Università e situazione critica

[manzinator]

Da laureando in ingegneria ti dico di non mollare! Se hai dato analisi il resto sono bazzecole (inzomma...). Il fatto è che non devi fare errori come non frequentare le lezioni. Questo gli ingegneri non possono permetterselo. Che poi leggevo che la MEDIA per quello che riguarda la triennale di ingegneria è di 4 anni e 6mesi... é una triennale solo di nome, è normale non stare in pari con gli esami se non si studia da mattina a sera. Secondo me puoi farcela, devi solo volerlo. Se poi preferisci fare altro questo è un altro discorso... però deciditi a breve, prima che riparta l'anno accademico.

[NakMuay84]

io ho fatto 2 anni di informatica prima di cambiare facoltà....
situazione simile alla tua.
cambia, il tempo non lo perdi se pensi che farai prima a concludere un corso di laurea che ti interessa piuttosto che soffrire ancora anni e anni su quello.

la vita è la tua, e se non la prendi in mano anche a costo di andare contro i tuoi genitori, rischi di pentirtene per sempre.
cmq credo che i tuoi genitori capiranno... in caso contrario, il problema è loro che si ostinano a vederti come un bambino da guidare piuttosto che un adulto da lasciare libero nel mondo... problema molto diffuso nel nostro paese.

in sostanza: prendi una decisione in base a quello che senti e quello che vuoi, cercando il più possibile di escludere influenze esterne. La vita è la tua ed è la sola che hai.

[gokugogeta]

i miei mi hanno capito,perche pure loro si erano resi conto delle mie difficolta e come dire...meglio perdere un anno piuttosto che fare un esame ogni 2 anni...e se ti puo consolare pure i miei sono molto interessati alle mie vicende scolastiche.....economia a me piace molto e attualmente mi trovo bene,e sicuramente piu semplice di ingegneria....

[IronMan89]

Da laureando in ingegneria ti dico di non mollare! Se hai dato analisi il resto sono bazzecole (inzomma...). Il fatto è che non devi fare errori come non frequentare le lezioni. Questo gli ingegneri non possono permetterselo. Che poi leggevo che la MEDIA per quello che riguarda la triennale di ingegneria è di 4 anni e 6mesi... é una triennale solo di nome, è normale non stare in pari con gli esami se non si studia da mattina a sera. Secondo me puoi farcela, devi solo volerlo. Se poi preferisci fare altro questo è un altro discorso... però deciditi a breve, prima che riparta l'anno accademico.

il punto è che non mi piace studiare determinate materie, io ricordo che a volte alle superiori c'erano cose che studiavo perchè mi piaceva e sono sempre andato bene...ora mi trovo a questo punto

io ho fatto 2 anni di informatica prima di cambiare facoltà....
situazione simile alla tua.
cambia, il tempo non lo perdi se pensi che farai prima a concludere un corso di laurea che ti interessa piuttosto che soffrire ancora anni e anni su quello.

la vita è la tua, e se non la prendi in mano anche a costo di andare contro i tuoi genitori, rischi di pentirtene per sempre.
cmq credo che i tuoi genitori capiranno... in caso contrario, il problema è loro che si ostinano a vederti come un bambino da guidare piuttosto che un adulto da lasciare libero nel mondo... problema molto diffuso nel nostro paese.

in sostanza: prendi una decisione in base a quello che senti e quello che vuoi, cercando il più possibile di escludere influenze esterne. La vita è la tua ed è la sola che hai.

è molto difficile, anche perchè ora ho un casino in testa...devo trovare le parole giuste per parlare ai miei e anche proporre loro (e a me stesso) un alternativa...

[jack89]

Da laureando in ingegneria ti dico di non mollare! Se hai dato analisi il resto sono bazzecole (inzomma...). Il fatto è che non devi fare errori come non frequentare le lezioni. Questo gli ingegneri non possono permetterselo. Che poi leggevo che la MEDIA per quello che riguarda la triennale di ingegneria è di 4 anni e 6mesi... é una triennale solo di nome, è normale non stare in pari con gli esami se non si studia da mattina a sera. Secondo me puoi farcela, devi solo volerlo. Se poi preferisci fare altro questo è un altro discorso... però deciditi a breve, prima che riparta l'anno accademico.

a mio avviso, analisi non è assolutamente l'esame + difficile, è semplicemente il primo impegnativo che si deve affrontare e la maggior parte della gente che si ritira lo fa perchè non riesce a passarlo quindi gli altri non prova neanche a darli, risultato "analisi è il + difficile". io sono al secondo anno, gli esami che sto dando adesso sono sicuramente molto + interessanti di analisi, ma direi anche + difficili.

secondo me dovresti cambiare facoltà, se non ti piace, non ti trovi bene e vedi che in ogni caso hai ancora parecchi anni davanti, ti converrebbe trovare qualcosa che ti interessa, anche perchè continuare con questa situazione non vuol dire che ci metterai + tempo a laurearti ma anche che potresti non riuscirci e buttare via magari 8 anni e un sacco di soldi! cambia adesso che sei ancora in tempo!

