Originariamente Scritto da Ray Of Light
Visualizza Messaggio
Aldo Busi sulla pedofilia da costanzo nel 1996
Collapse
This topic is closed.
X
X
-
Last edited by Jolly; 10-03-2010, 18:48:59.Originariamente Scritto da SeanQuesta società non è più disposta ad accettare i modi di fare di quel sistema. Il punto è solo questo. Non devono essere gli altri a dirci come condurre la nostra guerra. Noi rivogliamo tutto, e vogliamo l'allenatore assolto.Originariamente Scritto da Pescaavanti savoia
-
-
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger Visualizza MessaggioHo ancora un po' di tempo.
Non si possono mischiare i livelli della legge, della morale e del funzionamento.
Per legge un tredicenne non è in grado di dare il consenso. Questa è una cosa, quindi se dici che un rapporto tra un tredicenne e un adulto (ovvero un almeno diciottenne) è reato hai pienamente ragione; ma se dici che, visto che a legge dice ciò, un rapporto sessuale tra un tredicenne e un diciottenne è automaticamente dannoso per il tredicenne, sbagli, perché non è la legge a stabilire cosa faccia danni o meno, bensì la natura. E la natura umana è strapiena di esempi di rapporti sanissimi tra tredicenni e diciottenni. Ciò che fa la legge, che deve per sua stessa natura porre discriminanti nette, è identificare un'età soglia rispetto alla quale stabilire convenzionalmente che una persona non è in grado di dare il consenso.
Quindi un conto è affermare che si cerca di fare la legge migliore possibile; un altro è sostenere che la legge plasmi la natura, e renda vero il fatto che il tredicenne resterà automaticamente traumatizzato in caso di rapporto sessuale con l'adulto. Cosa che non è vera.
.
Non distingue lui per primo i piani, non si capisce che rapporti dovrebbero intercorrere tra quei soggetti:
Arriva la sola frase così come l'ascoltiamo e così come la commentiamo.
No, non è automaticamente dannoso il rapporto tra un diciottenne e un tredicenne, ma, sai, la legge non si può mettere a vivisezionare ogni caso, e per uno che può potenzialmente non essere dannoso ve ne possono essere diecimila pericolosi, ed è meglio, anche qui, non sperimentare.
Busi non parla neppure di diciottenni, ma di uomini adulti invitati ad andare a masturbare tredicenni, questo è il punto, queste le dichiarazioni non contestualizzate che tu cerchi di lavare, rendere presentabili e farle tue.
Quello che vuole il signor Busi Aldo, noto omosessuale, è un gran parco giochi dove adulti e bimbi si masturbino a vicenda, vivano la loro (necessariamente diversa) sessualità alla, come dice lui, "luce del sole", in una totale rivoluzione dei costumi e della morale che neppure i figli dei fori si sognarono, ai tempi, di proporre.
Lui, con quel suo discorso, non si rende neppure conto di stare facendo una equazione pericolosissima per la sua parte, ovvero quella di assimilare l'omosessualità alla pedofilia, tutto orientato com'è all'imperio del fallo, adulto, adolescente o infante che sia.
Siamo ben al di là del consentito.
C'è un confine invalicabile dove le pulsioni del soggetto devono avere uno stop.
Il "penso dunque sono" cartesiano viene qua portato alle estreme conseguenze:
L'io desidera e dunque, per il solo fatto di desiderare, può e anzi deve disporre pienamente non solo della sua natura (magari malata) ma pure di quella degli altri, e che siano minori in via di sviluppo che importa, tanto, alla luce del sole, se ne faranno una ragione, o tanto, poi, ci sono medici bravi che possono raddrizzare le storture provocate dal mondo adulto, no?
L'io desidera e, per il solo fatto di desiderare, può anzi deve abbattere le leggi e la morale perchè sia l'io a trionfare, non le contingenze, pure se queste hanno il volto di un bambino.
La mostruosità di questo pensiero è inenarrabile, pure in tempi oscuri come questi.
I danni fatti dai maestri del sospetto, come Freud e Marx, si rivelano nella loro totalità in discorsi come i tuoi:
Tutto è sessualità, tutto è società, basta liberarsi dai fantasmi sessuofobici e bigotti, o basta rendere la società eguale e universale per automaticamente correggere ogni stortura, anche la più delittuosa.
