Scusa a che serve allora il 3d amico Alex??? A metter tutti una crocetta...?! O a discutere di uno dei tanti casi italiani controversi?
10 FEBBRAIO- Per non dimenticare
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Originariamente Scritto da Conan Visualizza MessaggioScusa a che serve allora il 3d amico Alex??? A metter tutti una crocetta...?! O a discutere di uno dei tanti casi italiani controversi?
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Ok, ricordiamo senza discuterne....sigpic"Ooh amore ooh amante
Che fai stasera ragazzo?
Tutto va bene, solo tienimi stretto
Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"
Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)
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Posso dire la mia in questo thread. Senza voler difendere ne giustificare nessuno. Tanto i fatti non si cambiano.
La costa dalmata, ha sempre avuto rapporti con l'Italia, nella fattispecie con la repubblica di Venezia. Basta andare a Spalato o Dubrovnik, o Zara o Fiume (uso i toponimi italiani) per rendersene conto. Le popolazioni slave ivi abitanti si sono sempre mischiate pacificamente con quelle latine. La letteratura ci offre esempi di opere scritte nelle due lingue. Due esempi per tutti Jurai Dalmatinac (Giuliano Dalmata) e Niccolo Tommaseo.Senza contare che Marco polo è Mentre al di la delle alpi dinariche vi era il regno degli slavi campagnoli e rurali che vivevano una loro vita in un mondo chiuso spesso in contrasto con quello della città costiera cosmopolita. Quando venne creato il Regno dei Serbi Croati e sloveni, esso venne subito in contrasto con l'Italia fascista. Il fascismo esacerbava il concetto di nazionalismo facendo si che il bilinguismo esistente da anni, fosse vietato e diede inoltre inizio a una politica di italianizzazione forzata. Gli slavi da parte loro, diedero inizio ad una forte politica antititaliana. In Croazia poi il regime ustascia di Pavelic, pur essendo alleato del duce si metteva in luce per la forte politica annessionista nei confronti della Dalmazia.Mia nonna faceva parte della comunità italofona del Montenegro, ancor aoggi esistente nelle zone di Cattaro e Castelnuovo. Mio nonno invece era slavo montenegrino. Entrambi erano bilingui. Entrambi erano ,e lo dico senza vergogna, fascisti . Mio nonno combatte in africa con le truppe coloniali e osteggioò empre il regime di Tito anche dopo che tornato da 4 anni di prigionia in sudafrica tornò a casa. Quelloc he accadde dunque nelle zone dalmato istriane, fu unos contro non solo politico ma anche del mondo rurale contro quello cittadino. Basti pensare l'odio con il quale i serbi e si accanirono contro le città della costa Dubrovnik e Zara in particolare. Lo stesso Tudijman neo presidente della Croazia fece si che i serbi attaccasero le città costiere senza troppod arsi da fare per difenderle. Li infatti il suo partito ultranazionalista HDZ era in minoranza rispetto ad altre formazioni come la Dieta Democratica istriana o HSS.
Come si vede la questione è complessa. Chi erano i buoni? Non lo so. Ma forse ho un idea di chi fosse il cattivo. Il nazionalismo. E' giusto non dimenticare gli infoibati dell'Istria cosi come quelli delle foibe piu recenti della guerra del 1992 o del conflitto del 1999 in Kossovo. Per far si che lo spettro del nazionalismo virulento, non torni mai più.
Scusate il post lungo.
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Beh oddio anche molti istriani italofoni si arruoalrono nelle bande titine e parteciparono ai massacri. Come il famoso Franco negotinich. Larry il mondo non si divide in italiani o turchi o slavi. le realtà che portano a simili eccidi sono molto più complesse. Se tu credi ancora che la seconda guerra mondiale sia avvenuta per una questione di nazioni o nazionalità o se credi che certi popoli siano buoni ed altri cattivi cosi "de facto", allora sono pronto a venderti la mia casa ad Alba Adriatica, con una splendida vista sulle dolomiti !
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Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioCat voglio solo farti notare che se ti avessero trovato saresti finito anche tu nelle foibe in quanto italiano,indipendentemente dal colore politico...il resto son supposizioni.
@the_alex
nell'altro thread sulla memoria si mette in dubbio anche che sia successo ciò che è successo, senza reazione alcuna, e qui invece (dove non mi pare che nessuno abbia messo in dubbio o giustificato ciò che è successo, ma si pensa anche a ciò che è accaduto prima) si dovrebbe stare zitti e basta?Originariamente Scritto da Mizard...io ho parlato con tutti in questo forum,persino coi Laziali...Originariamente Scritto da Barone BizzioQuindi...in poche parole, sono tutti comunisti tranne Silvio?Originariamente Scritto da TheSandmanSilvio compreso.Originariamente Scritto da TheSandmanDiciamo che i comunisti che insulta lui sono ancora più comunisti di lui.
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Originariamente Scritto da catastrophy Visualizza Messaggioinfatti è vero e non lo giustifico (non l'ho mai fatto)... ma non si può neanche far finta che sia accaduto così per caso...
@the_alex
nell'altro thread sulla memoria si mette in dubbio anche che sia successo ciò che è successo, senza reazione alcuna, e qui invece (dove non mi pare che nessuno abbia messo in dubbio o giustificato ciò che è successo, ma si pensa anche a ciò che è accaduto prima) si dovrebbe stare zitti e basta?
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Originariamente Scritto da gabriele81 Visualizza MessaggioNon me la prendo con i soldati di Tito. La guerra è un affare sporco e le vendette sono sempre atroci. Il vero schifo fu compiuto dai politici comunisti, che occultarono scientemente il massacro dei propri concittadini, preferendo il lurido accordo con un nemico che aveva la stessa bandiera politica."Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
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Imbrattato il momumento dedicato ai martiri delle foibe a Venezia:
Venezia. Imbrattato il monumento ai martiri giuliano-dalmati a Marghera - Il Gazzettino
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Originariamente Scritto da odisseo Visualizza Messaggioche ne pensi di Napolitano che onora il ricordo di quello scempio?
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