Originariamente Scritto da r e w o P
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Scusa, so che potrei sembrare offensivo e sicuramente non riesco a comprendere a fondo la tua fede e il tuo stupore, ma non ti sembra un po' - come dire - riduttivo?
Dal tuo racconto emerge comunque una personalità molto contrastata, e all'interno delle situazioni spiacevoli che hai affrontato, un atteggiamento strano ( non credi ai medici, ti curi tramite internet, stravolgi la tua alimentazione tanto da provare vertigini) che porta quasi a pensare che gran parte del male fisico che provavi te lo autoinfliggessi involontariamente con il tuo comportamento.
Non sono credente, né teologo, però penso sia offensivo pensare che la fede si risolva nel trovare il modo di, uso parole tue, "piacere a gesù"; per non parlare del fatto che pensare di essere stati miracolati in seguito a due episodi discutibili (nel primo praticamente stravolgi la tua alimentazione e stai meglio solo dopo aver ripreso a mangiare normalmente, nel secondo ti passa un banale mal di testa dopo un'oretta che sei steso a letto) e quindi collegare il fatto con l'esistenza di Dio, come se egli avesse un occhio di riguardo nei tuo confronti, fa pensare più ad una forte insicurezza che all'illuminazione divina.
Senza cattiveria alcuna.
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