Rifelssione per i cristiani....

[Ecatombe]

Vero vero...
Tornando al discorso alimentare ho letto il tuo pm, non devi scusarti di nulla, comunque come vedi l'utilizzo di animali nell'alimentazione?
Personalmente ritieni sia giusto o credi che forse potrebbe essere giusto nutrirsi solo come inizialmente prescrisse la genesi?

non credo sia questione di sia giusto o non giusto.
Credo che l'alimentazione in generale debba avere il solo scopo di nutrirci.
La carne così come la frutta o la verdura svolge un ruolo importante nella nutrizione di una persona.
Credo anche il peccato di gola riguardi colui che mangia carne alle stesso modo di colui che non la mangia.
Un mio pensiero personalissimo, mi fa pensare che già il scegliere cosa mangiare possa non essere tanto giusto.
Come disse San Francesco la scelta del cibo è un lusso che un povero non può permettersi.
Quindi penso che l'essere vegetariano o vegano sia attinente più ad una sfera personale che religiosa.
In ogni caso chi si priva della carne (come di qualsiasi altra cosa) in nome del Signore, e non per motivazioni ed interessi personali, ma per rendere omaggio a suo Padre, ha tutta la mia stima!
Dio conosce le nostre vere intenzioni

[Ecatombe]

Gesù faceva anche il pescatore se non erro....e proprio lì incontrò pietro e paolo....quindi uccideva pesci per cibarsene....

mai fatto il pescatore

[boss123]

Credo che il Demonio viva di menzogne....inanzitutto fa credere all'essere umano di non esistere, sminuisce la gravità del peccato e poi si insinua in modo indiretto o diretto negli uomini.
La tentazione, l'avidità, le dipendenze, i messaggi subliminali, etc.. sono modi indiretti....
La possessione diretta invece è più complicata ma al demonio servono persone direttamente impossessate da lui che possano svoglgere sulla terra i propri piani malefici.
Infatti occorre stare molto attenti dato che anche tra i medici e tra i sacerdoti vi sono seguaci del maligno.
Alcuni medici seguaci del demonio compiono sui bambini appena nati dei riti per far si che questi da grandi diventino marionette del maligno, il battesimo però spezza questi riti.
Occorre fare attenzione perchè alcuni sacerdoti invece di effettuare il battesimo di dio effettuiano ad insaputa dei genitori il battesimo a satana.
Inoltre chiunque crede di mettersi in contatto con gli spiriti dei prorpi cari defunti in relatà non fa altro che entrare in contatto col demonio e spesso ne diviene schiavo.
Qualsisi sorta di rito magico non è altro che un contatto con il male.
Così come nei films horror spesso il maligno vi è varamente attraverso dei messaggi subliminali che servono ad alterare la psiche degli spettatori.

anche se si effettuasse un battessimo a satana, la mera volontà di farlo a dio, sommata alla celazione agli occhi dei genitori rendono cmq valido l'atto fino a prova certa dell'inganno con nuovo battessimo cristiano..

[niconico]

Gesù faceva anche il pescatore se non erro....e proprio lì incontrò pietro e paolo....quindi uccideva pesci per cibarsene....

Pescatore di uomini. Professionalmente era un artigiano.
Ma non dimentichiamo che si parla per immagini.

[Conan]

Non diciamo sciocchezze....la vita di gesù è un 'incognita da quando lasciò la casa paterna a 13 anni fino ai 30 quando rientrò per la predicazione.....in quegli anni gli storici sono quasi tutti concordi che andò a fare il pescatore.....e lì conosbbe pietro e paolo.
Il Vangelo non parla minimante di ciò che fece e dove visse Gesù dai 13 ai 30 anni ma gli esperti dicono che molto ma molto probabilmente fece il pescatore.

[Sean]

Il male esiste. E' una realtà concreta, percepibile, spaventosa.
Basta guardare dentro noi per rendersi conto di come è vero che il dogma del peccaro originale sia l'unica definizione di fede cattolica che può essere "provata".
Noi non siamo più in armonia con l'innocenza del creato. In noi abitano luce e tenebra. Vi è come un segno oscuro, dentro ogni uomo, fin dalla infanzia.
E' in questo spazio che forse opera quella entità preternaturale che Cristo afferma essere il principe di questo mondo; pervertito e pervertitore fin dal principio, colui che ha portato la divisione.

L'enigma del Male ha, per la fede cattolica, una origine concreta e si incarna in una persona.
Dice Paolo VI "Crediamo in qualcosa di preternaturale, venuto nel mondo proprio per turbare, per soffocare (...). Cerchiamo di scavare abissi invece di colmarli".

