Il signoraggio bancario

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  • Sean
    Csar
    • Sep 2007
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    • In piedi tra le rovine
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    Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio


    In realtà il controllo dell'economia non è sottratto agli stati. Al contrario, la volontà di renderlo parzialmente indipendente dovrebbe servire, nelle intenzioni, a evitare abusi da parte di uno Stato che potrebbe essere portato a inseguire obiettivi economici a breve termine ma privi di lungimiranza. L'economia non è una scienza esatta; tuttavia, l'attuale dottrina economica rileva che questa divisione dei poteri sia preferibile all'alternativa statale, nelle nostre esperienze moderne.
    La BCE non è priva di controllo: il governatore e chi ha potere decisionale sono incaricati dall'UE o dalle varie BCN, a loro volta sottoposte a controllo dai singoli stati. Però, una volta eletti, hanno vincoli molto ridotti: è un po' come il CSM, che non è indipendente dall'esecutivo o dal legislativo nell'elezione, ma che poi può agire indipendentemente per salvaguardare la divisione dei poteri.
    Quello che fa paura è il concetto che le BCN siano organismi privati e non statali (cosa vera per Bankitalia e per la BCE, ad esempio, ma non per la BCN francese che è di proprietà statale). Però questa natura privata è una semplice forma statutaria; non significa che l'emissione di moneta sia decisa da un qualche consorzio di privati non sottoposti a elezione democratica. Di nuovo, faccio l'esempio del CSM: i giudici non sono eletti direttamente dal popolo, ma sono comunque sottoposti al controllo democratico in via indiretta. Come il governo, o il nostro Presidente della Repubblica, eccetera.

    Lo vedi anche tu che sono forme di "garanzia" che non rassicurano quasi per nulla, deboli, rarefatte, ed i crack bancari e societari dell'ultima crisi ne rappresentano la prova.
    Così non va.
    ...ma di noi
    sopra una sola teca di cristallo
    popoli studiosi scriveranno
    forse, tra mille inverni
    «nessun vincolo univa questi morti
    nella necropoli deserta»

    C. Campo - Moriremo Lontani


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    • DR. MORTE
      ╬ 666 oıuoɯǝp 666 ╬
      • Jul 2003
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      • TORINO
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      personalmente mi faccio rincoglionire d aun luminare che ha studiato o qualche notoriamente colto e preparato piuttsoto che da toutube, wikipedia, grillo, quel giannizzero del giornalista e qualche fanatico....ma ognuno ha il suo.
      il tempo speso dietro a queste cazzate e letture fosse stato passato a studiare, lavorare, trovare un lavoro, accrescersi, o se preferite omologarvi a questo sistema da voi tanto odiato....avrebbe dato frutti migliori.
      saluti....esco a spendere un po' di soldi che non ho prima che qualcuno venga a chiedermi di debiti mai contratti o qualche ebreo mi ipotechi la casa...
      Originariamente Scritto da Gandhi
      Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
      Originariamente Scritto da Gandhi

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      • PrinceRiky
        Bodyweb Senior
        • Apr 2008
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        permettere l'iniezione di liquidità da parte dello stato farebbe cadere uno dei fondamenti su cui si basano le azioni di politica monetaria mondiale con effetti disastrosi.

        c'è una teoria dei giochi riguardo alle azioni di ministero dell'economia e banca centrale. qualora vi fossero collusioni (come è successo quando l'italia aveva l'inflazione a 2 cifre, rischiava la bancarotta, richiedeva l'intervento del Fondo Monetario Internazionale a causa degli effetti nefasti delle svalutazioni competitive) il sistema collasserebbe.

        potrebbe reggere solo in condizione di autarchia estrema e utopica, non comunque in grado di portare benessere.

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        • Bob Terwilliger
          bluesman
          • Dec 2006
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          • Osteria
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          A titolo di esempio, incollo questo articolo, che parla degli scontri tra i governi dei diversi paesi europei per eleggere il successore del governatore della BCE, Trichet.

