La prostituzione è una forma di violenza dell'uomo verso la donna

[bersiker1980]

Certo che l’uscita della barzelletta aneddoto e dell' esempio riportato non è che lasci trasparire da parte tua una visione bilanciata della questione...
Comunque in merito a questo:



Quindi li possiamo mettere sullo stesso piano e dobbiamo "giudicarli" entrambi con atteggiamento negativo e di disapprovazione no?
Però a me sembra che dalle tue parole questa uguaglianza di giudizio non traspaia affatto.

In merito all’ultima domanda, alcune donne lo farebbero, altre no.
E anche: alcuni uomini lo farebbero, altri no. Perché insomma parlare di donne o uomini, e non di persone in generale?
Il legame al "dio denaro" è qualcosa che trascende l'appartenenza ad un genere. Ci sono persone che danno un valore preminente al denaro, che viene anteposto di fronte qualsiasi cosa. C'è gente che perfino uccide per soldi.

Riguardo l' esempio da te riportato,cosa comporta? Dobbiamo forse pensare che questa ragazza sia nata con l’attitudine a fare sesso? O più logicamente sono lo esperienze di vita, le storie personali di ognuno (che noi non conosciamo) che condizionano e indirizzano verso una strada piuttosto che un'altra. Ci si può fermare a guardare solo il risultato finale e non il percorso? Assolutamente no.Non per me.Perchè siamo il risultato di fattori esterni ambientali-sociali e non si arriva a vendere se stessi e la propria parte più intima così perchè un giorno ci si sveglia con questa particolare idea.

girl risposta secca: secondo te esistono donne che scelgono di fare le puttane perchè si guadagna di più e si fatica di meno che a lavare scale?

[Socio]

Certo che l’uscita della barzelletta aneddoto e dell' esempio riportato non è che lasci trasparire da parte tua una visione bilanciata della questione...

Ma perchè scusa..? Io sono bilanciatissimo sulla questione, farei sesso per 10milioni di euro come tutte le persone sane di mente e come la donna dell'aneddoto.. Per l'esempio riportato, l'ho fatto solo per dimostrarti quello che poi ti chiede Bersiker in maniera diretta e cioè che ci sono donne che scelgono di fare le prostitute perchè si guadagna molto di più rispetto a lavorare in fabbrica.

Quindi li possiamo mettere sullo stesso piano e dobbiamo "giudicarli" entrambi con atteggiamento negativo e di disapprovazione no?
Però a me sembra che dalle tue parole questa uguaglianza di giudizio non traspaia affatto.

Ti sbagli invece. Se una donna finisce a letto con un uomo che la illude di poterle far fare la bella vita, sprovveduta lei e "furbo" lui. Diversamente se una donna spenna qualche cena / regalo ad un uomo illudendolo di essere innamorata di lui, sprovveduto lui e "furba" lei.

Perchè siamo il risultato di fattori esterni ambientali-sociali e non si arriva a vendere se stessi e la propria parte più intima così perchè un giorno ci si sveglia con questa particolare idea.

Allora ti faccio altri esempi. Ci sono siti internet di studentesse universitarie che sono mantenute dai genitori per quanto riguarda gli studi e le prime necessità. Per avere soldi da spendere in vestiti e bella vita, si prostituiscono. Anche qui dobbiamo andare ad analizzare i "fattori esterni ambientali-sociali"..?

[Socio]

Potrebbe essere il classico caso di ipertrofia delle ghiandole di Bartolini

ah ah ah ah

[girl on the moon]

Ma perchè scusa..? Io sono bilanciatissimo sulla questione, farei sesso per 10milioni di euro come tutte le persone sane di mente e come la donna dell'aneddoto.. Per l'esempio riportato, l'ho fatto solo per dimostrarti quello che poi ti chiede Bersiker in maniera diretta e cioè che ci sono donne che scelgono di fare le prostitute perchè si guadagna molto di più rispetto a lavorare in fabbrica.


Ti sbagli invece. Se una donna finisce a letto con un uomo che la illude di poterle far fare la bella vita, sprovveduta lei e "furbo" lui. Diversamente se una donna spenna qualche cena / regalo ad un uomo illudendolo di essere innamorata di lui, sprovveduto lui e "furba" lei.

Allora ti faccio altri esempi. Ci sono siti internet di studentesse universitarie che sono mantenute dai genitori per quanto riguarda gli studi e le prime necessità. Per avere soldi da spendere in vestiti e bella vita, si prostituiscono. Anche qui dobbiamo andare ad analizzare i "fattori esterni ambientali-sociali"..?