L'uomo viene messo in soffitta, la dignità naturale dell'essere umano viene strappata, perchè lo si riduce a puro oggetto sessuale o sociale, dunque basta manovrare su queste due leve perchè si sposti sempre più in là il confine del consentito, e Busi, con la tranquillità con cui vomita frasi da galera a vita, ne è l'esempio lampante, e che un'intelligenza lo segua mostra come si sia caduti oramai pienamente nell'inganno.
Chiudo con un pò di storia della cultura, la nostra, Bob:
Cristo nei Vangeli intima di non dare scandalo ai fancilulli.
Non si può comprendere appieno la portata rivoluzionaria di quella frase se non comprendiamo cos'erano i bambini nella società dell'epoca, ovvero niente più che oggetti in mano al padre (che poteva, con un solo gesto, ucciderli o ridurre a paria da sbattere fuori casa, con la vita segnata per sempre, preda di tutto e di tutti) e allo stato, fino alla maggiore età, quando avrebbero, se tutto fosse andato bene, avuto riconosciuti i diritti di persona umana.
Ebbene Cristo con quella sua sola frase segna per sempre la cultura occidentale, riconoscendo ai fanciulli gli stessi inalienabili diritti alla dignità che sono degli uomini.
Cristo mette l'essere prima del tronfio IO di quegli e dei nostri anni, l'essere cui non si può fare violenza, l'essere che è al di sopra della sessualità da vivere nei parchi e della società da riformare perchè l'uomo si liberi oltre ogni confine.
Busi Aldo ci rigetta in mano all'arbitrio, distrugge duemila anni di etica, sprofonda l'uomo in un abisso amorale del quale lui si gloria, nella lordura del sesso sempre e comunque, del sesso da sbattere da gridare in faccia al mondo e a deperimento della natura umana, di qualunque natura umana, quella degli innocenti per prima, purchè trionfi l'IO...E se poi quest'IO sia quello di un pedofilo che importa, possiamo sempre trovare un Terwilliger che ci riveste l'inferno a festa e che ci invita anche noi ad andare, in compagnia di ogni perversione, più in là, sempre più in là.Last edited by Sean; 10-03-2010, 19:14:45....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Black87 Visualizza MessaggioGotm scusa se te lo dico ma sei sempre, sempre fuori luogo. E scrivi non come se dovessi convincere qualcuno delle tue affermazioni, ma come se fossero automaticamente verità. Ma che ne sai tu del trauma...
E' già la seconda o terza volta che te ne esci fuori con commentini scemi del ca*** diretti alla sottoscritta e che esulano dall' argomento del thread. Quindi ,scusa se te lo chiedo: ma che vuoi?
E giusto per invitarti virtualmente a scendere da lassù dove stai:
Dai giudizi su chi o cosa sia fuori luogo, rivelando una presunzione e una spocchia all'ennesima potenza (tanto per cambiare).
Se piuttosto che fare appunti sulle mie modalità espressive e di scrittura, avessi detto qualcosa di inerente al topic, sarebbe stato quantomeno più utile e costruttivo visto che a nessuno frega cosa pensi dei modi espressivi della sottoscritta.
Ora vedi di andartene dove sai*,preferibilmente senza passare dal via
*luogo-non luogo dove tutto, anche l'assurdità, sembra acquistare un senso.
p.s.
Ma te scrivi per convincere qualcuno? Si dovrebbe scrivere per esprimere un 'opinione e confrontarsi, veicolando un messaggio ovviamente, ma non per piegare gli altri alle proprie convinzioni.
E ognuno ha le proprie verità. Relative ,ma non per questo meno valide.
Poi ci sono i deliri, tipo quelli di Aldo Busi o altri. Ma quella è un' altra storia.Preferibilmente da affrontare in sede psichiatrica.
Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggioe ancora non hai capito che si parla di altro..Last edited by girl on the moon; 10-03-2010, 21:42:58.
Remember to be happy
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioBob, chi fa confusione e mischia le carte sei tu, perchè qua siamo partiti dalle affermazioni di tale Busi Aldo, che ci invita - tutti - a prendere pisellini in bocca e a masturbare tredicenni;
Non distingue lui per primo i piani, non si capisce che rapporti dovrebbero intercorrere tra quei soggetti:
Arriva la sola frase così come l'ascoltiamo e così come la commentiamo.
No, non è automaticamente dannoso il rapporto tra un diciottenne e un tredicenne, ma, sai, la legge non si può mettere a vivisezionare ogni caso, e per uno che può potenzialmente non essere dannoso ve ne possono essere diecimila pericolosi, ed è meglio, anche qui, non sperimentare.
