Originariamente Scritto da kickboxer_87
Visualizza Messaggio
Una quasi depressione....?
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da mmaattyy Visualizza Messaggiojeghe ascolta, ma ad esempio con i tuoi compagni di università non ci esci ?
Anche io appena arrivato all' università non conoscevo nessuno. Però pian piano stavo sempre con i soliti finchè non siamo diventati "amici". Oramai è più di un anno che con loro spesso faccio qualche serata a settimana...
Cmq do perfettamente ragione a chi dice che veri veri amici ce ne sono ben pochi... Io penso di averne soltanto 2. Gli altri ? Definiamoli persone con cui mi piace passare la serata
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da Niko853 Visualizza MessaggioNon si può stare bene con gli altri,se non si sta bene con se stessi,perchè vuol dire non conoscere il proprio ego.Se poi è la quantità delle relazioni a contare,amen.
comunque il discorso stare male con sè stessi - solitudine è un circolo vizioso. bisogna solo provare a romperlo e avere la fortuna di riuscirci.
jeghe,stando a 50km dall'uni fai il pendolare o sei in affitto? perchè fare il pendolare sicuramente non aiuta in questa situazione.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da jeghe Visualizza Messaggionon c'è nessuno sta nelle mie zone, io sto in un paesello di campagna un po' dispersoa 50km dall'uni
Originariamente Scritto da oleh butkoIo ho provato in estate 2009, avevo 14 anni, ho tirato su 70 per 4 volte, pesavo 59kg ed ero alto 1.71 . ora non sò quanto potrei tirare su... ovviamente era la prima volta che andavo in palestra
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da jeghe Visualizza Messaggiosalve ragazzi, da oltre 1 anno e mezzo, quindi da quando ho inziato l'uni, la mia vita è radicalmente cambiata all'inizio pensavo in meglio ma purtruppo oggi mi rendo conto che ho vita del tutto piatta, ho 20 anni e non me la sto godendo per niente. Si, ok ho la ragazza, tutto rose e fiori, ho una famiglia premurosa permissava e sempre pronta ad aiutarmi, sono in salute ed economicamente non mi manca nulla, eppure non vivo con vorrei, alla sera fatico ad addormentarmi, sono diventato paranoico penso che tutti ce l'abbiano come me e vivo tutto come una mezza sfida come me stesso, la cosa e quasi ossessiva.
Non so se mi sono spiegato bene, ma dipingere il mio stato d'animo è veramente complicato anche per me.
Oltre tutto come se non bastasse sono stato completamente isoltato da quelle poche persone che conoscevo, vuoi per invidia o vuoi perchè il legame che c'era era fasullo, basti pensare che ha natale ho ricevuto solo 3 sms di auguri e attualmente non ho nemmeno un amico su cui poter contare. E tutto questo a 20 anni
Avete mai avuto una situazione simile?
Il resto è solo merda da utilizzare (perdona la locuzione orribile, ma credo di aver reso l'esempio),gente che fa i sorrisi e poi dietro le spalle sparla...
In tutta franchezza me ne frego e tiro diritto.
O almeno ci provo.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da kickboxer_87 Visualizza Messaggionon mettermi in bocca parole che non ho detto. il mio discorso era diverso,mi spiace che tu non l'abbia capito.
comunque il discorso stare male con sè stessi - solitudine è un circolo vizioso. bisogna solo provare a romperlo e avere la fortuna di riuscirci.
jeghe,stando a 50km dall'uni fai il pendolare o sei in affitto? perchè fare il pendolare sicuramente non aiuta in questa situazione.Originariamente Scritto da mmaattyy Visualizza Messaggiojeghe pure io sto in paese a 30Km dall'uni. Ma non vedo il problema di prendere la macchina e andare nella metropoli poi se nn erro hai anche un bel bmw
cmq avevo conosciuto abbastanza bene un gruppetto di ragazzi...ancora l'anno scorso....ma è finita male....motivo: "una ragazza "
P.s :matty, nessuna bmw
Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza MessaggioIn questo momento, con la sola differenza che almeno 4-5 persone fidate su cui contare ce le ho.
Il resto è solo merda da utilizzare (perdona la locuzione orribile, ma credo di aver reso l'esempio),gente che fa i sorrisi e poi dietro le spalle sparla...
