Un forte vento filonazista soffia sull'Europa

[LARRY SCOTT]

ho letto di queste teorie......ma ripeto il problema è il COME si sta gestendo l immigrazione....
il fatto che esista è naturale , fisiologico

Ci sono tante cose che sono "naturalmente fisiologiche"...la selezione naturale, l'aggressività, la guerra e l'istinto di conservazione del gruppo, eppure la coscienza occidentale le aborra.

Sinceramente sul fatto del determinismo storico sono scettico ultimamente...a tutto si può porre un rimedio, anche all'invasione, alla scomparsa dell'Occidente così come lo conosciamo in capo a un secolo massimo e alla successiva anarchia feudale tecnologica che seguirà.
Il problema è il modus operandi.
Il buonismo pseudosessantottino che va tanto di moda oggi non è certo la soluzione migliore, nè per noi ma nemmeno per loro, a dirla tutta.
Non ha funzionato con la Grande Roma,che su questi temi era avanti anni luce , figuriamoci con noi.

[LARRY SCOTT]

proviamo a sottoporre al test di "condivisione dei valori" ( quali poi ?! quelli riconosciuti nella Costituzione?) anche gli elettori italiani.....
alle elezioni voterebbero 6 persone

Questo sarebbe colpa di oltre 60 anni di capitaizzazione selvaggia e da oltre 20 di rimbecillimento mediatico.

La costituzione andrebbe riscritta almeno per il 40%, ma questa è un'altra storia.

[KURTANGLE]

Ci sono tante cose che sono "naturalmente fisiologiche"...la selezione naturale, l'aggressività, la guerra e l'istinto di conservazione del gruppo, eppure la coscienza occidentale le aborra.

Sinceramente sul fatto del determinismo storico sono scettico ultimamente...a tutto si può porre un rimedio, anche all'invasione, alla scomparsa dell'Occidente così come lo conosciamo in capo a un secolo massimo e alla successiva anarchia feudale tecnologica che seguirà.
Il problema è il modus operandi.
Il buonismo pseudosessantottino che va tanto di moda oggi non è certo la soluzione migliore, nè per noi ma nemmeno per loro, a dirla tutta.
Non ha funzionato con la Grande Roma,che su questi temi era avanti anni luce , figuriamoci con noi.

fisiologica mi riferisco al fatto che è evidente che i flussi migratori siano diretti dai paesi piu' poveri a quelli piu' ricchi , ed è chiaro che il modo in cui l immigrazione è attualmente gestita ( non solo nell EU) non fa del bene a nessuno....qual'è la soluzione ?

1) creare possibilita' di lavoro e di sviluppo dei paesi da cui si emigra (anzicchè mantenerli nello Stato disastroso in cui sono oggi per puro utilitarismo.......colpi di Stato ecc ecc)


2) regolare il fenomeno.......quantitativamente e qualitativamente

[KURTANGLE]

Questo sarebbe colpa di oltre 60 anni di capitaizzazione selvaggia e da oltre 20 di rimbecillimento mediatico.

La costituzione andrebbe riscritta almeno per il 40%, ma questa è un'altra storia.

i 60 anni di cui parli hanno avuto un effetto....spesso critico chi parla di valori riferendosi a valori che erano condivisi 20-30 o 40 anni fa.....
vogliamo parlare dei valori condivisi in Italia oggiggiorno ?
Va bene.........andiamo ad intervistare gli italiani per strada....poi mi dite

[LARRY SCOTT]

fisiologica mi riferisco al fatto che è evidente che i flussi migratori siano diretti dai paesi piu' poveri a quelli piu' ricchi , ed è chiaro che il modo in cui l immigrazione è attualmente gestita ( non solo nell EU) non fa del bene a nessuno....qual'è la soluzione ?

1) creare possibilita' di lavoro e di sviluppo dei paesi da cui si emigra (anzicchè mantenerli nello Stato disastroso in cui sono oggi per puro utilitarismo.......colpi di Stato ecc ecc)


2) regolare il fenomeno.......quantitativamente e qualitativamente

Questa sarebbe l'opzione migliore...far si che uno stato si sviluppi e convogli l'immigrazione entro di esso.

Il problema, parlando degli stati africani, resta uno: la mentalità.
Spiace dirlo ma il 95% delle guerre nel continente nero sono causate dal marxismo o dagli estremisti religiosi. La loro mentalità non concepisce lo Stato, ma la Tribù...da questo punto di vista sono molto ma molto più identitari e xenofobi di noi.
Bisognerebbe creare un sistema adatto a loro, ma è pressochè impossibile.