          "Mentre la crisi infuria in tutta Europa e gli scenari diventano sempre più foschi, non sfugge che la nomina del futuro governatore della Banca Centrale Europea, per quanto ancora lontana (il mandato dell’attuale, Jean-Claude Trichet scade ad ottobre 2011), sta già creando screzi tra gli stati europei e la decisione di assegnare la poltrona di vice presidente al portoghese Vitor Constancio, avvenuta a febbraio, ha complicato ulteriormente la questione.
          La scelta sembra ormai tra due candidati: il numero uno di Bankitalia, Mario Draghi, e il governatore del Bundesbank, Axel Weber. Quest’ultimo avrebbe dalla sua non solo l’appoggio di Constancio, ma anche una legge non scritta di ripartizione geografica, secondo la quale se il vicepresidente è del sud Europa, il presidente deve essere del nord.
          Ad aggravare il tutto, compaiono le dichiarazioni del Ministro delle Finanze tedesco il quale, per sostenere il suo connazionale, ha inviato un’informativa ai suoi sherpa comunitari in cui chiede che «bisogna evitare che l’italiano arrivi alla presidenza della Bce», e l’attacco a Draghi da parte del tabloid Bild che, partendo dall’affermazione «questo italiano in nessun caso. Un italiano, ci mancava altro» arriva a definirlo «un uomo della lira! Che era la moneta con un numero infinito di zeri».
          Nel ripercorrere la sua carriera, il tabloid tedesco ha definito Draghi come un sottile intellettuale romano, ha sottolineato il suo modo elegante di vestire, ha reso noto che è docente all’università di politica economica e finanza, ha ricordato che ha assunto la carica di direttore esecutivo della Banca Mondiale, ma ha posto sopratutto in evidenzia il fatto che è stato un banchiere d’investimento della Goldman Sachs a Londra, la banca che dal 2001 ha aiutato la Grecia a truccare il suo debito per l’Ue con dubbie speculazioni finanziarie.
          Secondo il Bild, Draghi, che a quell’epoca veniva chiamato “Super Mario” ed era responsabile dei rapporti con gli “stati e le agenzie statali”, «non vuole avere niente a che fare con l’imbroglio greco». A sostegno delle posizioni del candidato italiano ci sono le dichiarazioni della Banca d’Italia che ha affermato che «l’operazione con la Grecia è stata fatta prima dell’arrivo di Draghi in Goldman Sachs».
          Dopo aver criticato Draghi, il periodico tedesco è passato a tessere le lodi di Weber, spiegando il motivo per cui «questo tedesco deve diventare» il nuovo presidente della Bce, evidenziando tra l’altro che «l’uomo è cresciuto con una moneta forte: con il marco tedesco» ed è «capace di dire di no quando i politici non vanno troppo per il sottile e vogliono aprire il rubinetto dei soldi». L’attacco dalla Germania a possibili nomine italiane segue quello del Financial Times che aveva bocciato, il giorno prima, la candidatura di Geronzi al vertice delle Generali stendendo un red carpet ai francesi.
          L’asse franco-tedesco sembra ormai collaudato ed il sostegno del governo francese a Weber potrebbe essere ripagato con la sostituzione di Gertrude Tumpel-Gugerell (la cui carica termina nel maggio 2011) con un proprio uomo di fiducia per far parte del board della Banca Centrale e– dicono i ben informati – ottenendo per il suo rappresentante la carica di capo economista della Bce, oggi ricoperta dal tedesco Jurgen Stark.
          Ma i giochi non sembrano chiusi. Oltre al fatto che manca un bel po’ all’elezione del nuovo governatore della BCE, c’è una serie di Paesi che non accetterebbero di buon grado il dominio franco-tedesco: dall’Olanda all’Austria, dalla Spagna alla Grecia, dalla Slovenia alla Slovacchia. Un gruppo di capitali che potrebbe dunque ostacolare la corsa di Weber, il quale, tra l’altro, gode di poca simpatia da parte di alcuni ambienti dell’Unione Europea che lo considerano un “falco”, impulsivo, poco incline al compromesso, e da parte di chi lo ritiene totalmente dipendente dal governo Merkel.
          A favore di Draghi, invece, ci potrebbe proprio essere proprio l’appoggio del grande capitale anglo-americano, derivante proprio dai suoi rapporti d’affari e di amicizia con la Goldam Sachs.
          Attendiamo nuovi sviluppi."
          Originariamente Scritto da Sean
          Bob è pure un fervente cattolico.
          E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.

