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Quando si tratta di Israele la cautela è massima, devono prima aspettare che i capi d'oltreoceano dettino la linea. Miserabili servi.
Anche la Grecia, che è ridotta come sappiamo ed ha i problemi che sappiamo, ha parlato:
Restiamo davvero solo noi.
A scriverlo non ci si crede. Che viscide marionette.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Anche la Grecia, che è ridotta come sappiamo ed ha i problemi che sappiamo, ha parlato:
Restiamo davvero solo noi.
A scriverlo non ci si crede. Che viscide marionette.
Ha parlato anche l'Italia. Ma per dire una *******ta di questo genere, questo sterco d'uomo poteva anche tacere
10:49 Mantica: "Pensavano Israele non avrebbe reagito?"
"Non ho ancora elementi sufficienti per capire cosa sia successo ma la questione era nota da giorni. Questa vicenda si può classificare come una voluta provocazione: aveva un fine preciso, politico". Così Alfredo Mantica, sottosegretario agli Esteri, commenta l'assalto di Israele alle navi dirette a Gaza. "Possiamo discutere sulla reazione israeliana - osserva - ma pensare che tutto avvenisse senza una reazione di una qualche natura era una dilettantesca interpretazione di chi ha provocato questa vicenda. Credo che in operazioni di guerra così delicate queste azioni spettacolari servano solo a peggiorare la situazione e a rendere ancora più impraticabile la strada del dialogo". "Mi pare - prosegue Mantica - che sia in atto una voluta provocazione per vedere fino a che punto Israele reagisce. Poi, sul merito della reazione israeliana, non do giudizi perchè ancora non conosco bene i fatti ma sperare che Israele non reagisse era un'illusione. Il principio della rappresaglia israeliana - conclude - è un principio conosciuto nel mondo"
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Israele: "C'erano armi a bordo" Israele attribuisce a militanti filo-palestinesi a bordo della flotta umanitaria la responsabilità delle violenze scoppiate a bordo. "Sono stati loro a dare il via alla violenza", ha detto Mark Regev, portavoce del premier israeliano Benjamin Netanyhahu. "Abbiamo fatto ogni sforzo possibile per evitare lo scontro: il mandato ai militari era che si trattava di un'operazione di polizia e di usare la massima attenzione. Sfortunatamente i militari sono stati attaccati con violenza dalle persone a bordo, che hanno utilizzato sbarre, coltelli e colpi d'arma da fuoco". Nel frattempo, il ministero degli Esteri ha fatto sapere di aver trovato armi a bordo della Flotta
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
Ha parlato anche l'Italia. Ma per dire una *******ta di questo genere, questo sterco d'uomo poteva anche tacere
10:49 Mantica: "Pensavano Israele non avrebbe reagito?"
"Non ho ancora elementi sufficienti per capire cosa sia successo ma la questione era nota da giorni. Questa vicenda si può classificare come una voluta provocazione: aveva un fine preciso, politico". Così Alfredo Mantica, sottosegretario agli Esteri, commenta l'assalto di Israele alle navi dirette a Gaza. "Possiamo discutere sulla reazione israeliana - osserva - ma pensare che tutto avvenisse senza una reazione di una qualche natura era una dilettantesca interpretazione di chi ha provocato questa vicenda. Credo che in operazioni di guerra così delicate queste azioni spettacolari servano solo a peggiorare la situazione e a rendere ancora più impraticabile la strada del dialogo". "Mi pare - prosegue Mantica - che sia in atto una voluta provocazione per vedere fino a che punto Israele reagisce. Poi, sul merito della reazione israeliana, non do giudizi perchè ancora non conosco bene i fatti ma sperare che Israele non reagisse era un'illusione. Il principio della rappresaglia israeliana - conclude - è un principio conosciuto nel mondo"
Ah sì...Ma poi leggi la conclusione:
"il principio di rappresaglia israeliana è noto al mondo"...E certo, da oggi abbiamo un nuovo principio di legalità internazionale:
Quando l'assassino è Israele l'omicidio diventa "sacro" per loro e dunque per tutti.
Ecco qua, l'Italia, come prevedibile, si è allineata con i giudei.
Il nostro governo (è tipico dei servi) si dimostra più realista del re, dato che anche l'esercito israeliano ammette ora che il suo commando era in acque internazionali:
L'esercito israeliano: "Eravamo in acque internazionali" Il generale Avi Benayahu, portavoce dell'esercito israeliano, ha precisato che l'operazione è stata svolta in acque internazionali. "Il commando ha agito tra le 4,30 e le 5,00 del mattino a una distanza di 70-80 miglia". Da quando sono stati firmati gli accordi di Oslo (1993), Israele ha mantenuto il controllo delle acque territoriali a largo della striscia di Gaza per una distanza di 20 miglia. Capire le dinamiche dell'incidente è fondamentale per attribuire le "colpe". Il generale Benayahu ha detto di "ignorare chi ha dato l'ordine di sparare"
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Israele: "C'erano armi a bordo" Israele attribuisce a militanti filo-palestinesi a bordo della flotta umanitaria la responsabilità delle violenze scoppiate a bordo. "Sono stati loro a dare il via alla violenza", ha detto Mark Regev, portavoce del premier israeliano Benjamin Netanyhahu. "Abbiamo fatto ogni sforzo possibile per evitare lo scontro: il mandato ai militari era che si trattava di un'operazione di polizia e di usare la massima attenzione. Sfortunatamente i militari sono stati attaccati con violenza dalle persone a bordo, che hanno utilizzato sbarre, coltelli e colpi d'arma da fuoco". Nel frattempo, il ministero degli Esteri ha fatto sapere di aver trovato armi a bordo della Flotta
Sì, come le armi chimiche in Iraq.