In tutta franchezza me ne frego e tiro diritto.
O almeno ci provo.Last edited by jeghe; 29-12-2009, 22:13:25.
Commenta
-
-
sai cos'è principalmente?
che quella cosa che prima contestavo, odiavo e non vdevo l'ora che finisse, ovvero la ciclicità della routine quotidiana tipica delle superiori alzati>vai a scuola>segui>intervallo>chiacchierata>casa>studio>eventuale uscita o palestra
in realtà molto probabilmente era quella più adatta a me che mi consentiva di andare avanti
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza Messaggiosai cos'è principalmente?
che quella cosa che prima contestavo, odiavo e non vdevo l'ora che finisse, ovvero la ciclicità della routine quotidiana tipica delle superiori alzati>vai a scuola>segui>intervallo>chiacchierata>casa>studio>eventuale uscita o palestra
in realtà molto probabilmente era quella più adatta a me che mi consentiva di andare avanti
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da jeghe Visualizza Messaggionon sai cosa darei x alzarmi domani mattina e ritrovarmi di nuovo in quinta superiore...ormai 2 anni sono passati ma mi ricordo tutto come fosse ieri...a pensarci mi vien da piangere
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da jeghe Visualizza Messaggiosono pendolareè un po' una scocciatura però preferisco così
cmq avevo conosciuto abbastanza bene un gruppetto di ragazzi...ancora l'anno scorso....ma è finita male....motivo: "una ragazza "
io ormai cerco di rassegnarmi un po' a questa situazione e apprezzarne i lati positivi
comunque che è successo con 'sta ragazzetta?
Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza Messaggiosai cos'è principalmente?
che quella cosa che prima contestavo, odiavo e non vdevo l'ora che finisse, ovvero la ciclicità della routine quotidiana tipica delle superiori alzati>vai a scuola>segui>intervallo>chiacchierata>casa>studio>eventuale uscita o palestra
in realtà molto probabilmente era quella più adatta a me che mi consentiva di andare avanti
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da jeghe Visualizza Messaggiosalve ragazzi, da oltre 1 anno e mezzo, quindi da quando ho inziato l'uni, la mia vita è radicalmente cambiata all'inizio pensavo in meglio ma purtruppo oggi mi rendo conto che ho vita del tutto piatta, ho 20 anni e non me la sto godendo per niente. Si, ok ho la ragazza, tutto rose e fiori, ho una famiglia premurosa permissava e sempre pronta ad aiutarmi, sono in salute ed economicamente non mi manca nulla, eppure non vivo con vorrei, alla sera fatico ad addormentarmi, sono diventato paranoico penso che tutti ce l'abbiano come me e vivo tutto come una mezza sfida come me stesso, la cosa e quasi ossessiva.
Non so se mi sono spiegato bene, ma dipingere il mio stato d'animo è veramente complicato anche per me.
Oltre tutto come se non bastasse sono stato completamente isoltato da quelle poche persone che conoscevo, vuoi per invidia o vuoi perchè il legame che c'era era fasullo, basti pensare che ha natale ho ricevuto solo 3 sms di auguri e attualmente non ho nemmeno un amico su cui poter contare. E tutto questo a 20 anni
Avete mai avuto una situazione simile?
Ciao, credo che quello che stai affrontando sia un passaggio da una fase all'altra della vita, dove stai crescendo, maturando e quindi in una fase di transizione tra il passato e il futuro che a breve arriverà. Mi spiego meglio.
Anche io proprio quando avevo 20 anni (quindi 2 anni fa) ho vissuto una situazione praticamente identica, dove la sera quando andavo a letto era proprio il momento dove nascevano tutte le mie angosce, restavo magari 2 ore sveglio a fissare il soffitto senza riuscire a dormire nonostante fossi stanco perchè preoccupato dai mille pensieri sul mio futuro, sulle persone che avevo intorno, sul sentire un pò la terra bruciata attorno, e molte altre cose.
Eppure la situazione con la famiglia era tranquilla, i soldi non mancavano, però c'era sempre quella sensazione di paura latente, di ansia e angoscia, e l'impressione costante che la gente potesse avercela con me per qualche motivo...
