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ma a te qualcosa di questo mondo và bene? guarda che normalmente il concetto di pazzi come di qualsiasi altro fattore patologico o deviante è solo una questione numerica....se tutti fossero pazzi e solo tu il sano...saresti rinchiuso te e se tutti fossero senza bulicci, quello anormale saresti tu....fatti qualche domanda...
non c'entra niente... io non ho mai dato del pazzo a nessuno, viceversa me lo sono sentito dire parecchie volte solo perchè magari credo nel signoraggio bancario(non quello esposto qua) o penso che l'11 settembre sia un inside job...inoltre non sono l'unico(ne il il primo) a dire che l'ordine dei giornalisti è antidemocratico.Ci sono tantissime cose che non mi vanno bene ,è vero, questo fa di me un pazzo? sono in tanti a pensarla come me, magari non su bw, ma questo è un altro discorso
Poi chi dice che la maggioranza abbia senpre ragione? la maggioranza ha votato pdl ,eppure...
ma a te qualcosa di questo mondo và bene? guarda che normalmente il concetto di pazzi come di qualsiasi altro fattore patologico o deviante è solo una questione numerica....se tutti fossero pazzi e solo tu il sano...saresti rinchiuso te e se tutti fossero senza bulicci, quello anormale saresti tu....fatti qualche domanda...
no va beh dottore, nel mondo l'albo dei giornalisti esiste solo in italia eh, ed e' un baraccone che resiste dai tempi del fascio.
Vuoi dire che in Francia, negli usa, in australia puttosto che in svezia i giornalisti sono piu' scarsi perche' da loro l'albo non c'e'?
Ci sono due ordini di problemi.
In primis è ridicola l'equiparazione blog/giornale. Un giornalista scrive su un foglio che dà informazione e mira alla massima diffusione; un blog sono pensieri in libertà che, vivaddio, ciascuno di noi può (ancora)esprimere. Se entro in un blog entro a casa di tizio e tizio a casa sua può dire quel che vuole... la rete è uno spazio di libertà proprio per questo.
Ma se anche volessimo addentrarci nella questione diffamazione, allora se io dico che X è mafioso, lo stesso X mi impone di rettificare e io lo devo fare. E no, la rettifica andrebbe fatta nel caso si stablisca, in giudizio, che io ho affermato il falso, altrimenti, sulla base di questo principio, anche i giornali non potrebbero mai dire mezza parola su qualunque pesonaggio per paura di una caterva di rettifiche al giorno. Non si può imporre preliminarmente una rettifica senza aver appurato se ciò che è stato detto è effettivamente diffamatorio, nè lo si può fare a chi esprime il suo parere su un argomento. Questo sempre che, sia chiaro, non si voglia impedire proprio questo
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
no va beh dottore, nel mondo l'albo dei giornalisti esiste solo in italia eh, ed e' un baraccone che resiste dai tempi del fascio.
Vuoi dire che in Francia, negli usa, in australia puttosto che in svezia i giornalisti sono piu' scarsi perche' da loro l'albo non c'e'?
liam i miei sono solo esempi e come tali esemplificano....non vi piace l'albo giornalisti? c'è l'albo agenti e il rui nel campo assicurativo, c'è l'albo degli avvocati, etc...sono molte le cose che x essere eseguite richiedono delle certificazioni, riconoscimenti che possano anche solo dare una parvenza di legittimità e preparazione....ma se oggi a malapena sappiamo fare il nostro lavoro e poco altro adesso ci arroghiamo pure il titolo di tuttologi?
Originariamente Scritto da Gandhi
Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
Ci sono due ordini di problemi.
In primis è ridicola l'equiparazione blog/giornale. Un giornalista scrive su un foglio che dà informazione e mira alla massima diffusione; un blog sono pensieri in libertà che, vivaddio, ciascuno di noi può (ancora)esprimere. Se entro in un blog entro a casa di tizio e tizio a casa sua può dire quel che vuole... la rete è uno spazio di libertà proprio per questo.
Ma se anche volessimo addentrarci nella questione diffamazione, allora se io dico che X è mafioso, lo stesso X mi impone di rettificare e io lo devo fare. E no, la rettifica andrebbe fatta nel caso si stablisca, in giudizio, che io ho affermato il falso, altrimenti, sulla base di questo principio, anche i giornali non potrebbero mai dire mezza parola su qualunque pesonaggio per paura di una caterva di rettifiche al giorno. Non si può imporre preliminarmente una rettifica senza aver appurato se ciò che è stato detto è effettivamente diffamatorio, nè lo si può fare a chi esprime il suo parere su un argomento. Questo sempre che, sia chiaro, non si voglia impedire proprio questo
sono solo approcci differenti....si aprlasse anche solo dei fatti....ci sarebbe molto da dire...solo che fa molto + notizia e moda parlare e istillare i dubbi magari su argomenti che stuzzicano le coscienze e i sentimenti anche quelli negativi.
è innegabile che italia il giornalismo e cmq l'informazione sia anni luce da quello che avviene in altri paesi....provate a sentirne uno in canada: e non lo dico solo io, c'era stato un servizio di report in materia, trasmissione tipicamente sinistroide e complottistica.
Originariamente Scritto da Gandhi
Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
sono solo approcci differenti....si aprlasse anche solo dei fatti....ci sarebbe molto da dire...solo che fa molto + notizia e moda parlare e istillare i dubbi magari su argomenti che stuzzicano le coscienze e i sentimenti anche quelli negativi.
è innegabile che italia il giornalismo e cmq l'informazione sia anni luce da quello che avviene in altri paesi....provate a sentirne uno in canada: e non lo dico solo io, c'era stato un servizio di report in materia, trasmissione tipicamente sinistroide e complottistica.
Ma il giornalismo e l'ìnformazione sono una cosa diversa dai blog. Un blog posso averlo io oppure tu, non solo Travaglio. Se io nel mio blog scrivo che i governi di tutti i paesi del mondo hanno coperto gli avvistamenti Ufo negli ultimi 50 anni, mi arriva una imposizione di rettifica del governo italiano? O mi mandano direttamente l'uomo che fuma per spararmi?
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
sono solo approcci differenti....si aprlasse anche solo dei fatti....ci sarebbe molto da dire...solo che fa molto + notizia e moda parlare e istillare i dubbi magari su argomenti che stuzzicano le coscienze e i sentimenti anche quelli negativi.
è innegabile che italia il giornalismo e cmq l'informazione sia anni luce da quello che avviene in altri paesi....provate a sentirne uno in canada: e non lo dico solo io, c'era stato un servizio di report in materia, trasmissione tipicamente sinistroide e complottistica.
dai morte capisco che odi beppe grillo ma qui il discorso che si sta facendo è un altro....l'equiparazione tra giornalisti e blogger ha solo uno scopo e tu lo sai bene
liam i miei sono solo esempi e come tali esemplificano....non vi piace l'albo giornalisti? c'è l'albo agenti e il rui nel campo assicurativo, c'è l'albo degli avvocati, etc...sono molte le cose che x essere eseguite richiedono delle certificazioni, riconoscimenti che possano anche solo dare una parvenza di legittimità e preparazione....ma se oggi a malapena sappiamo fare il nostro lavoro e poco altro adesso ci arroghiamo pure il titolo di tuttologi?
Il punto secondo me e' che siamo tutti troppo focalizzati sull'orto di casa e facciamo fatica a vedere il resto.
A parte tutto il resto, stiamo per avere delle imposizioni sul web che non esistono nessun altro paese occidentale. Esistono invece in altri paesi che sarebbe bene non prendere ad esempio.
D'altra parte siamo governati da 70enni che non sanno accendere un computer. E questo comprende anche il nostro amato premier, per sua stessa ammissione.
