Travaglio, Ana Laura Ribas e Grillo

[LARRY SCOTT]

comunue la maggioranza del marciume riguardo a corruzione o associazione mafiosa è dell'ex Forza Italia...ma era prevedibile

[TheSandman]

Diciamo che la temperie culturale non è esattamente quella dell'Atene di Socrate e che non siamo davanti a reati di opinione ma ad una più plebea ingordigia di soldi. Credo, anzi, che dal tipo di condanne inflitte si possa anche capire il paese in cui si vive. I reati di opinione testimoniano un paese pensante, quelli finanziari un paese furfante.
Il n°8 è l'unico che paga per un'idea.

1. Berruti Massimo Maria (FI): condannato in via definitiva a 8 mesi per favoreggiamento.
2. Bonsignore Vito (Udc – Parlamento Europeo): condannato definitivamente a 2 anni per tentata concussione nello scandalo delle tangenti per il nuovo ospedale di Asti.
3. Borghezio Mario (Lega Nord – Parlamento Europeo): condannato in via definitiva per incendio aggravato da “finalità di discriminazione”, per aver dato fuoco ai pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte di Torino, a 2 mesi e 20 giorni di reclusione commutati in 3.040 euro di multa.
4. Bossi Umberto (Lega Nord): condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito dalla maxitangente Enimont.
5. Cantoni Giampiero (FI): ha patteggiato 2 anni di reclusione per corruzione e concorso in bancarotta e risarcito 800 milioni di lire.
6. Carra Enzo (PD): una condanna in via definitiva per false dichiarazioni al pubblico ministero. Per i giudici, Carra è un falso testimone che, con il suo «comportamento omertoso» e la sua «grave condotta antigiuridica», ha tentato di «assicurare l’impunità a colpevoli di corruzione, falso in bilancio e finanziamento illecito» nel caso Enimont. Parola del Tribunale e della Corte d’Appello di Milano, nonché della Cassazione, che l’hanno condannato prima a 2 anni e poi a 1 anno e 4 mesi (grazie allo sconto del rito abbreviato) di carcere.
7. Ciarrapico Giuseppe (PDL): è stato condannato a 3 anni definitivi per il crack da 70 miliardi della Casina Valadier (ricettazione fallimentare) e ad altri 4 e mezzo per il crack Ambrosiano (bancarotta fraudolenta).
8. De Angelis Marcello (AN): condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva come dirigente e portavoce del gruppo neofascista Terza Posizione.
9. Dell’Utri Marcello (FI): condannato definitivamente a Torino a 2 anni e 3 mesi per false fatture e frodi fiscali nella gestione di Publitalia (reato per cui fu arrestato per 18 giorni nel maggio 1995 e poi patteggiò la pena in Cassazione).
10. Farina Renato (FI): Farina patteggia una pena di 6 mesi di reclusione per favoreggiamento nel sequestro di Abu Omar, l’imam egiziano rifugiato in Italia, sequestrato a Milano il 17 febbraio 2003 dalla Cia con l’aiuto del Sismi, trasportato nella base americana di Aviano e di lì deportato in Egitto, dove fu torturato per sette mesi.
11. La Malfa Giorgio (FI-PRI): condannato definitivamente a 6 mesi per il finanziamento illecito della maxitangente Enimont.
12. Maroni Roberto (Lega Nord): condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.
13. Nania Domenico (AN): arrestato per 10 giorni e poi condannato in via definitiva a 7 mesi per lesioni personali legate ad attività violente nei gruppi giovanili di estrema destra (fatti dell’ottobre ’69, sentenza emessa nel 1977 e divenuta definitiva nel 1980).
14. Naro Giuseppe (UDC): condannato in primo grado a 3 anni e in Cassazione a 6 mesi definitivi di reclusione (erano 3 anni in primo grado) per abuso d’ufficio nel processo per l’acquisto con denaro pubblico di 462 ingrandimenti fotografici, alla modica cifra di 800 milioni di lire.
15. Papania Antonio (PD): il 24 gennaio 2002 ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio.
16. Sciascia Salvatore (FI): condannato definitivamente a 2 anni e 6 mesi per aver corrotto alcuni ufficiali e sottufficiali della Guardia di finanza.
17. Tomassini Antonio (FI): medico chirurgo, è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni di reclusione per falso.

