il referendum alla fiat

[Gore]

Perché sarebbe totalmente illegale, a livello comunitario.

Giustissmo , hai perfettamente ragione

però a questo punto diciamo che gli incentivi hanno dato una mano un po' alla "gente" e un po' alle "aziende dell'auto" visto che ne han giovato anche gli introiti delle aziende francesi, tedesche, cinesi , koreane, jappo ecc ecc....

ora quindi, ok che molti ne hanno usufruito (e grazie) ma non lo vedo come un incentivo diretto alla fiat

e vista in un ottica di governo, è un po' una cagata perchè i soldi italiani non hanno aiutato solo le aziende italiane.

Quello che dice Icarus è corretto. Anche gli aiuti delle ultime due decadi sono stati illegali, ma si sono coperti in vario modo. La cosa bizzarra è che ogni tanto i soldi degli aiuti, pensati per dar manforte agli operai, finivano nel bilancio della Juve.
Il problema è che per rimanere competitivi sul mercato internazionale non basta avere dei buoni profitti. I profitti devono essere enormi, e il dato che incide di più sulle spese è proprio la manodopera.

Il problema è anche un altro. In Italia negli ultimi 40 anni si è aperto un divario abissale fra quello che guadagnano i manager e quello che portano a casa gli operai. Prima lo stipendio di un manager superava di 10-20 volte quello di un operaio, adesso Marchionne guadagna mensilmente quanto 400 operai, e se contiamo tutto il cda Fiat arriviamo all'equivalente mensile di 2000 operai (o 4000 in Cassa Integrazione).

divario abissale si....

ma che Marchionne al mese guadagni quanto 400 operai mi pare un po' tanto dai, a meno che marchionne non guadagni 5 Milioni di euro all'anno netti di stipendio

[centos]

Giustissmo , hai perfettamente ragione

però a questo punto diciamo che gli incentivi hanno dato una mano un po' alla "gente" e un po' alle "aziende dell'auto" visto che ne han giovato anche gli introiti delle aziende francesi, tedesche, cinesi , koreane, jappo ecc ecc....

ora quindi, ok che molti ne hanno usufruito (e grazie) ma non lo vedo come un incentivo diretto alla fiat

e vista in un ottica di governo, è un po' una cagata perchè i soldi italiani non hanno aiutato solo le aziende italiane.



divario abissale si....

ma che Marchionne al mese guadagni quanto 400 operai mi pare un po' tanto dai, a meno che marchionne non guadagni 5 Milioni di euro all'anno netti di stipendio

edit

avevo scritto 7 ma pare ne abbia dichiarati 4.8 nel 2009

http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/fiat-stipendi-doro-per-marchionne-e-montezemolo-252038/

un link qualsiasi, ne trovi in tutte le salse

[Barone Bizzio]

Onestamente, lo vedo come un processo inevitabile

[600]

Come prevedibile:

Referendum di Pomigliano, vincono i sì ma non c'è il plebiscito: i contrari al 36% - Corriere della Sera

[Gore]

edit

avevo scritto 7 ma pare ne abbia dichiarati 4.8 nel 2009

Fiat, stipendi d’oro per Marchionne e Montezemolo

un link qualsiasi, ne trovi in tutte le salse

ok dichiarati, allora sono la metà ....

cmq sia

[ma_75]

Corretto.

Io che non ho mai preso, ma ho solo dato ad esempio, mi sono levato dai coglioni senza favellare.
Certo che questa storia dello spostamento delle ditte all'estero sta diventando sempre meno un luogo comune e sempre di più un dato di fatto, mah....

Certo, uno come te ha tutto il diritto di spostare l'attività dove gli conviene, dal momento che dallo stato italiano non hai avuto di sicuro incentivi, rottamazioni, superbollo contro la concorrenza...

Come prevedibile:

Referendum di Pomigliano, vincono i sì ma non c'è il plebiscito: i contrari al 36% - Corriere della Sera

36% di no, quando l'unico sindacato contrario rappresenta il 20% dei lavoratori significa fallimento dell'accordo. Poi, intendiamoci, se fossi un operaio Fiat senza altre prospettive di lavoro avrei votato sì anche io, perchè di contestazione non si campa.

[JPP]

Giusto per fare un esempio...la BMW ha chiuso la fabbrica negli USA in cui produceva la Z4 e ha accentrato in Baviera anche questo modello. Questo per dire che non è il "gran gesto" di fiat lo spostamento del modello a Pomigliano, ma evidentemente un passo che nel contesto economico delle aziende automobilistiche ha una sua logica, anche economica. Anche perchè, quando si è trattato di chiudere, senza se e senza ma, vedi Termini Imerese, la Fiat ha fatto esattamente quel che voleva, senza discussioni.

guarda che bmw produceva X5 in usa, z4 non so, per il semplice motivo che vendeva in usa. Adesso che non gli comprano più niente in usa, ha riportato in europa la produzione

[ma_75]

guarda che bmw produceva X5 in usa, z4 non so, per il semplice motivo che vendeva in usa. Adesso che non gli comprano più niente in usa, ha riportato in europa la produzione

Sì Z4 la faceva a Spartanburg, ora a Monaco.