          Alice - How long is forever?
          White Rabbit - Sometimes, just one second.

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          • Sean
            Csar
            • Sep 2007
            • 121000
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            • In piedi tra le rovine
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            Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
            permettere l'iniezione di liquidità da parte dello stato farebbe cadere uno dei fondamenti su cui si basano le azioni di politica monetaria mondiale con effetti disastrosi.

            c'è una teoria dei giochi riguardo alle azioni di ministero dell'economia e banca centrale. qualora vi fossero collusioni (come è successo quando l'italia aveva l'inflazione a 2 cifre, rischiava la bancarotta, richiedeva l'intervento del Fondo Monetario Internazionale a causa degli effetti nefasti delle svalutazioni competitive) il sistema collasserebbe.

            potrebbe reggere solo in condizione di autarchia estrema e utopica, non comunque in grado di portare benessere.
            Siamo stati vicini alla dissoluzione dell'Europa come unità monetaria, solo pochi mesi fa.
            Anche questo sistema dunque può portare disastri, perdita di legittimità, erosione di denari per salvarlo (Obama è intervenuto con 1000 miliardi di dollari per attappare gli spaventosi buchi delle banche USA, quando sembrava che tutto precipitasse).
            Non siamo al sicuro e non viviamo nel migliore dei mondi possibili (come forse qualcuno vorrebbe farci credere).
            Non c'è da ripensare qualcosa?
            Invece di foraggiare le banche, non sarebbe stato meglio approfittare di quella loro debolezza e mettere in campo regole chiare e stringenti?
            Dov'è la politica degli stati, la loro capacità decisionale, in tutto questo?
            ...ma di noi
            sopra una sola teca di cristallo
            popoli studiosi scriveranno
            forse, tra mille inverni
            «nessun vincolo univa questi morti
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • thetongue
              Bodyweb Senior
              • Mar 2003
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              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Mi sembra singolare che proprio l'economia - tra tutte le attività politiche - debba "fluttuare" in un iperuranio sganciato dalla legge di gravità dello Stato, e dunque del popolo.
              Tu li conosci quelli della Goldman Sachs, i Soros, i Madoff?..Io no, ma parebbero essere tutte brave persone, a leggere quello che hanno combinato di buono con questa economia, ultimamente...
              ma, in questo sistema descritto bene da bob, quei signori che citi sono solo tra i tanti incaricati. tra questi incaricati, ve ne sono tanti altri (la maggior parte) che agisce secondo le regole del sistema. sarebbe come dire, altrimenti, che la classe politica di parlamento e senato debba esser liquidata perche' vi sono degli elementi degenerati: dittatura e fine della storia. e' una mistificazione stile "gettiamo il bambino con tutta l'acqua sporca della vasca", usata per giustificare mire di derivazione autoritaria
              Originariamente Scritto da RAS Visualizza Messaggio
              era di pubblico dominio alcuni anni fa, quando scoppio il piccolo scandalo, e Grillo fece dietrofront, con la coda tra le gambe.

              Nelle interviste parlò con toni da cane bastonato che non poteva parlarne più...

