India supera Cina....

[LARRY SCOTT]

è esattamente ciò che penso anche io

Lo immaginavo, ma lo sai che devo sempre essere enigmatico e lapidario

[ikuape86]

Lo immaginavo, ma lo sai che devo sempre essere enigmatico e lapidario

avevo intuito ma, da curioso quale sono, volevo che me lo confermassi

[PrinceRiky]

purtroppo non esiste "livellamento" sociale ne in cina ne in india (se no non crescerebbero a quei ritmi)

le forbici sono sempre altissime. l'india non ha un modello economico ben definito ed è "schiava" degli investimenti esteri (tranne alcuni grandi gruppi imprenditoriali che si comportano come se fossero americani), il concetto di "sogno americano" non c'è da nessuna delle due parti, ma in india la "ripartizione" sociale è rigida e non è per volere dell'uomo ma della divinità. non pensiamo che queste cose possano essere fatte sparire solo perché l'india tenta di uscire dalla povertà (è molto indietro in questo tipo di evoluzione e lo rimarrà a lungo per volontà del popolo).

[Barone Bizzio]

secondo me la popolazione conta relativamente..le nuove guerre non si basano sul numero di abitanti altrimenti la cina avrebbe già attaccato gl usa

Beh, non è necessario che per "vincere" sia necessaria una guerra, viceversa, popolazione e denaro sono i due componenti fondamentali in questo periodo
Per dirti, ora la cina ha talmente tanti soldi che può comprarsi senza problemi le migliori tecnologie belliche attualmente esistenti sul mercato...

[LARRY SCOTT]

purtroppo non esiste "livellamento" sociale ne in cina ne in india (se no non crescerebbero a quei ritmi)

le forbici sono sempre altissime. l'india non ha un modello economico ben definito ed è "schiava" degli investimenti esteri (tranne alcuni grandi gruppi imprenditoriali che si comportano come se fossero americani), il concetto di "sogno americano" non c'è da nessuna delle due parti, ma in india la "ripartizione" sociale è rigida e non è per volere dell'uomo ma della divinità. non pensiamo che queste cose possano essere fatte sparire solo perché l'india tenta di uscire dalla povertà (è molto indietro in questo tipo di evoluzione e lo rimarrà a lungo per volontà del popolo).

in Cina no di certo, in India si....guarda come stavano le 1950 e guarda ora...il progresso è lento ma c'è stato ed è costante.
Le disuguaglianze che rimangono sono opera di oltre 5000 anni di governo teocratico, sia da parte indù che islamica che animista.

[PrinceRiky]

sentirò con gorgone che lei conosce meglio la situazione, ma dubito davvero che vi possa essere una reale redistribuzione della ricchezza.

è ovvio che vi siano stati passi da quando c'erano 100mila ricchissimi e tutto il resto che moriva di fame, ma questo non fa testo e non ha senso considerarlo (penso tu possa convenire).

qui si parla di gente che zappa per vivere e non ha nemmeno nell'anticamera del cervello l'idea di diventare ricca e potente. il paese sta migliorando tutto, ma la classe media non solo non c'è, ma non esiste neanche nelle esigenze del popolo indiano.

in cina è l'opposto fra qualche decennio sarà tutto cambiato, ci sarà una classe media e imprenditorale, la domanda interna salirà e questo modello economico esasperato sarà mitigato e reso sostenibile.

l'india è totalmente fuori da questi meccanisimi che invece coinvolgono brasile, corea, malesia e tutte le nuove emergenti.

[Icarus]

Beh, non è necessario che per "vincere" sia necessaria una guerra, viceversa, popolazione e denaro sono i due componenti fondamentali in questo periodo
Per dirti, ora la cina ha talmente tanti soldi che può comprarsi senza problemi le migliori tecnologie belliche attualmente esistenti sul mercato...

Potresti citare qualche fonte alla base della tua ultima affermazione?
No perché oggi il problema della Cina è proprio quello di non poter/riuscire a comprare le c.d. tecnologie duali, militari/ambientali, perché gli Stati Uniti (la Nazione che al mondo detiene il maggior numero di brevetti in ambito militare e ambientale) non hanno nessuna intenzione di vendere a quella che potrebbe (ho moltissimi dubbi) diventare una superpotenza globale. Il Technology Transfer e gli IPRs (diritti di proprietà intellettuali) sono al centro di molte contese in ambito WTO, per citarne uno.
Quindi vorrei sapere da dove deriva questa sicurezza che dimostri sulla possibilità della Cina di comprare le migliori "tecnologie belliche".

[Barone Bizzio]

Potresti citare qualche fonte alla base della tua ultima affermazione?
No perché oggi il problema della Cina è proprio quello di non poter/riuscire a comprare le c.d. tecnologie duali, militari/ambientali, perché gli Stati Uniti (la Nazione che al mondo detiene il maggior numero di brevetti in ambito militare e ambientale) non hanno nessuna intenzione di vendere a quella che potrebbe (ho moltissimi dubbi) diventare una superpotenza globale. Il Technology Transfer e gli IPRs (diritti di proprietà intellettuali) sono al centro di molte contese in ambito WTO, per citarne uno.
Quindi vorrei sapere da dove deriva questa sicurezza che dimostri sulla possibilità della Cina di comprare le migliori "tecnologie belliche".

Intendevo che ha sicuramente la disponibilità monetaria per poterlo fare
Perchè dubiti che la cina possa diventare una superpotenza?

