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La Troisi scrive di battaglie e similaria senza avere nessuna cognizione in materia. In tal senso il primo libro è un disastro. Per il resto, ci sono mezzo milione di contraddizioni, scelte illogiche e personaggi piatti (Nihal no, lei piange 30 o 40 volte quindi c'ha i sentimenti) come l'encefalogramma del prossimo presidente sudafricano, di cui allego un'immagine.
Non c’è aspetto del romanzo della Troisi che sia verosimile e coerente. Prendiamo le misure. La Troisi parla di “braccia”, “leghe” e “miglia”. Delle ultime due fornisce pochi esempi e credo sia impossibile fare assunzioni. Riguardo le braccia si sa che:
Salazar, la città-torre di Nihal, è alta 1.200 braccia.
Il portale d’ingresso di Salazar è imponente, ed è alto 10 braccia.
Una cascata che si getta in un “abisso” sono 60 braccia.
Un Drago “gigantesco” misura al garrese 4 braccia.
Partiamo dall’ultimo dato. Per chi non lo sapesse, il garrese è il punto più alto della schiena di un quadrupede, dove inizia il collo. Nel Mondo Emerso esistono i cavalli, sono usati regolarmente, e da come sono descritti sono simili ai nostri di cavalli. Nel nostro di mondo, il cavallo vivente più alto al garrese è alto 2,02m, mentre a metà dell’800 visse un cavallo alto fino a 2,20m. Perciò possiamo dire che un cavallo gigantesco è un cavallo con un 2m di altezza al garrese. Nel Mondo Emerso i Draghi sono cavalcati proprio come gli equini, dunque non sembra assurdo immaginarsi un Drago “gigantesco” almeno grande quanto un cavallo “gigantesco”. In realtà a me piace pensare che un Drago sia ben più imponente di un cavallo, ma sto cercando di seguire la Troisi. Perciò il Drago “gigantesco” è anche lui almeno 2m al garrese, ovvero 1 braccio sono 50 centimetri.
Questo comporta che: un “abisso” sono 30 metri, una porta imponente 5 metri, e Salazar è alta 600 metri! Per dare l’idea, proprio in questi mesi si sta terminando la costruzione del grattacielo più alto del mondo, a Dubai, e raggiungerà proprio i 600m di altezza. È richiesta una tecnologia non proprio elementare per innalzare strutture di quel genere, tecnologia che i popoli del Mondo Emerso non possiedono. Né è mai accennato che tali prodigi possano essere realizzati con la magia. Ma questo sarebbe il meno, il problema è che Salazar è composta da cinquanta piani, cioè un piano ogni 12 metri e:
Il ragazzino poteva quasi sentire il suo fiato sul collo. Si gettò per le scale ma cadde rovinosamente due piani più in basso. Si rialzò dolorante, controllò di essere al piano giusto, quindi si buttò fuori dalla finestra. [...]
«Ti sei fatto male?»
Barod [il ragazzino] si guardò le ginocchia sbucciate.
Il ragazzino prima rotola giù per 24 metri di scale, poi salta da una finestra a un piano inferiore, salto di altri 12 metri e si sbuccia le ginocchia… io invito con tutto il cuore la signora Troisi a sperimentare di persona questo salto!"
"Infatti più che con la forza, è frignando che Nihal si fa strada nella vita. Nihal scoppia a piangere ventidue (22) volte in 380 pagine! E non ho contato le volte che riesce a trattenersi all’ultimo istante e i pianti multipli, quando inizia a singhiozzare, poi piange apertamente, poi tira su col naso, e così via. Ho messo solo le occasioni nella quali è passata da occhi asciutti a piagnisteo. Ventidue volte. È incredibile!
Ecco dunque una vera sintesi di Nihal della Terra del Vento!
-Per tutta risposta Nihal gli sferrò un sonoro pugno sul naso e scappò via in lacrime.
-Nihal si chiuse in un silenzio astioso, mentre calde lacrime di rabbia le solcavano le guance.
-Nihal sentì le lacrime pungerle gli occhi.
-Allora cadde in ginocchio e lo sconforto l’attanagliò così forte che iniziò a piangere.
-Riprese a piangere sommessamente: sentiva il disperato bisogno di avere vicino qualcuno con cui parlare.