Busi non parla neppure di diciottenni, ma di uomini adulti invitati ad andare a masturbare tredicenni, questo è il punto, queste le dichiarazioni non contestualizzate che tu cerchi di lavare, rendere presentabili e farle tue.
Quello che vuole il signor Busi Aldo, noto omosessuale, è un gran parco giochi dove adulti e bimbi si masturbino a vicenda, vivano la loro (necessariamente diversa) sessualità alla, come dice lui, "luce del sole", in una totale rivoluzione dei costumi e della morale che neppure i figli dei fori si sognarono, ai tempi, di proporre.
Lui, con quel suo discorso, non si rende neppure conto di stare facendo una equazione pericolosissima per la sua parte, ovvero quella di assimilare l'omosessualità alla pedofilia, tutto orientato com'è all'imperio del fallo, adulto, adolescente o infante che sia.
Siamo ben al di là del consentito.
C'è un confine invalicabile dove le pulsioni del soggetto devono avere uno stop.
Il "penso dunque sono" cartesiano viene qua portato alle estreme conseguenze:
L'io desidera e dunque, per il solo fatto di desiderare, può e anzi deve disporre pienamente non solo della sua natura (magari malata) ma pure di quella degli altri, e che siano minori in via di sviluppo che importa, tanto, alla luce del sole, se ne faranno una ragione, o tanto, poi, ci sono medici bravi che possono raddrizzare le storture provocate dal mondo adulto, no?
L'io desidera e, per il solo fatto di desiderare, può anzi deve abbattere le leggi e la morale perchè sia l'io a trionfare, non le contingenze, pure se queste hanno il volto di un bambino.
La mostruosità di questo pensiero è inenarrabile, pure in tempi oscuri come questi.
I danni fatti dai maestri del sospetto, come Freud e Marx, si rivelano nella loro totalità in discorsi come i tuoi:
Tutto è sessualità, tutto è società, basta liberarsi dai fantasmi sessuofobici e bigotti, o basta rendere la società eguale e universale per automaticamente correggere ogni stortura, anche la più delittuosa.
L'uomo viene messo in soffitta, la dignità naturale dell'essere umano viene strappata, perchè lo si riduce a puro oggetto sessuale o sociale, dunque basta manovrare su queste due leve perchè si sposti sempre più in là il confine del consentito, e Busi, con la tranquillità con cui vomita frasi da galera a vita, ne è l'esempio lampante, e che un'intelligenza lo segua mostra come si sia caduti oramai pienamente nell'inganno.
Chiudo con un pò di storia della cultura, la nostra, Bob:
Cristo nei Vangeli intima di non dare scandalo ai fancilulli.
Non si può comprendere appieno la portata rivoluzionaria di quella frase se non comprendiamo cos'erano i bambini nella società dell'epoca, ovvero niente più che oggetti in mano al padre (che poteva, con un solo gesto, ucciderli o ridurre a paria da sbattere fuori casa, con la vita segnata per sempre, preda di tutto e di tutti) e allo stato, fino alla maggiore età, quando avrebbero, se tutto fosse andato bene, avuto riconosciuti i diritti di persona umana.
Ebbene Cristo con quella sua sola frase segna per sempre la cultura occidentale, riconoscendo ai fanciulli gli stessi inalienabili diritti alla dignità che sono degli uomini.
Cristo mette l'essere prima del tronfio IO di quegli e dei nostri anni, l'essere cui non si può fare violenza, l'essere che è al di sopra della sessualità da vivere nei parchi e della società da riformare perchè l'uomo si liberi oltre ogni confine.
Busi Aldo ci rigetta in mano all'arbitrio, distrugge duemila anni di etica, sprofonda l'uomo in un abisso amorale del quale lui si gloria, nella lordura del sesso sempre e comunque, del sesso da sbattere da gridare in faccia al mondo e a deperimento della natura umana, di qualunque natura umana, quella degli innocenti per prima, purchè trionfi l'IO...E se poi quest'IO sia quello di un pedofilo che importa, possiamo sempre trovare un Terwilliger che ci riveste l'inferno a festa e che ci invita anche noi ad andare, in compagnia di ogni perversione, più in là, sempre più in là.
(Unico disaccordo riguardo il riferimento a Freud e Marx,ai quali non possono essere addossate le colpe di un determinato pensiero deviato)Last edited by girl on the moon; 10-03-2010, 21:58:49.
