e comunismo é ridicolo, la guerra é finita da quasi sessant'anni e in Italia e nell'UE é assurdo che ci siano partiti che si richiamino ancora a queste ideologie fallimentari e obsolete.
Credo che la cosa migliore sia ignorare certi personaggi in modo che possano scomparire soffocati dall'indifferenza generale; purtroppo non solo qui in Italia ma anche in Europa ci sono partiti comunisti e neo-fascisti e personaggi che senza alcun senso della storia rievocano miti e idee ormai morte e sepolte ma la cosa ancora + grave é che c'è gente rincoglionita che li vota.
Riguardo alla situazione interna stiamo messi davvero male, peggio dei francesi, infatti abbiamo al governo un ladro alleato a un partito come la lega, razzista con esponenti che non sarebbero neanche in grado di governare casa loro( un'unica nota di merito per AN, che grazie al suo leader ha guadagnato credibilità scrollandosi di dosso la pesante eredità fascista) ed alleato alla ex DC, all'opposizione qualcosa di buono c'é, Rutelli mi piace, é giovane e ha formato un partito nuovo alleandosi coi DS che hanno saputo rinnovarsi e abbandonare le idee comuniste, peccato per la presenza di alleati comunisti ed ex-DC che indeboliscono la coalizione.
Speriamo che questi ***** di governi non facciano troppi danni e che si vada a rivotare presto, checché se ne dica Prodi era un grande e dopo di lui c'è stato solo il buio.....
KPAOLO
Esatto, sono proprio gli estremismi che portano a situazioni del genere.
Forse è un paradosso ma Bertinotti (uno degli esponenti politici piu' a sinistra in Italia) ha fatto vincere la destra (non alleandosi a sinistra).
A me Rutelli non piace proprio invece.
E' un buonista "a tutti i costi". Ha un modo di fare che proprio non mi piace. Ma soprattutto ha poche idee, non propone, ha poco carisma.
Prodi anche a me piaceva, pero' piu' che altro come persona.
Sulla lega, beh, c'e' poco da dire........una combricola di buzzurri razisti.......
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Originally posted by donpablo La cosa ridicola in Francia e' stata la divisione nella sinistra, che unita prendeva piu' del 40%... ora, Bertinotti a riguardo ha una tesi, altri commentatori un'altra. Non entro nel merito, ma voglio dire, capisco la divisione tra sinsitra massimalista e centro-sinistra alla Jospin...
Ma addirittura fare DUE, dico DUE PARTITI TROSKISTI in lotta tra loro!!! Due programmi differenti ispirati al pensiero di Lev Trockij !!!
Ma come si fa?
Don, a me non sembra che in Italia la situazione sia molto diversa.
E' vero, non c'e' un partito apertamente Troskista (anche se su questo avrei alcune cose da obiettare), ma c'e' un ottusità mentale enorme, soprattutto nella sinistra Bertinottiana.
Purtroppo non si vive solo con gli ideali! La politica è necessariamente compromesso, o se vuoi usare termini meno biechi, la politica è appianare i dislivelli di concetto per raggiungere un accordo di fatto. Questo è cio' che purtroppo è riuscito a fare Berlusconi. O meglio è riuscito ad imporre il proprio potere promettendo seggi e poltrone a destra e a sinistra (vedi Bossi........che promise non avrebbe piu' avuto al suo fianco).
Io spero che in Francia, come hai detto tu, vadano a votare tutti.
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Be', ovviamente c'e' una crisi della democrazia rappresentativa... ormai il numero delle persone che va a votare nelle maggiori democrazie e' in trend calante da anni... negli Usa il 30% circa va a votare... pensa un po', e decide per tutti... ma stavolta in Francia andranno a votare tutti, o quasi, e il problema si risolvera'.
Speriamo serva di lezione agli altri... per il futuro.
Comunque un ministro di Jospin , presentandosi da solo (che cazzata...) ha raccattato un misero 5%, che avrebbe fatto andare Jospin al ballottaggio... il ministro si chiama De Chevenement... pensa che cretinata ha fatto... anche li' c'era da chiedergli "ma qual e' la differenza tra il tuo programma e quello di Jospin?" Bho... non e' dato sapere... forse qualche euro di finanziamento in piu' o in meno a un determinato gruppo... bho... differenze stupidissime.
Per quanto riguarda la situazione italiana, (ma non solo, pensa a quelli che hanno votato Nader alle elezioni americane, se avessero votato Gore avrebbe vinto lui... pensa l'11 settembre senza Bush, con un democratico come presidente... qualcosa sarebbe cambiato...) le posizioni sono queste:
Bertinotti dice: la gente non e' andata a votare, i programmi sono tutti uguali, tutti a inseguire il centro, nessuna vera idea innovativa, di sinistra. Uno vale l'altro.
Inoltre, quelli che si dice abbiano tolto voti alla sinistra (partiti troskisti e sinistre massimaliste in genere, in tutto c'erano 9 partiti di sinistra) in realta' non hanno tolto niente.
Jospin non e' mai stato alleato con loro, i loro voti comunque non li hanno tolti a lui.
In Francia non c'e' stato "Bertinotti" che si e' staccato dalla maggioranza. La maggioranza di Jospin gia' non prevedeva i troskisti e gli altri. Quindi nessuno ha "tradito".
