India supera Cina....

[MadRock]

ma oggi la Cina a livello di politica estera è zero, è interessata a taiwan e amen. Non ha una visione globale di politica estera.

ma se possiede mezza Africa per non parlare degli accordi in medio oriente

[MadRock]

sulla programmazione sono molto forti, però sulla parte "hard" molto meno.

tipo a Sophia Antipolis tutti gli informatici temevano l'arrivo degli indiani che nel campo sembrano essere i migliori, a distanza di qualche anno incrocio alcuni stagisti programmatori indiani ma niente di piu', perché pur essendo bravi, socialmente parlando non li vuole avere intorno nessuno..

[PrinceRiky]

tipo a Sophia Antipolis tutti gli informatici temevano l'arrivo degli indiani che nel campo sembrano essere i migliori, a distanza di qualche anno incrocio alcuni stagisti programmatori indiani ma niente di piu', perché pur essendo bravi, socialmente parlando non li vuole avere intorno nessuno..

cosa intendi per motivi di tipo sociale?

[Icarus]

ma se possiede mezza Africa per non parlare degli accordi in medio oriente

Se leggi, lo so benissimo e l'ho anche scritto.
Quella non è politica estera, non so cosa tu intendi per politica estera.

[Barone Bizzio]

Mi sono reso conto che ho scritto forse troppo, chiedo scusa

Considerando che stiamo parlando di geopolitica e relazioni internazionali sei stato anche preciso e sintetico
C'è una cosa sulla quale non sono d'accordo, cioè quando affermi che la cina non abbia una politica estera oltre Taiwan. Pensa solo all' importanza della Shangai Cooperation Organization, che attrae tutti i paesi confinanti con la cina comprese le repubbliche centroasiatiche zeppe di energia, o alla sua politica di investimenti in africa, o ancora ai legami con il venezuela di Chavez
La cina si sa muovere molto, molto bene in politica estera ed il risultato di questo è stato che al vertice di Copenhaghen è stata lei a dettare l'agenda, non gli Stati Uniti
Perfattamente d'accordo, invece, quando parli di american way of life come arma in più degli stati uniti: per ora il soft power americano e la sua propaganda sono a livelli molto superiori a quelli cinesi

[MadRock]

cosa intendi per motivi di tipo sociale?

che non si trovano bene nei team con gli occidentali, cultura, carattere, metodi di lavoro diversi.. e in programmazione bisogna per forza lavorare in team..
(gli asiatici come cinesi e giapponesi passano meglio, almeno sono divertenti )

[MadRock]

Se leggi, lo so benissimo e l'ho anche scritto.
Quella non è politica estera, non so cosa tu intendi per politica estera.

per me è politica estera, e ci sanno anche fare..

[PrinceRiky]

che non si trovano bene nei team con gli occidentali, cultura, carattere, metodi di lavoro diversi.. e in programmazione bisogna per forza lavorare in team..
(gli asiatici come cinesi e giapponesi passano meglio, almeno sono divertenti )

credo che sia proprio l'indole mite dell'indiano medio a creare problemi: niente scontri verbali, ma grande diplomazia (con enormi perdite di tempo per le decisioni più banali), poche caratteristiche di leadership personale e probabile conseguente ridotta "sottomissione" alla gerarchia che spesso scoccia il leader di turno

posso capire che un cinese, magari anche infame ed arrivista, sia più apprezzato.

[PrinceRiky]

Se leggi, lo so benissimo e l'ho anche scritto.
Quella non è politica estera, non so cosa tu intendi per politica estera.

è politica estera, secondo me, per il semplice motivo che sono soldi pubblici che vanno ad essere investiti in africa. i fondi sovrani, le riserve ufficiali e copagnia bella sono tutti soldi pubblici.

e comunque, anche se fossero privati, quando c'è un pesante indirizzamento da parte del governo, non si può parlare di politica estera?

è vero che la cina lavora poco attraverso i propri diplomatici, ministri etc, ma si fa sentire soprattutto proponendo accordi di tipo commerciale (con chiunque) anche con l'africa che sta colonizzando.

[Icarus]

per me è politica estera, e ci sanno anche fare..

Per me una politica estera basata solo su accordi economici (per quanto ben fatti, ma con la disponibilità di capitali cinesi e la contemporanea scarsità occidentale è abbastanza facile farli) non è una politica estera in senso stretto.
L'assenza di un coinvolgimento militare negli scenari caldi del globo per ora è abbastanza importante, così come l'assenza di azioni di mediazione o buoni uffici. In più stanno gestendo abbastanza male la relazione con gli Stati Uniti, non traendone il vantaggio che forse speravano di trarne (anche qui, non parlo a livello economico).
Però ovviamente è solo un'opinione, è normale che si possa essere in disaccordo.

