Revisionismo

[Christopher]

Quello che personalmente trovo poco credibile è applicare 2 metri diversi a seconda del soggetto di cui si parla. Non si può far le pulci a fonti attendibili e poi credere ciecamente a siti del genere.

- è stato aperto un post davvero interessante, quantomeno per avere una visione più ampia dell'accaduto e difforme dai libri di storia, sulle montature cinematografiche dei campi di sterminio nazisti.
Quel testo analizza le fonti storiche e le contraddizioni in esse contenute, le ambiguità dei personaggi che riportarono i fatti e come tra loro le versioni cambiassero.

- la stessa persona che ha aperto il post, che non credo nasconda la propria appartenenza ad un determinato schieramento politico di estrema destra, non analizza la veridicità delle fonti di questi presunti e non riconosciuti storicamente campi di sterminio statunitensi, dandone per certa l'esistenza e non applicando lo stesso zelo applicato nell'aprirci gli occhi verso una visione critica della storia dei campi nazisti.

qualcuno mi chiede perchè non faccio parte di gruppi organizzati...bene, perchè ho il timore di incontrare solo fanatismo e non Logica. Se si vuole essere credibili si cominci ad essere obiettivi.

Alla luce di quanto scritto quindi mi pare più comprensibile (seppur non condivisibile ma logico) quanto sia accaduto sino ad un certo punto in Germania rispetto all'esempio di un Lager AMERICANO in USA che contiene semplici OPERAI della guerra. Gente che ha fatto la guerra come tutti e perciò non meritevole di una punizione personale.

Ora, non entro in merito al numero di internati... 4 Milioni mi sembrano troppi, è un numero strategicamente vicino o superiore alle revisioni del megadeth degli ebrei per mano dei Nazisiti (3 milioni), ma ciò che va a colpire comunque la coscienza è l'ipocrisia abominevole sulla quale si è sempre mossa la propaganda Americana, la logica del Bene assoluto contro il Male, una logica sbagliata, deviante e semplicistica sulla quale pericolosamente la politica USA ha sempre fatto leva (basta pensare che i Padri fondatori sancirono il diritto ala felicità di ogni singolo cittadino americano... una puttanta filosofica di proporzioni colossali!), e che tuttora slava cervelletti un po' ovunque, Europa compresa.

Altro esempio fattibile e contemporaneo al nostro caro Lager USA è cioò che Stalin (oggettivamente il iù grande assassino della storia dell'umanità) fece ai soldati che tornavano in Madre Russia dopo la guerra... Internati, eliminati, vite sofferenti di gente semplice e meritevole di rispetto enorme che rientrati dal fronte scomparirono in arcipelaghi di Gulag che ne cancellarono per sempre le tracce! MILIONI di soldati uccisi direttamente dalla stessa madrepatria... E per quale nobile ragione?

Perche erano entrati in contatto col mondo degli Occidentali NON socialisti, potevano essere divenuti perciò cospirazionisti, spie, sabotatori....Ecco come la paranoia assoluta personale del Piccolo Padre guidò direttamente la pagina più scura e oscena dell'unione Sovietica e della Russia (che bene bene non è mai stata).

Però è un dovere parlare degli Orrori del Nazismo, è un dovere perchè mette in buona luce il Mondo Nuovo, quello ricostruito da un NUovo Ordine Mondiale.Piangeremo ancora per secoli il dramma degli Ebrei (non importa se ricchi industriali, banchieri internazionali o semplici notai)?

Scusate la lungaggine, è uscito di getto...

1.Nessuno ha mai accusato i nazi di essere un unicum nella Storia, figuriamoci, ne è piena;
2.I giudei venivano sterminati inizialmente "senza tanti complimenti", con la fucilazione. In seguito, per svariati motivi (non per ultimo il risvolto psicologico sui soldati costretti a fucilare centinaia di persone) furono istituiti i lager. L'Armenia lasciamola lì dov'è, è una situazione totalmente diversa.
3."Gli americani uccidevano questi poveri operai della guerra mentre i nazi solo i loro accerrimi nemici"...La cosa non è proprio così. Allora citiamo anche il massacro di malmedy in cui le ss sterminarono soldati americani giù arresi. Poi se vogliamo credere ai 4 milioni di morti...
Per il resto mi sembra siamo tutti d'accordo. I giudei agli occhi di un tedesco dell'epoca rappresentavano sicuramente un nemico, nella già precaria situazione di una germania in ginocchio.