Tutta roba già vista che per fortuna non incanta le cancellerie internazionali (esclusa l'Italia, ovviamente).
Magari ora nelle stive ci metteranno pure un'atomica, così finalmente si potrà dare corpo a questo paventato attacco terroristico nucleare con cui ci ammorbano da tempo.
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Al-Qaida e Hamas: li avevamo evocati ed eccoli qua
Magari i capi a bordo erano queste due parlamentari tedesche delle quali non si hanno più notizie:
Sulla nave anche due deputate tedesche della Linke A bordo delle navi della flotta umanitaria diretta a Gaza c'erano anche due deputate tedesche della Linke, Annette Groth e Inge Hoeger, di cui al momento non si hanno notizie
______________
Ma il senso del ridicolo Israele lo ha perso del tutto o non lo ha mai avuto?
Oppure, convinti (e a buona ragione, dato che ci siamo sempre tutti inchinati alle fole sioniste) che il mondo abbia sempre abboccato alle loro panzane, credono che riescano pure questa volta?
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Al-Qaida e Hamas: li avevamo evocati ed eccoli qua
Magari i capi a bordo erano queste due parlamentari tedesche delle quali non si hanno più notizie:
Sulla nave anche due deputate tedesche della Linke A bordo delle navi della flotta umanitaria diretta a Gaza c'erano anche due deputate tedesche della Linke, Annette Groth e Inge Hoeger, di cui al momento non si hanno notizie
______________
Ma il senso del ridicolo Israele lo ha perso del tutto o non lo ha mai avuto?
Oppure, convinti (e a buona ragione, dato che ci siamo sempre tutti inchinati alle fole sioniste) che il mondo abbia sempre abboccato alle loro panzane, credono che riescano pure questa volta?
In Italia ci riusciranno Sean, perchè in questo paese c'è solo un reato più grave dell'essere onesti: essere sospettati di antisemitismo. Nessun politico parla per paura che gli resti appiccicata questa etichetta.
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
In Italia ci riusciranno Sean, perchè in questo paese c'è solo un reato più grave dell'essere onesti: essere sospettati di antisemitismo. Nessun politico parla per paura che gli resti appiccicata questa etichetta.
Non c'è da credere il contrario, per quanto ci riguarda, neppure per un secondo...Non siamo non dico la Francia, ma neppure la Grecia, ed è tutto dire.
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11:23 "Un deputato turco tra i morti"
"C'è anche un deputato turco tra le persone morte nell'attacco compiuto dalla marina israeliana contro la flotta di manifestanti pro Gaza"
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11:23 "Un deputato turco tra i morti"
"C'è anche un deputato turco tra le persone morte nell'attacco compiuto dalla marina israeliana contro la flotta di manifestanti pro Gaza"
11:24 Vendola: "Atto di barbarie"
"Si tratta di un'aggressione inedita. E' la più grave strage compiuta contro chi, da volontario, ha il compito di essere operatore di pace. E' un atto di barbarie senza precedenti che dovrebbe determinare indignazione e condanna unanime da parte di tutto il mondo civile. E' in atto una vera e propria guerra". Lo sostiene il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola
11:32 L'Idv: "Il governo riferisca in Aula"
"Quanto accaduto è di una gravità inaudita, chiediamo al governo di venire a riferire immediatamente in Aula e sollecitiamo Israele perché avvii una rigorosa inchiesta, accertando ogni responsabilità su quanto accaduto". Lo afferma il portavoce dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, commentando l'attacco israeliano alla flotta di una ong diretta a Gaza
11:45 Pd: "Il governo italiano si attivi per la pace"
"Il governo italiano si faccia interprete dell'esigenza di garantire i flussi di aiuti umanitari diretti verso Gara e ancor prima si attivi con il governo Netanyahu perché Israele abbandoni reticenze e ambiguità e accetti di negoziare una vera pace con i palestinesi. Il gravissimo assalto alle navi delle Ong, infatti, è gravido di conseguenze negative per il processo di pace in Medio Oriente e rischia di neutralizzare ogni sforzo da parte della comunità internazionale". Alessandro Maran vicepresidente dei deputati del Pd esprime sconcerto e dolore per l'attacco alla Freedom Flotilia diretta a Gaza nel quale sarebbero morti 19 pacifisti
Come sempre pavido il PD; decisamente meglio Vendola.
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11:23 "Un deputato turco tra i morti"
"C'è anche un deputato turco tra le persone morte nell'attacco compiuto dalla marina israeliana contro la flotta di manifestanti pro Gaza"
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11:49 Frattini: "Deploro l'uccisione di civili. E' molto grave"
Il ministro degli esteri, Franco Frattini, ha "deplorato in modo assoluto l'uccisione di civili" nell'assalto della marina militare israeliana alla flottiglia di Ong diretta a Gaza. "E' un fatto assolutamente grave, serve un'inchiesta", ha detto
Deplora, il grande statista! Si deplora una persona che rutta in pubblico, non una strage di civili, verme della terra!
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