              tu che dici?
              ci sono solo due possibilità, o pagato o minacciato, la seconda ipotesi la escluderei vista l'improvvisa impennata del tenore di vita di Grillo dopo questo evento...
              beh, semplicemente potrebbe essersi reso conto che, come detto in trash, stava sparando fesserie ripetute a pappagallo al di fuori della sua portata (una volta trascinato in un dibattito dialettico serrato) o che, comunque, non erano funzionali al suo movimento (che, per alcuni, e' teso a lucrare sulla critica continua di ogni cosa)
              Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
              Lo vedi anche tu che sono forme di "garanzia" che non rassicurano quasi per nulla, deboli, rarefatte, ed i crack bancari e societari dell'ultima crisi ne rappresentano la prova.
              Così non va.
              hai visto la legge approvata ora in usa, che aspetta solo la firma di obama martedi'? verte proprio su questo: garanzie dai rischi che citi.
              il governo obama sta mettendo mano con questa, insieme alla riforma della sanita', a questioni fondamentali che nella societa' statunitense nessuno aveva mai avuto gli attributi di toccare
              Originariamente Scritto da DR. MORTE Visualizza Messaggio
              personalmente mi faccio rincoglionire d aun luminare che ha studiato o qualche notoriamente colto e preparato piuttsoto che da toutube, wikipedia, grillo, quel giannizzero del giornalista e qualche fanatico....ma ognuno ha il suo.
              il tempo speso dietro a queste cazzate e letture fosse stato passato a studiare, lavorare, trovare un lavoro, accrescersi, o se preferite omologarvi a questo sistema da voi tanto odiato....avrebbe dato frutti migliori.
              saluti....esco a spendere un po' di soldi che non ho prima che qualcuno venga a chiedermi di debiti mai contratti o qualche ebreo mi ipotechi la casa...
              ti seguo

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              • Totaldemawesome
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                Acquistare la casa dove abiti non è un investimento: è una cosa sbagliata dal punto di vista finanziario. E ti spiego subito perché.

                Se usi la tua possibilità di indebitamento con una banca per acquistare la casa dove abiti, anzichè acquistare una casa da rivendere o mettere in affitto, non fai rendere i tuoi soldi. Quell'investimento non genera cash-flow, non genera flusso di denaro nelle tue tasche e quindi non è un investimento, ma un costo!

                Un costo che paghi per 15, 20, 30 anni... per quanto tempo dura il tuo mutuo!

                La prima casa non è un attivo, paghiamo il mutuo, e tutte le tasse legate all'immobile quindi, finchè non la vendiamo, essa non produce nessun reddito o cash-flow per noi.

                Se invece usi la tua capacità di indebitamento per acquistare una casa che dai in affitto, i soldi arrivano nelle tue tasche come reddito passivo. Questo è un corretto investimento in immobili.
                E non ha importanza che così non paghi l'affitto: se investi in immobili è corretto pagare l'affitto per la casa dove abiti.
                Io conservo intatta per 20 e più anni la mia capacità di indebitamento per farla lavorare, non per pagarmi un tetto sulla testa. Posso lo stesso investire in immobili per fare soldi veri: quando ne avrai a sufficienza potrai comprarti la casa che desideri, magari in contanti.
                (per poi magari rivenderla ancora,..... ad un prezzo ancora più alto......)


                Facciamo anche 2 esempi :

                1) Compro una casa per viverci di € 100.000, ne metto 20.000 di anticipo e i restanti 80.000 li mette la banca ( in questo caso io vincolo la mia possibilità di utilizzare la leva del debito per finanziarmi altre operazioni immobiliari.)

                2) Compro la stessa casa , metto 20.000 di anticipo i restanti 80.000 li mette la banca dopo di che affitto la casa a 500,00 mensili garantiti da una fidejussione bancaria sull'intera durata del contratto d'affitto in questo modo ottengo un cash-flow positivo di € 180,00 mensili ( infatti accendendo un mutuo Cap ( tasso variabile 2,68 % e tasso massimo garantito 5,50 % ) con gli attuali tassi di interesse avrei una rata di € 320,00 mensili su un mutuo di 80.000 in trent'anni)

                Nel secondo esempio io non vincolo più la mia possibilità di accedere al debito per finanziare un'altra operazione perchè la banca valutando la bontà del mio piano finanziario sarà ben lieta di darmi altri soldi per acquistare altri immobili.


