post serio: l'istruzione in italia

[Socio]

aspè socio...il mio discorso voleva chiaramente esulare da casi emblematici...io non parlo di classi turbolente con elemnti da sbarco...parlo di classi normali con bambini/e normali, vivaci che non danno nessun genere di problemoni seri...a me preoccupa proprio che in una situazione di ordinaria amministrazione dove vi sia brusio, borbottio e distrazione degli insegnanti non siano in grado di mantenere il controllo della situazione ristabilendo la situazione e invece di trovare una soluzione optino x cambiare un principio base come quello dei voti e delle valutazioni...a casa mia se mi becco un 4 oppure c'è scritto 6 errori su 10 non cambia nulla...

Ma guarda che il problema è proprio quello.
Nella mia generazione il problema era unicamente creato da quei "casi emblematici", cioè quei semi-delinquenti di cui ne trovavi uno-due in quasi tutte le classi.

Adesso invece il problema lo crea anche il ragazzino medio, quello che nn è un semidelinquente, ma che in casa nn riceve il giusto insegnamento verso il rispetto dell'autorità. E questa è una costante anche nelle "buone famiglie" ormai.

[DR. MORTE]

Dico la mia.

la professione dell'insegnante in questo paese è vista come "ripiego" al 90% dei casi. Conosco TANTI fisici e ingegneri che insegnano mat e fisica perchè nn hanno trovato altro.

il ruolo è invece IMHO fondamentale. ma nn c'è ASSOLUTAMENTE meritocrazia.

salari troppo bassi, graduatorie ignobili e aggiornamenti pari allo zero.

in questo sistema vedo quasi naturale lo stato di degrado al quale siamo arrivati.

diverso sarebbe se la posizione di docente godesse del rispetto che MERITA (formi il futuro del tuo paese azzo) con Salari adeguati alla responsabilità (che vedo ALMENO pari a un quadro aziendale di buon livello, se nn ad un dirigente junior)

allora ci sarebbero docenti motivati a fare bene il loro lavoro con conseguente miglioramento di TUTTO.

ma è solo la mia opinione.

concordo

[Socio]

Io ho anche cugini che frequentano scuole private (serie e costose) nelle quali la disciplina è un carattere della scuola stessa. Chi manda i figli in quelle scuole sa che nessuno all’interno della scuola chiuderà un occhio sull’ educazione dei figli.
Genitori e figli si comportano di conseguenza perché riconoscono l’autorevolezza dell’istituzione.
Che autorevolezza vuoi che abbia la scuola pubblica, cosi conciata, agli occhi dei genitori e dei loro figli?

Vero anche questo.
Però uno che paga fior di quattrini per una scuola privata nn va a lamentarsi dal prof perchè ha messo una nota al figlio.

[DR. MORTE]

Ma guarda che il problema è proprio quello.
Nella mia generazione il problema era unicamente creato da quei "casi emblematici", cioè quei semi-delinquenti di cui ne trovavi uno-due in quasi tutte le classi.

Adesso invece il problema lo crea anche il ragazzino medio, quello che nn è un semidelinquente, ma che in casa nn riceve il giusto insegnamento verso il rispetto dell'autorità. E questa è una costante anche nelle "buone famiglie" ormai.

se mai dovròò avere un figlio...lo SFONDO...nel veros enso della parola...

[DR. MORTE]

Io ho anche cugini che frequentano scuole private (serie e costose) nelle quali la disciplina è un carattere della scuola stessa. Chi manda i figli in quelle scuole sa che nessuno all’interno della scuola chiuderà un occhio sull’ educazione dei figli.
Genitori e figli si comportano di conseguenza perché riconoscono l’autorevolezza dell’istituzione.
Che autorevolezza vuoi che abbia la scuola pubblica, cosi conciata, agli occhi dei genitori e dei loro figli?

purtroppo devo darti ragione....13 anni di scuola dai preti...a distanza di 15 anni circa devo ammettere di aver ricevuto un'educazione e cultura sopra la media, soprattutto nei primi 8 anni di scuola...e la cosa mi agevola tanto adesso prima non me ne rendevo conto. poi forse sono stato fortunato ad avere una famiglia vecchio stampo: mamma papa e nonna che mi hanno insegnato ad essere un uomo.

[Socio]

se mai dovròò avere un figlio...lo SFONDO...nel veros enso della parola...

Quello che penso anch'io.
Riuscirò ad essere migliore di quelli che condanno, però..?
Riuscirò dopo magari 12 ore che sono fuori a lavorare (e come me la mia eventuale compagna) a tornare a casa e avere le forze di educare seriamente mio figlio anzichè sbatterlo davanti alla tv/play..?
So che ce la metterò tutta però

[joker83]

Quello che penso anch'io.
Riuscirò ad essere migliore di quelli che condanno, però..?
Riuscirò dopo magari 12 ore che sono fuori a lavorare (e come me la mia eventuale compagna) a tornare a casa e avere le forze di educare seriamente mio figlio anzichè sbatterlo davanti alla tv/play..?
So che ce la metterò tutta però

ostia...questa è un grande preoccupazione...e una valutazione davvero giusta!

[Socio]

ostia...questa è un grande preoccupazione...e una valutazione davvero giusta!

E qua apro una parentesi di cui ho accennato più volte anche qui sul forum
Per come la vedo io, l'uomo a lavorare e la donna a casa.. o al massimo un part-time.

Più presenza in famiglia, più controllo sui figli. Quando l'uomo torna a casa la sera magari gran parte della gestione della casa è stata portata a compimento dalla donna cosi che le restanti ore della giornata possono essere occupate in modo più produttivo anche nell'educazione dei figli.