[Icarus]

Intendevo che ha sicuramente la disponibilità monetaria per poterlo fare

in un mercato non basta la domanda, per fare la transazione Ci vuole anche l'offerta.. e gli americani ci penseranno mille volte prima di vendere determinate tecnologie ai cinesi, che da soli ci impiegheranno un bel po' di tempo per arrivarci.

Perchè dubiti che la cina possa diventare una superpotenza?

Ovviamente bisogna partire da cosa ognuno di noi intende per superpotenza.
Per semplificare, diciamo che possiamo considerare una superpotenza una nazione che può pensare di competere con l'unica superpotenza attuale (gli USA) nei campi dove questa primeggia: geopolitico, economico, militare, culturale.
Economicamente, gli Stati Uniti sono primi in quasi tutte le classifiche rilevanti: PIL, R&D, FDI. Hanno il problema del debito pubblico, ma grazie alla loro influenza riescono (per ora) a tenerlo sotto controllo. Comunque, è quantomeno irrealistico pensare che possano "fallire".
Militarmente, spendono qualcosa come 600 miliardi di dollari, circa 10 volte più della Cina, e circa la metà della spesa militare MONDIALE (senza tener conto che probabilmente qualche altro miliarduccio "in nero" salta fuori..). Primeggiano per numero di testate nucleari, di basi, di portaerei, di aerei, per la tecnologia militare e quella spaziale.
Culturalmente, che piaccia o no, l'american way of life è il modello che tutti nel mondo inseguono. Sarà banale dirlo e ripeterlo, per tv series, cinema, musica, etc etc vengono tutti da lì, e il giovane cinese medio (sotto sotto) subisce questo fascino.
Geopoliticamente, il discorso sarebbe troppo lungo (e molto interessante). Comunque, è innegabile che gli Stati Uniti siano il punto di riferimento di qualsiasi organizzazione internazionale (molto spesso nata grazie a loro/mantenuta dai loro soldi/ presieduta da un americano). In ogni crisi, anche la più banale, è l'America che sbroglia la matassa (o almeno, è invocata dai contendenti per farlo). Dopo gli 8 anni di Bush e la politica estera conseguente, qualcosina in questo ambito ha perso, ma oggi la Cina a livello di politica estera è zero, è interessata a taiwan e amen. Non ha una visione globale di politica estera.
Dopo questa noiosa panoramica, mi viene da dire che già mi sembra difficilissimo che la Cina possa competere con gli USA in uno di questi ambiti (nei prossimi 10-20 anni..), figuriamoci in tutti. Inoltre, pensare che gli USA restino fermi a guardare mi fa sorridere.
Detto ciò, due osservazioni.
Uno, sicuramente il fatto che gli il debito estero USA sia in mano Cinese è un punto interessante della questione, ma non lo vedo come a favore dei musi gialli, quanto più che altro un legame difficilmente eliminabile(nonostante gli americani "storicamente" ne farebbero volentieri a meno e i cinesi - dopo la crisi - stanno valutandone la convenienza). Quindi chi parla di una condizione simile alla "mutua distruzione assicurata" della guerra fredda, a mio modesto parere perde un po' i veri contorni della questione.
Due, probabilmente prima o poi gli USA dovranno passare la mano, bisogna vedere quando. Spero di non vedere quel giorno. In questo potrebbe essere utile un ruolo nostro, di UE, che però al momento non sembra concretizzabile. Se l'UE diventasse un soggetto più unitario, potrebbe essere interessante lo scenario futuro..

[Icarus]

Mi sono reso conto che ho scritto forse troppo, chiedo scusa

[MadRock]

la middle class è una parte piccolissima della popolazione..

che rappresenta 200 milioni di persone in continuo aumento, chiamala piccolissima..

[MadRock]

non mi riferivo alle caste, mi riferivo alla situazione economica e sociale interna, ai diritti (o meglio alla assenza di diritti) dei lavoratori, ai salari

guarda che i cinesi sono degli avidi arrivisti, sanno benissimo com'é la situazione in Cina (mentreo poi pensiamo che non se ne rendano conto) ma per loro quello che conta è fare del loro paese la prima potenza mondiale, hanno uno pseudo patriottismo a livelli estremi, si uccidono di lavoro e sono fieri di contribuire allo sviluppo della Grande Madre Cina, l'individualità esiste e conta ben poco

[MadRock]

che poi l'articolo parla di prodotti tecnologici di alta qualità indiana.. ma da quando.. i Cinesi hanno giganti come Lenovo, Gome, FAW.. Gli indiani puntano sui PC a 8 dollari, le macchine low cost e quelle ecologiche della TATA che da anni se ne parla e non se ne vede una, mentre i cinesi hanno già costruito i loro aerei e fanno i nostri Airbus

[Socio]

Mi sono reso conto che ho scritto forse troppo, chiedo scusa

Invece è stato molto interessante

[PrinceRiky]

che poi l'articolo parla di prodotti tecnologici di alta qualità indiana.. ma da quando.. i Cinesi hanno giganti come Lenovo, Gome, FAW.. Gli indiani puntano sui PC a 8 dollari, le macchine low cost e quelle ecologiche della TATA che da anni se ne parla e non se ne vede una, mentre i cinesi hanno già costruito i loro aerei e fanno i nostri Airbus

sulla programmazione sono molto forti, però sulla parte "hard" molto meno.