La bilancia della Vita..

[ma_75]

Ma infatti i discorsi sul destino lasciano il tempo che trovano.
Solo che ci sono eventi che non puoi controllare e che sfuggono alla portata di ciò che una persona decide.Giusto per fare un esempio banale,prendi un bambino che subisce abusi da parte di un familiare. Questo fatto non è dipeso da lui,non si è trovato di fronte nessun bivio.Ma è accaduto.Ora potrà in seguito “scegliere” di dimenticare quanto vissuto,come se nulla fosse successo? No,ma anzi il suo passato segnerà le sue scelte e la sua vita. Insomma siamo noi gli artefici del nostro destino,ma fino ad un certo punto.C’è poi l’improvvisa e inaspettata piega degli eventi,a cui non ci si può sottrarre.

Su questo sono d'accordo. D'altra parte considera anche che l'esempio che porti, quello del bambino che subisce violenza, è riferito ad una persona (il bambino) ancora incapace di decidere autonomamente e, quindi, in balia degli eventi.

[Socio]

Sò,ho letto tutte le 456 pagine.Se vuoi ti faccio un riassunto.Poi te lo invio via rep.Con l'aggiunta del "disegno" previsto dalle Dee del fato.

Eheheh va ke nn ero polemico

[pina colada]

Ma infatti i discorsi sul destino lasciano il tempo che trovano.
Solo che ci sono eventi che non puoi controllare e che sfuggono alla portata di ciò che una persona decide.Giusto per fare un esempio banale,prendi un bambino che subisce abusi da parte di un familiare. Questo fatto non è dipeso da lui,non si è trovato di fronte nessun bivio.Ma è accaduto.Ora potrà in seguito “scegliere” di dimenticare quanto vissuto,come se nulla fosse successo? No,ma anzi il suo passato segnerà le sue scelte e la sua vita. Insomma siamo noi gli artefici del nostro destino,ma fino ad un certo punto.C’è poi l’improvvisa e inaspettata piega degli eventi,a cui non ci si può sottrarre.

Ecco, questa interpretazione dell'essere artefici del nostro destino mi piace molto di più delle altre in questo 3d.. si è artefici fino a un certo punto e può accaderci sempre qualcosa di inaspettato, sia da bambini ingenui che da grandi, l'evento casuale o imprevedibile, comunque, sta a noi poi cercare di trarre vantaggio o superare comunque ciò che ci accade di negativo

checco io credo che quella bilancia esista e si chiama coscenza

siamo noi ad auto punirci o a gratificarciconsicamente e incosciamente

Sono pienamente d'accordo.. io mi sono gravemente autopunita per degli eventi spiacevoli che mi sono accaduti, e di quella la responsabilità purtroppo è anche mia, perchè forse avrei potuto evitare di farlo..

[JPP]

però anche se è vero che un evento può modificare la nostra vita, è anche vero che noi possiamo reagire in modo da modificarne il corso degli eventi. Tipo, se mi ammazzano la moglie e io vado in depressione e mi suicido chi mi ha ammazzato la moglie ha determinato anche la mia fine. Ma se io invece di ammazzarmi decido di vivere nella vendetta questa è un'altro epilogo ancora

[pina colada]

però anche se è vero che un evento può modificare la nostra vita, è anche vero che noi possiamo reagire in modo da modificarne il corso degli eventi. Tipo, se mi ammazzano la moglie e io vado in depressione e mi suicido chi mi ha ammazzato la moglie ha determinato anche la mia fine. Ma se io invece di ammazzarmi decido di vivere nella vendetta questa è un'altro epilogo ancora

E' proprio quello che volevo dire io, e suppongo, se non ho capito male, anche girl.. dopo un evento spiacevole, magari causato da un'altra persona, sta a noi decidere come affrontare la cosa.. certo non è spesso semplice ed è facile cadere in errore, come l'autopunirsi, il non reagire cadendo in depressione, il vivere nella vendetta (che anche quello ti può logorare, eh)..

[Federico86]

guardate il film "butterfly effect"

[girl on the moon]

Eheheh va ke nn ero polemico

Comunque fossi stato in te il "disegno" delle dee del Fato l'avrei accettato!

Ecco, questa interpretazione dell'essere artefici del nostro destino mi piace molto di più delle altre in questo 3d.. si è artefici fino a un certo punto e può accaderci sempre qualcosa di inaspettato, sia da bambini ingenui che da grandi, l'evento casuale o imprevedibile, comunque, sta a noi poi cercare di trarre vantaggio o superare comunque ciò che ci accade di negativo

Infatti,al di là dell'esempio del bambino,ce ne potrebbero essere tanti altri al riguardo.

E' proprio quello che volevo dire io, e suppongo, se non ho capito male, anche girl.. dopo un evento spiacevole, magari causato da un'altra persona, sta a noi decidere come affrontare la cosa.. certo non è spesso semplice ed è facile cadere in errore, come l'autopunirsi, il non reagire cadendo in depressione, il vivere nella vendetta (che anche quello ti può logorare, eh)..

E' pur vero che ci sono casi e casi, fatti superabili facilmente, altri meno, e poi cose bruttissime(tipo l'esempio della violenza al bambino o altro). Cioè penso che alcune ferite non si rimarginino mai del tutto.Il "taglio" non sarà più tanto visibile,ma di tanto in tanto se ne sentirà il dolore.
Comunque si,credo che un riscatto sia possibile.Lo spero e voglio crederci.