                Riprendiamo l'esempio di prima e ammettiamo che la casa che volevo acquistare del costo 100.000 mi venga ceduta a 80.000 perchè ad esempio il proprietario si deve trasferire e ha fretta di vendere ( CASI RARI MA ESISTENTI), oppure che i proprietari dell'immobile siano una coppia giovane che deve vendere questa casa più piccola perchè ne hanno acquistato un'altra più grande e hanno fretta di vendere perchè altrimenti perderebbero i benefici di prima casa su quella che hanno acquistato e che si apprestano a rogitare (CASI ESISTENTI E ABBASTANZA FREQUENTI) in questo caso non devo neanche mettere i 20.000 di anticipo in quanto la banca mi finanzia l' 80 % del valore dell'immobile cioè 80.000 quindi, affittando la casa a 500 € mensili mi troverei un cash-flow di 180 € mensili senza aver utilizzato nemmeno un centesimo della mia liquidità.

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                • Sean
                  Csar
                  • Sep 2007
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                  Originariamente Scritto da thetongue Visualizza Messaggio
                  ma, in questo sistema descritto bene da bob, quei signori che citi sono solo tra i tanti incaricati. tra questi incaricati, ve ne sono tanti altri (la maggior parte) che agisce secondo le regole del sistema. sarebbe come dire, altrimenti, che la classe politica di parlamento e senato debba esser liquidata perche' vi sono degli elementi degenerati: dittatura e fine della storia. e' una mistificazione stile "gettiamo il bambino con tutta l'acqua sporca della vasca", usata per giustificare mire di derivazione autoritaria
                  Quei signori che ho citato sono figli di questo sistema economico.
                  Hanno ridotto sul lastrico migliaia di persone, fatto fallire intere società:
                  Allora dobbiamo chiederci chi abbia incaricato questi signori, e perchè poi li si sia lasciati fare quello che hanno voluto.
                  Chi li ha controllati?
                  In democrazia se voti i governi li puoi cambiare:
                  Non mi pare possa accadere altrettanto con i burocrati finanziari, dei quali, mi ripeto, nessuno di noi sa chi siano e che cosa combinino, e, in ultima analisi, per chi (il caso Madoff canta).
                  Lasciamo stare la deriva autoritaria:
                  Qua è di legittimità e di sovranità che dobbiamo parlare.

                  Se Obama è intervenuto (bisogna vedere nel merito come e dove. Magari qualche esperto qui potrebbe illustrarci la questione) qualche falla è stata ravvisata, evidentemente (e vorrei vedere), le stesse che si stanno facendo notare.
                  O l'economia deve richiedere l'unanimità dei consensi (non richiesta, d'altra parte, dato che chi la dirige non viene eletto)?
                  ...ma di noi
                  sopra una sola teca di cristallo
                  popoli studiosi scriveranno
                  forse, tra mille inverni
                  «nessun vincolo univa questi morti
                  nella necropoli deserta»

                  C. Campo - Moriremo Lontani


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                  • Leonida
                    Filosofo del *****
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                    un solo stato riuscì a mettere sotto controllo l' intera economia nazionale
                    Originariamente Scritto da gorgone
                    è plotino la chiave universale per le vagine
                    Originariamente Scritto da gorgone
                    secondo me sono pazzi.

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                    • Sean
                      Csar
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                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da Leonida Visualizza Messaggio
                      un solo stato riuscì a mettere sotto controllo l' intera economia nazionale
                      Non mi pare di ricordare che ci riuscirono nè l'Italia fascista nè la Germania di Hitler:
                      A chi ti riferisci?
                      ...ma di noi
                      sopra una sola teca di cristallo
                      popoli studiosi scriveranno
                      forse, tra mille inverni
                      «nessun vincolo univa questi morti
                      nella necropoli deserta»

                      C. Campo - Moriremo Lontani


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                      • PrinceRiky
                        Bodyweb Senior
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                        Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                        Siamo stati vicini alla dissoluzione dell'Europa come unità monetaria, solo pochi mesi fa.
                        Anche questo sistema dunque può portare disastri, perdita di legittimità, erosione di denari per salvarlo (Obama è intervenuto con 1000 miliardi di dollari per attappare gli spaventosi buchi delle banche USA, quando sembrava che tutto precipitasse).
                        Non siamo al sicuro e non viviamo nel migliore dei mondi possibili (come forse qualcuno vorrebbe farci credere).
                        Non c'è da ripensare qualcosa?
                        Invece di foraggiare le banche, non sarebbe stato meglio approfittare di quella loro debolezza e mettere in campo regole chiare e stringenti?
                        Dov'è la politica degli stati, la loro capacità decisionale, in tutto questo?
                        le dinamiche della crisi sono molto complesse e le banche sono solo la punta dell'iceberg.

