PAKISTAN: NO ALL'ISLAM,CRISTIANO BRUCIATO E MOGLIE STUPRATA
In Pakistan un cristiano e' stato bruciato vivo e sua moglie e' stata stuprtata dopo che la coppia si era rifiutata di convertirsi all'islam. Il tutto e' avvenuto davanti ai loro tre figli della coppia, di eta' compresa tra i 7 e i 12, costretti ad assistere alle violenze. Lo ha riferito 'Asianews'. Arshed Masih, 38anni, e' ricoverato da tre giorni all'ospedale della Sacra famiglia a Rawalpindi, dove sta combattendo tra la vita e la morte. L'uomo stato bruciato vivo da un gruppo di estremisti musulmani, con la connivenza della polizia. La moglie e' stata stuprata dagli agenti. -
In Pakistan un cristiano e' stato bruciato vivo e sua moglie e' stata stuprtata dopo che la coppia si era rifiutata di convertirsi all'islam. Il tutto e' avvenuto davanti ai loro tre figli della coppia, di eta' compresa tra i 7 e i 12, costretti ad assistere alle violenze. Lo ha riferito 'Asianews'. Arshed Masih, 38anni, e' ricoverato da tre giorni all'ospedale della Sacra famiglia a Rawalpindi, dove sta combattendo tra la vita e la morte. L'uomo stato bruciato vivo da un gruppo di estremisti musulmani, con la connivenza della polizia. La moglie e' stata stuprata dagli agenti. -
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