Remember to be happy
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da axlsoldier Visualizza MessaggioIn Questa clip audio potete ascoltare Aldo Busi nel programma ''uno contro tutti'' di Costanzo del 1996, faccio presente che prima della notizia della partecipazione del signor Busi sull'isola dei famosi erano presenti anche i video sul tubo.Se adesso possiamo ascoltare queste frasi, secondo me vergognose, è perchè qui a Roma molte radio private si stanno muovendo per non far insabbiare l'ennesima vergogna sulla tv di Stato.
Ora vomitate
YouTube - Aldo Busi da Costanzo nel 1996Meglio morire per i propri sogni che lasciarli uccidere dalla realtà !!
Commenta
-
-
Stiamo parlando di una persona che si è prostituita.
Se per voi, lui possa essere un esempio di sessualità vissuta in modo normale, non intervengo neppure
Poi siamo entrati in due livelli di "pedofilia" (usando il termine di legge) ben diversi
- Uno è la classica coppia 18/20enne con 14/15/16enne (e viceversa), pedofilia per legge ma credo che nessuno di voi condanni una condotta del genere
- Il secondo è il parente 40enne che fa una pompa ad un neonato (che bello quando a 16 anni si farà fare una pompa dalla sua ragazza e dirà "me le faceva pure mio nonno,pensa"....oppure seguirà la retta via dei suoi parenti succhiando a destra e a manca come il nostro caro scrittore, pure facendosi pagare )
Un altro punto è che a me sembra che lui parta con la differenza bimba/bimbo e visto com'è cresciuto pare che lui consideri normale fare seghe/pompe ad un ragazzino ma che comunque condanni cose simile se rivolte ad una bambina
Ora che sia diventato gay perchè da piccolo andava avanti a seghe e pompe non lo so, ma io qualche dubbio ce l'hoLast edited by EBK; 10-03-2010, 22:43:17.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da EBK Visualizza Messaggio- Il secodo è il parente 40enne che fa una pompa ad un neonato (che bello quando a 16 anni si farà fare una pompa dalla sua ragazza e dirà "me le faceva pure mio nonno,pensa"
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da girl on the moon Visualizza Messaggio(Scusate l'off topic)
E' già la seconda o terza volta che te ne esci fuori con commentini scemi del ca*** diretti alla sottoscritta e che esulano dall' argomento del thread. Quindi ,scusa se te lo chiedo: ma che vuoi?
E giusto per invitarti virtualmente a scendere da lassù dove stai:
Dai giudizi su chi o cosa sia fuori luogo, rivelando una presunzione e una spocchia all'ennesima potenza (tanto per cambiare).
Se piuttosto che fare appunti sulle mie modalità espressive e di scrittura, avessi detto qualcosa di inerente al topic, sarebbe stato quantomeno più utile e costruttivo visto che a nessuno frega cosa pensi dei modi espressivi della sottoscritta.
Ora vedi di andartene dove sai*,preferibilmente senza passare dal via
*luogo-non luogo dove tutto, anche l'assurdità, sembra acquistare un senso.
p.s.
Ma te scrivi per convincere qualcuno? Si dovrebbe scrivere per esprimere un 'opinione e confrontarsi, veicolando un messaggio ovviamente, ma non per piegare gli altri alle proprie convinzioni.
E ognuno ha le proprie verità. Relative ,ma non per questo meno valide.
Poi ci sono i deliri, tipo quelli di Aldo Busi o altri. Ma quella è un' altra storia.Preferibilmente da affrontare in sede psichiatrica.
Non riesclo ad arrivalci, vistla la mia stlupidità e ignioranza e inclapacità a caplire. Che vuoi farlci?
Oppure, più semplicemente, limitati a commentare come tutti noi le parole di busi invece di spararle grosse su argomenti che NON conosci.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Black87 Visualizza Messaggiook, io ho scritto, anche se non era diretto a te e parlavo con bob e sean. Ho esposto la mia opinione e ripeto, che ne sai tu del trauma? Ti riempi la bocca di parole di discipline a te sconosciute e poi dici "punto". C'è gente che dibatte e teorizza da più di un centinaio d'anni sul trauma e arrivi tu e sai che cos'è, al punto da dire il trauma è questo "punto". Purtroppo parlare di disturbi mentali fa sempre questo effetto, ovunque, tutti (anzi, molti, dato che in questo thread ci si confronta su quello che ha detto busi, non sull'eziopatogenesi del disturbo mentale, e la gran parte di noi non parla di verità assolute ma discute e si confronta) si sentono capaci di sfornare assiomi sull'eziopatogenesi della "pazzia", del trauma infantile e via dicendo, come se fossero argomenti da novella 2000 più che cose serie su cui tanti clinici e/o ricercatori lavorano seriamente. Ora tu mi sembri sicura al 100% di sapere da cosa deriva il trauma infantile, sono contento per te, se lo sai allora parlacene, dicci chi hai conosciuto, le tue esperienze in qualche clinica di neuropsichiatria infantile, quello che hai pubblicato a riguardo, qualche statistica, uno studio, che ne so anche un trattato di antropologia culturale a riguardo.