Quindi ti prostituiresti senza tanti problemi.
E inoltre l'epiteto implicitamente attribuito alla ragazza dell' aneddoto per te non ha connotazioni negative. Cioè tu la valuteresti positivamente una donna che agisce in quel modo?

Riguardo il fatto che si guadagna di più rispetto a lavorare in fabbrica, quello l'abbiamo capito. Mi pare che non facciate altro che ribadire questo aspetto. Ma siamo sempre lì. Una persona solo per guadagnare più soldi vende se stessa a "chiunque",facendo diventare il suo corpo una merce. Se non si riesce a capire quali connotazioni psicologiche comporta scindere e commercializzare un aspetto, come la sessualità, fondamentale per lo sviluppo dell'identità e per la relazione con l'altro, non so cosa aggiungere, io ho provato a spiegare, ma voi ragionate solo in termini di costi-beneficio e basta, considerando la sessualità allo stesso livello di una prestazione intellettuale. E quindi utilizziamo due angolazioni totalmente diverse che non potranno trovare un punto di incontro.

[PrinceRiky]

gotm ma spiegami che senso ha discutere in questo modo?

uno ti chiede se il muro sia bianco e tu gli parli delle fasi lunari.

ci sei o ci fai?

capisco possiate essere in disaccordo, ma leggi quello che non c'è scritto. se lo fai apposta è un altro discorso

[girl on the moon]

girl risposta secca: secondo te esistono donne che scelgono di fare le puttane perchè si guadagna di più e si fatica di meno che a lavare scale?

Si.Donne che credono di esercitare un potere (fittizio), non pensando che con il commercio del corpo si mette in gioco altro e simbolicamente si mette in gioco la gerarchia tra i sessi. E alla fine cosa accade? Nulla di nuovo. Tu Madbabe e tutti gli altri continuerete a poter utilizzare la parola "*******"in senso più o meno dispregiativo, come e in ogni momento vi pare. And so on.

[motorhead]

girl ma mi hai messo in ignore?

[gabriele81]

La prostituzione è un'arma della donna nei confronti dell'uomo. Il sesso o la prospettiva del sesso sono gli unici strumenti di coercizione a disposizione del genere femmineo.

Del termine "*******" esiste anche un'accezione positiva? Perchè dal tuo ultimo intervento sembrerebbe di sì.

[Ray Of Light]

parlando sempre di chi lo fa volontariamente .... però è la donna che fa una violanza a se stessa ....... in quanto è lei che riduce la sessualità e la sua persnalità ad un servizio che offre per soldi ..............

se e' la donna vittima di se stessa (cosa che credo anche io), il cliente e' "carnefice" almeno quanto la prostituta, complice


e comunque resta il fatto che per me, la donna che sceglie di prostituirsi per una scelta del tutto spontanea e volontaria, senza costrizioni di nessun tipo, e che si permette il lusso di scegliere con chi andare (secondo me gia' usciamo dalla prostituzione) e cosa fare, resta una figura marginale

[girl on the moon]

girl ma mi hai messo in ignore?

Nou

Del termine "*******" esiste anche un'accezione positiva? Perchè dal tuo ultimo intervento sembrerebbe di sì.

Assolutamente no.
Il termine "*******" nasce proprio a fine dispregiativo, non ha proprio nessuna accezione positiva.
E con la tua risposta (senza volerlo) hai risposto benissimo al posto mio, ai messaggi di Socio, Bersiker e altri.
Ovvero : la prostituzione è esclusivamente un mezzo per potere meglio disprezzare una donna.
Dopo 800 pagine qualcuno che l'ha scritto chiaramente ed esplicitamente giungendo al nucleo del discorso.Ti ringrazio.

La prostituzione è un'arma della donna nei confronti dell'uomo. Il sesso o la prospettiva del sesso sono gli unici strumenti di coercizione a disposizione del genere femmineo.

Vallo a dire alle ragazze picchiate,stuprate,violate, dai loro "protettori" e dai clienti. Ma levati per favore.
Non ho tempo nè voglia per stare a discutere con gente come te che considera una donna solo come un paio di b****. Scusate l'espressione orribile,ma a tutto c'è un limite.Pure alla mia pazienza.
Che poi te sei quello che scrive post contro gli immigrati che violentano per strada, quando stai a scrivere messaggi di battutine sceme e fuori luogo su gang bang, violenza e via dicendo. Ma per favore.

