L'Iran è uno di quei paesi dove bisognerebbe inviare forze militari per abbattere il presidente, gli ayatollah, appenderli per le palle, e far uscire dai tempi antichi il paese. L'Iraq è stato invaso su presunte prove di riguardanti armi chimiche, là cè uno psiopatico in giacca e camicia che minaccia di bombardare paesi limitrofi e gestice una nazione come un parco a tema horror. E tutto quello che viene fatto è sanzionarlo con "multe" in buona sostanza.
-
YOU WANT SOMETHING?GO AND GET IT.PERIOD.
START GAME
ISTRUTTORE FITNESS E BODY BUILDING I° LIVELLO CSEN/CONI -
-
Direi che una bomba nucleare potrebbe essere una civile soluzione.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
-
Direi che la gente ostaggio di un governo di folli nn merita di esser disintegrataOriginariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioYOU WANT SOMETHING?GO AND GET IT.PERIOD.
START GAME
ISTRUTTORE FITNESS E BODY BUILDING I° LIVELLO CSEN/CONICommenta
-
Ah peccato.Originariamente Scritto da Il Nero Visualizza MessaggioIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
-
Il nero sarà rude, ma sono sempre dell' idea che quando Ahmadinejad avrà la bomba atomica - perchè l'avrà - si inizierà a rimpiangere l' imperialismo aggressivo alla Bush. Non intendo dire che bush ha fatto bene ad invadere iraq e afghanistan, sia chiaro.Commenta
-
Intanto io mi preoccupo delle centinaia di atomiche che ha Israele, senza bisogno di aspettare 10-15 anni.Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioIn un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
-
Per israele garantiscono gli stati uniti. Chi garantisce per l'iran?
Comunque il mio discorso non è rivolto all' uso dell' arma atomica, nè da parte dell' iran nè, eventualmente, da parte di Israele, perchè un suo impiego è oltre la fantascienza.
Intendevo dire che con l'atomica l' Iran sarà molto più indipendente e rispettabile e questo peserà moltissimo su una regione già abbastanza disastrata come il medio oriente.
Allora forse si rimpiangerà di non aver fatto qualche numero "alla cilena"Commenta
-
Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
Siamo d'accordo che il suo impiego è irrealistico. E il fatto che uno stato, che si chiami Iran o Giordania o Siria, abbia la sua autonomia credo sia da salutare in senso positivo. Vedi bene che la campagna di normalizzazione USA in medio oriente ha creato, al netto di 100.000 morti, instabilità politica, altro che sicurezza e democrazia.
Un po' come il caso cileno...leva di mezzo un presidente in odore di comunismo e sostituscilo con un pazzoide che fa scomparire nel nulla qualche migliaio di giovani. Se poi riesci pure a vincee un nobel per la pace potresti essere Kissinger.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.comCommenta
-
Guarda, io non so quale potesse essere l'alternativa rispetto al golpe cileno del 73, e cioè se il governo di un primo ministro finanziato dalla Russia potesse essere tale da non lasciare altra scelta, agli stati uniti, che creare le condizioni per l'ascesa al potere di Pinochet...però per l'Iran vedo che da una parte abbiamo gli stati uniti, democratici e imperfetti come qualsiasi stato con pretese di egemonia su una parte del mondo, dall' altra un regime teocratico che appoggia terroristi tanto sul confine afghano-pakistano, quando su quello libanese e palestinese, che propugna l' idea di un islam che è tutto il contrario di quello con cui vorremo avere a che fare in europa e che, infine, vuole dotarsi di una borsa del petrolio in euro ( il che ha conseguenze forse più devastanti di qualsiasi atomica).
Ora, sono ancora un po' convinto che il principio di autodeterminazione dei popoli non sia una completa stronzata e che l'opzione militare sia sempre l' ultima da lasciare sul tavolo, ma se ogni sforzo diplomatico dovesse fallire secondo me sarebbe giusto creare le condizioni per far salire al potere qualcuno di meno problematico di Ahmadinejad.Commenta
-
condivido molto di quello che dici.Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
Alla fine, anche se so che è di una banalità allucinante liquidare così questioni così complesse, tra i due mali quello degli Usa è ampiamente quello più sopportabile....