[joker83]

E qua apro una parentesi di cui ho accennato più volte anche qui sul forum
Per come la vedo io, l'uomo a lavorare e la donna a casa.. o al massimo un part-time.

Più presenza in famiglia, più controllo sui figli. Quando l'uomo torna a casa la sera magari gran parte della gestione della casa è stata portata a compimento dalla donna cosi che le restanti ore della giornata possono essere occupate in modo più produttivo anche nell'educazione dei figli.

Sò...lo sai anche tu che chi per chi vive in una città come Milano il quadretto descritto qui sopra è praticamente impossibile...nel senso che...sia chiaro io lo approvo...ma qui si fatica ad andare avanti con 2 stipendi...figuriamoci con 1 e mezzo e magari 2 figli a carico...

[Socio]

Sò...lo sai anche tu che chi per chi vive in una città come Milano il quadretto descritto qui sopra è praticamente impossibile...nel senso che...sia chiaro io lo approvo...ma qui si fatica ad andare avanti con 2 stipendi...figuriamoci con 1 e mezzo e magari 2 figli a carico...

Eh bè certo Tia.. con sky, play 3, due/tre auto, cellulari, cene fuori, borse louis vuitton, vacanze nel super-villaggio in costa smeralda ecc ecc è ovvio che nn ce la si fa..
Per carità, nn voglio farla facile.. però preferirei un part-time per la mia compagna, rinunciare a qualcosa ma avere lei a casa per una mezza giornata..

[Whipper1980]

E qua apro una parentesi di cui ho accennato più volte anche qui sul forum
Per come la vedo io, l'uomo a lavorare e la donna a casa.. o al massimo un part-time.

Più presenza in famiglia, più controllo sui figli. Quando l'uomo torna a casa la sera magari gran parte della gestione della casa è stata portata a compimento dalla donna cosi che le restanti ore della giornata possono essere occupate in modo più produttivo anche nell'educazione dei figli.

quotonissimissimo

ma Joker ha parimenti ragione, in questa economia, nelle metropoli è troppo dura e infatti....

facciamo figli + tardi per poterli mantenere ma così facendo scaviamo solchi concettuali fra le generazioni

ci godiamo MOLTO meno la vita per l'incertezza che ci rode dall'interno e per via di quanto sopra ci troviamo a 50 anni con un figlio di 15 col quale al 90% abbiamo bisogno del dizionario per comunicare.

si salvano solo le piccole comunità dove ancora esiste il mutuo aiuto ormai morto.

[salsa]

Eh bè certo Tia.. con sky, play 3, due/tre auto, cellulari, cene fuori, borse louis vuitton, vacanze nel super-villaggio in costa smeralda ecc ecc è ovvio che nn ce la si fa..
Per carità, nn voglio farla facile.. però preferirei un part-time per la mia compagna, rinunciare a qualcosa ma avere lei a casa per una mezza giornata..

è questo il punto oggi molti genitori non sono disposti a rinunciare ai propri sfizi per dedicare piu tempo libero ai propri figli ( non tutti ma spesso vedo coppie giovani, come la mia, che praticamente con la scusa di far stare i nipotini dai nonni li lasciano giornate intere). Per il discorso scolastico è verissimo che bisogna incentivare l' insegnante che svolge un ruolo molto importante per la formazione dei giovani, ma non è detto che questo avviene alzando il paremetro stipendiale..... Spesso molti insegnanti sono un esempio sbagliato per i ragazzi es cell accesi in aula ecc. Tante cose andrebbero riviste. Cmq come detto da Socio, molte delle situzioni che si creano nelle classi oggi giorno sono cmq sintomo di una maggiore "flessibilità" da parte dei genitori.

[KURTANGLE]

E qua apro una parentesi di cui ho accennato più volte anche qui sul forum
Per come la vedo io, l'uomo a lavorare e la donna a casa.. o al massimo un part-time.

Più presenza in famiglia, più controllo sui figli. Quando l'uomo torna a casa la sera magari gran parte della gestione della casa è stata portata a compimento dalla donna cosi che le restanti ore della giornata possono essere occupate in modo più produttivo anche nell'educazione dei figli.

Sò...lo sai anche tu che chi per chi vive in una città come Milano il quadretto descritto qui sopra è praticamente impossibile...nel senso che...sia chiaro io lo approvo...ma qui si fatica ad andare avanti con 2 stipendi...figuriamoci con 1 e mezzo e magari 2 figli a carico...

puo' essere anche il contrario onestamente........lei ha un buon lavoro ben retribuito , lui fa part-time e sta col bimbo di piu'
niente di male........ma in effetti qualcuno col bimbo deve starci.....e non una babysitter

[Socio]

puo' essere anche il contrario onestamente........lei ha un buon lavoro ben retribuito , lui fa part-time e sta col bimbo di piu'
niente di male........ma in effetti qualcuno col bimbo deve starci.....e non una babysitter

Ni
Per quanto io sia un sostenitore delle pari opportunità, trovo che uomo e donna siano portati in modo diverso per certe attività. La mamma è più portata dell'uomo a "fare la mamma".
Poi nn escludo che una situazione del genere possa accadere e avere una stabilità, ma nn può essere la norma (secondo me)

[KURTANGLE]

Ni
Per quanto io sia un sostenitore delle pari opportunità, trovo che uomo e donna siano portati in modo diverso per certe attività. La mamma è più portata dell'uomo a "fare la mamma".
Poi nn escludo che una situazione del genere possa accadere e avere una stabilità, ma nn può essere la norma (secondo me)

lo so Robi e sono piu' o meno daccordo.....pero' credo che alle volte sia necessario fare una valutazione pratica piu' che teorica.....se lei guadagna meglio , o se lui ha piu' possibilita' di ottenere il part-time è allora meglio che sia lui a stare un po' piu' a casa...