[gorgone]

Guarda, che gli yankee allestirnoo dei campi di concentramento per prigionieri di guerra e non, alla meno peggio, è un dato di fatto, trovi riscontro semplicemente in biblioteca, non su qualsiasi sito "revisionista". Cioé alla fine non stiamo parlando dell'assassino di Kennedy o dell'area 51, non c'è niente di cosi' misterioso.

qua manuel centri il punto, a mio avviso, con la precisione dell'assasino di kennedy.

ricostruzioni miranti (termine non scelto a caso, in quanto come già detto da me e pure da te, la Storia non esiste) all'imparzialità, nel mare magnum della pubblicistica faziosa ed interessata, ne esistono e nemmeno poche.

il punto è che, chissà perché, tranne rarissimi casi, non riescono mai ad uscire dal circuito accademico per imboccare la strada della vasta risonanza di pubblico che la critica storica e politica hanno invece, ad esempio, nel mondo anglosassone.

il problema del perché ciò accada non è chiaro a me per prima, anzi è per me fonte di insesauribile domanda, soprattutto considerando che la mancata "presa di massa" non è in un difetto di intellegibilità ed accessibilità della produzione specialistica, detto facile: i testi "migliori" non sono più difficili di quelli che inondano le librerie.

ma, ed ecco il punto, mancando questa comunicazione fondamentale, la rielaborazione e l'assimilazione della memoria storica è stata demandata ad una serie di attori il cui intervento è tutto fuorché disinteressato. politici, giornalisti e commentatori la cui sudditanza nei confronti di specifici referenti politico-istituzionali continua a rimanere quella dei dilettanti allo sbaraglio animati da un misto di ingenua faciloneria e tornaconto privato.

la continua revisione e reinterpretazione della storia fa parte dei compiti della storiografia, come tu stesso ricordavi; che tale revisione avvenga ad opera di apologeti di una specifica pars, dall'una e dall'altra sponda, ingenera invece soltanto ondate cicliche di revisionismo, usato - il termine - questa volta, con voluta connotazione negativa.

[Gonzo-Biker]

1.Nessuno ha mai accusato i nazi di essere un unicum nella Storia, figuriamoci, ne è piena;
2.I giudei venivano sterminati inizialmente "senza tanti complimenti", con la fucilazione. In seguito, per svariati motivi (non per ultimo il risvolto psicologico sui soldati costretti a fucilare centinaia di persone) furono istituiti i lager. L'Armenia lasciamola lì dov'è, è una situazione totalmente diversa.
3."Gli americani uccidevano questi poveri operai della guerra mentre i nazi solo i loro accerrimi nemici"...La cosa non è proprio così. Allora citiamo anche il massacro di malmedy in cui le ss sterminarono soldati americani giù arresi. Poi se vogliamo credere ai 4 milioni di morti...
Per il resto mi sembra siamo tutti d'accordo. I giudei agli occhi di un tedesco dell'epoca rappresentavano sicuramente un nemico, nella già precaria situazione di una germania in ginocchio.

1) Non l'ho mai detto e nessuno lo ha mai detto, al limite si facevano paragoni riguardanti logica e/o motivazioni.
2) Non sono un tecnic ma si sarebbero potuti sbrigare nel compimento dello sterminio, ad ogni modo non è quello il ventro del mio discorso.
3) Gli americani tennero in prigionia dei soldati DOPO la fine delle ostilità
Io non mi sono dilungato in "poveri operai della guerra", non mi pare di avere usato aggettivi o fatto commenti... Chissà quanti di quei poveri operaii si macchiarono di azioni deprorevoli e criminali...
4) Grazie per aver letto il mio commento.

[600]

qua manuel centri il punto, a mio avviso, con la precisione dell'assasino di kennedy.

ricostruzioni miranti (termine non scelto a caso, in quanto come già detto da me e pure da te, la Storia non esiste) all'imparzialità, nel mare magnum della pubblicistica faziosa ed interessata, ne esistono e nemmeno poche.

Indubbiamente esistono ricostruzioni storiche meno fantasiose di altre ma come cosa ti da l'impressione di aver veramente trovato "il meglio"?

[odisseo]

qual è il comportamento dei tedeschi di fronte a queste notizie?

[Gonzo-Biker]

qual è il comportamento dei tedeschi di fronte a queste notizie?

Credo che vari da individuo a individuo...
Per molti non è roba nuova comunque.

[RAS]

ma vi sembra cosi' anormale che le atrocità furono commesse da entrambe le parti? Secondo voi i russi trattavano meglio i prigionieri di guerra offrendo loro vodka e caviale?

Esatto, sui gulag staliniani e sui campi tedeschi sono stati versati fiumi di inchiostro, i cattivi nazisti, i cattivi comunisti, gli americani, siccome sono "buoni" hanno insabbiato bene i loro crimini e hanno messo a tacere tutto, ma in maniera analoga all'11 settembre, in realtà, non è difficile documentarsi, certo poi si continua a far finta di niente perchè non si può andare contro i buoni per antonomasia, ma la realtà dei fatti è che i peggiori campi di concentramento della II guerra non furono ne quelli nazisti ne quelli comunisti.
Ecco perchè bisogna parlare dei campi americani.

MI piacerebbe mi si spiegasse il perchè di:

- è stato aperto un post davvero interessante, quantomeno per avere una visione più ampia dell'accaduto e difforme dai libri di storia, sulle montature cinematografiche dei campi di sterminio nazisti.
Quel testo analizza le fonti storiche e le contraddizioni in esse contenute, le ambiguità dei personaggi che riportarono i fatti e come tra loro le versioni cambiassero.