Quando torno a trovare i miei mi sorprendo sempre di come i telegiornali continuino a parlare di questo fantomatico "popolo di internet", come se in rete ci fossero i marziani e non il nostro vicino di casa. Hanno inculcato il terrore nelle vecchiette, e fatto passare il concetto che in fondo il web sia qualcosa di distorto da controllare o almeno da limitare.
Vista da fuori e' una situazione surreale.
edit: anzi dottore, per farci tornare la fiducia nella liberta' di stampa consiglio di riguardarci The people vs Larry Flint, adesso lo metto su
Ci sono due ordini di problemi.
In primis è ridicola l'equiparazione blog/giornale. Un giornalista scrive su un foglio che dà informazione e mira alla massima diffusione; un blog sono pensieri in libertà che, vivaddio, ciascuno di noi può (ancora)esprimere. Se entro in un blog entro a casa di tizio e tizio a casa sua può dire quel che vuole... la rete è uno spazio di libertà proprio per questo.
Ma se anche volessimo addentrarci nella questione diffamazione, allora se io dico che X è mafioso, lo stesso X mi impone di rettificare e io lo devo fare. E no, la rettifica andrebbe fatta nel caso si stablisca, in giudizio, che io ho affermato il falso, altrimenti, sulla base di questo principio, anche i giornali non potrebbero mai dire mezza parola su qualunque pesonaggio per paura di una caterva di rettifiche al giorno. Non si può imporre preliminarmente una rettifica senza aver appurato se ciò che è stato detto è effettivamente diffamatorio, nè lo si può fare a chi esprime il suo parere su un argomento. Questo sempre che, sia chiaro, non si voglia impedire proprio questo
sono d'accordo sulla seconda parte, e difatti volevo dire che mi sembra strano che il "diffamato" possa ingiungere la rettifica....ingiungere sula base di cosa?
EH bè allora se andiamo a vedere gli articoli di giornali come libero e il giornale ,...loro si che pubblicano con prove attendibili...il problema è che loro hanno i soldi per pagare la multa da 12000 euro mentre un blogger no..Quindi chi ha soldi può dire quello che vuole, i cittadini normali devono stare molto attenti...e chi deciderà se la notizia è attendibile o meno? una commissione parlamentare magari
quindi secondo te si dovrebbe abolire qualsiasi multa di qualsiasi tipo, perche' c'e' sempre il ricco che si puo' permettere di pagare,e quindi, di violare la legge, giusto?
Last edited by Ray Of Light; 28-07-2010, 00:42:59.
Originariamente Scritto da psicouno
proprio non afferro il senso di integrarsi con le proteine....
Originariamente Scritto da Gandhi
Posso avere la potestà di scrivere ciò che mi pare e mi piace? O devo cercare qualche articolo di legge (che non esiste) per affermare ciò summenzionato?
sono d'accordo sulla seconda parte, e difatti volevo dire che mi sembra strano che il "diffamato" possa ingiungere la rettifica....ingiungere sula base di cosa?
quindi secondo te si dovrebbe abolire qualsiasi multa di qualsiasi tipo, perche' c'e' sempre il ricco che si puo' permettere di pagare,e quindi, di violare la legge, giusto?
La multa dovrebbe essere proporzionata al reddito ma non è questo il discorso...non si possono equiparare giornalisti e blogger...a questo punto , per coerenza, dovrebbero abolire l'ordine dei giornalisti
Ma il giornalismo e l'ìnformazione sono una cosa diversa dai blog. Un blog posso averlo io oppure tu, non solo Travaglio. Se io nel mio blog scrivo che i governi di tutti i paesi del mondo hanno coperto gli avvistamenti Ufo negli ultimi 50 anni, mi arriva una imposizione di rettifica del governo italiano? O mi mandano direttamente l'uomo che fuma per spararmi?
dai morte capisco che odi beppe grillo ma qui il discorso che si sta facendo è un altro....l'equiparazione tra giornalisti e blogger ha solo uno scopo e tu lo sai bene
a mio avviso siete solo troppo allarmati da quanto taluni stanno prospettando...ed è l'ennesima dimostrazione di come sia possibile manipolare la mente altrui nascondendosi dietro a un pc....immaginate una persona assunto ad hoc che passerà tutto il tempo a scorrere google x trovare i riferimenti al suo datore di lavoro e proporre rettifiche...ovvio che certe rgolamentazioni vadano a colpire quei blog, quei personaggi e quegli spazzi usati da persone che approfittano della zona franca....vedi il grillo di turno, il travaglio, etc ....il ras della situazione e il kuape della situazione non se li inqula nessuno, altrimenti avete idea delle rettifiche di tutte le donne di domen che smentiranno i suoi 33 cm di nerkia su bw?
