Scandalo emergency

[Liam & Me]

mha. non mi sembra affatto una questione da far valere una simile ragione di stato.

eh beh

[Blinko]

Emergency da anni fa un gravissimo errore: sbandierare in faccia al mondo gli orrori che la guerra produce nei confronti dei civili, la distruzione che viene ogni giorno chiamata missione di pace, l'incompetenza degli aiuti pseudo umanitari delle gov-organizzation. E tutto ciò viene fatto senza prendere un euro dallo Stato.
Sicché, perché inimicarsi gli alleti internazionali in difesa di tre "culattoni comunisti"?

[Barone Bizzio]

mha. non mi sembra affatto una questione da far valere una simile ragione di stato.

Considera che le informazioni che abbiamo noi sono di quinta mano...non sappiamo cosa c'è dietro la faccenda e di certo non se ne escono con queste dichiarazioni per niente

[600]

Come già detto o qua ci sono informazioni ancora nascoste o questa è roba da brividi...

[Blinko]

Considera che le informazioni che abbiamo noi sono di quinta mano...non sappiamo cosa c'è dietro la faccenda e di certo non se ne escono con queste dichiarazioni per niente

Come già detto o qua ci sono informazioni ancora nascoste o questa è roba da brividi...

A prescindere che i tre potrebbero essere dei sauditi, potrebbero essere Osama e i sui sosia, io credo che un pizzichino di diplomazia e di riserbo in più avrebbe giovato.
Una frase del tipo "Il governo valuterà le opportune modalità d'intervento" avrebbe detto tutto e niente, nel senso che non avrebbe fatto trapelare un (evidente) giudizio negativo sui tre sequestrati ma al contempo non avrebbe fatto "compromettere" politicamente il governo nei confronti degli alleati

[ikuape86]

No non sei complottista, sei uno che non ha mai letto l'art 11 comma secondo della costituzione

leggiti bene la prima parte dell'articolo..noi li non dovremmo nemmeno esserci..e non mi venire a dire che è una missione di pace, per carità

[Barone Bizzio]

leggiti bene la prima parte dell'articolo..noi li non dovremmo nemmeno esserci..e non mi venire a dire che è una missione di pace, per carità

Il punto è che la seconda parte dell' articolo è stata pensata per metterla nel didietro alla prima parte...in questo caso la seconda parte è un perfetto esempio di neolingua orwelliana
Perchè altro non vuol dire se non " l' italia ripudia la guerra ma se glielo dice la nato la fa lo stesso, perchè ha sovranità limitata"...ed infatti è assolutamente così

[greenday2]

boh sta situazione mi sembra paradossale.

Sinceramente aspetto di avere notizie piu certe prima di esprimere un giudizio.

Insomma io spero vivamente che questi tre non siano effettivamente colpevoli di quello che son accusati, anche perchè andrebbe a minare seriamente la credibilità di emergency.

Di certo si poteva usare una qualche frase piu diplomatica

[ikuape86]

Il punto è che la seconda parte dell' articolo è stata pensata per metterla nel didietro alla prima parte...in questo caso la seconda parte è un perfetto esempio di neolingua orwelliana
Perchè altro non vuol dire se non " l' italia ripudia la guerra ma se glielo dice la nato la fa lo stesso, perchè ha sovranità limitata"...ed infatti è assolutamente così

e poi mi sgridi perchè sono complottista..orwell aveva capito tutto eh si...

[Barone Bizzio]

e poi mi sgridi perchè sono complottista..orwell aveva capito tutto eh si...

Ma dire che l' italia non è pienamente sovrana non è essere complottista, essere complottista è affermare che esistano giochi di potere senza portare uno straccio di prova

[ikuape86]

Ma dire che l' italia non è pienamente sovrana non è essere complottista, essere complottista è affermare che esistano giochi di potere senza portare uno straccio di prova

ma che prove vuoi? le guerre in iraq e afghanistan non ti bastano
la produzione afghana di oppio?

[Barone Bizzio]

ma che prove vuoi? le guerre in iraq e afghanistan non ti bastano
la produzione afghana di oppio?

quella non è una prova, al massimo può essere un indizio
e una prova non si regge sul presunto vantaggio che gli stati uniti avrebbero avuto ad invadere afghanistan ed iraq, perchè per ora non stanno avendo alcun vantaggio
e quella della produzione di oppio è una scemenza, perchè è vero che si è intensificata, ma in zone che sono a stretto controllo talebano...quindi a sto punto o mi provi in maniera certa i legami tra taliban e cia oppure stai parlando di giochi di potere senza portare prove...quindi stai facendo il complottista

[ikuape86]

quella non è una prova, al massimo può essere un indizio
e una prova non si regge sul presunto vantaggio che gli stati uniti avrebbero avuto ad invadere afghanistan ed iraq, perchè per ora non stanno avendo alcun vantaggio
e quella della produzione di oppio è una scemenza, perchè è vero che si è intensificata, ma in zone che sono a stretto controllo talebano...quindi a sto punto o mi provi in maniera certa i legami tra taliban e cia oppure stai parlando di giochi di potere senza portare prove...quindi stai facendo il complottista

no no io dico altro non c'entrano i talebani..ma si tornerebbe a parlare dell'11 settembre e andremmo ot(anche se non di molto visto che c'etra eccome ...parte tutto da li)

[Liam & Me]

boh sta situazione mi sembra paradossale.