- la stessa persona che ha aperto il post, che non credo nasconda la propria appartenenza ad un determinato schieramento politico di estrema destra, non analizza la veridicità delle fonti di questi presunti e non riconosciuti storicamente campi di sterminio statunitensi, dandone per certa l'esistenza e non applicando lo stesso zelo applicato nell'aprirci gli occhi verso una visione critica della storia dei campi nazisti.
L'approccio che traspare al lettore esterno è: <<i campi nazisti, ah una montatura, si sa che i libri di storia li scrivono i vincitori delle guerre!.....i campi statunitensi, quelli si che furono atrocità>>...

Postmetto che:
- non vi è polemica in questo mio messaggio ma tanta curiosità di capire come e perchè di determinati atteggiamenti che probabilmente sono giustificati ma da quel poco che ho letto, non ne traspare la motivazione.
- sono estremamente ignorante in materia storica, il mio appunto è sull'approccio mentale che mi pare sia dato ai post, non sulla veridicità degli stessi.

Grazie, ciao

Le prove ci sono, nonostante l'accurato insabbiamento le prove ci sono, ma, come nei casi dei campi nazisti e russi è impossibile definire precisamente la portata del crimine, esistono solo stime più o meno realistiche.
Una cosa è certa: i censimenti prima e dopo sono reali e valgono per i russi i tedeschi, gli ebrei e gli americani.
Per esempio la versione ufficiale degli ebrei riguardo ai censimenti pre e post bellici è che: a) i censimenti sono approssimati per eccesso in maniera grossolana, b) che l'ebreo medio durante la guerra si riproducesse come i conigli.
La versione ufficiale statunitense sui censimenti dei soldati tedeschi invece è che quasi tutti quelli dispersi furono catturati dai russi e non da loro. Il classico scaricabarile insomma, ovviamente sempre rifiutato dai russi.

[RAS]

Pregherei inoltre scettici, fondamentalisti antifasciti\nazisti, e filosionisti a leggere l'introduzione di questo sito: HistoriaeVeritas

[RAS]

qual è il comportamento dei tedeschi di fronte a queste notizie?

La germania è la nazione più denazistificata del mondo, americani da una parte e russi dall'altra insinuarono un senso di colpa generale fra i giovani, sfruttando l'istruzione scolastica e seminando con successo un sentimento di odio profondo e sincero verso nazismo e fascismo.

Quindi a parte le pochissime persone rimaste in vita che subirono direttamente questa tragedia, il sentimento diffuso in germani su questo evento varia dall'indifferenza allo "je sta bene!"

[Manx]

qual è il comportamento dei tedeschi di fronte a queste notizie?

Credo che vari da individuo a individuo...
Per molti non è roba nuova comunque.

tenete conto che qui in Germania c'è una sorta di tabu' collettivo circa il nazismo, un'area nefasta da evitare come la peste, anche se ciclicamente, ogni 4-5 anni delle pubblicazioni scientifiche (piu' che altro filosofiche o storiche) rompono gli indugi e discutono il problema, ma sempre in una prospettiva "storica-ricostruttiva" e poco "filosofica".

Esemplare e "filosofico" il caso del best seller, una tesi di dottorato in filosofia, stra-venduto di D. J. Goldhagen, I volenterosi carnefici di Hitler, Mondadori 1997.

Daniel Jonah Goldhagen - "I volenterosi carnefici di Hitler" | Il Tempio delle Ghiande

Il libro ha sollevato un vespaio di polemiche assurde ed eccessive. Da leggere.

Cmq vi terro' aggiornati il prossimo semestre accademico circa le impressioni che ricevero' dagli studenti tedeschi circa le mie lezioni su "Filosofia e Nazismo".

[Manx]

La germania è la nazione più denazistificata del mondo, americani da una parte e russi dall'altra insinuarono un senso di colpa generale fra i giovani, sfruttando l'istruzione scolastica e seminando con successo un sentimento di odio profondo e sincero verso nazismo e fascismo.

Quindi a parte le pochissime persone rimaste in vita che subirono direttamente questa tragedia, il sentimento diffuso in germani su questo evento varia dall'indifferenza allo "je sta bene!"

piu' che altro dall'ignoranza (in senso nozionistico) e da un diffuso senso di colpa irremovibile.

[Christopher]

Esemplare e "filosofico" il caso del best seller, una tesi di dottorato in filosofia, stra-venduto di D. J. Goldhagen, I volenterosi carnefici di Hitler, Mondadori 1997.

Daniel Jonah Goldhagen - "I volenterosi carnefici di Hitler" | Il Tempio delle Ghiande

bellissimo!è questo il libro di cui parlavo ieri. non vedo l'ora di leggerlo. Tu l'hai letto Manu??

[Manx]

bellissimo!è questo il libro di cui parlavo ieri. non vedo l'ora di leggerlo. Tu l'hai letto Manu??

solo una parte anni fa, perché avevo bisogno di alcuni riferimenti, ma è in programma di finirlo a breve