Originariamente Scritto da Gandhi
Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
a mio avviso siete solo troppo allarmati da quanto taluni stanno prospettando...ed è l'ennesima dimostrazione di come sia possibile manipolare la mente altrui nascondendosi dietro a un pc....immaginate una persona assunto ad hoc che passerà tutto il tempo a scorrere google x trovare i riferimenti al suo datore di lavoro e proporre rettifiche...ovvio che certe rgolamentazioni vadano a colpire quei blog, quei personaggi e quegli spazzi usati da persone che approfittano della zona franca....vedi il grillo di turno, il travaglio, etc ....il ras della situazione e il kuape della situazione non se li inqula nessuno, altrimenti avete idea delle rettifiche di tutte le donne di domen che smentiranno i suoi 33 cm di nerkia su bw?
A mio avviso gli allarmati sono "loro" che propongono un disegno di legge pressapochista e dal fine oscurantista.
Hanno capito che la rete è un potente mezzo di diffusione di informazioni, ma non solo, anche di associazione (le comunità) per vari fini.
Poi ci saranno dei motivi per cui grillo e travaglio hanno consenso e, in alcuni casi, sono considerati autorevoli. Non è che si da credito ai primi venuti senza neanche ascoltare quello che dicono: evidentemente sono espressione di un qualche sentimento ed idea che ha accettazione.
Il pericolo non è tanto l'esprimere un opinione, perchè quello lo possono fare ancora tutti (speriamo che continui...), ma il fatto che questa possa ricevere consenso largo grazie alla rete, insomma far "ragionare" la gente: è lo scambio di idee che è pericoloso.
A mio avviso gli allarmati sono "loro" che propongono un disegno di legge pressapochista e dal fine oscurantista.
Hanno capito che la rete è un potente mezzo di diffusione di informazioni, ma non solo, anche di associazione (le comunità) per vari fini.
Poi ci saranno dei motivi per cui grillo e travaglio hanno consenso e, in alcuni casi, sono considerati autorevoli. Non è che si da credito ai primi venuti senza neanche ascoltare quello che dicono: evidentemente sono espressione di un qualche sentimento ed idea che ha accettazione.
Il pericolo non è tanto l'esprimere un opinione, perchè quello lo possono fare ancora tutti (speriamo che continui...), ma il fatto che questa possa ricevere consenso largo grazie alla rete, insomma far "ragionare" la gente: è lo scambio di idee che è pericoloso.
sono punti di vista...spesso sottovalutate troppo le leggi italiane a causa della disinformazione fatta da certi elementi. la legge conta relativamente poco xchè x appicarla c'èun giudice....ed è qui che casca in tutti i sensi l'asino....mi preoccuperei di + di chi giudica e valuta la cosa. ma qui esuliamo elggermente dal contesto ed entreremmo nel solito qualunquismo che vede sempre leggi sbagliate, giudici incompetenti, ingiustizie, etc...
sul fattore consenso avrei da obiettare come oggi sia facile raccogliere consensi facendo leva sulle lagne degli italiani: banche truffaldine, stipendi bassi,disoccupazione, tutti fregano, tutti qui, l'altro guadagna etc...ci sono fior fiori di politici che ci campano di 'sta roba....e non sono meglio dei soggetti in questione.
facile stare seduti a giudicare senza mai fare una ****...talvolta l'immobilismo fa + danni che l'essere attivi.
Originariamente Scritto da Gandhi
Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
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