-Nihal gettò via la spada e gli si avventò contro piangendo.
-Sapere che Fen aveva già una donna la faceva soffrire, e versò anche qualche lacrima da amante disperata.
-Vederli insieme era una sofferenza e qualche volta, in totale solitudine, Nihal scoppiava in lacrime, ma non avrebbe rinunciato a quell’amore per nulla al mondo.
-Nihal iniziò a piangere. Le lacrime le sgorgavano dagli occhi, senza che lei riuscisse a trattenerle.
-[Sennar] Ricordava ancora i discorsi vuoti che gli avevano fatto i soldati per cercare di consolarlo. Meglio il silenzio. Vedendola [Nihal] in lacrime, però, non poté più tacere.
-Nihal non rispose. Guardava e riguardava quel foglio consumato dagli anni. Gli occhi le si riempirono di lacrime.
-Gli occhi di Nihal iniziarono a colmarsi di lacrime.
-Gli occhi le si riempirono di lacrime e l’assalì una rabbia incontrollabile.
-Pianse a lungo, cercando di soffocare i singhiozzi e asciugandosi con rabbia le lacrime, che si strappava dal volto con il dorso della mano. Si assopì piangendo.
-Lei si liberò dalla stretta, poi esplose in un pianto rabbioso.
-Continuò a urlare, la voce rotta dai singhiozzi, le guance solcate dalle lacrime.
-Improvvisamente lacrime calde iniziarono a rigarle le guance.
-Il volto della giovane mezzelfo rigato dalle lacrime apparve sullo specchio dell’acqua per sparire subito dopo.
-La ragazza abbassò lo sguardo sulle coperte. Non voleva che lo gnomo si accorgesse che gli occhi le si stavano riempiendo di lacrime.
-Lacrime calde iniziarono a rigarle il viso sporco di polvere e di sangue.
-Nihal cadde in ginocchio, le mani serrate sulle orecchie e gli occhi pieni di lacrime.
-Nihal sorrise amara, mentre le lacrime riprendevano a farsi strada lungo l’ovale del suo viso.
Ora viene una parte così involontariamente ridicola che mi ha fatto cascare dal letto a furia di ridere: Ido, il maestro di Nihal, nel bel mezzo di questo fiume in piena di lacrime.
Ido le cinse le spalle. «Piangi, piangi finché vuoi. Da quanto non lo facevi?»
“Da quanto non lo facevi?” “Da quanto non lo facevi?” Ma ROTFL!!! Da tre righe!"
Sto leggendo adesso l'ultimo libro. Che dire, Martin sa scrivere bene, e ha creato una ragnatela di personaggi talmente fitta che non ci metterebbe piede neanche una tarantola. Inoltre, ha studiato a fondo i costumi medievali, armi e armature (anche se a volte narra scontri piuttosto irreali), cosa che è sempre ben accetta.
Ora però sta esagerando. La trama è sempre più vicina a una soap medievale e ci sono interi libri (ma stiamo scherzando?) in cui non succede praticamente nulla. Ogni tanto poi le descrizioni continuano per pagine e pagine, e lì tutti iniziano a leggere alla maniera in cui ci ha costretto anche Tolkien, ovvero una riga sì e tre no. Io invece voglio leggermi tutto il libro. Voglio gustarmelo senza pensare di continuo "che palle questa parte, ma quand'è che il pov torna a un personaggio più dinamico?". Insomma probabilmente alla fine saranno una dozzina di libri, quando stringendo le maglie ne sarebbe uscita una bellissima trilogia, ricca di azione e suspance. E' quel tipo di disonestà nei confronti del lettore che proprio non mi va giù.
Sto leggendo adesso l'ultimo libro. Che dire, Martin sa scrivere bene, e ha creato una ragnatela di personaggi talmente fitta che non ci metterebbe piede neanche una tarantola. Inoltre, ha studiato a fondo i costumi medievali, armi e armature (anche se a volte narra scontri piuttosto irreali), cosa che è sempre ben accetta.