Ma, non prendertela, ma anche con queste brevi descrizioni siamo punto e a capo...

a parte quei 2-3 ci centrodestra già citati come da levare o quasi dalla lista nera, per ogni persona da te citata bisognerebbe vedere in che periodo della sua vita ha commesso il reato ( se ne aveva 20 e ora ne ha 67 per dire non che il reato vada dimenticato, ma non si può di certo pensare che non possa assolutamente avere incarichi dirigenziali) e 2 frasi di descrizioni sono troppo poche per farsi un'idea concreta dell'accaduto.

CIoè certi casi sono palesi, ma tipo il 17 è troppo generico (per fare un esempio), idem il primo

Con questo non voglio dire che siano tutti agnellini, per carità.

C'è poi da dire che, a livello locale, dove il centrosinistra ha la maggior parte del suo potere, penso che i dati possono essere sensibilmente diversi.

[ma_75]

Vorrei vedere quanti del PD e di RF o CI siano stati membri violenti di Lotta Continua o barcamenate varie e nessuno li abbia mai condannati.

I reati ideologici sono assurdi.L'Italia tollera tutti...

Ti faccio un po' di nomi di gente che ha militato in LC

Paolo Liguori, Gianfranco Miccichè, Giampiero Mughini.

[ma_75]

Ma, non prendertela, ma anche con queste brevi descrizioni siamo punto e a capo...

a parte quei 2-3 ci centrodestra già citati come da levare o quasi dalla lista nera, per ogni persona da te citata bisognerebbe vedere in che periodo della sua vita ha commesso il reato ( se ne aveva 20 e ora ne ha 67 per dire non che il reato vada dimenticato, ma non si può di certo pensare che non possa assolutamente avere incarichi dirigenziali) e 2 frasi di descrizioni sono troppo poche per farsi un'idea concreta dell'accaduto.

CIoè certi casi sono palesi, ma tipo il 17 è troppo generico (per fare un esempio), idem il primo

Con questo non voglio dire che siano tutti agnellini, per carità.

C'è poi da dire che, a livello locale, dove il centrosinistra ha la maggior parte del suo potere, penso che i dati possono essere sensibilmente diversi.

Correttamente ho evidenziato i reati di tipo ideologic come irrilevanti, quelli del tipo "prendi i soldi e scappa", sinceramente non mi interessa se fatti a 20, 40 o 60 anni. Il giudizio non si sposta di una virgola.

[Barone Bizzio]

a quale articolo ti riferisci?

A quello che hai appena postato...pompa a pompa, pompiere della sera etc
Ci manca solo Berti-nights e udc-Uomini di caltagirone e siamo apposto
Era meglio quando scriveva i libri, prima del successo. Adesso ricorre in maniera sistematica alla mistificazione e all' insulto

[Liam & Me]

A quello che hai appena postato...pompa a pompa, pompiere della sera etc
Ci manca solo Berti-nights e udc-Uomini di caltagirone e siamo apposto
Era meglio quando scriveva i libri, prima del successo. Adesso ricorre in maniera sistematica alla mistificazione e all' insulto

secondo me è la realtà che ormai ha superato ogni immaginazione

[ma_75]

A quello che hai appena postato...pompa a pompa, pompiere della sera etc
Ci manca solo Berti-nights e udc-Uomini di caltagirone e siamo apposto
Era meglio quando scriveva i libri, prima del successo. Adesso ricorre in maniera sistematica alla mistificazione e all' insulto

Mistificazione significa chiamare le cose col loro nome?

[Barone Bizzio]

Mistificazione significa chiamare le cose col loro nome?

