Il termine esatto (ce ne sono quattro differenti) per definire cos'è il Signoraggio è questo: "guadagno del sistema bancario (fatto salvo il signoraggio sulle monete metalliche che va allo Stato) dato dalla differenza tra valore nominale e valore intrinseco della moneta emessa (di carta o elettronica che sia), al quale si aggiunge il guadagno sugli interessi".
Il concetto alla fine è: "guadagno del sistema bancario", e aggiungo, a danno dei cittadini.
Quindi la banca, che è poi una tipografia a tutti gli effetti, mi vende la merce-denaro al prezzo facciale, e ci prende pure i benefici, cosa che non dovrebbe accadere. Attualmente abbiamo una moneta virtuale creata dal nulla con un valore nullo. Poi continuo a chiedermi come mai lo Stato non se li stampa da solo i soldi, e perché mai conia le monete metalliche ma non stampa le banconote. Non è forse assurdo?
Dico subito che non bisogna prendere come esempio quanto viene riportato su Wikipedia, soprattutto perché vorrebbe far credere che il Sigornaggio bancario sia un complotto, quando in realtà è semplice economia. Già da qui si evince che in realtà questi non conoscono e non hanno neanche compreso il concetto di base, l'ABC dell'economia.
Due parole su quanto si può leggere su Wiki...
I tifosi del sistema bancario su Wikipedia si riferiscono in questo caso ai cosiddetti «signoraggisti» I tifosi pro banca, nelle loro dissertazioni sono accomunati dalla estrema confusione dei piani logici e dalla sostanziale incapacità di discutere sul merito: ne consegue che ci possono soltanto essere scontri irrazionali tra due muri di gomma impenetrabili formati da elementi che si parlano addosso sia tra “amici” che tra “nemici” senza arrivare ad alcuna conclusione se non a pura e inutile dissipazione. Spezzo una lancia in favore dei pro banca perché i c.d. signoraggisti sono molto vicini a come li descrivono su Wikipedia, ma tale giudizio può essere dato anche ai pro banca e per motivi abbastanza simili.
Wikipedia spiega che non esistono basi scientifiche, niente di più falso, e molto, molto grave.
Le basi scientifiche invece ci sono eccome, e ci sono pure le definizioni ufficiali a suffragio di ciò. Il principale errore del testo su Wikipedia è definire il signoraggio in modi diversi a seconda del soggetto emittente. Nello specifico, la definizione di signoraggio bancario di Wikipedia coincide con la quarta definizione ufficiale/ufficiosa, che è la definizione presente su ogni libro di testo accademico e fornita da ogni banca centrale. La gran parte degli argomenti portati al contempo dai pro banca e dai signoraggisti si basano sulla confusione di guadagno contabile con guadagno aritmetico, di attivo patrimoniale con utile, di ricavo con utile, di emissione monetaria con emissione merceologica, di contratto monetario con contratto merceologico, di partita di giro con gratuità e di onerosità con solvibilità (e così via) e sulla non conoscenza o non considerazione del processo di distruzione di moneta. Cioè, in soldoni, estrema confusione tra gli svariati piani logici dell'analisi e non conoscenza dei reali processi finanziari. Ciò comporta in particolare che già le basi di partenza di ogni loro ragionamento sono sbagliate o anche solo mal poste. Detto questo, la definizione accademica di signoraggio bancario come ricavo da interessi su titoli può essere accettata SOLTANTO come definizione settoriale e/o di comodo, poiché va automaticamente a contraddirsi con tutte le altre definizioni ufficiali di signoraggio e con la definizione di interesse finanziario: è una definizione che trova giustificazione soltanto in se stessa. A ulteriore conferma del fatto che il vero signoraggio bancario compete – soltanto – al valore nominale della moneta, gli stessi pro banca si auto-smascherano perché considerano signoraggio il ricavo da interessi su titoli di debito SE E SOLTANTO SE avviene a monte una creazione di moneta dal nulla con la quale acquistare tali titoli di debito. I tifosi pro banca considerano in pratica il signoraggio soltanto come saldo bancario finale tra acquisto di debiti (con creazione di moneta) ed estinzione degli stessi debiti (con distruzione di moneta): il saldo è proprio il ricavo da interessi sui debiti. Ma questo saldo viene considerato signoraggio dagli stessi pro banca ESCLUSIVAMENTE se la merce “debito” che genera tale saldo viene acquistata con valore monetario ottenuto gratuitamente all'atto dell'emissione della moneta.