Sinceramente aspetto di avere notizie piu certe prima di esprimere un giudizio.

Insomma io spero vivamente che questi tre non siano effettivamente colpevoli di quello che son accusati, anche perchè andrebbe a minare seriamente la credibilità di emergency.

Di certo si poteva usare una qualche frase piu diplomatica

Qua persino una testata ignava come il corriere si sbilancia

Garantisti sempre




Garantisti sempre

Non sappiamo se i tre operatori di Emergency arrestati sabato dai servizi segreti afghani abbiano davvero complottato contro il governatore della provincia di Helmand, o si siano addirittura resi responsabili di un più che misterioso omicidio. Ma sappiamo alcune altre cose che, fino a prova contraria, possono orientare la nostra opinione sull'accaduto.

Sappiamo che l'intelligence afghana obbedisce spesso, come del resto il suo governo, a interessi poco confessabili. Sappiamo che la provincia di Helmand è al centro di tutte le tensioni perché si trova lì, in quel territorio pashtun che i talebani considerano casa propria, il fronte decisivo della guerra afghana, ed è lì che le forze americane e britanniche hanno da poco scatenato la più grande offensiva dall'inizio del conflitto. Sappiamo ancora che proprio da quelle parti, nel bel mezzo della battaglia, sorge un ospedale di Emergency. Un ospedale particolare che tiene le porte aperte, che accoglie e cura con lo stesso metro umanitario civili vittime della guerra e combattenti. Talebani compresi.

Orbene, ci chiediamo, se le coordinate della questione sono a tal punto complesse, se qualcosa più di un dubbio risulta autorizzato dalle circostanze, non meriterebbero i nostri tre connazionali arrestati una forte presa di posizione garantista da parte del governo italiano? Voci improvvide, sempre fino a prova contraria, si sono levate dalla maggioranza. Il ministro degli Esteri Frattini ha espresso sconcerto e preoccupazione, ha pregato perché non risultassero vere le indiscrezioni del Times (poi smentite dagli stessi afghani) secondo cui i tre avevano confessato, ha fatto intervenire il nostro ambasciatore per verificare che i detenuti fossero trattati bene, ha parlato con il collega di Kabul. Comprendiamo la sua preoccupazione: non irritare gli afghani in un momento delicato. Ma noi avremmo preferito parole più nette, e non soltanto da lui, perché anche nell'opposizione è prevalsa una certa voglia di distanza.

E' vero, nel mezzo di una guerra il cui sbocco si gioca nell'offensiva in corso Emergency può dare fastidio. Può tendere a collocarsi agli occhi dei governi (e non soltanto di quello italiano) in una sorta di zona grigia che puzza di slealtà o di doppio gioco. Perché quello stesso talebano che ora viene curato ha forse ucciso, ieri, soldati afghani o della Nato. Perché è impossibile svolgere una missione umanitaria bipartisan senza tenere contatti, appunto, con tutte le parti in causa.
Ed è anche vero che Gino Strada, il chirurgo fondatore di Emergency, è un personaggio scomodo (soprattutto da quando ha fatto da mediatore per la liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo), è polemico all'estremo, è contrario alla continuazione della guerra e, per semplificare, risulta più vicino alla sinistra che alla destra.


Ma può questo far dimenticare che Emergency, pur infiltrabile come tutte le organizzazioni di prima linea, è una preziosa e assai meritevole organizzazione umanitaria? La si può confondere, in linea di principio, con un potenziale covo di terroristi? Può la sua logica equidistante essere confusa con il tradimento? Crediamo di no. Gli unici a poter equivocare dovrebbero essere gli afghani che dall'offensiva alleata sperano di trarre vantaggi e si muovono con una collaudata disinvoltura, la stessa che muove Karzai quando accusa la Nato— invece di se stesso — di aver organizzato i brogli elettorali alle presidenziali. Il garantismo tanto evocato in patria, insomma, dovrebbe valere anche per i tre operatori sanitari arrestati tanto lontano dal nostro Palazzo. E dovrebbe, se possibile, essere affermato con energia ben maggiore di quella spesa in questi giorni.
Franco Venturini

[raspa]

Emergency da anni fa un gravissimo errore: sbandierare in faccia al mondo gli orrori che la guerra produce nei confronti dei civili, la distruzione che viene ogni giorno chiamata missione di pace, l'incompetenza degli aiuti pseudo umanitari delle gov-organizzation. E tutto ciò viene fatto senza prendere un euro dallo Stato.
Sicché, perché inimicarsi gli alleti internazionali in difesa di tre "culattoni comunisti"?

.