                        che la deregulation abbia avuto un ruolo è assodato e che l'azzardo morale, la collusione con le agenzie di rating e la cieca fiducia in modelli non attendibili (come quello dei mercati efficienti che fondamentalmente dice che se un'azione ha un prezzo, quello è il prezzo efficiente, cioè il prezzo che rispecchia tutta la sua natura - come se avessi a disposizione tutte le informazioni e come se gli scandali non si verificassero mai. roba da pazzi! questo è stato criminoso)
                        il traguardo di Basilea 3 è ancora lontano (leggevo giusto ieri)

                        ma le cause della crisi e dell'instabilità finanziaria sono da ricercarsi nel potere esercitato dagli stati uniti d'america in diversi campi, tutti chiaramente collegati.


                        se obama e l'europa non avessero autorizzato una potentissima iniezione di liquidità, il sistema sarebbe collassato e allora saremmo tornati alla grande crisi del '29. per una volta la storia è stata maestra.

                        infine, l'unione monetaria è ricca di membri entrati con le carte non in regola: reggere un sistema monetario unico per stati diversi, eterogenei e ancora molto sovrani sul proprio territorio è cosa assai difficile, ma senza l'euro non so dove saremmo ora.
                        Last edited by PrinceRiky; 17-07-2010, 15:39:04.

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                        • Sean
                          Csar
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                          Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggio
                          le dinamiche della crisi sono molto complesse e le banche sono solo la punta dell'iceberg.

                          che la deregulation abbia avuto un ruolo è assodato e che l'azzardo morale, la collusione con le agenzie di rating e la cieca fiducia in modelli non attendibili (come quello dei mercati efficienti che fondamentalmente dice che se un'azione ha un prezzo, quello è il prezzo efficiente, cioè il prezzo che rispecchia tutta la sua natura - come se avessi a disposizione tutte le informazioni e come se gli scandali non si verificassero mai. roba da pazzi! questo è stato criminoso)
                          il traguardo di Basilea 3 è ancora lontano (leggevo giusto ieri)

                          ma le cause della crisi e dell'instabilità finanziaria sono da ricercarsi nel potere esercitato dagli stati uniti d'america in diversi campi, tutti chiaramente collegati.


                          se obama e l'europa non avessero autorizzato una potentissima iniezione di liquidità, il sistema sarebbe collassato e allora saremmo tornati alla grande crisi del '29. per una volta la storia è stata maestra.

                          infine, l'unione monetaria è ricca di membri entrati con le carte non in regola: reggere un sistema monetario unico per stati diversi, eterogenei e ancora molto sovrani sul proprio territorio è cosa assai difficile, ma senza l'euro non so dove saremmo ora.
                          Se la crisi fosse davvero servita per rivedere un attimo tutto l'impianto avrebbe almeno sortito qualcosa di buono
                          La mia chiaramante non voleva essere una critica all'euro, ma solo un gettare "provocatoriamente" lo scandaglio entro la crisi di legittimità di questo sistema, che di crepe (le analizzi anche tu) ne ha mostrate.
                          ...ma di noi
                          sopra una sola teca di cristallo
                          popoli studiosi scriveranno
                          forse, tra mille inverni
                          «nessun vincolo univa questi morti
                          nella necropoli deserta»

                          C. Campo - Moriremo Lontani


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                          • Leonida
                            Filosofo del *****
                            • Nov 2006
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                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            Non mi pare di ricordare che ci riuscirono nè l'Italia fascista nè la Germania di Hitler:
                            A chi ti riferisci?
                            credo che i piani quinquennali sotto Stalin sono la cosa che più si avvicini al controllo centralizzato. Il piano quadriennale di Goering è cmq un esempio simile.
                            Originariamente Scritto da gorgone
                            è plotino la chiave universale per le vagine
                            Originariamente Scritto da gorgone
                            secondo me sono pazzi.

