Strano.....

[CRI PV]

Hai visto la fauna locale....la percentuale di travestiti/transessuali è altissima e non immagini quante persone non solo vanno a travoni ma pagano un extra per non usare preservativi.

infatti a sti soggetti il preservativo andrebbe messo in testa essendo teste di ...

[THE ALEX]

Ciao Alex,sapevo che eri un 1%,e sapevo benissimo non ne saresti uscito anche vendendo la moto.....

Quello che mi racconti lo conosco,lo so...e' dura,l'unica cosa che posso dirti e' di documentarti il piu' possibile da fonti "neutre",per capirci specificatamente scientifiche...ti daranno molto piu' conforto delle mie parole...chiaramente rimane il dolore per un amico vittima di questa malttia

Hi Z.
Alla fine il problema è che io non voglio uscirne.Con la mia situazione,potrei tranquillamente uscire in good standing,quindi senza nessuna ripercussione ma non ne vedo il motivo.E' quello che sono

Sai cosa è stato veramente surreale?Il modo in cui ne abbiamo parlato.Era come fosse la cosa più normale del mondo e quello preoccupato ero io.
C'è stato un miscuglio di sentimenti ed emozioni che andava dalla paura alla tristezza mentre dall'altra parte la tranquillità più assoluta.

[THE ALEX]

infatti a sti soggetti il preservativo andrebbe messo in testa essendo teste di ...

Ne stavo parlando la settimana scorsa con un amico che è proprietario di uno di questi baretti di zoccole e travelli.Non solo i travi tirano più delle fighe ma praticamente tutti i clienti,pagano di più pur di non usare preservativi....e parliamo di tranquilli padri di famiglia che vengono qui solo per questo motivo.Boh....

[gabriele81]

Il titolo l'ho infatti scelto apposta.....Razionalmente sappiamo perfettamente che non succede nulla con un abbraccio o bevendo dallo stesso bicchiere.Allo stesso tempo però c'è un qualcosa che ti fa prendere le distanze.

Vero. Ti senti una merda ad avere questo atteggiamento, ma è più forte di te.

[THE ALEX]

Vero. Ti senti una merda ad avere questo atteggiamento, ma è più forte di te.

Niente da fare....non riesco a metabolizzare e a far tornare le cose come prima.Mi sento davvero una merda ma non riesco a non prendere le distanze.

[greenday2]

Niente da fare....non riesco a metabolizzare e a far tornare le cose come prima.Mi sento davvero una merda ma non riesco a non prendere le distanze.

Beh siamo nati in un periodo in cui l'immaginazione era ancora parte portante del pensiero umano.

Bastava far vedere lo spot con la musica tetrissima sotto con le persone che man mano si circondavano con l'alone viola per far nascere tremila paure.

Poi abbiamo passato l'epopea di Freddie Mercury, di Magic Johnson, dei ragazzi piu grandi che ti dicevano che nei tatuaggi trasferibili vi era la droga e l'aids.


Poi probabilmente c'è anche una sensazione, tenuta nascosta ma c'è, del fatto che verso un malato di HIV non si prova la stessa empatia rispetto ad un malato per es. di cancro dato che si tende a pensare (spesso tra l'altro a ragione) di aver contratto la malattia per un eccesso di imprudenza, o per un eccesso di perversione.

[salsa]

bè credo sia normale......anzi sarebbe strano il contrario a mio avviso, non credo sia questione di paura dell' HIV, ma soprattutto confrontarsi con una realtà (in questo caso un virus) a noi sconosciuta, innesta un meccanismo di autodifesa naturale, che solo con il tempo può essere gestito con maggiore pragmatismo, ma non del tutto eliminato.

ps
non per esser indiscreto, ma di quanto è oltre la gravidanza??? quel faccino di terrore mi ha suscitato un po di curiosità perdonami.

[THE ALEX]

ps
non per esser indiscreto, ma di quanto è oltre la gravidanza??? quel faccino di terrore mi ha suscitato un po di curiosità perdonami.

First things first.....siamo oltre di 3 giorni ma è l'ennesima storia surreale della mia vita.Siamo andati domenica scorsa in clinica per l'induzione e quando dopo due giorni sotto ossitocina con contrazioni dolorosissime non è successo nulla,hanno detto che non era pronta() e che dovamo tornare a casa e ritornare quando sarebbe iniziato il travaglio.
Ho preso mia moglie,siamo andati in un'altra clinica e martedì le faranno un cesario.Viste le dimensioni di "Vitellozzo",non c'era nemmeno la minima possibilità che potesse nascere in altro modo....

