La bilancia della Vita..

[maurox]

avete mai fatto caso che la fortuna e la sfortuna sono a fianco nei loro picchi ? pensate ... olocausto, stiamo andando nei forni , quello davanti a me entra e improvvisamente arrivano gli americani ... io mi salvo, quello davanti no... massima sfiga a fianco a masima sfortuna , idema per la lotteria ad esempio... quello davanti a me vince e io perdo , massima fortuna e massima sfiga

incidente : io cado e mi salvo, ma la cosa o la persona piu' vicine a me sicuramente avranno conseguenza di cio', fosse solo un oggetto che ho urtato, o una persona, o la mia auto che si danneggia... cioe' in quei momenti di picco, non c'e' solo il fato positivo al picco ma anche quello negativo, ovviamente in relazione a cio' che succede

[Socio]

Voi parlate di fato, quando in realtà quello ke succede nn è altro ke il "concretizzarsi" di una delle infinite possibilità di quello ke potrebbe accadere..

Il fato o il destino nn esiste, tutto tutto tutto dipende da scelte ke facciamo.. piccole, grandi, consapevoli e soprattutto NN consapevoli..

Se poi volete dire ke tutte le scelte ke facciamo sono già scritte da qualke parte, allora tanto vale stare seduti e godersi il film, tanto è scritto cosi, no..?

[Liam & Me]

Voi parlate di fato, quando in realtà quello ke succede nn è altro ke il "concretizzarsi" di una delle infinite possibilità di quello ke potrebbe accadere..

Il fato o il destino nn esiste, tutto tutto tutto dipende da scelte ke facciamo.. piccole, grandi, consapevoli e soprattutto NN consapevoli..

Se poi volete dire ke tutte le scelte ke facciamo sono già scritte da qualke parte, allora tanto vale stare seduti e godersi il film, tanto è scritto cosi, no..?

quoto

[pina colada]

Voi parlate di fato, quando in realtà quello ke succede nn è altro ke il "concretizzarsi" di una delle infinite possibilità di quello ke potrebbe accadere..

Il fato o il destino nn esiste, tutto tutto tutto dipende da scelte ke facciamo.. piccole, grandi, consapevoli e soprattutto NN consapevoli..

Se poi volete dire ke tutte le scelte ke facciamo sono già scritte da qualke parte, allora tanto vale stare seduti e godersi il film, tanto è scritto cosi, no..?

Io considero infatti "il fato", "la fortuna" non come un destino predeterminato, una forza sovrannaturale dal disegno imprescindibile, ma proprio come il verificarsi di uno dei possibili risultati appartenenti a uno spazio campionario legato a un evento.. ovvero.. lancio un dado.. potrebbe uscirmi 1, così come 2, 3, 4, 5, 6.. qual'è quella"forza" che mi fa uscire 6..?
Nel caso del dado le probabilità associate ai vari possibili eventi sono tutte uguali, in altri contesti, invece, ci sono eventi che presentano possibili esiti con probabilità nettamente inferiori di altre.. ma non è detto che accadano.. Forse il termine è improprio però, ripeto, a parte la pura distribuzione o misura di probabilità che associa agli esiti di un determinato evento la probabilità di realizzazione, cos'è che spinge il verificarsi di un evento meno probabile rispetto ad un altro più probabile..? Non credo assolutamente sia qualcosa di sovrannaturale o predeterminato, tuttavia però è comunque una forza.. credo..

[maurox]

ma il fato non sta nella risultante di un mix di fattori, ma nella nostra interpretazione che ci fa dire culo o sfiga ... e' ovvio che se guardiamo la cosa con la razionalita' non c'e' " qualcuno o qualcosa " a cui stiamo simpatici o sulle palle per cui mano a mano ci manda sfortune o fortune , oppure non c'e' neppure un motivo per cui se sopravviviamo ci deve essere un perche'... ma e' naturale che davanti a una fortuna o a una sfortuna di notevole entita' ci sia un sussulto emotivo che ci fa chiedere tante cose

[Socio]