Guarda che travaglio è gran maestro nel mistificare, nel dire mezze verità e tacerne altre, nel lanciare sospetti e saltare direttamente a conclusioni. Come quando da luttazzi "mostrò" l' intervista ( manipolata ) in cui Borsellino sembrava dicesse che mangano e dell' utri parlassero al telefono di droga, o come quando per screditare bertolaso all' indomani del sisma diede credito assoluto a Giuliani, noto "esperto di terremoti"
O quando ha messo alla gogna schifani per aver conosciuto un tizio che 15 anni dopo è stato condannato per mafia, quando lui stesso è amico di Pippo Ciuro, uno che passava informazioni a Michele Aiello...Senza contare le volte in cui ha spacciato atti processuali come motivazioni di sentenza
Insomma, è uno che non ha problemi con la doppia morale

[ma_75]

Guarda che travaglio è gran maestro nel mistificare, nel dire mezze verità e tacerne altre, nel lanciare sospetti e saltare direttamente a conclusioni. Come quando da luttazzi "mostrò" l' intervista ( manipolata ) in cui Borsellino sembrava dicesse che mangano e dell' utri parlassero al telefono di droga, o come quando per screditare bertolaso all' indomani del sisma diede credito assoluto a Giuliani, noto "esperto di terremoti"
O quando ha messo alla gogna schifani per aver conosciuto un tizio che 15 anni dopo è stato condannato per mafia, quando lui stesso è amico di Pippo Ciuro, uno che passava informazioni a Michele Aiello...Senza contare le volte in cui ha spacciato atti processuali come motivazioni di sentenza
Insomma, è uno che non ha problemi con la doppia morale

Non direi. Gli atti processuali di per sè sono neutri; sei tu che, leggendoli, sei libero di fartene una interpretazione. Decisamente meglio Travaglio che gli atti li pubblica del Corriere (visto che lo citavi prima) che li occulta. Sull'intervista di Borsellino ricordo bene che lui disse che i cavalli stavano ad indicare la droga, anche perchè difficilmente i cavalli si recapitano in albergo, e che Borsellino considerasse Mangano un mafioso non se lo inventa Travaglio, tantomeno che fosse in rapporti con Dell'Utri. Il caso che citi, quello di Ciuro, Travaglio l'ha chiarito più volte con tanto di assegni esibiti e il tizio in questione era pur sempre un membro delle fdo, non esattamente un tizio poco raccomandabile...un po' il caso Di Pietro-Contrada. Ma poi pensi seriamente che Travaglio con la campagna pluriennale contro Berlusconi se avesse preso anche solo una multa per sosta vietata non lo sapremmo al Tg1, Tg4, Giornale, Libero, Corriere?

[Liam & Me]

O quando ha messo alla gogna schifani per aver conosciuto un tizio che 15 anni dopo è stato condannato per mafia, quando lui stesso è amico di Pippo Ciuro, uno che passava informazioni a Michele Aiello...Senza contare le volte in cui ha spacciato atti processuali come motivazioni di sentenza
Insomma, è uno che non ha problemi con la doppia morale

a me sembra che le cose non stiano esattamente così

[Barone Bizzio]

Non direi. Gli atti processuali di per sè sono neutri; sei tu che, leggendoli, sei libero di fartene una interpretazione. Decisamente meglio Travaglio che gli atti li pubblica del Corriere (visto che lo citavi prima) che li occulta. Sull'intervista di Borsellino ricordo bene che lui disse che i cavalli stavano ad indicare la droga, anche perchè difficilmente i cavalli si recapitano in albergo, e che Borsellino considerasse Mangano un mafioso non se lo inventa Travaglio, tantomeno che fosse in rapporti con Dell'Utri. Il caso che citi, quello di Ciuro, Travaglio l'ha chiarito più volte con tanto di assegni esibiti e il tizio in questione era pur sempre un membro delle fdo, non esattamente un tizio poco raccomandabile...un po' il caso Di Pietro-Contrada. Ma poi pensi seriamente che Travaglio con la campagna pluriennale contro Berlusconi se avesse preso anche solo una multa per sosta vietata non lo sapremmo al Tg1, Tg4, Giornale, Libero, Corriere?