[salsa]

First things first.....siamo oltre di 3 giorni ma è l'ennesima storia surreale della mia vita.Siamo andati domenica scorsa in clinica per l'induzione e quando dopo due giorni sotto ossitocina con contrazioni dolorosissime non è successo nulla,hanno detto che non era pronta() e che dovamo tornare a casa e ritornare quando sarebbe iniziato il travaglio.
Ho preso mia moglie,siamo andati in un'altra clinica e martedì le faranno un cesario.Viste le dimensioni di "Vitellozzo",non c'era nemmeno la minima possibilità che potesse nascere in altro modo....

bene l'importante che alla fine stiano bene, cmq credo sia normale che sia grande il "vitellozzo" avendo letto che il padre non da meno in bocca al lupo allora.......

[THE ALEX]

Beh siamo nati in un periodo in cui l'immaginazione era ancora parte portante del pensiero umano.

Bastava far vedere lo spot con la musica tetrissima sotto con le persone che man mano si circondavano con l'alone viola per far nascere tremila paure.

Poi abbiamo passato l'epopea di Freddie Mercury, di Magic Johnson, dei ragazzi piu grandi che ti dicevano che nei tatuaggi trasferibili vi era la droga e l'aids.


Poi probabilmente c'è anche una sensazione, tenuta nascosta ma c'è, del fatto che verso un malato di HIV non si prova la stessa empatia rispetto ad un malato per es. di cancro dato che si tende a pensare (spesso tra l'altro a ragione) di aver contratto la malattia per un eccesso di imprudenza, o per un eccesso di perversione.

bè credo sia normale......anzi sarebbe strano il contrario a mio avviso, non credo sia questione di paura dell' HIV, ma soprattutto confrontarsi con una realtà (in questo caso un virus) a noi sconosciuta, innesta un meccanismo di autodifesa naturale, che solo con il tempo può essere gestito con maggiore pragmatismo, ma non del tutto eliminato.

Di spiegazioni più o meno razionali del perchè ci si comporti così,se ne possono dare tante ma rimane la delusione di una reazione tanto stupida quanto incontrollabile.
Non esiste nessuna possibilità di contagio interagendo normalmente con un malato di HIV,e per quanto lo sappia perfettamente,non c'è modo che riesca a continuare ad avere lo stesso tipo di rapporto.

verissimo anche quanto dice Ale a proposito delle sensazioni provate verso un malato di Aids che sono completamente diverse da quanto accada per qualsiasi altra malattia...

[THE ALEX]

bene l'importante che alla fine stiano bene, cmq credo sia normale che sia grande il "vitellozzo" avendo letto che il padre non da meno in bocca al lupo allora.......

vero ma averle fatto fare due giorni di travaglio completamente inutili,mi fa girare i coglioni e non poco.....cmq acqua passata fortunatamente.

crepi

[Owens]

First things first.....siamo oltre di 3 giorni ma è l'ennesima storia surreale della mia vita.Siamo andati domenica scorsa in clinica per l'induzione e quando dopo due giorni sotto ossitocina con contrazioni dolorosissime non è successo nulla,hanno detto che non era pronta() e che dovamo tornare a casa e ritornare quando sarebbe iniziato il travaglio.
Ho preso mia moglie,siamo andati in un'altra clinica e martedì le faranno un cesario.Viste le dimensioni di "Vitellozzo",non c'era nemmeno la minima possibilità che potesse nascere in altro modo....

Auguroni per il piccolo.

[Federico86]

Pubblicità che da ex ultrà della Juve,ricordo che rigirammo contro i Viola

cmq è così.Probabilmente le nuove generazioni hanno un approccio diverso.Noi che abbiamo superato i 30 siamo cresciuti con l'incubo dell'Aids ed inevitabilmente per noi il sieropositivo diventa un appestato.Me ne dispiace sul serio ma è un qualcosa che tutte le conoscenze a riguardo non riescono a fermare.

nn penso sia una sensazione che hanno solo gli over 30...io penso che mi sarei sentito come te...sicuramente inconsciamente mi verrebbe da tenere le distanze...