Io considero infatti "il fato", "la fortuna" non come un destino predeterminato, una forza sovrannaturale dal disegno imprescindibile, ma proprio come il verificarsi di uno dei possibili risultati appartenenti a uno spazio campionario legato a un evento.. ovvero.. lancio un dado.. potrebbe uscirmi 1, così come 2, 3, 4, 5, 6.. qual'è quella"forza" che mi fa uscire 6..?
Nel caso del dado le probabilità associate ai vari possibili eventi sono tutte uguali, in altri contesti, invece, ci sono eventi che presentano possibili esiti con probabilità nettamente inferiori di altre.. ma non è detto che accadano.. Forse il termine è improprio però, ripeto, a parte la pura distribuzione o misura di probabilità che associa agli esiti di un determinato evento la probabilità di realizzazione, cos'è che spinge il verificarsi di un evento meno probabile rispetto ad un altro più probabile..? Non credo assolutamente sia qualcosa di sovrannaturale o predeterminato, tuttavia però è comunque una forza.. credo..

Nessuna forza.. lanci un dado e il numero ke esce è determinato dalla posizione del dado nella tua mano prima del lancio e dalla forza e dalla direzione ke imprimi nel lancio.. Fossi tu teoricamente capace di lanciare il dado 1000 volte nello stesso modo, dalla stessa posizione di partenza e senza influenze esterne, uscirebbe 1000 volte lo stesso numero.

[Socio]

ma il fato non sta nella risultante di un mix di fattori, ma nella nostra interpretazione che ci fa dire culo o sfiga ... e' ovvio che se guardiamo la cosa con la razionalita' non c'e' " qualcuno o qualcosa " a cui stiamo simpatici o sulle palle per cui mano a mano ci manda sfortune o fortune , oppure non c'e' neppure un motivo per cui se sopravviviamo ci deve essere un perche'... ma e' naturale che davanti a una fortuna o a una sfortuna di notevole entita' ci sia un sussulto emotivo che ci fa chiedere tante cose

Il sussulto emotivo può portarti a credere qualsiasi cosa.. 10.000 anni fa scoppiava un temporale e il sussulto emotivo portava gli uomini a cagarsi nelle mutande di pelle di mammuth.. e quindi..?

[maurox]

altra cosa ... chiunque giochi a poker sa che una scala reale " servita ", vale a dire la combinazione in seuqenza di cinque carte dello stesso seme e' un evento molto raro ... servita si intende che prendi le carte che ti danno e sono gia' cosi' senza cambiarle ...

beh se ci pensate la probabilita' di avere queste carte in mano e' la stessa di avere cinque carte a caso, eppure noi non ci facciamo caso perche' stiamo attenti a quelle sequenze alle quali attribuiamo un segno, non ad altre che per noi restano mute ... se pescate cinque carte nel mazzo , memorizzatele, forse non le ripescherete mai piu'

[Socio]

altra cosa ... chiunque giochi a poker sa che una scala reale " servita ", vale a dire la combinazione in seuqenza di cinque carte dello stesso seme e' un evento molto raro ... servita si intende che prendi le carte che ti danno e sono gia' cosi' senza cambiarle ...

beh se ci pensate la probabilita' di avere queste carte in mano e' la stessa di avere cinque carte a caso, eppure noi non ci facciamo caso perche' stiamo attenti a quelle sequenze alle quali attribuiamo un segno, non ad altre che per noi restano mute ... se pescate cinque carte nel mazzo , memorizzatele, forse non le ripescherete mai piu'

Ahahah è vero.. un pò come quando pesti una bella torta fumante e vuoi convincerti ke porta bene

[pina colada]

Nessuna forza.. lanci un dado e il numero ke esce è determinato dalla posizione del dado nella tua mano prima del lancio e dalla forza e dalla direzione ke imprimi nel lancio.. Fossi tu teoricamente capace di lanciare il dado 1000 volte nello stesso modo, dalla stessa posizione di partenza e senza influenze esterne, uscirebbe 1000 volte lo stesso numero.

Quindi quella "forza" non sarebbe altro che un mix di influenze esterne anche quasi impercettibili..

[Socio]

Quindi quella "forza" non sarebbe altro che un mix di influenze esterne anche quasi impercettibili..

Ma nn solo, perkè tu nn sei capace di lanciare il dado due volte nello stesso modo.

[THE ALEX]

Voi parlate di fato, quando in realtà quello ke succede nn è altro ke il "concretizzarsi" di una delle infinite possibilità di quello ke potrebbe accadere..

