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Un personaggio che parlava di nonore e gloria morto da mentecatto pezzente.....si lo giudico un buon statista per certi versi ma un vigliacco.
Si fosse suicidato magari oggi parleremmo di un "vigliacco che non ha avuto il coraggio di affrontare un' esecuzione";
D'altronde di Hitler dicono sia morto come un topo in una tana sottoterra:
E' difficile, impossibile anzi accontentare il popolaccio.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
scusa Sean quando parli di "vigliacchi "cosa vuoi dire? che le sue scelte sono state cmq influenzate diciamo dal suo "partito", quindi molti dei suoi errori sono frutto delle vicende legate al conflitto?? E' solo una domanda.....
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
Mi fa sorridere quando ogni volta,anche di fronte all'evidenza più becera, si parta col "si ma...si ma....loro.....egli....Galileo...l'Ossidiana....etc"
Ma parli tu che quando non sai come rispondere tiri fuori Togliatti, quando Conan non lo ha minimamente citato, "si ma... vogliamo parlare di Togliatti? si.. ma... loro... lui lecca piedi Stalin... le foibe.. la cultura comunista italiana... tutti comunisti... etc"
Vogliamo parlare dell'eroe della resistenza palmiro togliatti, che scappa in Russia, viene servito e riverito da Stalin al quale lecca i piedi, se ne resta li per tutta la durata del conflitto lasciando nella cacca i compagni rimasti in Italia, che da l'ordine di fucilare sommariamente qualsiasi alpino catturato in Russia dall'armata rossa, che si intasca buona parte dei finanziamenti del tricheco baffuto, che a fine conflitto stila una lista inviata poi al tricheco stesso che conteneva nomi di comunisti trozkjisti scomodi e da mandare in Siberia, che pure avevano combattuto la resistenza in Italia (e non erano fuggiti come qualcun'altro)?
O forse de togliatti che cercò negli anni '30 un compromesso con Mussolini, in nome "delle radici socialiste e rivoluzionarei di entrambi i movimenti"?
Larry ma allora non mi capisci....io lo critico in quanto vigliacco, in quanto ha fatto prima lo schiavo ai tedeschi e poi ha provato fino all'ultimo a salvarsi la pelle....
Come uomo politico nella prima parte del regime ha fatto anche cose egrege, anche se alcuni ufficiali delle camice nere hanno commesso porcherie a scapito della popolazione, ma di certo non è stato un eroe ma un cagasotto.
anche questa è una frase che ho spesso sentito per giustificare tanti dittatori
nell'URSS dicevano: ah se lo sapesse il compagno Stalin!
come se non fosse stato lui a dare il via ad un certo genere di comportamento e l'ideatore di una certa politica
sono dell'opinione che un grande statista, un grande condottiero o in generale un grande capo essendo il primo uomo e il rappresentante davanti agli occhi della gente debba rispondere sia delle proprie azioni che di quelle dei propri sottoposti/del proprio popolo
ma non capisco una cosa.......qui si è convinti (almeno qualcuno) che una dittatura che sia di dx o sx è una buona soluzione ai problemi per una nazione??
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
scusa Sean quando parli di "vigliacchi "cosa vuoi dire? che le sue scelte sono state cmq influenzate diciamo dal suo "partito", quindi molti dei suoi errori sono frutto delle vicende legate al conflitto?? E' solo una domanda.....
Il 25 Luglio e l''8 Settembre sono frutto di un tradimento:
Il re arresta Mussolini (con la complicità di alcuni gerarchi fascisti che tutto dovevavo a quell'uomo, compreso Ciano) e poi scappa, lasciando tutta la catena militare senza ordini:
Questa è la prima e la più grande delle vigliaccate, e da qui discende quella di aver rotto un patto con chi, bene o male, era il nostro alleato.
Hanno spezzato l'Italia in due, e tale è rimasta ancora oggi.
La melma morale in cui si dibatte questa nazione disgraziata è figlia di quel tradimento:
L'italiano non ha saputo tenere fede a se stesso come popolo e l'Italia come Patria.
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Si fosse suicidato magari oggi parleremmo di un "vigliacco che non ha avuto il coraggio di affrontare un' esecuzione";
D'altronde di Hitler dicono sia morto come un topo in una tana sottoterra:
E' difficile, impossibile anzi accontentare il popolaccio.
se fosse rimasto seduto su una sedia a roma con una pistola in mano ed in seguito ucciso durante una sparatoria sarebbe morto seguendo gli ideali di forza fisica e morale che professava
poi ovviamente con i se e con i ma si fa poco, è andata come è andata
ma non capisco una cosa.......qui si è convinti (almeno qualcuno) che una dittatura che sia di dx o sx è una buona soluzione ai problemi per una nazione??
L'istituto della dittatura non è una invenzione moderna, ma discende dalla Roma repubblicana, dove aveva un suo preciso e codificato scopo.
A favorirne la nascita oggi sono le cicliche crisi in cui entrano i regimi liberali, cui il sistema democratico non da i mezzi necessari per risolverle:
Ci sono momenti in cui si chiedono risposte effettive e i parlamentaristi non sanno far altro che...parlare.
E se c'è chi si preoccupa per certe fantomatiche libertà negate, si guardi bene attorno e si chieda quant'è libero oggi.
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Il 25 Luglio e l''8 Settembre sono frutto di un tradimento:
Il re re arresta Mussolini (con la complicità di alcuni gerarchi fascisti che tutto dovevavo a quell'uomo, compreso Ciano) e poi scappa, lasciando tutta la catena militare senza ordini:
Questa è la prima e la più grande delle vigliaccate, e da qui discende quella di aver rotto un patto con chi, bene o male, era il nostro alleato.