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                            • DR. MORTE
                              ╬ 666 oıuoɯǝp 666 ╬
                              • Jul 2003
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                              • TORINO
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                              Originariamente Scritto da Totaldemawesome Visualizza Messaggio
                              Acquistare la casa dove abiti non è un investimento: è una cosa sbagliata dal punto di vista finanziario. E ti spiego subito perché.

                              Se usi la tua possibilità di indebitamento con una banca per acquistare la casa dove abiti, anzichè acquistare una casa da rivendere o mettere in affitto, non fai rendere i tuoi soldi. Quell'investimento non genera cash-flow, non genera flusso di denaro nelle tue tasche e quindi non è un investimento, ma un costo!

                              Un costo che paghi per 15, 20, 30 anni... per quanto tempo dura il tuo mutuo!

                              La prima casa non è un attivo, paghiamo il mutuo, e tutte le tasse legate all'immobile quindi, finchè non la vendiamo, essa non produce nessun reddito o cash-flow per noi.

                              Se invece usi la tua capacità di indebitamento per acquistare una casa che dai in affitto, i soldi arrivano nelle tue tasche come reddito passivo. Questo è un corretto investimento in immobili.
                              E non ha importanza che così non paghi l'affitto: se investi in immobili è corretto pagare l'affitto per la casa dove abiti.
                              Io conservo intatta per 20 e più anni la mia capacità di indebitamento per farla lavorare, non per pagarmi un tetto sulla testa. Posso lo stesso investire in immobili per fare soldi veri: quando ne avrai a sufficienza potrai comprarti la casa che desideri, magari in contanti.
                              (per poi magari rivenderla ancora,..... ad un prezzo ancora più alto......)


                              Facciamo anche 2 esempi :

                              1) Compro una casa per viverci di € 100.000, ne metto 20.000 di anticipo e i restanti 80.000 li mette la banca ( in questo caso io vincolo la mia possibilità di utilizzare la leva del debito per finanziarmi altre operazioni immobiliari.)

                              2) Compro la stessa casa , metto 20.000 di anticipo i restanti 80.000 li mette la banca dopo di che affitto la casa a 500,00 mensili garantiti da una fidejussione bancaria sull'intera durata del contratto d'affitto in questo modo ottengo un cash-flow positivo di € 180,00 mensili ( infatti accendendo un mutuo Cap ( tasso variabile 2,68 % e tasso massimo garantito 5,50 % ) con gli attuali tassi di interesse avrei una rata di € 320,00 mensili su un mutuo di 80.000 in trent'anni)

                              Nel secondo esempio io non vincolo più la mia possibilità di accedere al debito per finanziare un'altra operazione perchè la banca valutando la bontà del mio piano finanziario sarà ben lieta di darmi altri soldi per acquistare altri immobili.


                              Riprendiamo l'esempio di prima e ammettiamo che la casa che volevo acquistare del costo 100.000 mi venga ceduta a 80.000 perchè ad esempio il proprietario si deve trasferire e ha fretta di vendere ( CASI RARI MA ESISTENTI), oppure che i proprietari dell'immobile siano una coppia giovane che deve vendere questa casa più piccola perchè ne hanno acquistato un'altra più grande e hanno fretta di vendere perchè altrimenti perderebbero i benefici di prima casa su quella che hanno acquistato e che si apprestano a rogitare (CASI ESISTENTI E ABBASTANZA FREQUENTI) in questo caso non devo neanche mettere i 20.000 di anticipo in quanto la banca mi finanzia l' 80 % del valore dell'immobile cioè 80.000 quindi, affittando la casa a 500 € mensili mi troverei un cash-flow di 180 € mensili senza aver utilizzato nemmeno un centesimo della mia liquidità.
                              ragionamento corretto nell'esposizione ma non completo e cmq prende in considerazione solo parte del problema.
                              1)il cash flow non è il solo e unico parametro in grado di stabilire la bontà di un investimento o di un'impresa....tu in questo caso sei un imprenditore. capita sovente di leggere le trimestrali con cash flow notevoli ma che peccano in altro.
                              2) quando dici "
                              Nel secondo esempio io non vincolo più la mia possibilità di accedere al debito per finanziare un'altra operazione perchè la banca valutando la bontà del mio piano finanziario sarà ben lieta di darmi altri soldi per acquistare altri immobili." è una tua valutazione...non tutte le banche ti accendono 2 mutui a prescindere.
                              3)tu dove vivi? tralasci il problema...
                              4)quando diventi proprietario di un immobile paghi cmq anche lo affitti...e cmq corri dei rischi in ogni caso spesso tralasciati.
                              5)ci sono altre molteplici variabili x valutare o meno l'acquisto di una casa che solo x quello ci vorrebbe uno studio di uno economista.

