L'adrenalina

[redlion86]

L'adrenalina è sempre stata importante per me.
Ho sempre amato le sensazioni forti, ma ho bisogno anche di altro.
Non mi basta la scarica di adrenalina fine a se stessa, ma ho anche bisogno di gestire io la situazione.
Non mi da gusto fare una cosa programmata da altri dove io non posso intervenire. Un Ottovolante, buttarmi con l'elastico da un ponte, buttarmi con i paracadute in tandem....sono solo uno spettatore.
Trovo molto più adrenalinico correre in moto, con il kart, sciare, guidare un'auto da corsa, scendere da un torrente con una canoa.
PROVO UN PIACERE FISICO INTENSO quando riesco a controllare una situazione con le mie mani, con il mio cervello (quello che ne è rimasto).
A volte quando non sei ancora caldo e ben dentro alla situazione mi capita di chiedermi "Ma cosa stò facendo? Chi me lo fà fare? Perchè sono qui?" ma quando la ruota anteriore della moto sembra essere un prolungamento del mio corpo....quando una montagna scorre sotto i miei piedi (e non io sopra di lei)....quando il kart in quel curvone ci passa x la prima volta senza mollare l'accelleratore e la testa sembra che si stacchi dal corpo per la forza G....quando la mia faccia dietro ad una visiera di un casco a delle espressioni così
o avolte così....e quando dalla mia bocca escono espressioni e suoni incontrollate, spesso volgari....
....ecco, quando succede questo MI PIACE, anche se una spiegazione logica non la vedo e non voglio vederla.

Quoto ogni singola parola, l'unica emozione così forte la provo solo quando salgo sul ring, un misto di "io posso, che cavolo sto facendo?!, questa volta ne esco scemo, ora il mio cuore si spezza in due".
Qaundo sento queste cose, allora mi sento vivo, mi sento veramente senza limiti.

Vorrei molto provare (e credo lo farò entro breve) alcune esperienze come il bungee jumping e il paracadutismo.

Ammetto che in un certo senso invidio quei ragazzi che si sdraiavano sui binari prima che passassero i treni come ne invidio tanti altri che fan cose anche "peggiori"...anche se dubito che mi spingerò mai così oltre.

Ottimo, ma non pensi, come ha detto Troy, che sia solo una visuale da spettatore in questo modo??

l'adrenalina e magnifica.. ma occhio a non perdere il controllo

In che senso?

[giottolo]

Quoto ogni singola parola, l'unica emozione così forte la provo solo quando salgo sul ring, un misto di "io posso, che cavolo sto facendo?!, questa volta ne esco scemo, ora il mio cuore si spezza in due".
Qaundo sento queste cose, allora mi sento vivo, mi sento veramente senza limiti.


Ottimo, ma non pensi, come ha detto Troy, che sia solo una visuale da spettatore in questo modo??


In che senso?

l'adrenalina spesso deriva da divertimento e similar che possono essere anche pericolosi volendo, piu divertimento + adrenalina = pericolo

ma non voglio polemizzare questa grande emozione, sono il primo peccatore

[redlion86]

l'adrenalina spesso deriva da divertimento e similar che possono essere anche pericolosi volendo, piu divertimento + adrenalina = pericolo

ma non voglio polemizzare questa emozione, sono il primo peccatore

grande..

Io ho conosciuto molti che invece hanno praticamente paura di tutto, non si spingono mai oltre i limiti, che prima di fare qualcosa ci pensano 100 volte e alla 101esima dicono "no, non fa per me!" e mollano.

Quasi non riesco a spiegarmi come una persona non abbia la forza di spingersi oltre le proprie paure, e dominarle.
Che poi sia chiaro, un certo limite ci sta pure.

[giottolo]

grande..

Io ho conosciuto molti che invece hanno praticamente paura di tutto, non si spingono mai oltre i limiti, che prima di fare qualcosa ci pensano 100 volte e alla 101esima dicono "no, non fa per me!" e mollano.

Quasi non riesco a spiegarmi come una persona non abbia la forza di spingersi oltre le proprie paure, e dominarle.
Che poi sia chiaro, un certo limite ci sta pure.

fin dove una persona può spingersi e un ragiomento lungo, dipende credo dal carattere della persona, dalla responsabilità che hai nella zucca e di quanto hai bisogno di questa droga . Poi ovviamente dipende da che tipo di azioni adrenaliniche stiamo parlando

[Troy Bayliss]

fin dove una persona può spingersi e un ragiomento lungo, dipende credo dal carattere della persona, dalla responsabilità che hai nella zucca e di quanto hai bisogno di questa droga . Poi ovviamente dipende da che tipo di azioni adrenaliniche stiamo parlando

Esatto.
A me per esempio piace fare tutti quegli sport adrenalinici di cui ho parlato prima, ma sempre con un'occhio alla sicurezza.
Se scendo dritto a 100km/h da una pista da sci o guido la moto come un disperato, non è più divertente. Se eagero è come se tornassi ad essere spettatore di un qualcosa che non posso gestire.
Quando stò andando troppo in la....al mio limite...non mi piace più; è come se tornassi spettatore sull'ottovolante. Però non è tutto programmato per andare liscio fino alla fine come sulle montagne russe.