Si ma dire che mangano ( mafioso, e su questo non c'è dubbio ) parla con dell' utri è una cosa. Dire che parla con un altro mafioso, e non con dell' utri, ha tutta un altra portata. L' intervista trasmessa a satyricon era stata tagliata in modo che fosse inequivocabile che l' interlocutore di mangano fosse dell' utri....casualmente, nella parte di intervista che mancava, Borsellino smentiva proprio il fatto che mangano stesse parlando col braccio destro di Berlusconi...sono sottigliezze ma sono sottigliezze che contano.
Quando all' incontro con Ciuro, mi fa ridere che un paladino dell' antimafia come Travaglio frequenti ( non ho mai citato pagamenti di vacanze nè altro) uno che è un mafioso di alto livello...almeno, mi fa ridere nel momento in cui questo ragionamento, valido per Schifani, non è più valido per Travaglio ( o quantomeno, il dubbio che Travaglio sia come tutti gli altri viene escluso in automatico )
Per quanto riguarda le condanne ( non so se definitive o meno) ci sono sufficienti informazioni su Wikipedia
Un' ultima cosa: non mi interessa se Travaglio sia meglio del Corriere, di Repubblica, del Giornale o di qualunque altro quotidiano/parrocchia...non lo valuto paragonandolo agli altri, ma per quello che dice o non dice
Ecco me ne sono ricordata un altra: ha fatto passare la dichiarazione di inammissibilità di una raccolta di firme, promossa da Grillo per un referendum, come un atto d' imperio della corte di cassazione, la casta che viene in soccorso della casta etc, tutto comunque funzionale alla retorica di Grillo. Peccato che quella raccolta sia stata presentata quando non poteva esserlo, ovvero i sei mesi successivi alle elezioni politiche. Questo però Travaglio si è premurato di non ricordarlo

[ma_75]

Si ma dire che mangano ( mafioso, e su questo non c'è dubbio ) parla con dell' utri è una cosa. Dire che parla con un altro mafioso, e non con dell' utri, ha tutta un altra portata. L' intervista trasmessa a satyricon era stata tagliata in modo che fosse inequivocabile che l' interlocutore di mangano fosse dell' utri....casualmente, nella parte di intervista che mancava, Borsellino smentiva proprio il fatto che mangano stesse parlando col braccio destro di Berlusconi...sono sottigliezze ma sono sottigliezze che contano.
Quando all' incontro con Ciuro, mi fa ridere che un paladino dell' antimafia come Travaglio frequenti ( non ho mai citato pagamenti di vacanze nè altro) uno che è un mafioso di alto livello...almeno, mi fa ridere nel momento in cui questo ragionamento, valido per Schifani, non è più valido per Travaglio ( o quantomeno, il dubbio che Travaglio sia come tutti gli altri viene escluso in automatico )
Per quanto riguarda le condanne ( non so se definitive o meno) ci sono sufficienti informazioni su Wikipedia
Un' ultima cosa: non mi interessa se Travaglio sia meglio del Corriere, di Repubblica, del Giornale o di qualunque altro quotidiano/parrocchia...non lo valuto paragonandolo agli altri, ma per quello che dice o non dice
Ecco me ne sono ricordata un altra: ha fatto passare la dichiarazione di inammissibilità di una raccolta di firme, promossa da Grillo per un referendum, come un atto d' imperio della corte di cassazione, la casta che viene in soccorso della casta etc, tutto comunque funzionale alla retorica di Grillo. Peccato che quella raccolta sia stata presentata quando non poteva esserlo, ovvero i sei mesi successivi alle elezioni politiche. Questo però Travaglio si è premurato di non ricordarlo

Ma guarda che Mangano parla realmente con Dell'Utri e realmente di cavalli. Posto l'intercettazione che è un atto giudiziario non un copia/incolla di Travaglio