Oppure, più semplicemente, limitati a commentare come tutti noi le parole di busi invece di spararle grosse su argomenti che NON conosci.
Ma guarda che non occorre aver studiato per quarant’anni psicologia e psicopatologia clinica per rendersi conto che la sessualità di un bambino è qualcosa di fragile e non sviluppato e non va associata e unita alla sessualità adulta.
Io non sono scesa nei particolari circa l’eziopatogenesi del trauma. So comunque che molti disturbi psichici, dai disturbi alimentari al disturbo borderline di personalità, etc etc. possono avere origine in un abuso sessuale subito in tenera età.
L’unico riferimento alla causa del trauma l’ho fatto per replicare all’uscita di Bob riguardo il discorso del “non detto”. Dicendo semplicemente che il trauma deriva dalla paura e dal trovarsi impotenti di fronte una violenza o un pericolo. Penso che questo ci possa trovare d’accordo, no?
Poi, e lo ribadisco cento volte, ho scritto che la sessualità infantile non deve venire a contatto con quella adulta e ho fatto riferimento alla fragilità e manipolabilità di un bambino che comporta la facilità di fargli violenza e obbligarlo a fare ciò che non vuole. Insomma non sono scesa nei particolari riguardo l' eziopatogenesi di malattie e disturbi psichici.
Eccetto la replica a Bob in cui ho fatto un riferimento di un rigo riguardo uno, specifico e determinato aspetto, ho espresso solo la mia opinione.Last edited by girl on the moon; 10-03-2010, 23:40:06.
Remember to be happy
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da girl on the moon Visualizza MessaggioIl trauma derivante da un abuso sessuale sta nell'incapacità del bambino di gestire una sessualità adultà, incapacità fisica e psicologica. Da ciò deriva la paura, il senso di colpa, e quindi il trauma.I danni provengono da tutto ciò,non dal "non detto." Inoltre il trauma riguarda uno degli aspetti più intimi e complessi della personalità, nonchè fondamentale per lo sviluppo della persona. Il bambino non è in grado di gestire una sessualità adulta e questa non deve in alcun modo interagire con la sessualità infantile. Punto. Non c'è nulla da aggiungere. Se accade avviene automaticamente un abuso essendo il bambino una persona che ancora non ha raggiunto uno sviluppo psichico e quindi è inconsapevole, debole e facilmente manipolabile. Punto.
Complimenti, punto. Aspetto un tuo manuale di psicopatologia a breve, punto.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Black87 Visualizza MessaggioGuarda che non siamo su porta a porta, hai detto chiaramente come avviene il trauma e ora non te lo rimangi, punto.
Complimenti, punto. Aspetto un tuo manuale di psicopatologia a breve, punto.
Grazie. Che ti devo dì?
Remember to be happy
Commenta
-
-
Torniamo a parlare delle pompe di Busi?
E già che ci siamo parliamo dei suoi libri
Prendiamo un titolo a caso.."Un cuore di troppo"...ma si dai, un altro Moccia,un Susanna Tamaro al maschile...ma la copertina lo tradisce
E poi si sbizzarisce con i titoli:
La vergine Alatiel
Sodomie in corpo 11
Cazzi e canguri (pochissimi i canguri)
Nudo di madre
Bisogna avere i coglioni per prenderlo nel culo.
Eh beh ma si dai,tutti farebbero le seghe ai 13enni dopo scuola
Non so se son bigotto io o se qualcuno non capisce realmente di chi e di cosa stiamo parlando.
Commenta
-
-
L'argomento delicato, facilmente suscettibile al fraintendimento; il mezzo che non permette una esaustiva trattazione della cosa; la piega trash che il Thread rischia di imboccare; le posizioni che riteniamo siano state esposte con chiarezza e completezza da parte di tutti gli intervenuti;
Considerato quanto sopra lo Staff decide per la chiusura del Thread.
Commenta
-
Commenta