Ora però sta esagerando. La trama è sempre più vicina a una soap medievale e ci sono interi libri (ma stiamo scherzando?) in cui non succede praticamente nulla. Ogni tanto poi le descrizioni continuano per pagine e pagine, e lì tutti iniziano a leggere alla maniera in cui ci ha costretto anche Tolkien, ovvero una riga sì e tre no. Io invece voglio leggermi tutto il libro. Voglio gustarmelo senza pensare di continuo "che palle questa parte, ma quand'è che il pov torna a un personaggio più dinamico?". Insomma probabilmente alla fine saranno una dozzina di libri, quando stringendo le maglie ne sarebbe uscita una bellissima trilogia, ricca di azione e suspance. E' quel tipo di disonestà nei confronti del lettore che proprio non mi va giù.
sono daccordo il prossimo libro, che sta ancora scrivendo (in italia ovviamente sarà diviso in 2 o 3 libri),tratterà quasi esclusivamente della barriera e di ciò che avviene al nord.
per quanto riguarda le battaglie surreali ti riferisci a quella dove il Tyrion la fa da protagonista?
ma accadeva veramente nel medioevo che in un processo potevi scegliere il singolar tenzone come metodo di giudizio?
adesso stanno facendo una serie tv suule cronache,martin è il produttore esecutivo e ha partecipato nella stesura della scenografia
"
Voi potete mentire a voi stesso, a quei servi che stanno con voi. Ma scappare, però, non potrete giammai, perché là, vi sta guardando Notre Dame"
Alcuni scontri poco realistici sono un peccato davvero veniale, che possono notare solo i maniaci come me. Mi riferisco allo scontro fra Sandor Clegane e la Vipera, a un duello di cui non ricordo più i protagonisti e a Tyrion. In generale comunque parliamo di combattimenti ben orchestrati, anche se avrei preferito diritto sgualembrato piuttosto che "colpo discendente obliquo da destra" o roba simile.
Mi hai ricordato la Barriera. Dio santissimo, ma è possibile mollare la parte migliore della saga per libri e libri? Bah...
Il combattimento giudiziario era pratica comune fra le popolazioni germaniche, tanto che il diritto romano impiegò secoli ad eliminarlo del tutto. A proposito, c'è un fantasy bellissimo, Tutti i colori dell'acciaio (scritto da una donzella! K.J.Parker), dove gli avvocati sono spadaccini che si scontrano per difendere le ragioni dei clienti.
ma accadeva veramente nel medioevo che in un processo potevi scegliere il singolar tenzone come metodo di giudizio?
Secondo Wikipedia, il duello di Dio - ovvero la forma di ordalia che prevedeva di dirimere le questioni giuridiche attraverso il duello tra le due parti in causa od i loro campioni - rimase in auge fino al XIII secolo.
Qualcuno ha mai letto le Cronache di Thomas Covenant di Donaldson? Ci pensavo l'altro giorno leggendo le recensioni di Gamberetta e Cpt. Gambero. Un ciclo di libri fantastici diviso in due trilogie che farebbe felice la blogger: niente odiati elfi, né nani ed orchi; ci sono invece razze originali come i Giganti, i Coboldi e le Abiezioni che sono decisamente diversi dalle controparti più classiche. Molto interessante.
Mi chiedo anche cosa penserebbero del Ciclo delle Spade di Tad Williams. I Sithi immortali sono epigoni dei classici elfi, ma rimangono una creazione originale. Anzi, sembrano l'altra metà del cielo elfico letterario: i più vicini nella letteratura agli originali di Tolkien, senza nessuna delle caratteristiche debosciate ed effemminate del solito cliché. In compenso sono allergici al ferro, come dovrebbero essere delle fate ispirate alle fiabe nordiche. Ed è pure uno dei pochi esempi dove compare un drago che è una creatura leggendaria e non un lucertolone squallido; e dove il mondo creato ha quell'elemento che gli autori in genere ritengono secondario ed ininfluente per un medioevo: il cristianesimo.
Originariamente Scritto da Sean
Bob è pure un fervente cattolico.
E' solo in virtù di questo suo essere del Cristo che gli perdono quei suoi certi amori per le polveri, il rock, la psicologia, la pornografia e pure per Sion.
Alice - How long is forever? White Rabbit - Sometimes, just one second.