[MadRock]

credo che sia proprio l'indole mite dell'indiano medio a creare problemi: niente scontri verbali, ma grande diplomazia (con enormi perdite di tempo per le decisioni più banali), poche caratteristiche di leadership personale e probabile conseguente ridotta "sottomissione" alla gerarchia che spesso scoccia il leader di turno

posso capire che un cinese, magari anche infame ed arrivista, sia più apprezzato.

io non so niente sui lavoratori indiani sto solo ripetendo le voci che che girano a Sophia.. ma oltre a questi aspetti da te decritti, esiste proprio una componente sociale per cui l'indiano non piace per uscire dopo il lavoro con i colleghi o scherzare alla pausa caffé..

[PrinceRiky]

io non so niente sui lavoratori indiani sto solo ripetendo le voci che che girano a Sophia.. ma oltre a questi aspetti da te decritti, esiste proprio una componente sociale per cui l'indiano non piace per uscire dopo il lavoro con i colleghi o scherzare alla pausa caffé..

incredibile

io ho conosciuto pochi indiani però mi sono sembrati tutti molto simpatici

certo non sono tipi da "faccio quello che fanno tutti così faccio gruppo"

questo sicuramente no

[Icarus]

Considerando che stiamo parlando di geopolitica e relazioni internazionali sei stato anche preciso e sintetico
C'è una cosa sulla quale non sono d'accordo, cioè quando affermi che la cina non abbia una politica estera oltre Taiwan. Pensa solo all' importanza della Shangai Cooperation Organization, che attrae tutti i paesi confinanti con la cina comprese le repubbliche centroasiatiche zeppe di energia, o alla sua politica di investimenti in africa, o ancora ai legami con il venezuela di Chavez
La cina si sa muovere molto, molto bene in politica estera ed il risultato di questo è stato che al vertice di Copenhaghen è stata lei a dettare l'agenda, non gli Stati Uniti

Riguardo i successi economici, hai perfettamente ragione. A copenhagen, ha sicuramente influito molto, ma secondo me lì il vero nodo della vicenda è l'oggettiva posizione disomogenea dell'Occidente (e qui la mancanza dell'UE è drammaticamente importante) e soprattutto il fatto che i paesi "sfigati" stanno pagando il conto del nostro sviluppo, quindi non era una situazione difficile da gestire. Non è stato un negoziato particolarmente ben gestito, a mio parere.

Perfattamente d'accordo, invece, quando parli di american way of life come arma in più degli stati uniti: per ora il soft power americano e la sua propaganda sono a livelli molto superiori a quelli cinesi

Forse è proprio l'arma più importante di tutte.

è politica estera, secondo me, per il semplice motivo che sono soldi pubblici che vanno ad essere investiti in africa. i fondi sovrani, le riserve ufficiali e copagnia bella sono tutti soldi pubblici.

e comunque, anche se fossero privati, quando c'è un pesante indirizzamento da parte del governo, non si può parlare di politica estera?

è vero che la cina lavora poco attraverso i propri diplomatici, ministri etc, ma si fa sentire soprattutto proponendo accordi di tipo commerciale (con chiunque) anche con l'africa che sta colonizzando.

beninteso, non sto negando che stiano portando avanti una campagna di espansione economica molto ben gestita. Anzi, ripeto, hanno sfruttato alla perfezione il momento economico, l'assenza di capitali occidentali, per accaparrarsi risorse naturali e imprese in mezzo mondo.
Però per politica estera, intendo qualcosa di più vasto.
Capacità di risolvere crisi tra paesi. Autorevolezza tale da essere considerata possibile giudice terzo. Influenza militare in vaste zone del globo, a cominciare dall'Oceano Pacifico. Capacità di esercitare quel soft power che diceva BaroneBizzio. Queste sono cose che, secondo me, mancano, e sono difficilmente conquistabili nel breve periodo.

[MadRock]

incredibile

io ho conosciuto pochi indiani però mi sono sembrati tutti molto simpatici

c

a me non piacciono lo dico senza problemi

[PrinceRiky]

Per me una politica estera basata solo su accordi economici (per quanto ben fatti, ma con la disponibilità di capitali cinesi e la contemporanea scarsità occidentale è abbastanza facile farli) non è una politica estera in senso stretto.
L'assenza di un coinvolgimento militare negli scenari caldi del globo per ora è abbastanza importante, così come l'assenza di azioni di mediazione o buoni uffici. In più stanno gestendo abbastanza male la relazione con gli Stati Uniti, non traendone il vantaggio che forse speravano di trarne (anche qui, non parlo a livello economico).
Però ovviamente è solo un'opinione, è normale che si possa essere in disaccordo.

puoi approfondire il tema rapporti con gli stati uniti e le opportunità che secondo te non hanno sfruttato?

sono curioso di capire le opinioni di chi non sia un economista ma un esperto di politica perché naturalmente io vedo le cose sempre in funzione di ciò che tratto e a volte sono molto distorto nelle osservazioni.

di recente avevo in mano docmento sulle contrattazioni del WTO e ho scoperto che la cina ci ha messo qualcosa come 15-20 anni (non ricordo di preciso) per accettare relativamente poche condizioni


ti intendi di politica monetaria?