Questa è per me un'estate strana, ricca di riflessioni e di cambiamenti, purtroppo non tutti in positivo...
vi chiedo scusa a priori per questo mio piccolo sfogo.
partiamo dal fatto che da anni faccio parte di una bellissima compagnia di amici, ci siamo conosciuti tutti intorno ai 14 anni e abbiamo trascorso anni bellissimi insieme, siamo cresciuti insieme, alcune delle più importanti tappe della crescita le abbiamo raggiunte tutti insieme... serate, viaggi, gite fuori porta, esperienze, avventure... tutto bellissimo...
arriva il tempo di andare all'università, ed uno alla volta, i ragazzi si trasferiscono fuori sede, per tornare giustamente solo a Natale / Pasqua / estate... fin qui tutto normale
però più passano gli anni e più ti rendi conto che ogni volta che ritornano c'è qualcosa che non quadra... il gruppetto di ragazzi che studia fuori quando torna invece di stare insieme ai pochi che sono rimasti in città, fanno gruppo a se...
invece di stare tutti insieme ci si continua ad isolare, ad organizzare le serate senza rendere più partecipi gli altri, quando invece gli altri fanno di tutto per organizzare qualcosa per stare tutti insieme...
parlando con qualcuno di loro ti senti dire che c'è questa scissione in atto e che dispiace tantissimo pure a loro... ma noi che siamo rimasti (3 ragazzi con le rispettive ragazze) abbiamo priorità diverse rispetto a loro che sono tutti single...
testuali parole: "non ci va di trascorrere le serate a casa a giocare a carte... vogliamo andare in giro a cercare ragazze, noi ormai siamo qui in vacanza"
ora io mi chiedo:
1) ma chi l'ha detto che chi è già fidanzato non deve divertirsi più, godersi le serate, andare a ballare, fare cazzate con gli amici solo perchè "ha la ragazza e ha priorità diverse"?
ma chi è che rimane a casa a giocare a carte??? mica siamo pensionati
non posso andare a ballare senza per forza aver bisogno di cercare l'approccio, ma solo per divertirmi con il mio gruppo di amici?
è così incompatibile questo mio modo di pensare con il modo di pensare di chi è single?
2) ma cos'è davvero l'amicizia a questo punto? io personalmente antepongo l'amicizia a tutto... il valore dell'amicizia vera è qualcosa che non ha prezzo...
che senso ha evitare qualcuno solo perchè è fidanzato?
capisco che loro cercano ****... ma cosa ci sarebbe di male ad organizzare qualcosa tutti insieme?
chi la ragazza ce l'ha già è così d'impiccio per chi la cerca?
chi è fidanzato è da considerare uno che ormai "non si diverte più" ?
ormai la compagnia si è scissa in due... ieri sera abbiamo organizzato una cena, così almeno per una volta questa estate si stava tutti insieme...
risultato: tavolo scisso in due.. loro che parlavano dei cavoli loro, che hanno organizzato il dopo cena davanti a noi ma senza invitarci... si stavano addirittura organizzando il capodanno...
sono sinceramente deluso e molto molto dispiaciuto di vedere questo ex bel gruppo di veri amici sfasciarsi così....
scusate lo sfogo ragazzi....
vi chiedo scusa a priori per questo mio piccolo sfogo.
partiamo dal fatto che da anni faccio parte di una bellissima compagnia di amici, ci siamo conosciuti tutti intorno ai 14 anni e abbiamo trascorso anni bellissimi insieme, siamo cresciuti insieme, alcune delle più importanti tappe della crescita le abbiamo raggiunte tutti insieme... serate, viaggi, gite fuori porta, esperienze, avventure... tutto bellissimo...
arriva il tempo di andare all'università, ed uno alla volta, i ragazzi si trasferiscono fuori sede, per tornare giustamente solo a Natale / Pasqua / estate... fin qui tutto normale
però più passano gli anni e più ti rendi conto che ogni volta che ritornano c'è qualcosa che non quadra... il gruppetto di ragazzi che studia fuori quando torna invece di stare insieme ai pochi che sono rimasti in città, fanno gruppo a se...
invece di stare tutti insieme ci si continua ad isolare, ad organizzare le serate senza rendere più partecipi gli altri, quando invece gli altri fanno di tutto per organizzare qualcosa per stare tutti insieme...
parlando con qualcuno di loro ti senti dire che c'è questa scissione in atto e che dispiace tantissimo pure a loro... ma noi che siamo rimasti (3 ragazzi con le rispettive ragazze) abbiamo priorità diverse rispetto a loro che sono tutti single...
testuali parole: "non ci va di trascorrere le serate a casa a giocare a carte... vogliamo andare in giro a cercare ragazze, noi ormai siamo qui in vacanza"
ora io mi chiedo:
1) ma chi l'ha detto che chi è già fidanzato non deve divertirsi più, godersi le serate, andare a ballare, fare cazzate con gli amici solo perchè "ha la ragazza e ha priorità diverse"?
ma chi è che rimane a casa a giocare a carte??? mica siamo pensionati
non posso andare a ballare senza per forza aver bisogno di cercare l'approccio, ma solo per divertirmi con il mio gruppo di amici?
è così incompatibile questo mio modo di pensare con il modo di pensare di chi è single?
2) ma cos'è davvero l'amicizia a questo punto? io personalmente antepongo l'amicizia a tutto... il valore dell'amicizia vera è qualcosa che non ha prezzo...
che senso ha evitare qualcuno solo perchè è fidanzato?
capisco che loro cercano ****... ma cosa ci sarebbe di male ad organizzare qualcosa tutti insieme?
chi la ragazza ce l'ha già è così d'impiccio per chi la cerca?
chi è fidanzato è da considerare uno che ormai "non si diverte più" ?
ormai la compagnia si è scissa in due... ieri sera abbiamo organizzato una cena, così almeno per una volta questa estate si stava tutti insieme...
risultato: tavolo scisso in due.. loro che parlavano dei cavoli loro, che hanno organizzato il dopo cena davanti a noi ma senza invitarci... si stavano addirittura organizzando il capodanno...
sono sinceramente deluso e molto molto dispiaciuto di vedere questo ex bel gruppo di veri amici sfasciarsi così....
scusate lo sfogo ragazzi....
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