DELL’UTRI-Pronto?
MANGANO- Buonasera, il dottor DEL LUPI (errore di trascrizione della Polizia: si tratta di Marcello Dell’Utri, ndr)?
DELL’UTRI-Oh, caro Mister!
MANGANO-Minchia! Sempre occupato ‘sto telefono!
DELL’UTRI-Si, e per forza. Perché senza ufficio, questa è diventata casa, ufficio, tutte cose.
MANGANO-Ah, l’appartamento, lì è?
DELL’UTRI-Si, a casa.
MANGANO-Perbacco, allora mi dispiace averlo disturbato!
DELL’UTRI-Chi mi disturba? Io stavo lavorando qua, per cui … Dov’è, dov’è?
MANGANO-Sono in albergo. Ha telefonato Tony Tarantino?
DELL’UTRI-Mah, ieri c’ho parlato. Avevo telefonato io, però.
MANGANO-Oggi doveva telefonatre per darci l’appuntamento per me.
DELL’UTRI-Esatto, mi disse che alle quattro mi chiamava.
MANGANO-Alle 4. Io invece, siccome forse lui deve andare fuori, comunque …
DELL’UTRI-Eh, eh
MANGANO-Eh, ci dobbiamo vedere?
DELL’UTRI-Come no? Con tanto piacere!
MANGANO-perché io le devo parlare di una cosa …
DELL’UTRI- Benissimo
MANGANO- Anzitutto un affare.
DELL’UTRI-Eh beh, questi sono bei discorsi.
MANGANO-Il secondo affare che ho trovato per il suo cavallo …
DELL’UTRI-Davvero? Ma per questo dobbiamo trovare i piccioli (i soldi, ndr).
MANGANO-Eh va bè, questo è niente.
DELL’UTRI-No, questo è importante
MANGANO-Perché? Non ce ne hai?
DELL’UTRI-Senza picciolii non se ne canta messa.
MANGANO-Ne hai tanti di soldi. Non buttatevi indietro.
DELL’UTRI-No, non, non scherzo! Sono veramente in condizioni di estremo bisogno.
MANGANO-Vada dal suo principale! Silvio!
DELL’UTRI-Quello ‘n sura (non suda, non sgancia, ndr), manco se…
MANGANO-Non suda? Ma parola d’onore!
DELL’UTRI-E veramente … no, le dico tutto. Ho dovuto pagare per mio fratello soltanto otto milioni solo per la perizia contabile, sto uscendo pazzo, poi ho bisogno di soldi per me per gli avvocati perché sono nei guai … perché sempre per il discorso del pazzo là. Ci dico veramente, io me la prendo a ridere, perché insomma ad un certo punto …
MANGANO-Ah, va bè, si che si può fare?
DELL’UTRI-Anche perché uno … la salute, guarda, è veramente la cosa più importante, per cui dico … sono miliardiario perché c’ho la salute! Purtroppo bisognerà affrontare anche le situazioni …
MANGANO- E lui dov’è, sempre lì a Torino?
DELL’UTRI-Alberto, mio fratello. Si, a Torino. Si,si, a Torino.
MANGANO-A Torino.
DELL’UTRI-Adesso spero che entro un mese ci levano ‘sta camurria …
MANGANO-E rientra
DELL’UTRI-E rientra, insomma si può muovere, comincerà a lavorare … sa, eh ….
MANGANO-E l’ufficio?
DELL’UTRI-L’ufficio non c’è più, l’ho levato. Dov’ero prima io, lei ci venne.
MANGANO-Ho capito …
DELL’UTRI-La società falluta, è venuto il Tribunale, curatori sigilli, eccetera, ed hanno chiuso, tutto … e quindi sono in mezzo ad una strada.
MANGANO- E Tonino (Cinà, altro mafioso palermitano che sarà condannato insieme a Dell’Utri, ndr)l’ha inteso?
DELL’UTRI-Si, l’ho sentito.
MANGANO-E le ha detto qualcosa di me?
DELL’UTRI-No, niente. Mi ha detto che deve venire lui, a fine mese – inizio di Marzo. Si, m’ha detton che lei doveva venire, anche lui dice se vi sentite perché deve venire. Tutto qua, non mi ha detto altro.
MANGANO-Va bene. A che ora ci vediamo?
DELL’UTRI-Quando dice lei.
MANGANO-No, va bene.
DELL’UTRI-Dov’è lei. Al solito in Via Moneta?
MANGANO-Eh, si.
DELL’UTRI-Si?
MANGANO-Si.
DELL’UTRI-E allora si telefona a Tonino? Se mi telefona, aspettava la sua telefonata, oppure…?
MANGANO-No, perché lui mi pare che alle 4 telefona.
DELL’UTRI-Allora che fa? L’aspetto o non l’aspetto.
MANGANO-Si. Meglio è.
DELL’UTRI-Allora aspetto la telefonata di Tonino e ci dico alle 4 e mezza da lei. E’ giusto l’orario?
MANGANO-Magari …
DELL’UTRI-Magari 5?
MANGANO-Ma lo sa lei che può fare, dottore?
DELL’UTRI-Eh?
MANGANO-Può venire qua e lo lascia detto al ragazzo.
DELL’UTRI-No, perché sono solo. Non c’è nessuno. Qui non c’è nessuno.
MANGANO-Perché lui passa qua alle 4.
DELL’UTRI-Ah, passa lui?
MANGANO-Perciò può venire direttamente qua e chiamarlo.
DELL’UTRI-E allora lo fermasse e ci dici che sto arrivando.
MANGANO-Eh, allora aspetto qua.
DELL’UTRI-E’ logico.
MANGANO-E’ ora che la sbrogliamo ‘sta cosa.
DELL’UTRI-Va bene.
MANGANO-Va bene.
DELL’UTRI-OK
MANGANO-Arrivederci


