Ciclismo (topic ufficiale).

[ciccio.html]

io amo quell'uomo!
ma la maglia rosa attuale come se la cava a cronometro?

[odisseo]

io amo quell'uomo!
ma la maglia rosa attuale come se la cava a cronometro?

mah in cronoscalata non dovrebbe perdere molto.

[ciccio.html]

basso è andato bene ma un altra trentina di secondi un contador o un cunego del giro vincente li avrebbero presi

[ciccio.html]

mah in cronoscalata non dovrebbe perdere molto.

pure una quarantina di secondi andrebero benissimo

[TheSandman]

basso è andato bene ma un altra trentina di secondi un contador o un cunego del giro vincente li avrebbero presi

il cunego del giro vincente è inferiore a quello che è arrivato quarto oggi.

Cunego vinse un giro dove oltre a un Simoni in annata no non c'era un solo corridore che non fosse mediocre: parliamo di un giro in cui gli altri rivali fuorono cioni e gonchar...

[ciccio.html]

il cunego del giro vincente è inferiore a quello che è arrivato quarto oggi.

Cunego vinse un giro dove oltre a un Simoni in annata no non c'era un solo corridore che non fosse mediocre: parliamo di un giro in cui gli altri rivali fuorono cioni e gonchar...

però a memoria andava come il basso di oggi e un pò di più, ricordo una tappa impressionante

[alexguzz]

alex ha fatto ciclismo, era un'uscita un pò a cavolo ma ci sta

si si è vero, era solo per dire che è uno sport praticabilissimo e stupendo, li si che si sente la vera fatica, quella che ti prosciuga dentro. Il passo duron l'ho fatto nel 2002, incredibile quanto sia duro e oggi andavano su forte i prof.
Cmq un bel giro di pulizia c'è stato, i corridori arrivano stremati e non recuperano più come prima. Infatti Simoni nel 2007 impiegò più di 1' meno di basso oggi (che piano non andava!). Impossibile fare paragoni tra l'oggi e anche solo qualche anno fa.

[ciccio.html]

si si è vero, era solo per dire che è uno sport praticabilissimo e stupendo, li si che si sente la vera fatica, quella che ti prosciuga dentro. Il passo duron l'ho fatto nel 2002, incredibile quanto sia duro e oggi andavano su forte i prof.
Cmq un bel giro di pulizia c'è stato, i corridori arrivano stremati e non recuperano più come prima. Infatti Simoni nel 2007 impiegò più di 1' meno di basso oggi (che piano non andava!). Impossibile fare paragoni tra l'oggi e anche solo qualche anno fa.

quel paragone mi ha lasciato a pensare, comunque per quel poco che ho fatto ciclismo a livello bassissimo posso dire che è lo sport più faticoso che abbia affrontato, quando si è limite su una salita è l'inferno vero e proprio

[alexguzz]

ti correggo ciccio, ahime sto provando la corsa a piedi e ti assicuro che è ancora più dura! per farti un esempio, in discesa in bici recuperi, a corsa no.

[iron89]

ti correggo ciccio, ahime sto provando la corsa a piedi e ti assicuro che è ancora più dura! per farti un esempio, in discesa in bici recuperi, a corsa no.

continuo a pedalare allora

[TheSandman]

però a memoria andava come il basso di oggi e un pò di più, ricordo una tappa impressionante

assolutamente no.

Cunego sembrava mostruoso perchè aveva a che fare con avversari che erano mediocri.

Quella tappa che ricordi tu, poi, fu una tappa particolare, in quanto mandò in avanscoperta 3 suoi uomini che gli fecero da traino per tutta la salita finale...

[Virulogo.88]

Oggi sono passati per Oderzo il mio paese ed io non ho potuto vederli dato che ero a Padova di merda

[alexguzz]

assolutamente no.

Cunego sembrava mostruoso perchè aveva a che fare con avversari che erano mediocri.