Fu un passaggio dove chiusi i rapporti con quasi tutti i vecchi amici (liceo e non) perchè stavo maturando in un certo modo, con esigenze e correnti di pensiero diverse, quindi la mia strada si divideva dalla loro... Ne soffrii per un pò, poi finalmente mi si aprirono nuovi scenari, nuove amicizie, nuovi stimoli e sfide per me stesso, cambiai anche caratterialmente e sul modo di pensare, aprii la mia mente, trovandomi molto meglio e riuscendo a scegliere anche meglio le persone con cui contornarmi..
Il mio consiglio è di tener duro adesso, di vivere serenamente e di pensare positivo, vedrai che da nuove situazioni e conoscenze avrai solidi mattoni per consolidare la tua personalità e il tuo carattere, l'importante è rimanere aperti verso tutto e tutti, senza pregiudizi di alcun tipo e di stare sereni. La vita è questa e adesso, cerchiamo di tirare fuori ogni giorno il meglio e di godercelo"Quanti BodyBuilder servono per avvitare 1 lampadina?3!1 che avvita la lampadina e 2 che gli dicono quanto è definito"
http://www.nothingtoxic.com/media/11...ld_Kill_a_Lion
sigpic
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da LARRY SCOTT Visualizza Messaggiolo spero Kick, lo spero vivamente
alla fine più stai in università più la "vivi",te la godi e stai in mezzo a ragazzi/e
ps: non quanti anni hai larry,ma sensazioni simili,come di smarrimento e ansia di fallire le ho vissute al secondo anno.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da kickboxer_87 Visualizza Messaggiosarebbero i lati positivi?
comunque che è successo con 'sta ragazzetta?
quella manca un po' a tutti all'inizio. poi ti rendi conto che anche se nessuno ti obbliga,ti conviene fare così. una volta abituato ad avere ritmi "lavorativi" anche in totale libertà,la vita pare più semplice...e si matura.
Originariamente Scritto da IncredibileBulk Visualizza MessaggioCiao, credo che quello che stai affrontando sia un passaggio da una fase all'altra della vita, dove stai crescendo, maturando e quindi in una fase di transizione tra il passato e il futuro che a breve arriverà. Mi spiego meglio.
Anche io proprio quando avevo 20 anni (quindi 2 anni fa) ho vissuto una situazione praticamente identica, dove la sera quando andavo a letto era proprio il momento dove nascevano tutte le mie angosce, restavo magari 2 ore sveglio a fissare il soffitto senza riuscire a dormire nonostante fossi stanco perchè preoccupato dai mille pensieri sul mio futuro, sulle persone che avevo intorno, sul sentire un pò la terra bruciata attorno, e molte altre cose.
Eppure la situazione con la famiglia era tranquilla, i soldi non mancavano, però c'era sempre quella sensazione di paura latente, di ansia e angoscia, e l'impressione costante che la gente potesse avercela con me per qualche motivo...
Fu un passaggio dove chiusi i rapporti con quasi tutti i vecchi amici (liceo e non) perchè stavo maturando in un certo modo, con esigenze e correnti di pensiero diverse, quindi la mia strada si divideva dalla loro... Ne soffrii per un pò, poi finalmente mi si aprirono nuovi scenari, nuove amicizie, nuovi stimoli e sfide per me stesso, cambiai anche caratterialmente e sul modo di pensare, aprii la mia mente, trovandomi molto meglio e riuscendo a scegliere anche meglio le persone con cui contornarmi..
Il mio consiglio è di tener duro adesso, di vivere serenamente e di pensare positivo, vedrai che da nuove situazioni e conoscenze avrai solidi mattoni per consolidare la tua personalità e il tuo carattere, l'importante è rimanere aperti verso tutto e tutti, senza pregiudizi di alcun tipo e di stare sereni. La vita è questa e adesso, cerchiamo di tirare fuori ogni giorno il meglio e di goderceloLast edited by jeghe; 29-12-2009, 22:56:04.
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da kickboxer_87 Visualizza Messaggionon mettermi in bocca parole che non ho detto. il mio discorso era diverso,mi spiace che tu non l'abbia capito.
comunque il discorso stare male con sè stessi - solitudine è un circolo vizioso. bisogna solo provare a romperlo e avere la fortuna di riuscirci.
jeghe,stando a 50km dall'uni fai il pendolare o sei in affitto? perchè fare il pendolare sicuramente non aiuta in questa situazione.sigpic
Commenta
-
Commenta