Il Maligno è quella entità che trascina l'uomo verso l'abisso, colui che spalanca alla creatura amata da Dio la via facile, colui che ci seduce col desiderio di potere, con la fame di denaro, di sesso, di prevaricazione.
Pur di distogliere gli occhi dell'uomo dal cielo, egli ci offre tutti i regni della terra;
Eppure, una volta ottenuti, non ne siamo soddisfatti, l'abisso interiore non ne è stato colmato.
Non siamo mai sazi di nulla, qua sulla terra:
Ecco perchè, come dice Gorgone, le promesse del Maligno sono ingannevoli.
La risposta si pone solo nel coraggio di guardare, oltre ogni caduta, oltre ogni transeunte seduzione, alla realtà della croce di Cristo, e nel credere, nonostante noi, che entro quella tomba spalancata e vuota sia risorta la Vita, e che questa ci possa trarre dall'abisso e ci aspetti come ultima Parola;
Noi dobbiamo solo dire sì:
E allora, oltre la soglia oscura, sarà la Luce.

[niconico]

Non diciamo sciocchezze....la vita di gesù è un 'incognita da quando lasciò la casa paterna a 13 anni fino ai 30 quando rientrò per la predicazione.....in quegli anni gli storici sono quasi tutti concordi che andò a fare il pescatore.....e lì conosbbe pietro e paolo.
Il Vangelo non parla minimante di ciò che fece e dove visse Gesù dai 13 ai 30 anni ma gli esperti dicono che molto ma molto probabilmente fece il pescatore.

Di di uomini

[niconico]

Quanto alla professione, a Nazaret Gesù era conosciuto come «il figlio del carpentiere» Giuseppe (Mt13,55), e «carpentiere» egli stesso (Mc6,3). Il termine greco originario è tekton (vedi l'italiano "tecnico"), ampiamente polisemico, e può indicare carpentieri, falegnami, artigiani del legno, come anche muratori o tagliatori di pietre[36]. Questa attività artigianale gli ha verosimilmente garantito una relativa agiatezza ed autonomia economica, che non lo ha fatto appartenere agli strati poveri della sua società[36]. Non ci è dato conoscere la dimensione della sua impresa artigianale, se cioè si trattasse di una piccola bottega rurale dedita ad aratri e gioghi, o invece di una media o medio-grande impresa costruttrice con apprendisti e garzoni, attiva in opere edilizie – anche magari in città vicine come Zippori (a 6 km da Nazaret), che veniva ricostruita e ampliata in quegli anni da Erode Antipa.

[Sean]

Gesù non fu mai pescatore, lo furono alcuni apostoli.
Paolo non conobbe Gesù da vivo, in quanto non fece parte del primitivo nucleo apostolico.
Paolo ebbe una "visione" di Gesù risorto e si convertì, ma non conobbe direttamente Gesù.

[niconico]

Non diciamo sciocchezze....la vita di gesù è un 'incognita da quando lasciò la casa paterna a 13 anni fino ai 30 quando rientrò per la predicazione.....in quegli anni gli storici sono quasi tutti concordi che andò a fare il pescatore.....e lì conosbbe pietro e paolo.
Il Vangelo non parla minimante di ciò che fece e dove visse Gesù dai 13 ai 30 anni ma gli esperti dicono che molto ma molto probabilmente fece il pescatore.

Gesù non fu mai pescatore, lo furono alcuni apostoli.
Paolo non conobbe Gesù da vivo, in quanto non fece parte del primitivo nucleo apostolico.
Paolo ebbe una "visione" di Gesù risorto e si convertì, ma non conobbe direttamente Gesù.

[Conan]

Si ma che fece Gesù da 13 a 30 anni caro Sean.....mica sono io che dico che fece il pescatore ma alcuni storici.....

[Sean]

Aggiungo che in assenza di informazioni è lecito ritenere che Gesù, negli anni di cui nulla sappiamo, rimase a Nazareth a fare quello che aveva sempre fatto, e cioè il carpentiere, il mestiere appreso dal padre.
Altro le fonti non dicono.

[Conan]

e poi dove andò? perchè nessuno ne racconta le preripezie di equegli anni?

[Conan]

Aggiungo che in assenza di informazioni è lecito ritenere che Gesù, negli anni di cui nulla sappiamo, rimase a Nazareth a fare quello che aveva sempre fatto, e cioè il carpentiere, il mestiere appreso dal padre.
Altro le fonti non dicono.

dopo che morì giuseppe mi pare che si parla di una sua partenza ina lcuni vangeli "apocrifi"....?!

[niconico]

Il tutto sta a come riteniamo gesù.