[LARRY SCOTT]

Ma perchè adesso gira tanto questa mania del fare Ingegneria ed Economia anche se non piacciono e non si è portati perchè "si trova lavoro e si guadagna bene"?

Cristo Santo,se non siete portati per le materie scientifiche scegliete un percorso letterario....inoltre il "si trova lavoro e si guadagna bene" vale si e no sul 5% degli studenti totali che si laureano (che già saranno si e no il 20% degli iscritti iniziali)...basta con sti falsi miti tipici dell'italietta bananifera e silviforme. Le facoltà umanistiche NON sono di serie B.

[alessia1214]

Prima di tutto condivido con quello scritto da Larry Scott, ormai poche facoltà o meglio indirizzi ti danno la certezza di trovare un lavoro una volta finita l'università.

Iron voglio dirti una cosa perché ci sono passata anche io: fai quello che senti. Mettiti in disparte e parla prima con te stesso che con i tuoi genitori. Cerca di capire quello che vuoi davvero, cosa ti piacerebbe fare tutta la vita, cosa non saresti disposto a fare, e se vuoi qualcosa davvero te la vai a prendere. Vuoi studiare medicina perché sogni di fare il medico? Fallo. Vuoi studiare storia perché sei affascinato dall'antichità etc etc? Fallo. E' vero magari scegli qualcosa che non ti assicurerà lavoro, però la farai con passione. Non prendere in giro te stesso, cerca qualcosa che ti possa piacere. Altrimenti se puoi convivere con il fatto di non studiare nulla e metterti a lavorare perché in cuor tuo sai che potrai accontentarti di un lavoro qualsiasi allora lavora non ci vedo nulla di male.

Queste sono parole di una ragazza che a 14 esami dalla laurea sta mandando tutto all'aria. Però una cosa ho capito che se qualcosa non ci piace a 22 anni o 20 siamo ancora in tempo per cambiare le cose, per rincorrere quello che ci piace, per ricominciare a crearci un futuro e per studiare. Come mi disse un mio professore all'università: "capire di aver sbagliato non è un errore, ma solo avere le idee più chiare sul proprio futuro."

Consiglio: capisci cosa vuoi davvero e vattelo a prendere.

[Ingegnere88]

Prima di tutto condivido con quello scritto da Larry Scott, ormai poche facoltà o meglio indirizzi ti danno la certezza di trovare un lavoro una volta finita l'università.

Iron voglio dirti una cosa perché ci sono passata anche io: fai quello che senti. Mettiti in disparte e parla prima con te stesso che con i tuoi genitori. Cerca di capire quello che vuoi davvero, cosa ti piacerebbe fare tutta la vita, cosa non saresti disposto a fare, e se vuoi qualcosa davvero te la vai a prendere. Vuoi studiare medicina perché sogni di fare il medico? Fallo. Vuoi studiare storia perché sei affascinato dall'antichità etc etc? Fallo. E' vero magari scegli qualcosa che non ti assicurerà lavoro, però la farai con passione. Non prendere in giro te stesso, cerca qualcosa che ti possa piacere. Altrimenti se puoi convivere con il fatto di non studiare nulla e metterti a lavorare perché in cuor tuo sai che potrai accontentarti di un lavoro qualsiasi allora lavora non ci vedo nulla di male.

Queste sono parole di una ragazza che a 14 esami dalla laurea sta mandando tutto all'aria. Però una cosa ho capito che se qualcosa non ci piace a 22 anni o 20 siamo ancora in tempo per cambiare le cose, per rincorrere quello che ci piace, per ricominciare a crearci un futuro e per studiare. Come mi disse un mio professore all'università: "capire di aver sbagliato non è un errore, ma solo avere le idee più chiare sul proprio futuro."

Consiglio: capisci cosa vuoi davvero e vattelo a prendere.

ti sei appena iscritta quindi

[alessia1214]

No purtroppo ho già dato 19 esami + laboratori e seminari...però me ne mancano ancora 14 da dare.

[naoto]

Per fortuna (per qualcuno, magari, purtroppo), l'università è solo un punto di partenza, non di arrivo.

