Originariamente Scritto da weighthaiamateur.
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Costruita in laboratorio la prima cellula artificiale.
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che meraviglia.......Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Originariamente Scritto da redlion86 Visualizza MessaggioOvviamente secondo la tua visione.
Nelle mie parole si tratta semplicemente di comprendere, vocabolario alla mano, il significato tecnico/filosofico del verbo creare.
Il tuo "creare" (molto usato in effetti nel linguaggio comune) è una estensione di quello tecnico.Last edited by richard; 21-05-2010, 01:59:15.
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Originariamente Scritto da redlion86 Visualizza MessaggioOvviamente secondo la tua visione.Originariamente Scritto da gorgoneè plotino la chiave universale per le vagineOriginariamente Scritto da gorgonesecondo me sono pazzi.
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Originariamente Scritto da weighthaiamateur. Visualizza MessaggioSi ma su certe cose ha ragione...in Sud america è raffigurato Monctezuma su una moto d'acqua...non se la era mica costruita da solo...è palese che questi UFO esistano...perchè la gente nega...cosa c'è da temere??? Io temo più un delinqente che un UFO!
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Tornando sulla Terra:
«Ora la cellula non ha più segreti
Scoperta che cambierà il mondo»
Corbellini: «È come avere un meccano: si va verso la possibilità di inventare forme di vita artificiali»
ROMA – Gilberto Corbellini, uno dei maggiori studiosi di biologia molecolare, docente di storia di medicina e bioetica all'università La Sapienza, accoglie con entusiasmo l'atteso annuncio di Craig Venter sulla creazione in laboratorio della prima cellula artificiale.
Qual è il significato di questa scoperta?
Innanzitutto sono state individuate le strutture molecolari di una cellula, quelle necessarie al suo funzionamento. I ricercatori del gruppo di Venter hanno scomposto e poi rimontato le sue componenti, ad esempio i cromosomi e i complessi biochimici, individuando il numero di geni minimo che servono per farla vivere. Una cellula è composta di tanti pezzetti ed era fondamentale capire quali fossero essenziali per farla funzionare e replicare.
Quali saranno i passi successivi?
Da ora si potranno aggiungere a questa struttura minima altre componenti. Immaginiamo un computer cui si aggiungano schede. Disponiamo di unità operative minime sulle quali montare ad esempio geni anche presi da altre cellule per ottenere la produzione di enzimi nuovi capaci di metabolizzare uno zucchero o di digerire idrocarburi. Avremo nuovi organismi artificiali, con caratteristiche che non esistono in natura, di cui sperimentare le potenzialità.
Le combinazioni sono in teoria infinite?
Sì, ma ora bisogna vedere cosa questa cellula artificiale accetta e riesce a far funzionare. A partire da questo organismo possono capire quali sono gli elementi essenziali di altri microrganismi e vedere se in essi esistono gli stessi moduli. Si faranno confronti. Arriveremo forse a capire l'evoluzione della vita. È una scoperta straordinaria sia dal punto di vista conoscitivo e sia applicativo. Si va verso la possibilità di inventare forme di vita artificiali, come avere in mano un meccano con cui costruire forme infinite.
Sul piano dei benefici che potrebbero derivarne per l’uomo è una scoperta importante o è una rivoluzione confinata al mondo del laboratorio?
È una scoperta rivoluzionaria anche per uomo. Se riuscissimo a creare cellule con le caratteristiche desiderate potremmo pensare a quelle che producono farmaci. Potremmo capire i meccanismi della replicazione cellulare e comprendere i processi patologici alla base delle malattia.
Venter pensa di realizzare il suo sogno: costruire batteri salva-ambiente con un Dna programmato? Che cosa si può immaginare come applicazioni pratiche?
