Originariamente Scritto da Conan
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Il falso di Costantino (probabilmente redatto attorno all'800) dava come dici la potestà al Papa su tutto l'Occidente, ma la Chiesa aveva un potere territoriale già suo che non deriva e si fonda sul falso in oggetto, ma su donazioni effettive fatte nei secoli dai vari poteri, a cominciare proprio da quel Costantino che diede al Vescovo di Roma l'uso del Patriarchio Laterano e di vari altri edifici in Roma, fino ad arrivare alla Donazione di Sutri fatta dai Longobardi o, ancora prima, le concessioni territoriali fatte dai Franchi con Pipino il Breve, che, per ringraziare il Papa per l'incoronazione, donò varie e vaste zone del centro Italia a Pietro, e che rappresenterà per mille anni il nucleo degli Stati Pontifici.
Per quanto riguarda la Chiesa è vero che il potere papale come lo conosciamo dalla storia nasce con Carlo Magno e col progressivo distacco dall'Oriente, sino allo scisma, ma che a Roma fosse riconosciuta un'autorità, un privilegio tra tutte le sedi apostoliche è attestato da documenti quali la Lettera di Papa Clemente (cui fecero appello le chiese di Oriente scavalcando Costantinopoli, e attestando dunque una primazia d'ordine e giuridica della Chiesa di Roma già nel I secolo), e, sopratutto, le epistole di Papa Leone, che metteranno ordine anche nella Chiesa d'Oriente, salutate da quest'ultima come "voce di Pietro" che parla per bocca di Papa Leone.
Ancora oggi, pur nello scisma, la Chiesa di Oriente riconosce un primato d'onore al Vescovo di Roma, che "presiede nella carità".
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