[IncredibileBulk]

L'adrenalina è sempre stata importante per me.
Ho sempre amato le sensazioni forti, ma ho bisogno anche di altro.
Non mi basta la scarica di adrenalina fine a se stessa, ma ho anche bisogno di gestire io la situazione.
Non mi da gusto fare una cosa programmata da altri dove io non posso intervenire. Un Ottovolante, buttarmi con l'elastico da un ponte, buttarmi con i paracadute in tandem....sono solo uno spettatore.
Trovo molto più adrenalinico correre in moto, con il kart, sciare, guidare un'auto da corsa, scendere da un torrente con una canoa.
PROVO UN PIACERE FISICO INTENSO quando riesco a controllare una situazione con le mie mani, con il mio cervello (quello che ne è rimasto).
A volte quando non sei ancora caldo e ben dentro alla situazione mi capita di chiedermi "Ma cosa stò facendo? Chi me lo fà fare? Perchè sono qui?" ma quando la ruota anteriore della moto sembra essere un prolungamento del mio corpo....quando una montagna scorre sotto i miei piedi (e non io sopra di lei)....quando il kart in quel curvone ci passa x la prima volta senza mollare l'accelleratore e la testa sembra che si stacchi dal corpo per la forza G....quando la mia faccia dietro ad una visiera di un casco ha delle espressioni così
o avolte così....e quando dalla mia bocca escono espressioni e suoni incontrollate, spesso volgari....
....ecco, quando succede questo MI PIACE, anche se una spiegazione logica non la vedo e non voglio vederla.

Applausi, è esattamente ciò che penso e provo anche io

[Troy Bayliss]

[quote=redlion86;5718516]Quoto ogni singola parola, l'unica emozione così forte la provo solo quando salgo sul ring, un misto di "io posso, che cavolo sto facendo?!, questa volta ne esco scemo, ora il mio cuore si spezza in due".
Qaundo sento queste cose, allora mi sento vivo, mi sento veramente senza limiti.

Decisamente, stare su un ring potrebbe essere una di quelle attività che generano forti scariche di adrenalina.

[redlion86]

Decisamente, stare su un ring potrebbe essere una di quelle attività che generano forti scariche di adrenalina.

Si, ed è un'eseperienza controllabile, come dicevi tu prima, è un misto fra paura, potenza, aggressività, timore, che creano un mix assurdo nel cervello.

[600]

Ottimo, ma non pensi, come ha detto Troy, che sia solo una visuale da spettatore in questo modo??

Premetto che non ho una conoscienza "medica" di cosa sia l'adrenalina e quindi quello che dico potrebbe essere quasi ot.

Io per adrenalina intendo semplicemente avere il cuore in gola, quasi il tremolio alle mani e in generale percepire sensazioni "forti". Io credo che certe condizioni possano essere raggiunte soltanto in situazioni che superano la volontà di chi ne è immerso e arrivino quanto meno a sfiorare il senso di sopravvivenza che abbiamo.

Così la distinzione più grande non la farei tra attivo e passivo (che mi sembra comunque abbastanza sottile come distinzione tra l'altro...) ma tra volontario, ad esempio la moto che fermi quando vuoi, e "involontario", come le attività che ho scritto precedentemente che una volta iniziate vanno portate a compimento.

Pensando a un'esperienza "attiva" di quest'ultimo tipo me ne viene in mente una che ho vissuto personalmente qualche anno fa...essere in pericolo di vita nel mare molto mosso. Certo si tratta di "attività" che con il buon senso è bene evitare ma a posteriori io la ricordo come una delle esperienze più intense e "adrenaliniche" della mia vita. Non credo che con una macchina o altro potrei arrivare a quei livelli.

[Troy Bayliss]

Premetto che non ho una conoscienza "medica" di cosa sia l'adrenalina e quindi quello che dico potrebbe essere quasi ot.

Io per adrenalina intendo semplicemente avere il cuore in gola, quasi il tremolio alle mani e in generale percepire sensazioni "forti". Io credo che certe condizioni possano essere raggiunte soltanto in situazioni che superano la volontà di chi ne è immerso e arrivino quanto meno a sfiorare il senso di sopravvivenza che abbiamo.

Così la distinzione più grande non la farei tra attivo e passivo (che mi sembra comunque abbastanza sottile come distinzione tra l'altro...) ma tra volontario, ad esempio la moto che fermi quando vuoi, e "involontario", come le attività che ho scritto precedentemente che una volta iniziate vanno portate a compimento.

Pensando a un'esperienza "attiva" di quest'ultimo tipo me ne viene in mente una che ho vissuto personalmente qualche anno fa...essere in pericolo di vita nel mare molto mosso. Certo si tratta di "attività" che con il buon senso è bene evitare ma a posteriori io la ricordo come una delle esperienze più intense e "adrenaliniche" della mia vita. Non credo che con una macchina o altro potrei arrivare a quei livelli.

Hai ragione, essere in serio pericolo genera forti dosi di adrenalina, sicuramente superiori a quelle degli sport da me descritti.
Anche quando ti fai seriamente male hai grandi dosi di adrenalina; è un meccanismo di protezione del nostro corpo.
Però io alle fratture scomposte del bacino, continuo a preferire il Kart.