Si possono immaginare applicazioni infinite, anche per l’ambiente. Pensiamo al petrolio riversato in mare nella Louisiana. Avremmo la possibilità di utilizzare microrganismi per disinquinare ambiente degradando il petrolio. Prospettive lontane? Non troppo. Consideriamo che ci sono voluti 10 anni per decodificare il Dna, la metà rispetto a quanto si prevedeva. Per costruire la cellula artificiale sono bastati 8 anni. Significa che andiamo spediti. Le biotecnologie corrono velocemente. D'altra parte, le informazioni ottenute in vari campi della ricerca di base sono enormi e potrebbero essere usate per far decollare questo progetto. Venter non parla a caso. Finora ha realizzato tutte le sue promesse.
«Ora la cellula non ha più segreti Scoperta che cambierà il mondo» - Corriere della Sera...ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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che meraviglia di notizia, ho la pelle d'oca.
stupenda.
Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioNon confondiamo i termini però: il creare è sempre riferito, filosoficamente parlando, ad un "nulla preesistente".
Qui il termine appropriato è riprodurre. Dio crea, l'uomo riproduce.
se l'uomo arrivasse a creare un essere senziente e pensante, che sviluppa sentimenti, carattere, affetti, idee etc..quindi con anima, come si evolverebbe la questione dio-vita?
l'uomo inconsciamente dà un anima come fa dio, o è sempre dio che dà un anima al crearsi di un nuovo essere (una colalborazione dio-uomo), o si sviluppa un nuovo concetto di anima e si definiscono i nuovi esseri privi di essa?
credo che sia qui il problema su come dovrà comportarsi la chiesa per aduguarsi alla nuova scoperta.
anche se temo che tra giri di parole, e reinterpretazioni nuove etc...ne uscirà integra agli occhi dei più per l'ennesima volta.
Originariamente Scritto da redlion86 Visualizza MessaggioOvviamente secondo la tua visione.
Secondo la mia:
L'uomo ha creato questa "vita" e ha creato "dio".
si sà....istinto naturale dell'uomo, come il mangiare, il dormire e il riprodursi etc..
sempre esistita la necessità di riti religiosi, anche prima di arivare a parlare di civiltà umana.Last edited by Dorian00; 21-05-2010, 10:21:32.
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Attendiamo con ansia il prossimo Angelus affinchè Benedetto XVI ci metta in guardia dalla scienza e dalla sua mistificazione sulla creazione...
Sul fatto che Greenpeace chiuda i battenti e il buon protocollo di Kioto vada in pensione, credo per alcuni versi sia positivo; ieri sera discutevo con amici dei Carbon Credit e del commercio e delle frodi che ci stanno dietro: come rendere una truffa economica un' idea che sembrava buona...
Trovo la notizia della "creazione" del dna cellulare una notizia incredibile, stante il fatto che in questo caso ci si sia realmente avvicinati al Creare, dato che quel DNA di fatto NON esiste in natura...Originariamente Scritto da PrinceRikyuna volta un noto utente di bodyweb ha cagato una tab di bcaa intera. non chiedermi come se ne sia accorto.Originariamente Scritto da PrinceRikyin zona trieste è molto conosciutoOriginariamente Scritto da PrinceRikyio lo faccio fare in farmacia (cioè lo compro già fatto - lo fanno senza il mio permesso), uno shampoo che lava per affinità
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Originariamente Scritto da DORian_fAke Visualizza MessaggioTra qualche millennio o forse addirittura prima l'uomo potrebbe essere in grado di creare creature pensanti, e magari anche studiarle mentre si evolvono in maniera autonoma in un loro habitat
o se vengono usate per altri scopi (es. resistenza a radiazioni per guerre nucleari,contaminate per guerre batteriologiche etcetc).Underground BodyBuilding Militia
Originariamente Scritto da Ingegnere88lo inserisco tutto e godo,solo che + godo e + ne ho voglia
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Per la creazione di questa cellula artificiale l'uomo non si è inventato un procedimento ma lo ha preso pari pari da quello già esistente in natura, dovendo anzi spezzettare il percorso di creazione in varie fasi perchè nell'attualità non esiste un computer tanto potente da poter calcolare tutta la sequenza del genoma da immettere nella cellula:
Ciò che la vita fa invece da subito.