Parlando con alcuni africani,ho scoperto che molti di loro sono giunti a rimpiangere il colonialismo.

[Sean]

proviamo a sottoporre al test di "condivisione dei valori" ( quali poi ?! quelli riconosciuti nella Costituzione?) anche gli elettori italiani.....
alle elezioni voterebbero 6 persone

Kurt, i "valori" si impongono:
Anche la democrazia, che si basa sulla condivisione di regole espresse da una maggiornanza, è un valore imposto e assoluto, non riformabile se non cambiando dalle fondamenta il modello di Stato che la regge.
Da qui deriva che è lo Stato sovrano a dettare le regole, anche in democrazia, e a mettere i paletti entro i quali questa democrazia si esprime.

La Francia vieta il velo e lo fa (così dichiara) in nome della democrazia, che là è rappresentata da uno Stato di laicismo attuato:
Non ci si chiede se vietare il velo sia uno sgarbo nei confronti di cittadini francesi musulmani, ma lo si fa perchè lo Stato è più dei suoi cittadini, qualunque fede professino.

Qua vengo a rispondere anche a Barone:
E' giusto dunque vietare il velo, la carne halal, le moschee? Come comportarsi?
Se le tradizioni cui fanno riferimento quelle usanze o quei riti contrastano fortemente con la storia ed i valori professati da uno Stato allora sì, è giusto che si vietino.
Se quelle tradizione paiono tracimare dal proprio ambito privato per ergersi a mutare la natura stessa dello Stato così come è uscita da secoli di progresso storico e civile, e si pongono di traverso a lacerare la trama del vissuto di una Nazione così come si è venuta a costruirsi nei secoli, allora quelle tradizioni rappresentano di per se stesse un elemento disgregante per la società e devono essere fermate o severamente normate.

[Barone Bizzio]

fisiologica mi riferisco al fatto che è evidente che i flussi migratori siano diretti dai paesi piu' poveri a quelli piu' ricchi , ed è chiaro che il modo in cui l immigrazione è attualmente gestita ( non solo nell EU) non fa del bene a nessuno....qual'è la soluzione ?

1) creare possibilita' di lavoro e di sviluppo dei paesi da cui si emigra (anzicchè mantenerli nello Stato disastroso in cui sono oggi per puro utilitarismo.......colpi di Stato ecc ecc)


2) regolare il fenomeno.......quantitativamente e qualitativamente

perfettamente d'accordo. Immigrazione selettiva più cooperazione allo sviluppo dei paesi esportatori di immigrazione è l' unica scelta possibile. Purtroppo a livello statale si può fare qualcosa ma non molto, e l' unione europea è ancora assente in questo problema

[KURTANGLE]

Questa sarebbe l'opzione migliore...far si che uno stato si sviluppi e convogli l'immigrazione entro di esso.

Il problema, parlando degli stati africani, resta uno: la mentalità.
Spiace dirlo ma il 95% delle guerre nel continente nero sono causate dal marxismo o dagli estremisti religiosi. La loro mentalità non concepisce lo Stato, ma la Tribù...da questo punto di vista sono molto ma molto più identitari e xenofobi di noi.
Bisognerebbe creare un sistema adatto a loro, ma è pressochè impossibile.

Parlando con alcuni africani,ho scoperto che molti di loro sono giunti a rimpiangere il colonialismo.

c'è del vero in quello che dici......
ma va detto anche che noi ci mettiamo del nostro per incentivare rivalita' , faide ecc...

[THE ALEX]

A me sembrano banalizzazioni onestamente...
Non si può dire che l' italiano cresciuto da genitori italiani in un paese straniero venga cresciuto con valori "italiani". Verrà su, come è logico, a seconda dell' ambiente in cui è cresciuto

Io posso solo risponderti dicentoti una cosa: tu già mi attaccasti in un altro thread, io ti risposi esaurientemente anche se continuavi a insultarmi e poi da parte tua ci fu solo silenzio
Quindi come già ti dissi l' altra volta, o argomenti o argomenti
Troppo facile insultare

rileggi quello che hai scritto e dimmi su cosa dovrei argomentare?
Biagio Izzo....se scrivi palesi caxxate come questa,le mie non sono "offese" ma constatazioni.

[Barone Bizzio]

rileggi quello che hai scritto e dimmi su cosa dovrei argomentare?
Biagio Izzo....se scrivi palesi caxxate come questa,le mie non sono "offese" ma constatazioni.

