Sono stato truffato (cercasi anche parere legale)

[bersiker1980]

Che c'entra Bersy, Bebbo è avvocato

io pure, anche se Bebbo ha qualche secolo di esperienza più di me

[bersiker1980]

Cmq se preferisci falla tu personalmente la querela: ma mettila per iscritto e depositala non farla scrivere al personale di polizia o carabinieri, non è il caso

Scrivi semplice e limitati a riportare i fatti, senza usare espressioni valutative o giuridiche. Cmq imho meglio se la fai scrivere ad un avvocato..tipo Bebbo per capirci

[Liam & Me]

hai ragione tu e lo potresti dimostrare molto facilmente , ma per 50 euro non ti conviene far nulla , perdi solo tempo e soldi : gente cosi' se anche fai in modo di farla cancellare da certi siti si iscrive da altre parti e continua a inculare

In che senso "lo potresti dimostrare facilmente"?

Non per polemica, davvero, mi interessa veramente.

[maurox]

In che senso "lo potresti dimostrare facilmente"?

Non per polemica, davvero, mi interessa veramente.

per il semplice fatto che avendo lavorato in una litografia quando ero ragazzino, ti posso dire che le stampe di pregio sono numerate pure quelle antiche, se il tizio afferma che non sono le sue e che le ha comprate da un altro e lui stesso pero' le definisce come originali , mente

[greenday2]

sei semplicemente un pollo. (senza offesa eh).

Ma ti pare comprare cosi senza una garanzia? Poi ora come puoi dimostrare che quelle son le stampe che ti ha mandato?

Ma ancora nel 2010 succedono ste cose...boh

[Dorian00]

non ci capisco nulla di antiquariato e stampe antiche...ma una stampa originale del '900 vale solo una quindicina di euro?
chiedo per non saper nè leggere nè scrivere.

[Bebbo]

Aspetto il parere di Bebbo

Ecchime

La vedo dura (niente battutacce please)
Se vuoi fare una querela, sai a chi rivolgerti rientrando nel penale.
Se invece pensi che si tratti di lesione del diritto di consumatore, ho la persona per te.
Io al tuo posto lascerei perdere: qui lo dico e qui lo nego, le "questioni di principio" servono solo a fare arricchire gli avvocati.
Cmq colgo l'occasione per parlare di un altro argomento: ho una enorme quantità di antiquariato, e buona parte buttata in un magazzino e non so che farne.
Ti interesserebbe parlarne, non per venderti niente ma per avere un consiglio?

[maurox]

Bebbo ma se ci fosse una causa vera e propria tralasciando il discorso economico che possibilita' avrebbe di vincere la causa ?

[Bebbo]

Bebbo ma se ci fosse una causa vera e propria tralasciando il discorso economico che possibilita' avrebbe di vincere la causa ?

Mai fatto previsioni del genere.
Io la sconsiglierei comunque.

[Liam & Me]

per il semplice fatto che avendo lavorato in una litografia quando ero ragazzino, ti posso dire che le stampe di pregio sono numerate pure quelle antiche, se il tizio afferma che non sono le sue e che le ha comprate da un altro e lui stesso pero' le definisce come originali , mente

Si, ma il venditore sull'annuncio non ha mica riportato i numeri, come fa adesso Vinicius a dimostrare che le stampe che adesso lui vorrebbe restituire sono effettivamente quelle che lui ha comprato dal venditore?

Tra l'altro se ho capito bene l'annuncio non diceva che le stampe erano originali, quindi è la sua parola contro quella del tizio.

[maurox]

Si, ma il venditore sull'annuncio non ha mica riportato i numeri, come fa adesso Vinicius a dimostrare che le stampe che adesso lui vorrebbe restituire sono effettivamente quelle che lui ha comprato dal venditore?

Tra l'altro se ho capito bene l'annuncio non diceva che le stampe erano originali, quindi è la sua parola contro quella del tizio.

a parte lo scambio di mail ma c'e' pure il discorso che dice che la cornice la voleva cambiare quindi il nostro amico le aveva viste prima di comprarle e immagino da una foto... ora, se ci sono foto che le stampe sono quelle e il tizio dice che non sa se siano originali e che adesso forse ha un dubbio e che la colpa non e' sua e che forse gli rida' i soldi se il rigattiere se le riprende ... beh mi sembra che non c'e' proprio trippa per gatti per il tizio, poi a livello giuridico non so che dire ma se il problema e' dimostrare che il venduto non e' quello pattuito e tantomeno si fa passare per liberty una cosa fatta con la "fotocopiatrice " e quindi non certo di quell'epoca credo che debba essere l'inculatore a dimostrare di aver venduto in buona fede o se no restituire il maltolto...