[gabriele81]

Scusa eh, ma lo stupro con la prostituzione c'entra poco. Ci sono le prostitute che hanno il protettore e sono schiave sessuali, ma io sto parlando della prostituzione e basta, quella delle ragazze che preferiscono un guadagno facile (la maggior parte delle prostitute e l'industria del porno). Poi, non ho capito, qui tutti avanti a facial e bukkake, poi scrivo una volta gangbang e vengo ripreso da gang on the moon?

[Bob Terwilliger]

Ovvero : la prostituzione è esclusivamente un mezzo per potere meglio disprezzare una donna.

No Michela.
Una donna si mette in vendita. Un uomo accetta il contratto e paga una certa cifra per poter soddisfare un suo bisogno istintuale fortissimo, che per inciso nelle donne è molto meno accentuato.
Questa è la prostituzione.
I significati che poi tu le attribuisci, ci possono pure essere, ma sono un elemento secondario, e non l'essenza della cosa. La prostituzione non è stata inventata dagli uomini per poter meglio disprezzare le donne, è stata inventata da uomini e donne insieme che hanno deciso di fare uno scambio: sesso contro risorse. A volte su iniziativa degli uni, a volte su iniziativa delle altre.

[PrinceRiky]

No Michela.
Una donna si mette in vendita. Un uomo accetta il contratto e paga una certa cifra per poter soddisfare un suo bisogno istintuale fortissimo, che per inciso nelle donne è molto meno accentuato.
Questa è la prostituzione.
I significati che poi tu le attribuisci, ci possono pure essere, ma sono un elemento secondario, e non l'essenza della cosa. La prostituzione non è stata inventata dagli uomini per poter meglio disprezzare le donne, è stata inventata da uomini e donne insieme che hanno deciso di fare uno scambio: sesso contro risorse. A volte su iniziativa degli uni, a volte su iniziativa delle altre.

beh dai non relegare il ricorso alla prostituzione solo al soddisfacimento di meri istinti sessuali.

comunque è inutile che tenti di spiegare qualsiasi cosa alla signorina michela perché come tutte le ragazze che covano odio per gli uomini per vari motivi personali non sono in grado di essere razionali in questo tipo di discorso e qualsiasi cosa tu scriva viene completamente deviata.

[girl on the moon]

No Michela.
Una donna si mette in vendita. Un uomo accetta il contratto e paga una certa cifra per poter soddisfare un suo bisogno istintuale fortissimo, che per inciso nelle donne è molto meno accentuato.
Questa è la prostituzione.
I significati che poi tu le attribuisci, ci possono pure essere, ma sono un elemento secondario, e non l'essenza della cosa. La prostituzione non è stata inventata dagli uomini per poter meglio disprezzare le donne, è stata inventata da uomini e donne insieme che hanno deciso di fare uno scambio: sesso contro risorse. A volte su iniziativa degli uni, a volte su iniziativa delle altre.

Gli esseri umani non vanno ridotti a merce di scambio. Che siano donne,uomini, bambini, il discorso non cambia.
La sessualità esiste per uno scambio tra due persone che fanno quel che vogliono fare, senza il rischio di ledere la dignità e l'intimità di nessuno attraverso la riduzione delle "relazioni" sessuali o di altro tipo, di una sera o di una vita, a contratti di compravendita.

beh dai non relegare il ricorso alla prostituzione solo al soddisfacimento di meri istinti sessuali.

comunque è inutile che tenti di spiegare qualsiasi cosa alla signorina michela perché come tutte le ragazze che covano odio per gli uomini per vari motivi personali non sono in grado di essere razionali in questo tipo di discorso e qualsiasi cosa tu scriva viene completamente deviata.

Tu non hai capito proprio nulla.

p.s. Non tutti gli uomini (per fortuna) la pensano come si è letto qui. Per fortuna le persone sono diverse le une dalle altre e vanno al di là di certe categorie stereotipate che riescono a ragionare solo in termini di genere sessuale.

[Owens]

Gli esseri umani non vanno ridotti a merce di scambio. Che siano donne,uomini, bambini, il discorso non cambia.
La sessualità esiste per uno scambio tra due persone che fanno quel che vogliono fare, senza il rischio di ledere la dignità e l'intimità di nessuno attraverso la riduzione delle "relazioni" sessuali o di altro tipo, di una sera o di una vita, a contratti di compravendita.

Merce di scambio se ciò è d'obbligo, gli schiavisti ancora oggi esistenti, i magnaccia, ma quando ciò diventa una scelta perchè no? E' sempre esistito insieme ai primi insediamenti, non vedo perchè condannare una scelta del genere.