Quella tappa che ricordi tu, poi, fu una tappa particolare, in quanto mandò in avanscoperta 3 suoi uomini che gli fecero da traino per tutta la salita finale...

ma veramente...Tonti e Mazzoleni erano avanti (strategia di gara decisa dal DS Martinelli, non di certo da Cunego), rallentarono per tirargli la pianura tra una salita e l'altra, come iniziò la seconda salita Mazzoleni gli dette una pacca sulla spalla e lui sgassò. Cmq confermo che quel Cunego andava molto più forte di quello di oggi ma io preferisco di granlunga quest'ultimo.

[Dsquared]

Presente ! anche io grande appassionato di ciclismo, sport di tradizione della mia famiglia paterna

Io non sono mai andato in bici, visto che la Liguria, non offre strade molto sicure, e i tratti pianeggianti sono un miraggio...
Infatti (ahimè), non abbiamo mai avuto ciclisti di un certo spessore, l'unico è Petacchi (spessore eh ? ),che è spezzino, una zona un po' anomala della mia regione.

Tornando al giro attuale, sono parecchio contento per la vittoria di Basso sullo Zoncolan di ieri, un po' amareggiato per non essermi giocato qualcosa a Bwin, perché fra amici avevo detto "Sabato Nibali - Domenica Basso", pronostici non troppo azzardati, ma azzeccati.

Provo un po' di rammarico per la tappa di Montalcino, se in quella frazione Basso non fosse caduto, adesso di sicuro avrebbe una percentuale molto più alta di portarsi il giro a casa (anche se rimane il favorito), io francamente ho provato molta rabbia per quella tappa, che tutti ma proprio tutti, da Cassani a Bartoletti hanno definito bellissima ed epica;
La mia idea invece è che in uno sport la percentuale di sfortuna in linea teorica dovrebbe essere azzerata quasi del tutto, quindi perché fare tappe di quel tipo, dove le possibilità di caduta e foratura si alzano vertiginosamente ?
Voi che ne pensate a riguardo ? Vedendo in giro su forum del settore, ho capito che chi è corridore è contro queste cose, chi è spettatore diventa pro.

Intanto attendiamo la cronoscalata di domani

[odisseo]

Presente ! anche io grande appassionato di ciclismo, sport di tradizione della mia famiglia paterna

Io non sono mai andato in bici, visto che la Liguria, non offre strade molto sicure, e i tratti pianeggianti sono un miraggio...
Infatti (ahimè), non abbiamo mai avuto ciclisti di un certo spessore, l'unico è Petacchi (spessore eh ? ),che è spezzino, una zona un po' anomala della mia regione.

Tornando al giro attuale, sono parecchio contento per la vittoria di Basso sullo Zoncolan di ieri, un po' amareggiato per non essermi giocato qualcosa a Bwin, perché fra amici avevo detto "Sabato Nibali - Domenica Basso", pronostici non troppo azzardati, ma azzeccati.

Provo un po' di rammarico per la tappa di Montalcino, se in quella frazione Basso non fosse caduto, adesso di sicuro avrebbe una percentuale molto più alta di portarsi il giro a casa (anche se rimane il favorito), io francamente ho provato molta rabbia per quella tappa, che tutti ma proprio tutti, da Cassani a Bartoletti hanno definito bellissima ed epica;
La mia idea invece è che in uno sport la percentuale di sfortuna in linea teorica dovrebbe essere azzerata quasi del tutto, quindi perché fare tappe di quel tipo, dove le possibilità di caduta e foratura si alzano vertiginosamente ?
Voi che ne pensate a riguardo ? Vedendo in giro su forum del settore, ho capito che chi è corridore è contro queste cose, chi è spettatore diventa pro.

Intanto attendiamo la cronoscalata di domani

nelle strade di Siena si corre l'eroica che è simile alla Tappa di Montalcino.io Sabato scorso ero lì sotto la pioggia a tifare Basso,quando ho visto che erano caduti ci sono rimasto un po male,anche se la sportività non fa mai male quando cade la maglia rosa a + di 40 km dall'arrivo sarebbe bene aspettare e poi ripartire per gli uomini di classifica.
A me sia a Montalcino che ieri sinceramente mi ha sorpreso Pinotti,o si è allenato parecchio per questo tipo di tappe o c'è qualcosa che non torna...