Hanno spezzato l'Italia in due, e tale è rimasta ancora oggi.
La melma morale in cui si dibatte questa nazione disgraziata è figlia di quel tradimento:
L'italiano non ha saputo tenere fede a se stesso come popolo e l'Italia come Patria.
ok ma siamo cosi sicuri che al momento dell'alleanza fosse chiara a tutti l'idea di espansione tedesca??? O meglio era già chiaro a tutti, il modo in cui avrebbe portato allo (quasi) sterminio gli ebrei?? Il discorso del re vigliacco, va benissimo, ma sinceramente figlio di un epoca moooolto superficiale, per come dici tu, colpa di quella scelta di non tenere fede ad un patto con gli alleati (tedeschi)......forse non dico sia meglio, ma onestamente molti preferiscono questo "particolare" modo di uscire di scena, per non pagare un ulteriore dazio alle coscienze del tempo......poi ovvio nessuno di noi saprà mai tutta la verità.
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
se fosse rimasto seduto su una sedia a roma con una pistola in mano ed in seguito ucciso durante una sparatoria sarebbe morto seguendo gli ideali di forza fisica e morale che professava
poi ovviamente con i se e con i ma si fa poco, è andata come è andata
Forse non è chiaro un punto:
Sono gli italiani per primi ad essere venuti meno agli ideali.
La marmaglia di Piazzale Loreto è la stessa che portava il Duce sul palmo di una mano, quando questi proclamava l'Impero.
Mi basta citare l'esempio del popolo tedesco, per marcare le differenze:
Tutti sino alla fine, e a costi inimmaginabili, sono rimasti attorno al Fuhrer, a combattere letteralmente sino all'ultimo uomo.
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L'istituto della dittatura non è una invenzione moderna, ma discende dalla Roma repubblicana, dove aveva un suo preciso e codificato scopo.
A favorirne la nascita oggi sono le cicliche crisi in cui entrano i regimi liberali, cui il sistema democratico non da i mezzi necessari per risolverle:
Ci sono momenti in cui si chiedono risposte effettive e i parlamentaristi non sanno far altro che...parlare.
E se c'è chi si preoccupa per certe fantomatiche libertà negate, si guardi bene attorno e si chieda quant'è libero oggi.
Attenzione, se vuoi dire che la dittatura sia, un modo estremo per portare l'ordine in un paese, dove tutto si è perso, quindi unico modo per tornare al rispetto delle regole posso capire, ma che un solo individuo sia in grado di gestire le sorti di un intera nazione, quindi persone, bè sono un po scettico in merito.
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
Forse non è chiaro un punto:
Sono gli italiani per primi ad essere venuti meno agli ideali.
La marmaglia di Piazzale Loreto è la stessa che portava il Duce sul palmo di una mano, quando questi proclamava l'Impero.
Mi basta citare l'esempio del popolo tedesco, per marcare le differenze: Tutti sino alla fine, e a costi inimmaginabili, sono rimasti attorno al Fuhrer, a combattere letteralmente sino all'ultimo uomo.
quando si è disperati si ci aggrappa a tutto, la mente umana è sempre un mistero in certe circostanze........e poi molti sono quelli che hanno voltato le spalle al fuhrer......
I guai da pignàta i sapa a cucchijàra chi i manìja.
ok ma siamo cosi sicuri che al momento dell'alleanza fosse chiara a tutti l'idea di espansione tedesca??? O meglio era già chiaro a tutti, il modo in cui avrebbe portato allo (quasi) sterminio gli ebrei?? Il discorso del re vigliacco, va benissimo, ma sinceramente figlio di un epoca moooolto superficiale, per come dici tu, colpa di quella scelta di non tenere fede ad un patto con gli alleati (tedeschi)......forse non dico sia meglio, ma onestamente molti preferiscono questo "particolare" modo di uscire di scena, per non pagare un ulteriore dazio alle coscienze del tempo......poi ovvio nessuno di noi saprà mai tutta la verità.
Che c'entrano gli ebrei, scusa?
Tu credi che abbiamo compiuto il voltagabbana alle spalle dei tedeschi per "salvare" gli ebrei? Quando i primi a cui non interessava nulla di quei poveracci sono stati gli Alleati?
Per quanto riguarda l'espansionismo tedesco, questi ci hanno invaso solo dopo l'8 Settembre:
L'alleanza, loro, l'hanno sempre rispettata.
...ma di noi
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Che c'entrano gli ebrei, scusa?
Tu credi che abbiamo compiuto il voltagabbana alle spalle dei tedeschi per "salvare" gli ebrei? Quando i primi a cui non interessava nulla di quei poveracci sono stati gli Alleati?
Per quanto riguarda l'espansionismo tedesco, questi ci hanno invaso solo dopo l'8 Settembre:
L'alleanza, loro, l'hanno sempre rispettata.
no ma credo che qualche coscienza si è mossa almeno quando la gente comune ha iniziato a capire come si stavano mettendo le cose da quel punto di vista, questo riferito al fatto che il popolo di quel tempo abbia cambiato idea su Mussolini e le sue alleanze.......poi che altri abbiano sfruttato questo per far voltagabbano, bè lo trovo scontato, ma cmq gli alleati hanno rispettato l'alleanza, ma a parer mio, il costo imposto da loro riferito alle persone innocenti straziate e uccise, donne e bambini su tutti, è stato più vile di voler voltare le spalle ad un regime senza ormai alcun criterio e principio di un tempo.
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