Tessera N° 6
Commenta
-
Altro aggiornamento, dovuto ad una intervista rilasciata da Ahmadinejad alla rete americana Abc:
Ahmadinehad difende Carla Bruni
E su Sakineh: «Mai condannata a morte»
Il presidente iraniano: informazioni distorte dalla Germania hanno portato alla mobilitazione contro l'Iran
MILANO - Il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, smentisce che Sakineh Mohammadi-Ashtiani sia stata condannata a morte per lapidazione. «Qualcuno in Germania ha diffuso notizie false al riguardo e questo ha portato a proteste contro l'Iran», ha dichiarato in una intervista alla rete televisiva americana Abc, a margine del suo viaggio a New York per l'assemblea delle Nazioni Unite. Anche se la donna fosse colpevole, avrebbe comunque diritto a quattro diversi gradi di appello, ha precisato.
LE REAZIONI INTERNAZIONALI - Nelle settimane scorse le dichiarazioni di alcuni esponenti del suo governo erano però state di altro tenore ed erano incentrate sul fatto che la comunità internazionale non si dovrebbe occupare di una vicenda di giustizia interna e che al limite le preoccupazioni dovrebbero riguardare le famiglie delle vittime. La donna, infatti, oltre che di aldulterio è accusata di avere ordito l'uccisione del marito e la pena di morte, secondo le autorità iraniane, sarebbe stata legata a questo capo di imputazione e dunque non si tratterebbe di un caso politico, come invece la mobilitazione internazionale l'ha trasformato.
IN DIFESA DI CARLA BRUNI - Ahmadinejad si è anche schierato dalla parte di Carla Bruni, la moglie del presidente francese Nicolas Sarkozy, che un giornale filogovernativo iraniano aveva definito una «prostituta» che «merita di morire» e lo aveva fatto proprio per la presa di posizione della premiére dame sulla condanna a morte per lapidazione di Sakineh. Il presidente iraniano ha definito quegli attacchi un «crimine» e ha spiegato che certi insulti sono anche «contrari alla religione». Se c'è davvero una giustizia, ha aggiunto, i loro autori dovranno essere perseguiti. «Un mezzo di informazione può insultare la moglie di un presidente europeo - si è chiesto Ahmadinejad senza citare espressamente il quotidiano Kayhan, che aveva puntato il dito contro Carla Bruni -? Da quale tipo di Islam ciò è permesso?»
Ahmadinejad difende Carla Bruni E su Sakineh: «Mai condannata a morte» - Corriere della Sera
Mi pare un Ahmadinejad disteso e disposto a togliere un pò della polvere che certa propaganda ha sollevato sul caso....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Dipende tutto da che affidabilità vogliamo dare al personaggio in questione: per quanto mi riguarda, essa è pari a 0
Tessera N° 6
Commenta
-
Vabbeh, noi dobbiamo stare alle voci ufficiali, o altrimenti possiamo applicare quell'assioma a tutti i personaggi politici del mondo. Se il presidente iraniano dice che al momento Sakineh non è condannata, e che le spettano comunque quattro gradi di giudizio, per sbugiardarlo servono delle controdeduzioni. Sempre al momento Sakineh - rispetto alle voci che la volevano lapidata entro la fine del Ramadan - è ancora viva....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Sean, alla fine è tutta una questione di fidarsi o meno e di opporturnità...Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
Il leader iraniano ha tutto l'interesse a fingersi buono e onesto nel caso...
Un suo giornale ha anche detto che la Bruni è una mignotta e lui si è "finto" in disaccordo, un po' come quando ilGiornale dice su a Fini e Berlusca finge di essere contrario a quell'atteggiamento...
Cioè non possiamo essere furbi per alcuni e fessi per altri...
Ahmadinejhad racconta la versione che fa più comodo a lui, come, in modo brutale, è giusto che sia...
COme in qualsiasi "processo" ci sono due versioni incidenti...
Però uno ha ragione e l'altro ha torto...
Qui secondo me l'iraniano dice solo quello che gli fa più comodo...
Non credo che anche la tizia in carcere si sia inventata tutto di sana pianta...
Tessera N° 6
Commenta
Commenta