Sul punto delle frequentazioni di Travaglio sai bene che si trattava di un membro delle fdo che passava informazioni ai cronisti giudiziari e lavorava con il PM Ingroia, non mi pare scandaloso che lo conoscesse. Scandaloso sarebbe stato conoscerlo e frequentarlo quando era indagato per mafia. Ad ogni modo c'è una querela di Travaglio contro D'Avanzo, dal momento che il giornalista di Repubblica aveva accusato Travaglio di essersi fatto pagare la vacanza da Ciuro e Aiello, la qual cosa, una volta esibiti gli assegni, è caduta miseramente. Ribadisco che l'accusa è talmente ridicola che nemmeno Feltri e Belpietro se no seono serviti. Ad ogni modo mi interessa poco, per me Travaglio vale per quel che dice e quel che dice è basato su documenti difficilmente contestabili. Mi pare comunque ridicolo istituire un paragone con Schifani. L'impegno antimafa dei due è sotto gli occhi di tutti, tutti possono giudicare.

[TheSandman]

Io la faccio molto più semplice: quando una persona, giornalista, politico, salumiere, meccanico di biciclette, quando si riferisce a un'altra persona, soprattutto se un politico, e in tutta la sua attività non trova mai una e dico una azione positiva, vuole dire che pecca di obbiettività.

[catastrophy]

ovvero uno che fa informazione e cerca di spiegare al pubblico lo schifo che c'è in giro dovrebbe sempre dire "è vero che ruba, però quando era alle superiori ha regalato la sua merenda ad un compagno di classe una volta", perché altrimenti non è oggettivo? non mi pare che sia necessario controbilanciare tutto, soltanto per poter dire "eh, ma io sono obiettivo"... no, ma chi se ne frega... io voglio sentir parlare di fatti e se fanno schifo voglio sentirmelo dire... e non "è così ma anche colà"...
"bertolaso ha fatto tante cose buone, perciò fa lo stesso se si è fatto corrompere"... no, un cacchio... se ha sbagliato paga... che abbia lavorato bene può darsi, ma se ha combinato dei casini paga... come pagherei io.. e lo voglio sapere...

[PrinceRiky]

Io la faccio molto più semplice: quando una persona, giornalista, politico, salumiere, meccanico di biciclette, quando si riferisce a un'altra persona, soprattutto se un politico, e in tutta la sua attività non trova mai una e dico una azione positiva, vuole dire che pecca di obbiettività.

Non fare l'avvocato del diavolo come al solito

Se uno nella sua vita è stato mafioso, assassino e spacciatore, e qualche volta ha fatto buone azioni di trascurabile livello, dobbiamo ricordarle per correttezza?

Insomma l'essere obiettivo nel giudizio di una persona passa per direttissima dalla soggettività con cui graduiamo l'importanza degli eventi.

E comunque, non è per forza tacciabile di poca obiettività, chi non trovasse (o ignorasse) del buono in un soggetto. Mi sembra elementare... cosa dici?