Gli altri hanno argomentato e alla fine abbiamo concordato che la famiglia ha un suo ruolo ma di certo non è tutto. Boh ma a me sembra anche ovvia e banale come cosa
Comunque biagio izzo m'è piaciuta

[KURTANGLE]

Kurt, i "valori" si impongono:
Anche la democrazia, che si basa sulla condivisione di regole espresse da una maggiornanza, è un valore imposto e assoluto, non riformabile se non cambiando dalle fondamenta il modello di Stato che la regge.
Da qui deriva che è lo Stato sovrano a dettare le regole, anche in democrazia, e a mettere i paletti entro i quali questa democrazia si esprime.


.

ma tra imporre le regole e la condivisione dei valori esiste un abisso.....
....è chiaro che le regole vadano fatte rispettare ( da italiani e da stranieri) , ma la condivisione dei valori e delle regole che da tali valori scaturiscono è tutt'altra cosa.....

[Sean]

ma tra imporre le regole e la condivisione dei valori esiste un abisso.....
....è chiaro che le regole vadano fatte rispettare ( da italiani e da stranieri) , ma la condivisione dei valori e delle regole che da tali valori scaturiscono è tutt'altra cosa.....

D'accordo, ma la condivisione a chi interessa?
Quando mai uno Stato sovrano ha chiesto ai suoi cittadini se tutti condividessero i valori che esso incarna in maniera irriformabile?
Lo Stato crea le regole e le fa rispettare:
Non cerca l'unanimità, non è un suo compito.
I cittadini a cui le cose non stanno bene hanno degli strumenti per mostrarlo:
Possono andarsene o fare le rivoluzioni.

[THE ALEX]

Gli altri hanno argomentato e alla fine abbiamo concordato che la famiglia ha un suo ruolo ma di certo non è tutto. Boh ma a me sembra anche ovvia e banale come cosa
Comunque biagio izzo m'è piaciuta

cmq,giusto per "argomentare"....ti posso dire che mio figlio che è nato e che crescerà in paesi stranieri,verrà cresciuto con valori "italiani".Verrà educato in strutture italiane da docenti italiani perchè il suo sangue è italiano e tale rimarrà indipendentemente dal luogo in cui vivrà.

Partendo da questi presupposti,ovviamente un assioma come il seguente,è una caxxata
"Non si può dire che l' italiano cresciuto da genitori italiani in un paese straniero venga cresciuto con valori "italiani""

[Barone Bizzio]

Qua vengo a rispondere anche a Barone:
E' giusto dunque vietare il velo, la carne halal, le moschee? Come comportarsi?
Se le tradizioni cui fanno riferimento quelle usanze o quei riti contrastano fortemente con la storia ed i valori professati da uno Stato allora sì, è giusto che si vietino.
Se quelle tradizione paiono tracimare dal proprio ambito privato per ergersi a mutare la natura stessa dello Stato così come è uscita da secoli di progresso storico e civile, e si pongono di traverso a lacerare la trama del vissuto di una Nazione così come si è venuta a costruirsi nei secoli, allora quelle tradizioni rappresentano di per se stesse un elemento disgregante per la società e devono essere fermate o severamente normate.

Ma infatti in linea teorica sono perfettamente d'accordo con te. Sono anche io convinto che ci siano dei valori inderogabili, dei principi supremi che hanno il diritto di imporsi sulla pretesa di qualunque minoranza. Per dirti, non ci vedo nulla di male nel consentire che venga venduta la carne halal, per quanto riguarda invece la costruzione di moschee il discorso è più complesso. Io sareri per cercare i limitare il più possibile l' uso della lingua araba nelle moschee, per permettere di capire se effettivamente vengono propagandati valori che sono compatibili con il nostro ordinamento o se, viceversa, si incita alla non-integrazione

[Barone Bizzio]

cmq,giusto per "argomentare"....ti posso dire che mio figlio che è nato e che crescerà in paesi stranieri,verrà cresciuto con valori "italiani".Verrà educato in strutture italiane da docenti italiani perchè il suo sangue è italiano e tale rimarrà indipendentemente dal luogo in cui vivrà.

Partendo da questi presupposti,ovviamente un assioma come il seguente,è una caxxata
"Non si può dire che l' italiano cresciuto da genitori italiani in un paese straniero venga cresciuto con valori "italiani""

Si ma questo è il tuo caso. Ci sono anche persone che educano i figli in strutture che niente hanno a che fare con il paese d' origine dei genitori
Poi il mio non era un assioma, non volevo dimostrare senza possibilità di scampo che i valori non si possono trasmettere. Dico che per quanto la famiglia li possa trasmettere, tutto l' ambiente circostante non è detto che si conformi a quei valori...