Alcuni scontri poco realistici sono un peccato davvero veniale, che possono notare solo i maniaci come me. Mi riferisco allo scontro fra Sandor Clegane e la Vipera, a un duello di cui non ricordo più i protagonisti e a Tyrion. In generale comunque parliamo di combattimenti ben orchestrati, anche se avrei preferito diritto sgualembrato piuttosto che "colpo discendente obliquo da destra" o roba simile.
Mi hai ricordato la Barriera. Dio santissimo, ma è possibile mollare la parte migliore della saga per libri e libri? Bah...
Il combattimento giudiziario era pratica comune fra le popolazioni germaniche, tanto che il diritto romano impiegò secoli ad eliminarlo del tutto. A proposito, c'è un fantasy bellissimo, Tutti i colori dell'acciaio (scritto da una donzella! K.J.Parker), dove gli avvocati sono spadaccini che si scontrano per difendere le ragioni dei clienti.
io vorrei sapere che fine ha fatto il piccoletto Stark che entrò nel portale delle tenebre.
e vorrei sapere anche come se la cava la Daenerys reginetta nell'ovest
come ti è sembrata la narrazione nell'episodio delle "nozze rosse"?io quel capitolo l'avrò letto 5-6 volte,tutte le volte avevo il cuore a 1000
un po di frasi cult della saga:
"Jon Snow ... a te la Barriera".
Sansa:Allora cosa mi dici delle gloriose imprese del menestrello Florian e la sua Jonquil?
Mastino:Florian e Jonquil?Un'idiota e la sua tro**
Shae gli calò l'elmo sulla testa.[..]
Shae fece un passo indietro per ammirarlo."Il mio lord ha un aspetto che incute terrore."
"Il mio lord ha l'aspetto di un nano con un'armatura balorda" replicò Tyrion."Però apprezzo la cortesia"
Robert e cersei:
Il re fece volare un manrovescio, un colpo duro, brutale, sul lato della testa. (...)
"Questo lo porterò come un simbolo d'onore" annunciò.
"Portalo a bocca chiusa, se non vuoi che ti onori di nuovo"
Tyrion con Joffrey nel cortile della Fortezza Rossa.
Joffrey: ".. e adesso quello stupido fratello di Sansa si fa chiamare re."
Tyrion: "Di questi tempi, c'è un mucchio di gente stupida che si fa chiamarere!"
“Nessuno minaccia sua Grazia in presenza della Guardia reale!”
“Non sto affatto minacciando il re” rispose Tyrion Lannister inarcando un sopracciglio. “sto educando mio nipote. Bronn, Timett: la prossima volta che ser Boros apre la bocca… sgozzatelo.” Sogghignò. “Ecco, ser Boros, questa è una minaccia. Capito la differenza?”
[…]
Joffrey: “La paura è meglio dell’amore, dice la mamma. E lei” Joffrey indicò Sansa “ha paura di me.”
Tyrion: “Ma sicuro, come no” sospirò il Folletto. “Un vero peccato che Stannis e Renly non siano anche loro delle ragazzine di dodici anni.”
Alayne: "Secondo te ser Lothor l'apprezza così com'è, in cotta di maglia e cuoio?"..."Oppure la sogna vestita di sete e velluti?"
Myranda: "E' un uomo: la sogna nuda."
"Tu con quella rosa! Sei forse il lord di Scudo del Sud?"
"Suo figlio ed erede. Ser Talbet Serry. E tu chi sei, piovra?"
"La tua morte."
-Io non sono mica una lady. Sono la regina.
-Mia sorella sarebbe sorpresa di udirlo.
-Lord Ryman mi ha incoronato. Sono la regina delle pu**ane. "Spiacente: la mia dolce sorella detiene anche questo titolo."
io vorrei sapere che fine ha fatto il piccoletto Stark che entrò nel portale delle tenebre.
e vorrei sapere anche come se la cava la Daenerys reginetta nell'ovest
come ti è sembrata la narrazione nell'episodio delle "nozze rosse"?io quel capitolo l'avrò letto 5-6 volte,tutte le volte avevo il cuore a 1000
Le Piogge di Castamere
Uno dei momenti migliori della saga, sicuramente
Peccato che l' ultimo volume sia assolutamente illegibile
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