[Sergio]

Quello che dice Icarus è corretto. Anche gli aiuti delle ultime due decadi sono stati illegali, ma si sono coperti in vario modo. La cosa bizzarra è che ogni tanto i soldi degli aiuti, pensati per dar manforte agli operai, finivano nel bilancio della Juve.
Il problema è che per rimanere competitivi sul mercato internazionale non basta avere dei buoni profitti. I profitti devono essere enormi, e il dato che incide di più sulle spese è proprio la manodopera.

Il problema è anche un altro. In Italia negli ultimi 40 anni si è aperto un divario abissale fra quello che guadagnano i manager e quello che portano a casa gli operai. Prima lo stipendio di un manager superava di 10-20 volte quello di un operaio, adesso Marchionne guadagna mensilmente quanto 400 operai, e se contiamo tutto il cda Fiat arriviamo all'equivalente mensile di 2000 operai (o 4000 in Cassa Integrazione).

Questo è vero, e difatti in USA dove è successa una cosa simile, quando Obama ha visto i Ceo (cda) aumentarsi gli stipendi li ha ritassati immediatamente per riprendersi i soldi destinati al sostentamento dell'azienda, non alle tasche dei ceo.

In Italia però la situazione per le piccole e medie imprese è veramente terribile, sono soffocate dalle tasse e dalla burocrazia, io mi riferivo ovviamente (ma non era così ovvio ) alle piccole e medie imprese.

[Gore]

Certo, uno come te ha tutto il diritto di spostare l'attività dove gli conviene, dal momento che dallo stato italiano non hai avuto di sicuro incentivi, rottamazioni, superbollo contro la concorrenza...



36% di no, quando l'unico sindacato contrario rappresenta il 20% dei lavoratori significa fallimento dell'accordo. Poi, intendiamoci, se fossi un operaio Fiat senza altre prospettive di lavoro avrei votato sì anche io, perchè di contestazione non si campa.

Nel caso di Sergio non ci sono a rischio migliaia di posti di lavoro.....

Invece la fiat ha sempre fatto leva sui posti di lavoro per ottenere delle sovvenzioni dallo stato che ha fatto di tutto per salvaguardarne i posti di lavoro....

[ma_75]

Nel caso di Sergio non ci sono a rischio migliaia di posti di lavoro.....

Invece la fiat ha sempre fatto leva sui posti di lavoro per ottenere delle sovvenzioni dallo stato che ha fatto di tutto per salvaguardarne i posti di lavoro....

Però adesso quando ha chiuso Termini Imerese non mi pare che nèlo stato nè Fiat si siano preoccupati troppo dei posti di lavoro persi.

[Sean]

La Fiat pare stia pensando di fare indietro tutta:

Pomigliano in bilico: dopo il voto i dubbi di Marchionne - Corriere della Sera

[TheSandman]

Penso si stia parlando troppo di quanto malefica e succhiasoldi sia la Fiat e ben poco del referendum.

Dire "La Fiat ha succhiato soldi e la odio" può essere condivisibile, ma qui si chiede di giudicare il singolo accordo e francamente io di vie d'uscita ne vedo poche...

Ne vedo poche perchè è chiaro che parliamo di un'azienda che vive di profitti e non di una onlus e pertanto deve anche badare alla produttività.
Marchionne da la possibilità di salvare lo stabilimento, certo non può fare beneficenza e se ci sono situazioni di mancanza di professionalità è giusto che ci siano correttivi: ricordiamoci che il lavoratore ha una selva di diritti, ma anche l'obbligo alla diligenza, ossia l'obbligo a quelle cure, attenzioni e comportamenti richiesti dalla prestazione di lavoro e che tutelino la produttività.

Se lo stabilimento di Pomigliano realmente ha un andazzo come quello che sta uscendo in questi giorni, io non posso dire che Marchionne abbia tutti i torti nel volere tutelarsi.

Oltre tutto già diverse aziende in Italia hanno fatto accordi con la stessa ratio di quelli di Pomigliano, quindi, ripeto, non penso ci siano violazioni di norme del diritto del lavoro.

[Sergio]

Nel caso di Sergio non ci sono a rischio migliaia di posti di lavoro.....

Attenzione, io ora le tasse le verso in Slovenia, i dipendenti li ho Sloveni (a dire la verità metà e metà), chi si muove fuori fa lo stesso, tutti soldi persi da parte dello stato.

Non è una azienda da 10.000 dipendenti, ma possono essere 1000 aziende da 10 dipendenti, sono tutti posti di lavoro persi.

Occhio che a tirare troppo la corda poi si spezza, ha già iniziato a rompersi... Se le regole sono queste nessuno ci obbliga ad abitare in Italia.

[centos]

La Fiat pare stia pensando di fare indietro tutta:

Pomigliano in bilico: dopo il voto i dubbi di Marchionne - Corriere della Sera

marchionne è un furbone

la sua tattica è quella di ottenere le stesse condizioni degli operai polacchi per gli italiani ma con una qualità del lavoro italiana

qualcuno ha una macchina fatta in polonia? mi moglie ha una 600 e mia madre una panda e l'assemblaggio diciamola tutta fa schifo alla miseria