[luigi_ego]

imho il problema risiede anhe nel fatto che il venditore non ha mai parlato pubblicamente di originalità, ne nell' annuncio riporta alcuna cerificazione

[VINICIUS]

Ragazzi, grazie a tutti per le risposte.

Una precisazione: nell'annuncio c'era scritto STAMPA LIBERTY e il Liberty è stato uno stile che ha contrassegnato l'Italia (al pari dell'Art Nouveau in Francia) nell'ultimo decennio dell'ottocento e nei primi vent'anni del novecento. Non si scappa. E' come dire: Vendo un cassettone "Luigi Filippo" e poi scopri che è ad imitazione dello stile Luigi Filippo che per definizione risale a circa metà '800

Comunque il tizio mi ha scritto dicendo che vuole la scansione della perizia fatta dall'antiquario (e ne vuole spedita una fotocopia per posta) per poterne verificare l'attendibilità, altrimenti mi denuncia...

Io non gli mando niente, mi sono rotto le scatole...

[Sergio]

Ho preso un pacco, per fortuna si tratta di cifre irrisorie, ma è il principio che mi fa incavolare.

Vi racconto in breve.

Un annuncio su subito.it per 3 stampe incorniciate stile liberty, contatto tramite mail il venditore e gli chiedo se davvero le stampe sono autentiche e risalenti ai primi del secolo scorso e lui mi rassicura dicendo che sono autentiche e non ristampe moderne; ha solo qualche incertezza sulla cornice, ma tanto quella la dovevo cambiare che era brutta.

Pago 50 euro più 13 di spedizione assicurata e mi arrivano le stampe. Come volevasi dimostrare (le tolgo dalla cornice) mi accorgo che sono vili ristampe moderne, con tanto di scritta in basso della "Grifo di Milano", altro che stampe francesi; vili ristampe malfatte su cartoncino moderno.

Contatto il venditore lo avverto che mi sento truffato e voglio la restituzione del denaro (mi accollo di pagare le spese di spedizione) e in cambio gli avrei rimandato le stampe.

Lui non accetta, mi dice che ormai le ho comprate e i soldi sono suoi. Mi ribadisce di averle comprate da un ambulante e che lui gli ha detto che erano autentiche.
Mi propone il risarcimento solo nel caso che l'ambulante (che vedrà alla fine del mese di marzo) gli restituirà a sua volta il denaro; ma in tutto questo continua a sostenere che sono autentiche. Io sono un appassionato di antiquariato, riconosco cose false assai facilmente; ma per avere un certificato valido legalmente mi son fatto fare una perizia da un antiquario.

Ho fotografato le stampe (e le scritte IL GRIFO MILANO con il numero di serie); ho linkato al venditore il sito web indicandogli le stesse stampe ordinabili via internet!! Precise identiche alle sue; ma lui ancora non ci crede o fa finta di non crederci; dicendo che posso anche denunciarlo tanto lui è in buona fede e non gli fanno niente...

Gli dimostro che non è in buona fede (fornendo link internet) e lui continua a sfidarmi e mi ha riferito che ha lasciato il pacco in giacenza alle poste. Ho il suo nome, cognome, indirizzo, numero telefonico, e tutte le sue mail (compresa quella in cui prima dell'acquisto mi assicurava che fossero autentiche). Non le ho più sul server alice, ma le ho trasferite sul mio pc tramite outlook.

Posso o non posso denunciarlo? Mi ha seriamente rotto i coglioni; non è ovviamente per le 50 euro, quanto per la questione di principio.

Ti dico la mia, ma un avvocato ti chiarirà molto meglio le cose :

1) Se aspetti fino a Marzo scadono i termini per fare denuncia, il furbetto lo sa, falla subito, poi mandagli una copia, questo dovrebbe spaventarlo abbastanza per farti restituire i soldi, poi la ritiri, se arrivate al processo ed avvocati butteresti (e butterebbe) solo più soldi del dovuto.

2) La mail ha valore legale eccome, l'IP fa testo più di quello che pensi.

3) Il foro di competenza del consumatore è il tuo quindi se lui vuole controbattere la causa deve venire da te, non tu da lui.

[Sergio]

Ecco, era gia intervenuto Bebbo, non avevo visto