Il fato o il destino nn esiste, tutto tutto tutto dipende da scelte ke facciamo.. piccole, grandi, consapevoli e soprattutto NN consapevoli..

Se poi volete dire ke tutte le scelte ke facciamo sono già scritte da qualke parte, allora tanto vale stare seduti e godersi il film, tanto è scritto cosi, no..?

Scusa Rò ma mi sembrano due frasi in cotrapposizione,infatti sulla prima concordo pienamente,mentre sulla seconda,come ho già detto,no o almeno c'è un punto in cui la nostra volontà o partecipazione cessa e il risultato è in mano a qualcosa di esterno che per semplicità chiamo "fato".
Parli di "concretizzarsi di una delle infinite possibilità.....".Chi stabilisce quale di queste possibilità debba concretizzarsi?Di certo non noi.Quindi non è dipendente da scelte o volontà nostre.

[maurox]

Il sussulto emotivo può portarti a credere qualsiasi cosa.. 10.000 anni fa scoppiava un temporale e il sussulto emotivo portava gli uomini a cagarsi nelle mutande di pelle di mammuth.. e quindi..?

e quindi il fato e' un 'interpretazione , data dal filtro della nostra umanita'

[Socio]

Scusa Rò ma mi sembrano due frasi in cotrapposizione,infatti sulla prima concordo pienamente,mentre sulla seconda,come ho già detto,no o almeno c'è un punto in cui la nostra volontà o partecipazione cessa e il risultato è in mano a qualcosa di esterno che per semplicità chiamo "fato".
Parli di "concretizzarsi di una delle infinite possibilità.....".Chi stabilisce quale di queste possibilità debba concretizzarsi?Di certo non noi.Quindi non è dipendente da scelte o volontà nostre.

Aspetta se lo kiami "fato" sembra ke da qualke parte qualcuno decida o abbia già deciso prima ancora ke... E quindi torniamo al discorso di prima, cioè "stiamo seduti e godiamoci il film".

Invece no, una parte di quello ke accade è determinato da ns scelte, consapevoli o meno, un'altra parte da interferenze esterne ke possono essere scelte (consapevoli o meno) di altre persone o di qualunque altra cosa, una parte magari da fenomeni atmosferici ke a loro volta rispondono a leggi fisike e nn al caso.

Un esempio, il tuo incidente è stato causato da una serie di tue scelte consapevoli: esco in moto oggi, faccio questo percorso, vado a questa velocità ecc ecc. Una parte di scelte magari nn consapevoli.. (sparo a caso) lungo il tragitto precedente all'incidente hai rallentato un pelo perkè hai visto lungo la strada una persona ke ti sembrava di conoscere e magari nn era lei.. E magari questo banale rallentamento ha fatto di ke tu fossi li quando il cane attraversa la strada.. Lo stesso cane, continuo a sparare cagate, magari si è preso un calcio da un thailandese 30 secondi prima di finirti sotto le ruote e quindi s'è messo a correre in mezzo alla strada..

Insomma, ripeto, è tutto qui.. nn esiste il fato.. Poi come dice Maurox puoi dire "ke culo" o "ke sfiga" ma finisce li.. è un'interpretazione ke noi vogliamo dare, ma finisce li..

[maurox]

Socio se tu sei in casa e ti crolla sulla testa il soffitto, indubbiamente cio' e' frutto di scelte e di scelte e di scelte etc etc ... ma il fatto che tu quel giorno sia stato li , immobile nel letto in casa, e' comunque interpretabile in due modi : freddamente, ossia le tue scelte ti hanno portato ad essere in quel posto nel quale un costruttore non aveva stabilito che la portata del soffitto etc etc ... oppure potresti dire che hai avuto la sfiga paurosa di non far nulla e che senza un moto di volonta' sei incappato in un incidente ... l'evento succede, il significato lo diamo noi ma e' inevitabile che quel che succede cambia anche le tue scelte, perche' come tutte le volte che vai vicino a morire e magari manco lo sai e non pensandoci non modifichi magari il tuo stile di vita,, quando una cosa la noti questa incidera' sulle tue scelte future ...il fato che cambia il fato quindi