[manzinator]

il punto è che non mi piace studiare, io ricordo che a volte alle superiori c'erano cose che studiavo perchè mi piaceva e sono sempre andato bene...ora mi trovo a questo punto

se non ti piace studiare non vedo perchè farsi tutti questi problemi... vai a lavorare no? Tralaltro ingegneria è poco studio, è più una questione di "capire"... Ci sono facoltà come legge, medicina...li si che è tutto studio.
Il tuo problema forse è il rapporto con i tuoi e basta...dovresti confrontarti con loro, tutto qui

ah, comunque analisi è il più tosto... O almeno da me è cosi visto che non esiste analisi A e analisi B come dalle altre parti ma è un corso unico, una vera mazzata (sono centinaia i fuori corso a causa di quell'esame). Dunque secondo me le possibilità di passare ingegneria le hai, sta a te decidere . In ogni caso in bocca al lupo

[Sartorio]

Caro, te lo dico per esperienza vissuta, scegliere una facoltà scientifica in questo paese significa più o meno dire addio a se stessi ed alla propria vita sociale. A maggior ragione, mantenere una storia a distanza (che è già difficile di per se) diventa impossibile. Scegli tu, continua sapendo di dover fare molti sacrifici o dedicati alle tue reali inclinazioni, senza troppi rimpianti, sei ancora giovane, puoi farlo serenamente.

[IronMan89]

se non ti piace studiare non vedo perchè farsi tutti questi problemi... vai a lavorare no? Tralaltro ingegneria è poco studio, è più una questione di "capire"... Ci sono facoltà come legge, medicina...li si che è tutto studio.
Il tuo problema forse è il rapporto con i tuoi e basta...dovresti confrontarti con loro, tutto qui

ah, comunque analisi è il più tosto... O almeno da me è cosi visto che non esiste analisi A e analisi B come dalle altre parti ma è un corso unico, una vera mazzata (sono centinaia i fuori corso a causa di quell'esame). Dunque secondo me le possibilità di passare ingegneria le hai, sta a te decidere . In ogni caso in bocca al lupo

scusa ho sbagliato a scirvere, non mi piace studiare determinate materie, non in generale

[IronMan89]

Prima di tutto condivido con quello scritto da Larry Scott, ormai poche facoltà o meglio indirizzi ti danno la certezza di trovare un lavoro una volta finita l'università.

Iron voglio dirti una cosa perché ci sono passata anche io: fai quello che senti. Mettiti in disparte e parla prima con te stesso che con i tuoi genitori. Cerca di capire quello che vuoi davvero, cosa ti piacerebbe fare tutta la vita, cosa non saresti disposto a fare, e se vuoi qualcosa davvero te la vai a prendere. Vuoi studiare medicina perché sogni di fare il medico? Fallo. Vuoi studiare storia perché sei affascinato dall'antichità etc etc? Fallo. E' vero magari scegli qualcosa che non ti assicurerà lavoro, però la farai con passione. Non prendere in giro te stesso, cerca qualcosa che ti possa piacere. Altrimenti se puoi convivere con il fatto di non studiare nulla e metterti a lavorare perché in cuor tuo sai che potrai accontentarti di un lavoro qualsiasi allora lavora non ci vedo nulla di male.

Queste sono parole di una ragazza che a 14 esami dalla laurea sta mandando tutto all'aria. Però una cosa ho capito che se qualcosa non ci piace a 22 anni o 20 siamo ancora in tempo per cambiare le cose, per rincorrere quello che ci piace, per ricominciare a crearci un futuro e per studiare. Come mi disse un mio professore all'università: "capire di aver sbagliato non è un errore, ma solo avere le idee più chiare sul proprio futuro."

Consiglio: capisci cosa vuoi davvero e vattelo a prendere.

grazie davvero...cercherò di trovare la risposta da solo...è solo che sono molto condizionato da quello che vuole mio padre, anzi che vorrebbe

Per fortuna (per qualcuno, magari, purtroppo), l'università è solo un punto di partenza, non di arrivo.

non ho capito

Caro, te lo dico per esperienza vissuta, scegliere una facoltà scientifica in questo paese significa più o meno dire addio a se stessi ed alla propria vita sociale. A maggior ragione, mantenere una storia a distanza (che è già difficile di per se) diventa impossibile. Scegli tu, continua sapendo di dover fare molti sacrifici o dedicati alle tue reali inclinazioni, senza troppi rimpianti, sei ancora giovane, puoi farlo serenamente.

ma, quale sarebbe l'alternativa, io voglio avere almeno una base di studi

[mmaattyy]

Per fortuna (per qualcuno, magari, purtroppo), l'università è solo un punto di partenza, non di arrivo.

non ho capito. Se puoi dilungarti un pochino di più che da sti post ermetici non si capisce una mazza