Originariamente Scritto da Icarus
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India supera Cina....
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Originariamente Scritto da Icarus Visualizza MessaggioLa situazione è probabilmente a livelli molto simili nei due paesi, ma in India pesa molto appunto il sistema a caste, anche per lo sviluppo economico.
In più, cosa fondamentale, l'India paga il fatto di essere una democrazia, per di più federale, di 1 miliardo di persone. Cosa che le sbarra moltissime strade invece aperte al dirigismo cinese, soprattutto in una fase di sviluppo economico ancora così "primordiale". La costruzione di infrastrutture, l'urbanizzazione coatta, l'intervento pesante in economia, sono impossibili in India, e hanno invece costituito una delle fortune della Cina. Inoltre, in India sono davvero poche le grandi multinazionali in grado di dare la spinta decisiva alle zone industrializzate. Gli investimenti all'estero sono bassissimi, mentre la Cina ormai sta comprando pezzi di Africa e delle Americhe. Il debito pubblico è alto, intorno all'80 % del PIL, la TB è in perenne disavanzo. In Cina queste due condizioni sono al contrario. Il PIL procapite cinese è 3-4 volte quello indiano, su una popolazione persino più numerosa.
L'avvicinamento dell'India alla Cina a livello economico lo vedo difficile, nell'orizzonte temporale individuato dall'articolo. Un sorpasso, improbabile.
E' vero che come dici tu la Cina sta diventando terreno fertile per disagi sociali interni molto forti, però (per ora) pare saperli controllare, per quanto i metodi possano apparire discutibili. In India le diversità tra regione e regione sono davvero macroscopiche, sia socialmente, che culturalmente, che economicamente, i disagi sociali già esistono e, mi ripeto, il sistema democratico è un grandissimo handicap per lo sviluppo economico. Ovviamente, mi riferisco ad una fase iniziale, in cui ci sono da costruire ancora tutte le infrastrutture, avviare tutte le imprese, prendere decisioni impopolari.
Poi sul rapporto tra Democrazia e Mercato ci sto scrivendo la tesi, quindi sarebbe lunghetto parlarne
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza MessaggioCondivido tutto ciò che hai scritto ma la forza economica che ha permesso questa espansione deriva appunto da un modello dittatoriale fasullo, basato sullo sfruttamento della classe operia e sul commercio di merci scadenti (in grosse quantità, spesso imitazioni) dal bassissimo valore aggiunto.Quando la classe operaia incomincerà a reclamare diritti, a suon di rivolte interne, la cina farà un grosso passo indietro(economicamente) mentre, probabilmente, farà un passo in avanti dal punto di vista sociale...senza contare che , prima o poi, il resto del mondo regolamenterà meglio il commercio(maledetta globalizzazione) e questa concorrenza sleale finalmente finirà.
Non è nemmeno detto che i lavoratori cinesi vogliano reclamare più diritti: magari ad un orario di lavoro stressante corrispondono una serie di servizi che sono garantiti dallo stato. Pensa solo all' avere una casa. Malgrado in cina ci sia stata una urbanizzazione selvaggia la parola "bidonville" non esiste
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioIl fatto è che la classe operaia sta prendendo l'ascensore sociale sempre più velocemente. Come ti spieghi il fatto che la cina abbia superato brillantemente la crisi mondiale? Aveva un mercato interno floridissimo, è questo dovrebbe essere la dimostrazione che ha dei consumatori in buona salute
Non è nemmeno detto che i lavoratori cinesi vogliano reclamare più diritti: magari ad un orario di lavoro stressante corrispondono una serie di servizi che sono garantiti dallo stato. Pensa solo all' avere una casa. Malgrado in cina ci sia stata una urbanizzazione selvaggia la parola "bidonville" non esiste
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggioanche per la cina era così , eppure adesso il modello (semi)capitalista sta dando i suoi "frutti" anche all'interno della società e della mentalità cinese
in india è abbastanza diverso e la loro forza è fondamentalmente nel numero e nelle grandissime capacità tecniche, più che nella cieca dedizione all'ideale nazionale.
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggionon proprio nel senso che nella cultura indiana manca proprio in concetto di autorealizzazione (se ho capito bene è cosa dice gorgone e le credo visto che fa quello di lavoro), in cina no. l'autorealizzazione esiste, ma il comunismo ne da chiaramente un'interpretazione diversa. ora c'è ancora questo approccio (perché i veri "realizzati" cinesi sono pochissimi), ma si lavora per la nazione e l'unico obiettivo è diventare grandi e forti come un tempo, battere gli stati uniti e tante altre minchiate di questa natura propagandistica.
in india è abbastanza diverso e la loro forza è fondamentalmente nel numero e nelle grandissime capacità tecniche, più che nella cieca dedizione all'ideale nazionale.
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiouna mentalità simile si può cambiare facilmente a mio parere..senza contare che nessuno può dire con certezza che queste caratteristiche siano per forza di cose un difetto, anche in termini di sviluppo economico futuro
nessuno al mondo ora è come la cina
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza MessaggioLa cina ha superato la crisi perchè probabilmente non ha basato la sua economia sul nulla, sulla finanza speculativa come europa e usa ma su qualcosa di più solido
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Originariamente Scritto da PrinceRiky Visualizza Messaggioparli della cina? è sicuramente la loro forza e ciò che farà diventare la cine prima potenza mondiale in meno di 15anni (se le cose non cambiano via). l'india sarà alrettanto importante, ma se la giocherà col brasile e su piani totalmente diversi di sviluppo e "guerra" economica.
nessuno al mondo ora è come la cina
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiono mi riferivo alla mentalità indiana. Sul fatto che la cina sia già (a mio parere) la prima potenza economica del mondo, soprattutto in quanto a solidità non vi sono dubbi..gli USa però detengono ancora il primato tecnologico militare (il che non è poco) altrimenti probabilmente cina o russia avrebbero già agito in diverse occasioni...ah non dimentichiamoci della russia che sta investendo tantissimo, dispone di un territorio immenso,immense risorse energetiche e investe in armi altamente tecnologiche
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioIl problema della russia è che è demograficamente inesistente, e la sua frontiera orientale sta venendo mangiata dai cinesi ( il che vuol dire meno risorse e possibili conflitti futuri )
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiospiegati meglio
Gli antenati di gran parte dell'Occidente,compresi i nostri, vengono da li...
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Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioGli antenati di gran parte dell'Occidente,compresi i nostri, vengono da li...
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Originariamente Scritto da ikuape86 Visualizza Messaggiosi ho capito ma cosa volevi dire in realtà? ti fa piacere?
Sinceramente tra il modello cinese e quelli indiano preferisco il secondo.
Le differenze sociali, nonostante siano dure a morire, si stanno rapidamente livellando.
In Cina invece è tutto diverso, è come un gigantesco alveare...c'è la regina (i dirigenti di partito),i soldati (esercito e polizia) e la grande massa di operai.
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Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioSinceramente tra il modello cinese e quelli indiano preferisco il secondo.
Le differenze sociali, nonostante siano dure a morire, si stanno rapidamente livellando.
In Cina invece è tutto diverso, è come un gigantesco alveare...c'è la regina (i dirigenti di partito),i soldati (esercito e polizia) e la grande massa di operai.
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