Semplicemente, la politica di Jospin (per molti versi ottima, e' questo e' un fatto) non ha attratto le masse piu' deboli, che si sono spostate piu' a sinistra (e piu' a destra, da Le Pen)
La precarieta' aumenta, e Jospin (come Prodi) e' troppo tiepido, la gente ha bisogno di risposte forti, come le da' Le Pen, anche se intrise di razzismo, ignoranza dei problemi e demagogia.
E come le danno i troskisti.
Questa e' la tesi Bertinottiana. E poi dice: a chi ci dice "non facciamo la fine della Francia, alleatevi a noi! Basta divisioni" noi rispondiamo che ormai il centro-sinistra ha fallito, in tutta Europa.
Non attrae piu', non da' risposte. In tempi incerti come questi e' inutile che ci invitate in una casa che sta crollando, finiremo anche noi sotto le macerie. Venite voi piu' a sinistra, e date alla gente le risposte che vuole, la certezza, la sicurezza del lavoro, dell'economia, della pace ecc.ecc.ecc.
Chi ha ragione? Io non so... a volte penso che a Bertinotti faccia "gioco" non muoversi di un passo, aspettare che le destre, vincendo facciano "rotture sociali" nel paese, radicalizzando gli scontri. Alla fine lui, che non si e' mai immischiato in niente, puo' dare bastonate a destra e a sinistra... non so... ma penso che il suo partito tragga forza dal disordine. In fondo, se va tutto bene, se tutto e' semplice amministrazione, il bipolarismo si completa, o si vota centro-destra o centro-sinistra, e Rifondazione muore, non credi?
Ah, per quanto riguarda i troskisti, io penso che il loro pensiero sia superato, che sia inutile, come il pensiero comunista classico, per questo non li avrei mai votati. Pero' davvero non mi spiego il perche' addirittura fare 2 partiti differenti! Ma in cosa differivano? Nelle virgole e nei punti? Bho...
Comunque la sinistra ha pagato un duro prezzo, che gli serva di lezione.
Ah, un'altra importante critica bertinottiana e' che anche a destra i partiti erano divisi, eppure hanno aumentato i loro consensi.
Ad estrema destra ad esempio c'era sia Le Pen che un suo ex compagno di partito che si e' presentato da solo, Megret, eppure i loro voti sono aumentati. Hanno saputo leggere dei bisogni.
Insomma, la sinistra non legge il paese, e' a corto di idee, inseguendo il centro non puo' (e non vuole) fare i passi decisi che Rifondazione indica da tempo. Non e' Bertinotti che deve andare al centro (visto che ormai il centro-sinitra e' perdente), ma e' il centro-sinistra che deve spostarsi piu' a sinistra, pena una perenne sconfitta elettorale.
Intanto anche Schroeder, centro-sinistra tedesco, si avvia a perdere le elezioni.
Non so chi abbia ragione... probabilmente tutti...
I tuoi sono interrogativi che mi pongo anche io......
Cmq tornando al discorso "Francia-LePen" , c'e' da dire una cosa.
A differenza di quanto fatto dalla destra italiana nella campagna elettorale, LePen ha posto pochi punti cardine nel suo programma politico futuro
Il programma di Le Pen:
- reintroduzione della pena di morte,
- distacco dalla EU,
- abolizione dell'euro e ritorno al franco,
- blocco dell'immigrazione,
- controlli sanitari e esibizione obbligatoria dei documenti di identità alla frontiera,
Direi che è un programma da "the day after", non so quali siani i benefici che potrebbe trarne la Francia però sembra che una consistente parte dei francesi gradisca queste misure (visto che lo hanno votato).
Secondo me i francesi oltre al naso si sono tappati anche gli occhi e le orecchie (e non hanno altre mani per tapparsi anche il resto....).
Ovvio che è stato solo un voto di protesta e che Chirac farà buona pesca, ma non è un segnale da sottovalutare, visto che la loro sinistra è ormai abbastanza a pezzi.
Per quanto concerne la sua uscita sul nazismo, che sarebbe scaturito dal socialismo........ (ridicolo)
il nome completo del partito nazista era:
"partito nazional SOCIALISTA dei LAVORATORI tedeschi"
Mussolini non era un Qualsiasi militante SOCIALISTA,
ma uno dei massimi dirigenti del partito,leader della corrente massimalista.
lo stesso termine fascista ha origini nel sindacalismo socialista:
i "fasci" dei lavoratori siciliani....
Ecco i nomi uno se li mette da se,
possono non corrispondere alla realtà
ed è meglio non fidarsi di ciò che uno dice di essere
anche oggi naturalmente.....
non hanno ancora capito che se viene eletto e continua così la Francia non ci metterà poco a essere sbattuta fuori dall'unione europea.
Se LePen vince le elezioni (cosa cmq molto improbabile), la prima cosa che ha in programma è togliere la Francia dalla Comunità Europea (non sarà l'Europa a cacciare la Francia, ma la Francia ad andarsene spontaneamente)
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Se LePen vince le elezioni (cosa cmq molto improbabile), la prima cosa che ha in programma è togliere la Francia dalla Comunità Europea (non sarà l'Europa a cacciare la Francia, ma la Francia ad andarsene spontaneamente)
Ah vuole proprio andarsene lui? Ma allora è scemo completo e è anche scemo chi lo vota, la Francia ha fatto tanto per entrare in europa, se se ne và poi farà la fine della cara e vecchia Inghilterra cioè starà in disparte a vedere i paesi dell'unione europea che commerciano liberamente fra loro e ci perderanno un casino di soldi.
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