Emigrare

***greenday2*** · 15-04-2010, 02:00:10

eh sii un po piu preciso. Dove vuoi andare?

**619619** · 15-04-2010, 02:26:39

E' un paese del cavolo, sì, ma io non me ne andrei ora come ora...
Come puoi lasciare le tue abitudini, i tuoi amici, i posti che frequenti, e cominciare da zero in un altro posto?
Io non me la sentirei proprio di lasciare la mia quotidianità, e non perché "sono nato qui, sono le mie radici" o cavolate simili (perché sinceramente di questo aspetto mi importa poco o nulla) ma perché appunto pur sapendo che non è proprio il paese delle meraviglie io ci vivo bene, non sono affatto infelice

***Albe*** · 15-04-2010, 08:45:56

Originariamente Scritto da francesco_espo Visualizza Messaggio

Quanti di voi hanno avuto l'idea o effettivamente sono andati a vivere in altri luoghi al di fuori dell'Italia? Come avete affrontato o pensate di affrontare questo percorso? Personalmente dando uno sguardo al futuro sono propenso a lasciare l'Italia.

già il fatto che lo chiedi qui significa che non hai le palle di farlo...

***Adam*** · 15-04-2010, 09:03:22

Originariamente Scritto da francesco_espo Visualizza Messaggio

Quanti di voi hanno avuto l'idea o effettivamente sono andati a vivere in altri luoghi al di fuori dell'Italia? Come avete affrontato o pensate di affrontare questo percorso? Personalmente dando uno sguardo al futuro sono propenso a lasciare l'Italia.

cosa in particolare ti sta facendo riflettere su quest'idea?

**Sergio** · 15-04-2010, 10:40:51

Fai due telefonate, ti organizzi, prendi e vai

Quando cambi lavoro, come fai? quando cambi abitazione? quando cambi città? Qui cambi probabilmente tutto in una volta, devi solo organizzarti per bene, ma non è un salto nel precipizio.

**Legionario** · 15-04-2010, 11:38:51

Originariamente Scritto da Albe Visualizza Messaggio

già il fatto che lo chiedi qui significa che non hai le palle di farlo...

Quindi chiedere un parere o un consiglio è segno di debolezza?
Quindi non domandare nulla e andare a sfanculare la propria vita senza un parere o un consiglio è "da veri uomini"?
Certo che alle volte i commenti sono propsio assurdi.

Mah...

***Albe*** · 15-04-2010, 11:42:50

Originariamente Scritto da Legionario Visualizza Messaggio

Quindi chiedere un parere o un consiglio è segno di debolezza?
Quindi non domandare nulla e andare a sfanculare la propria vita senza un parere o un consiglio è "da veri uomini"?
Certo che alle volte i commenti sono propsio assurdi.

Mah...

una scelta cosi radicale la fai se hai le palle di farla! queste "domande" sono fatte solo per convincersi che le palle non si hanno...
un mio socio si è preparato 2 anni prima di trasferirsi in messico ha studiato spagnolo si è creato dei contatti in loco ed è partito...

**Drakul** · 15-04-2010, 12:00:55

Scusa albe ma mi sembra una bella cazzata... credo sia logico farsi delle domande prima di fare un passo importante..
Prepararsi a casa mia non è da senza palle.. ma piuttosto da uno che sa usare la testa...

**Manx** · 15-04-2010, 12:02:54

Originariamente Scritto da 619619 Visualizza Messaggio

E' un paese del cavolo, sì, ma io non me ne andrei ora come ora...
Come puoi lasciare le tue abitudini, i tuoi amici, i posti che frequenti, e cominciare da zero in un altro posto?
Io non me la sentirei proprio di lasciare la mia quotidianità, e non perché "sono nato qui, sono le mie radici" o cavolate simili (perché sinceramente di questo aspetto mi importa poco o nulla) ma perché appunto pur sapendo che non è proprio il paese delle meraviglie io ci vivo bene, non sono affatto infelice

Io l'ho fatto, e non mi considero di certo uno con due palle della madonna, o almeno, non di piu' o di meno di tanti altri. Dipende che cosa si vuole fare. E' anche vero che dovevo rimanere fuori solo 3 mesi...ma oramai sono quasi 5 anni.

**Drakul** · 15-04-2010, 12:10:14

Il tempo vola quando ci si diverte...

**Manx** · 15-04-2010, 12:12:29

sinceramente non mi diverto tanto

, anzi...ho anche rinunciato a varie cose, o direttamente o indirettamente e tu lo sai...

***BigPaschi*** · 15-04-2010, 12:36:56

I miei genitori mi portarono in Germania all'età di 3 anni circa... quindi diciamo che sono cresciuta la... ho fatto le scuola la... poi una volta andato in pensione mio padre ha deciso di tornare nella sua terra preferita con tanto di aria sana e via dicendo... quindi siamo tornati in Italia...e qui ho continuato a studiare alle superiori ed all'università.

la cosa più brutta ovviamente è lasciare i vecchi amici....(ed a me è capitato più di una volta siccome ci siamo anche trasferiti da una parte all'altra della Germania distante 600km una parte dall'altra) ed abituarsi alle nuove abitudini di una cultura ben diversa... ma io sono una persona che si adatta facilmente a tutto... ad imparare l'italiano non ci ho messo molto.. meno male che ho questa grande capacità con le lingue.

Oggi come oggi comunque non lascerei mai l'Italia