L'uomo non ha creato neppure un batterio dal nulla, ma lo ha preso già pronto, lo ha svuotato del suo codice genetico e vi ha immesso quello nuovo creato in laboratorio.
Tutto questo ci fa capire quanto sia complessa la realtà della vita in ogni suo ordine e grado.
Noi ora per questa cellula conosciamo il programmatore, ovvero l'uomo:
Mi chiedo chi abbbia programmato - a partire dalla materia inerte sino a quella animata - tutto ciò che noi oggi prendiamo a modello riproducibile.
Una tale meravigliosa complessità è frutto del caso, che dal niente ha sviluppato ciò che ancora oggi, matematicamente, non si riesce a riprodurre con un solo computer, non esistendone di così potenti?
Come si vede la questione del Principio non viene spostata di una virgola, perchè l'uomo, prima dell'uomo creatore, non c'era, ma la materia, la vita e le sue leggi sì.
Come dice Richard finalmente Dio ritrova il suo ambito, che non è quello di essere chiamato in causa ad ogni piè sospinto, non è quello, come scrive Bonhoeffer, "di fare da tappabuchi".
Liberata dalla superstizione, dalla sua aurea mitica, la divinità riacquista il suo posto, che trascende ogni giochetto da meccano.
Per quanto si possa comporre e riscomporre la materia, Colui che materia non è non lo ingabbieremo certo nei nostri laboratori.
Altresì questa nuova frontiera obbliga finalmente a riportare la questione etica al centro del dibattito.
L'uso che si può fare della manipolazione della vita può portare, come sempre, l'umanità in alto o precipitarla entro i suoi stessi fantasmi.
E' chiaro come si stia giocando una partita che rischia di essere più grande di noi.Last edited by Sean; 21-05-2010, 11:53:09....ma di noi
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C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da richard Visualizza MessaggioPerché, quale sarebbe la mia visione?
Nelle mie parole si tratta semplicemente di comprendere, vocabolario alla mano, il significato tecnico/filosofico del verbo creare.
Il tuo "creare" (molto usato in effetti nel linguaggio comune) è una estensione di quello tecnico.
Secondo la mia visione, l'uomo si è creato dio, e ora sta creando anche la vita.
Nella storia, ogni volta che l'uomo ha scoperto qualcosa di talmente sensazionale da stravolgere le credenze comuni, la religione si è sempre dovuta riadattare, con il classico: abbi fede.
Bene io la fede l'ho riposta completamente nella scienza, che di questo passo potrebbe arrivare a generare "esseri viventi", e sono convinto che qualora ciò dovesse accadere, si rivedrà ancora il concetto di anima, vita, creare, come si tenta di fare ogni volta.
Io capisco che l'argomento risulti spinoso, e che non ti importi nulla della mia visione, ma credo fortemente che presto la religione non riuscira più a ricucire gli strppi che la scienza creerà.ki ha il pane non ha i denti per mangiarlo
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Originariamente Scritto da redlion86 Visualizza MessaggioSemplicemente tu hai detto: Dio crea, l'uomo riproduce. Io non sono d'accordo.
Secondo la mia visione, l'uomo si è creato dio, e ora sta creando anche la vita.
Nella storia, ogni volta che l'uomo ha scoperto qualcosa di talmente sensazionale da stravolgere le credenze comuni, la religione si è sempre dovuta riadattare, con il classico: abbi fede.
Bene io la fede l'ho riposta completamente nella scienza, che di questo passo potrebbe arrivare a generare "esseri viventi", e sono convinto che qualora ciò dovesse accadere, si rivedrà ancora il concetto di anima, vita, creare, come si tenta di fare ogni volta.
Io capisco che l'argomento risulti spinoso, e che non ti importi nulla della mia visione, ma credo fortemente che presto la religione non riuscira più a ricucire gli strppi che la scienza creerà.
Per questo motivo l'uomo non sta "creando" nulla.
Riproduce ciò che già è....ma di noi
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