Scoppiano le carceri italiane, sono 67.178 i detenuti: è record
Roma, 23 mar. (Apcom) - In Italia le carceri hanno raggiunto quota 67.178 detenuti: "Mai così tanti in carcere nella storia dell'Italia repubblicana, ogni giorno un nuovo record", avverte Ristretti Orizzonti, sottolineando che in poco più di 3 anni i detenuti sono aumentati di 38.000 unità, dal 31 dicembre ad oggi di 2.500.
E "con queste premesse - sottolinea l'associazione - la costruzione di nuove carceri non può certamente essere una soluzione, rappresentata piuttosto da un maggiore utilizzo delle misure alternative, che sono più efficaci nel recupero" delle persone condannate, che abbattono la recidiva, che costano di meno in termini economici". Su questo punto - si ricorda - "il consenso è quasi unanime, dai giuristi, agli operatori sociali, agli stessi operatori penitenziari, agenti penitenziari in testa): tutti concordi nel chiedere che in carcere rimangano soltanto le persone effettivamente pericolose, mentre tutte le altre siano assegnate a pene diverse, a lavori risarcitori, et similia. Perché allora la politica non procede in questa direzione?".
Secondi dati del ministero della Giustizia, elaborati dal Centro Studi di Ristretti Orizzonti al 22 marzo sono presenti nelle carceri italiane 67.178 detenuti: 29.998 imputati, di cui 16.911 italiani e 13.087 stranieri, 35.171 condannati, di cui 23.479 italiani e 11.692 stranieri, 1.822 internati di cui 1.662 italiani e 160 stranieri.
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