                              cmq è un'ottima variante...ma non la prenderei come assolutamente la migliore x tutti soprattutto.
                              Originariamente Scritto da Gandhi
                              Ma perché devo subire questi insulti gratuiti da dr.morte e Thebeast ? Bah, non avete altro di meglio da fare ?
                              Originariamente Scritto da Gandhi

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                              • richard
                                scientific mode
                                • May 2006
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                                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza Messaggio
                                Esempio: BCE compra 1 miliardo di euro in obbligazioni da Unicredit. Ha "creato" 1 miliardo di euro che prima non esisteva.
                                Questo esempio è interessante e, da non esperto, ma interessato all'argomento, mi chiedevo se la BCE può "creare" il denaro solo allo scopo di comprare titoli di stato o anche obbligazioni di società private.


                                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                                Dopo sei mesi vende quelle obbligazioni a Deutsch Bank. La banca paga a BCE 1 miliardo di euro, che così viene riassorbito da BCE e "scompare" dal circolante. Il punto è che BCE, con quel miliardo di euro che ha creato accreditandolo e poi risucchiandolo, non può fare nient'altro che comprare altre obbligazioni riaccreditandolo a una banca disposta a vendere. Non ci può comprare Ferrari o yacht, è sempre e solo il corrispettivo di obbligazioni, vincolato all'acquisto di obbligazioni.Denaro fittizio, inspendibile, che non esiste né costituisce ricchezza né può arricchire nessun privato. L'unico utile di BCE, ripeto, sono gli interessi sulle obbligazioni stesse.
                                In riferimento al neretto, ad ogni modo, se la BCE con il miliardo "riassorbito" può comprare solo obbligazioni della stessa natura che avrebbe potuto direttamente comprare "creando ad hoc" il miliardo, non si capisce l'utilità di trattenere (se lo fa) il miliardo "riassorbito". A questo punto tanto vale che lo stesso miliardo venga in qualche modo "annullato" al rientro in BCE.
                                Spero sia chiaro il dubbio.

                                D'altra parte se, con il miliardo "riassorbito" o "creandone" uno nuovo, BCE può comprare obbligazioni da società private, cosa impedisce (se è impedito) che essa compri le obbligazioni dalle stesse società che la detengono? o comunque di utilizzare quel denaro a favore di altre società comprandone, con denaro creato dal nulla, le relative obbligazioni?
                                In caso contrario, infatti, sembrerebbe che il denaro "creato" possa passare ad uso privato...

                                Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                                Quindi più denaro circola più utile ha BCE, ma il diritto di signoraggio (al contrario di ciò che avviene nel conio delle monete che è di proprietà statale) corrisponde solo ed esclusivamente agli interessi delle obbligazioni, mentre il valore delle obbligazioni stesse è un credito inutilizzabile al di fuori del circuito obbligazionario. Denaro inesistente, non denaro creato da dei privati. L'acquisto di obbligazioni non è un atto di compravendita che dà una proprietà a qualcuno, ma è un atto strumentale all'immissione del denaro in circolo. Quest'atto di acquisto fittizio mediante accredito serve solo a creare il denaro da immettere in circolo.
                                Questo discorso ha perfettamente senso se la BCE può comprare solo titoli di stato, ma se invece essa può comprare anche obbligazioni da società private allora un quesito appare legittimo: chi usufruisce di questa "immissione di denaro in circolo"?
                                Last edited by richard; 18-07-2010, 02:07:25.

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