Riassumo, dato che è un pò complesso il concetto
1. il signoraggio è l'aggio del signore, cioè il guadagno che ottiene ESCLUSIVAMENTE il signore che batte moneta;
2. se il signoraggio non fosse un'ESCLUSIVA di chi batte moneta, non avrebbe alcun senso l'invenzione della parola "signoraggio".
3. se il signoraggio è un'ESCLUSIVA di chi batte moneta, l'ESCLUSIVA riguarda il battere moneta, NON altre cose;
4. di conseguenza, il signoraggio NON riguarda ciò che accade DOPO l'emissione di moneta e non riguarda le merci acquistate con la moneta emessa;
5. il debito è una merce come un'altra e le sue peculiarità sono il rimborso del capitale e il pagamento di interessi;
6. tutti i proprietari di moneta possono acquistare merci e in particolare la merce "debito", NON soltanto il signore che acquista merci battendo moneta: il signore che batte moneta NON ha alcuna esclusiva sulle merci che acquista;
7. di conseguenza, il signoraggio NON c'entra ALCUNCHE' con la particolare merce che il signore si mette in testa di acquistare dopo aver emesso la SUA moneta: il signoraggio è una caratteristica ESCLUSIVAMENTE monetaria ed è INDIPENDENTE da qualsiasi altra cosa; l'errore MADORNALE sta proprio nel confondere l'emissione monetaria col successivo acquisto di merci e nel trovare inesistenti esclusive del signore nelle merci che acquista;
8. di conseguenza, il signoraggio NON c'entra alcunché con il rimborso del debito e men che meno col pagamento degli interessi;
9. se il signore compra la merce "coltan" al posto della merce "debito", la moneta NON può essere rimborsata al signore, NON può essere distrutta dal signore poiché NESSUNA moneta gli ritorna indietro e NON si paga ALCUN interesse al signore: il signore acquista merce "coltan" dal mercato e la moneta rimane in circolazione all'infinito, confermando così che un particolare flusso monetario dopo l'emissione è scandito da una precisa merce acquistata, NON dalla moneta emessa;
10. chiarito tutto quanto appena detto da 1. a 9., rimane soltanto da misurare quantitativamente il signoraggio e per forza di cose, essendo definito fin dall'inizio come un guadagno, non può che essere la differenza tra il valore (nominale) dichiarato sul simbolo monetario e il costo di produzione (valore intrinseco) del simbolo stesso, entrambi rilevati per la moneta all'atto della sua emissione: il signoraggio è la esatta quantità di auto-creazione gratuita di potere d'acquisto ottenuta dal signore all'atto dell'emissione della moneta.
Il concetto alla fine è: "guadagno del sistema bancario", e aggiungo, a danno dei cittadini.
Quindi la banca, che è poi una tipografia a tutti gli effetti, mi vende la merce-denaro al prezzo facciale, e ci prende pure i benefici, cosa che non dovrebbe accadere. Attualmente abbiamo una moneta virtuale creata dal nulla con un valore nullo. Poi continuo a chiedermi come mai lo Stato non se li stampa da solo i soldi, e perché mai conia le monete metalliche ma non stampa le banconote. Non è forse assurdo?
Dico subito che non bisogna prendere come esempio quanto viene riportato su Wikipedia, soprattutto perché vorrebbe far credere che il Sigornaggio bancario sia un complotto, quando in realtà è semplice economia. Già da qui si evince che in realtà questi non conoscono e non hanno neanche compreso il concetto di base, l'ABC dell'economia.
Due parole su quanto si può leggere su Wiki...
I tifosi del sistema bancario su Wikipedia si riferiscono in questo caso ai cosiddetti «signoraggisti» I tifosi pro banca, nelle loro dissertazioni sono accomunati dalla estrema confusione dei piani logici e dalla sostanziale incapacità di discutere sul merito: ne consegue che ci possono soltanto essere scontri irrazionali tra due muri di gomma impenetrabili formati da elementi che si parlano addosso sia tra “amici” che tra “nemici” senza arrivare ad alcuna conclusione se non a pura e inutile dissipazione. Spezzo una lancia in favore dei pro banca perché i c.d. signoraggisti sono molto vicini a come li descrivono su Wikipedia, ma tale giudizio può essere dato anche ai pro banca e per motivi abbastanza simili.
Wikipedia spiega che non esistono basi scientifiche, niente di più falso, e molto, molto grave.
