If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
la cosa più bella è che non esiste al mondo discussione più ciclica di questa.
Cosa sono i valori?
Sono quelle cose che vengono ciclicamente criticate dalle generazioni al tramonto, da secoli.
Beh no, credo che l' ambiente conti moltissimo. Dal momento che influenza le vite e le aspirazioni di milioni di persone credo che abbia un qualche effetto anche sugli educatori, siano questi genitori o insegnanti
Non mi piace pensarla a compartimenti stagni. Probabilmente la responsabilità ultima è del genitore, ma lui di certo non viene facilitato dalla cultura di oggi: con quali valori lo educa un figlio? E soprattutto, nell' ambiente italiano di oggi, dove li prende quei valori?
Ma che discorso è cos'è, 60 anni fa c'era il borsino dei valori dove i genitori tiravano fuori tanta educazione e bontà per forgiare il bambino ?! Ma un genitore educa un figlio e basta, ma che è sta storia di dove prendere dei valori se non una scusante per giustificare il fallimento della classe 70-80 che non riesce a seguire la propria famiglia !? Ripeto, tv e giustificazioni varie lasciamole fuori per favore, ammettiamo tutti insieme che gli educatori attuali non sono in grado, e che i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Forse ammetterlo permette anche di prendere coscienza e magari di fare un lavoro migliore in futuro quando sarà il proprio turno.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
E' un discorso sensato. Guarda la televisione di sessant'anni fa, guarda quella di 30 anni fa, guarda quella di oggi e dimmi cosa ti trasmettono. Poi pensa a come questo possa influire sull' educazione di una persona e sulle aspirazioni di una società
la cosa più bella è che non esiste al mondo discussione più ciclica di questa.
Cosa sono i valori?
Sono quelle cose che vengono ciclicamente criticate dalle generazioni al tramonto, da secoli.
Noi non siamo una generazione al tramonto, è questo il punto
E' un discorso sensato. Guarda la televisione di sessant'anni fa, guarda quella di 30 anni fa, guarda quella di oggi e dimmi cosa ti trasmettono. Poi pensa a come questo possa influire sull' educazione di una persona e sulle aspirazioni di una società
ma dimmi una cosa, hai una personalità talmente debole che ti fai influenzare dalla pubblicità dello spazzolino ?! No perchè sembra che stiamo parlando di una macchina psicologica devastante. Io di televisione ne ho guardata a pacchi, nella vita sono una persona educatissima e a modo, ho i miei vizi come tutti e i miei eccessi come tutti, sono tranquillo e cerco sempre di essere paziente nel lavoro nella famiglia o in amore. O io guardavo un canale magico in tv che mi ha trasformato in una persona " normale " e non in un teppista, o non so, sta televisione non è poi così tanto uno strumento psicologicamente infernale.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
Noi non siamo una generazione al tramonto, è questo il punto
Beh, direi che al massimo è stato questo il cambiamento, al momento i trentenni (visto che ci piacciono le generalizzazioni) sono la generazione con meno prospettive di sviluppo in assoluto, i cosiddetti "bamboccioni", penalizzati da una situazione socioeconomica sfavorevole.
Esattamente come i vecchi ormai privati del futuro perdono tempo a criticare i "giovani d'oggi".
ora la soglia d'età per criticare i ggiovani si è radicalmente abbassata, è questo il dato preoccupante, non quello che fanno i giovani.
Questo vouyerismo perverso è secondo me un'invidia irrefrenabile verso chi di prospettive ne ha ancora.
Beh, direi che al massimo è stato questo il cambiamento, al momento i trentenni (visto che ci piacciono le generalizzazioni) sono la generazione con meno prospettive di sviluppo in assoluto, i cosiddetti "bamboccioni", penalizzati da una situazione socioeconomica sfavorevole.
Esattamente come i vecchi ormai privati del futuro perdono tempo a criticare i "giovani d'oggi".
ora la soglia d'età per criticare i ggiovani si è radicalmente abbassata, è questo il dato preoccupante, non quello che fanno i giovani.
Questo vouyerismo perverso è secondo me un'invidia irrefrenabile verso chi di prospettive ne ha ancora.
A me personalmente non manca nulla, mi ritengo un privilegiato. Anche la mia generazione la ritengo abbastanza idiota comunque ( quella dei 25 enni).
E' un discorso sensato. Guarda la televisione di sessant'anni fa, guarda quella di 30 anni fa, guarda quella di oggi e dimmi cosa ti trasmettono. Poi pensa a come questo possa influire sull' educazione di una persona e sulle aspirazioni di una società
Senti, la televisione di 60 anni fa aveva programmi come "non è mai troppo tardi", grazie a dio ora siamo tutti alfabetizzati e abbiamo il potere (esercitato dai più) di distaccarci dalla TV e usufruire di altre e migliori fonti di informazione. Io ci vedo solo progresso.
Senti, la televisione di 60 anni fa aveva programmi come "non è mai troppo tardi", grazie a dio ora siamo tutti alfabetizzati e abbiamo il potere (esercitato dai più) di distaccarci dalla TV e usufruire di altre e migliori fonti di informazione. Io ci vedo solo progresso.
Tra non è mai troppo tardi e Fabiano o Floriana del gf so già chi scegliere. E non ho mai visto "non è mai troppo tardi".
Quella del potere esercitato dai più di scegliere altro oltre che la tv è una balla, almeno se rimaniamo in Italia. Vatti a vedere i dati di diffusione di internet e della tv, vatti a vedere da cosa prendono le informazioni i 2/3 degli italiani e poi fatti due risate
Tra non è mai troppo tardi e Fabiano o Floriana del gf so già chi scegliere. E non ho mai visto "non è mai troppo tardi".
Quella del potere esercitato dai più di scegliere altro oltre che la tv è una balla, almeno se rimaniamo in Italia. Vatti a vedere i dati di diffusione di internet e della tv, vatti a vedere da cosa prendono le informazioni i 2/3 degli italiani e poi fatti due risate
Io ho dati completamente differenti, vogliamo fare un confronto?
4 milioni se consideri chi lo usa giornalmente: quello che io intendo per "informarsi" via internet
9 milioni quelli che lo usano settimanalmente.
Per me siamo ancora molto, molto indietro. La tv spadroneggia ancora
Ma tu non eri quello che faceva le battaglie coi neon? oooooooooooooooooooooooooook.
minchia oh, che gran esempio che hai scelto. uno che fa boxe allora è sicuramente un maleducato sgradevole e stronzo, ma perchè fa pugilato seguendo il tuo ragionemtno.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta