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Ho provato in passato un pò tutto quello che il mercato può offrire, dalle pesanti alle leggere, mi sono tolto il vizio e non ne ho sinceramente bisogno. Ci ho perso mio zio per la dipendenza, non riusciva a uscirne, ha cambiato città, ha cambiato vita, ma è un demone che lo ha rincorso e lo ha fottuto, quindi reputo queste cose inutili e privi di senso, perchè in effetti non hanno assolutamente senso
Scusatemi tutti però, mi sembra che davvero si tratti di un'etichetta sociale.
Conosco tanta gente che si è rovinata per donne, ridotta in fame per rate stellari per pagare il bmw, non per questo diventerò gay e butterò la mia patente.
Io faccio uso di cannabis (in varie forme) circa 2/3 volte a settimana, la sera, da solo, per rilassarmi, o se capita con gli amici. Non ne parlo in continuazione e non passo le serate a drogarmi, soprattutto se c'è gente che non ne fa uso.
Ho fatto uso di cocaina, mdma, keta e tante altre cose, ma mai più di una volta l'anno a sostanza. Non ne parlo mai, non ne sono dipendente, non passo le mie serate così, anzi a dirla tutta tranne mdma e cocaina (1 volta l'anno) il resto l'ho usato solo UNA volta, praticamente a fini sperimentali e vi potrà sembrare strano ma per ogni sostanza ho accuratamente spulciato la letteratura scientifica a riguardo per venirne a conoscere effetti psicoattivi e collaterali.
Non sono dipendente da nessuna di esse tranne che dal tabacco, frequento neuroscienze cognitive e ho la media del 29. Eppure a sentire tanti di voi la gente per strada dovrebbe scansarmi.
E' per questo che chiedo di chiarire le posizioni.
Come vedi uno che fa uso con la tua frequenza di cocaina o ketamina o allucinogeni vari, eroina...?
La cannabis ha un ruolo diverso sia nella percezione (e opinione) comune sull'assunzione, sia nella manifestazione degli effetti; qui stiamo parlando di gente sballata che lavora per comprarsi la roba e il divertimento lo vede solo quando è fuori di capoccia.
I piccoli drogati sono diffusissimi, ma non sono una piaga sociale rilevante come i cocainomani che fanno uso quotidiano o gli pseudoalcolisti che si sbronzano ogni volta che escono la sera (se non tutte le sere.. e ce ne sono sempre più).
Comunque se fumassi tutti i giorni magari la media la alzi di mezzo punto
Scusatemi tutti però, mi sembra che davvero si tratti di un'etichetta sociale.
Conosco tanta gente che si è rovinata per donne, ridotta in fame per rate stellari per pagare il bmw, non per questo diventerò gay e butterò la mia patente.
io non giudico quello che fai tu, per quanto mi riguarda puoi strafogarti di qualsiasi cosa e poi ti becchi tu le conseguenze del caso, io mi limito a riportare la mia esperienza che mi ha dato alla fine un pensiero. Non vedo utilità nell'utilizzo di droga, non reputo dannoso la cannetta a casa propria perchè tanto con gli amici, capita ogni tanto, ma non tollero quando questa cosa diventa una fissazione che porta a farsi la piantagione personale in casa, o far ruotare i discorsi attorno ( e di gente simile ne ho conosciuta parecchia ) o peggio, l'utilizzo di roba più pesante. Come ti ho detto, io ci ho perso un parente per questa cosa, ho visto cos'è il demone della droga, per questo ne sono contrario.
Originariamente Scritto da modgallagher
gandhi invece di giocarsi il libretto della macchina si gioca la cartella clinica
" tra noi sarebbe come abbinare un vino pregiato a un ottimo cibo " ..
ho usato cocaina tutti i week end per un anno. Mi sono anche divertito, per i primi 2 mesi. poi me la sono fatta piacere a forza ma alla fine mi sono rassegnato al fatto di essere l'unico sulla faccia della terra a non trovarla divertente. E dalla sera alla mattina ho smesso senza nessun effetto se non il fatto che a distanza anche di mesi avevo ansia a girare in macchina perchè mi veniva in mente quando lo facevo sotto effetto di stupefacenti
"Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"
ho usato cocaina tutti i week end per un anno. Mi sono anche divertito, per i primi 2 mesi. poi me la sono fatta piacere a forza ma alla fine mi sono rassegnato al fatto di essere l'unico sulla faccia della terra a non trovarla divertente. E dalla sera alla mattina ho smesso senza nessun effetto se non il fatto che a distanza anche di mesi avevo ansia a girare in macchina perchè mi veniva in mente quando lo facevo sotto effetto di stupefacenti
Quando ci troviamo davanti io e la cocaina, e' lei che si eccita (cit. Vittorio Sgarbi)
Il mio rapporto con le droghe è abbastanza pragmatico e disincantato.
Di certo il fatto che qualcuno introduca un farmaco nel suo organismo a scopo "ricreazionale" e senza sapere come esso agisce,nè se effettivamente il principio attivo è quello o se stai sniffando cemento (non è il caso di Black,che non casualmente ha fatto riferimento a sostanze non in grado di indurre dipendenza fisica,tranne la nicotina,lievemente) non depone a suo favore...
In che rapporto siete con esse? Come giudicate chi ne fa uso? Chi è per voi il tossicodipendente?
Sia chiaro, non voglio che si trasformi in un thread con una morale "le droghe fanno bene" o "male", vorrei che mi parlaste del vostro personale modo di vedere la cosa
Sarà old ma l'argomento sta tornando molto spesso in questo forum quindi voglio sentire che ne pensate
Non ho mai usato droghe (ok il caffè sì ) , conosco persone che le usano saltuariamente e non ho problemi a frequentarle, onestamente non riesco a frequentare chi ha una dipendenza più marcata, mi disturba proprio, anche solo se si tratta di alcool...
Quando ci troviamo davanti io e la cocaina, e' lei che si eccita (cit. Vittorio Sgarbi)
Il mio rapporto con le droghe è abbastanza pragmatico e disincantato.
Di certo il fatto che qualcuno introduca un farmaco nel suo organismo a scopo "ricreazionale" e senza sapere come esso agisce (non è il caso di Black,che non casualmente ha fatto riferimento a sostanze non in grado di indurre dipendenza fisica,tranne la nicotina,lievemente) non depone a suo favore...
no, aspetta, mdma e cocaina possono causare una fortissima dipendenza se ne abusi. Volendo potrei citare anche l'eroina.
La resistenza alla dipendenza è però una questione a mio avviso quasi totalmente individuale.
fatto 2 tiri di una canna una sera e basta. alcool praticamente non lo bevo, solo 1 paio di drink una volta ogni 2/3 mesi se esco in centro e vado in qualche bar con amici. ho provato sigarette ma dopo un periodo di 2 mesetti di sigarette e sigari (tra l'altro fumato 2 sigarette a settimana credo), ho smesso; non era minimamente dipendente e non mi piaceva, credo di averlo fatto per sembrare più "ganzo".
A volte mi concedo un sigaro con amici, ma nulla di più.
Io sono una persona a cui questi sballi non piacciono, però vi posso dire che l'80% dei ragazzi della mia età fuma, beve e saltuariamente si canna.
Mai provato nulla (manco mezzo tiro di canna). Ho sempre odiato questa merda, forse perchè al parchetto dove andavo a giocare da piccolo era pieno di eroinomani e non avrei mai voluto diventare cosi. Ho perso molte amicizie a causa di ciò, alcuni ho provato a farli ragionare, con altri mi sono rassegnato. Fattostà che quelli che "erano fighi perchè si facevan le canne" a 14 anni, ora sono tutti e dico tutti dei falliti cronici.
Non distinguo droghe leggere o pesanti. Che ti fai di cocaina, o tiri di canna, se crepi me ne frego (perchè l'hai scelto tu).
fatto 2 tiri di una canna una sera e basta. alcool praticamente non lo bevo, solo 1 paio di drink una volta ogni 2/3 mesi se esco in centro e vado in qualche bar con amici. ho provato sigarette ma dopo un periodo di 2 mesetti di sigarette e sigari (tra l'altro fumato 2 sigarette a settimana credo), ho smesso; non era minimamente dipendente e non mi piaceva, credo di averlo fatto per sembrare più "ganzo".
A volte mi concedo un sigaro con amici, ma nulla di più.
Io sono una persona a cui questi sballi non piacciono, però vi posso dire che l'80% dei ragazzi della mia età fuma, beve e saltuariamente si canna.
i ragazzi della tua età sono spesso marci come uova al sole e più sono marci più sono felici di esserlo.
il fatto che tu sia sano e che frequenti ambienti abbastanza sani è una cosa buona, fortunata e onorevole.
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