Le basi scientifiche invece ci sono eccome, e ci sono pure le definizioni ufficiali a suffragio di ciò. Il principale errore del testo su Wikipedia è definire il signoraggio in modi diversi a seconda del soggetto emittente. Nello specifico, la definizione di signoraggio bancario di Wikipedia coincide con la quarta definizione ufficiale/ufficiosa, che è la definizione presente su ogni libro di testo accademico e fornita da ogni banca centrale. La gran parte degli argomenti portati al contempo dai pro banca e dai signoraggisti si basano sulla confusione di guadagno contabile con guadagno aritmetico, di attivo patrimoniale con utile, di ricavo con utile, di emissione monetaria con emissione merceologica, di contratto monetario con contratto merceologico, di partita di giro con gratuità e di onerosità con solvibilità (e così via) e sulla non conoscenza o non considerazione del processo di distruzione di moneta. Cioè, in soldoni, estrema confusione tra gli svariati piani logici dell'analisi e non conoscenza dei reali processi finanziari. Ciò comporta in particolare che già le basi di partenza di ogni loro ragionamento sono sbagliate o anche solo mal poste. Detto questo, la definizione accademica di signoraggio bancario come ricavo da interessi su titoli può essere accettata SOLTANTO come definizione settoriale e/o di comodo, poiché va automaticamente a contraddirsi con tutte le altre definizioni ufficiali di signoraggio e con la definizione di interesse finanziario: è una definizione che trova giustificazione soltanto in se stessa. A ulteriore conferma del fatto che il vero signoraggio bancario compete – soltanto – al valore nominale della moneta, gli stessi pro banca si auto-smascherano perché considerano signoraggio il ricavo da interessi su titoli di debito SE E SOLTANTO SE avviene a monte una creazione di moneta dal nulla con la quale acquistare tali titoli di debito. I tifosi pro banca considerano in pratica il signoraggio soltanto come saldo bancario finale tra acquisto di debiti (con creazione di moneta) ed estinzione degli stessi debiti (con distruzione di moneta): il saldo è proprio il ricavo da interessi sui debiti. Ma questo saldo viene considerato signoraggio dagli stessi pro banca ESCLUSIVAMENTE se la merce “debito” che genera tale saldo viene acquistata con valore monetario ottenuto gratuitamente all'atto dell'emissione della moneta.
Riassumo, dato che è un pò complesso il concetto
1. il signoraggio è l'aggio del signore, cioè il guadagno che ottiene ESCLUSIVAMENTE il signore che batte moneta;
2. se il signoraggio non fosse un'ESCLUSIVA di chi batte moneta, non avrebbe alcun senso l'invenzione della parola "signoraggio".
3. se il signoraggio è un'ESCLUSIVA di chi batte moneta, l'ESCLUSIVA riguarda il battere moneta, NON altre cose;
4. di conseguenza, il signoraggio NON riguarda ciò che accade DOPO l'emissione di moneta e non riguarda le merci acquistate con la moneta emessa;
5. il debito è una merce come un'altra e le sue peculiarità sono il rimborso del capitale e il pagamento di interessi;
6. tutti i proprietari di moneta possono acquistare merci e in particolare la merce "debito", NON soltanto il signore che acquista merci battendo moneta: il signore che batte moneta NON ha alcuna esclusiva sulle merci che acquista;
7. di conseguenza, il signoraggio NON c'entra ALCUNCHE' con la particolare merce che il signore si mette in testa di acquistare dopo aver emesso la SUA moneta: il signoraggio è una caratteristica ESCLUSIVAMENTE monetaria ed è INDIPENDENTE da qualsiasi altra cosa; l'errore MADORNALE sta proprio nel confondere l'emissione monetaria col successivo acquisto di merci e nel trovare inesistenti esclusive del signore nelle merci che acquista;
8. di conseguenza, il signoraggio NON c'entra alcunché con il rimborso del debito e men che meno col pagamento degli interessi;
9. se il signore compra la merce "coltan" al posto della merce "debito", la moneta NON può essere rimborsata al signore, NON può essere distrutta dal signore poiché NESSUNA moneta gli ritorna indietro e NON si paga ALCUN interesse al signore: il signore acquista merce "coltan" dal mercato e la moneta rimane in circolazione all'infinito, confermando così che un particolare flusso monetario dopo l'emissione è scandito da una precisa merce acquistata, NON dalla moneta emessa;
10. chiarito tutto quanto appena detto da 1. a 9., rimane soltanto da misurare quantitativamente il signoraggio e per forza di cose, essendo definito fin dall'inizio come un guadagno, non può che essere la differenza tra il valore (nominale) dichiarato sul simbolo monetario e il costo di produzione (valore intrinseco) del simbolo stesso, entrambi rilevati per la moneta all'atto della sua emissione: il signoraggio è la esatta quantità di auto-creazione gratuita di potere d'acquisto ottenuta dal signore all'atto dell'emissione della moneta.
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