Vivere da soli

[Rik_the_Dog]

Beh scusa ma il figlio lo lasci a casa a giocare con la ps3 e la tv da 50 pollici al led...mica gli dai un gameboy....se questo non è tenerci ai figli..uno cosa deve fare di piu'?

Si infatti cosa vuoi di più?

[Dsquared]

Beh scusa ma il figlio lo lasci a casa a giocare con la ps3 e la tv da 50 pollici al led...mica gli dai un gameboy....se questo non è tenerci ai figli..uno cosa deve fare di piu'?

Il regalino di tanto in tanto per mettersi a posto la coscienza, il viaggetto li, il vestitino la.

Poi di sicuro il figlio diventerà una persona di cultura, visto che potrà permettersi le migliori scuole private, nonché le migliori università, ma chissà che bella visione della vita avrà... E non serve per forza citare i vari Lapo o principini d'Inghilterra, ci sono un bel po' di figli di persone molto benestanti che pensano che tutto sia dovuto a loro di diritto.

Comunque siamo sempre più off topic

[MadRock]

per me la parte migliore è quella "scelgo il mio uomo non per i soldi ma se ha una carica importante e guadagna piu' di me" ahahahahahahahahahaha

si vede che per te la nozione di AVERE soldi e GUADAGNARLI è un mistero, la prima è una garanzia, la seconda è un progetto continuo e incerto, sono 2 cose nettamente diverse.

[MadRock]

Io questa cosa della routine nell'amore non la capisco proprio ... sembra che la quotidianita', il ripetersi delle stesse vicende sia solo noia e difficolta' ... ma dico : se uno afferma di aver trovato la persona giusta , ha aggiunto un valore alla sua vita, o no ? non e' che si e' messo una palla di piombo al piede ... tu ad esempio parli di amore trovato, ma nello stesso tempo vivi la quotidianita' come una zavorra alle "grandi possibilita'" della tua esistenza , dovendo sorridere all'ennesimo buongiorno del tuo partner la mattina... ma se sei cosi' convinta di perderti qualcosa di imperdibile, vai a godertela... A me sembra che oramai le persone non abbiano piu' neuroni propri, ma ci sia una sorta di mercatino del pensiero comune al quale attingere per dire le stesse cose ( e pure razionalmente sbagliate )

Maurox la mia quotidianità è una favola altro che zavorra, ma credo che il vero impegno sia appunto far durare la serenità di oggi tra 30 anni (ovvio che ora non faccio sforzi) piuttosto che venirsi incontro nel momento del bisogno, cosa che per me è normale mentre per altri utenti è "esempio di amore"

[MadRock]

[quote=PrinceRiky;5539544] sembra davvero "guerre stellari"
quote]

bob con un singolo post scollegato ha distrutto mad e si è erto a difensore della morale

[Bob Terwilliger]

la prima cosa che cerco in un uomo non sono i soldi, ma direi piuttosto l'importanza di avere una carriera e un guadagno piu' alto del mio, e il saper cosa fare nella vita cosa che a molti trentenni ancora sfugge;

Un uomo con uno stipendio alto e' in genere un uomo di successo, che si e' fatto il culo per arrivare nella posizione in cui è e che probabilmente presta molta piu attenzione ai particolari rispetto ad un uomo che non e' riuscito a raggiungere buoni traguardi nella vita e la butta tutto su un presunto sentimento "di amore".

Il problema e' che tutti pensano che gli uomini di successo siano delle sorte di Gordon Gekko, dal cuore duro e superficiali....chiamasi invidia appunto

che poi ovviamente se in futuro dovesse capire qualcosa ricomincerei a lavorare io full time e vabbhé sarà andata cosi'.. ma figuriamoci se razionalmente scelgo uno che a 30 anni non sa ancora che lavoro vuol fare nella vita e che sta qui a lamentarsi perché in questa società non c'é via di uscita.. anche sforzandoci, non potrebbe mai funzionare a livello mentale

Non credo ne piu ne meno di persone che non hanno successo. Ripeto, affermare ciò vuol dire far prendere corpo alla propria invidia
Non credo proprio significhi questo. E non ci vedo controsenso. Un uomo ricco non e' per forza di successo.

Il problema e' che una persona di successo e' in genere un uomo migliore pure in ambito familiare. Il problema e' che e' difficile ammetterlo a se stessi, e ci si crea lo schema mentale dell'uomo che "non ho una bella carriera, ma ti amo tantissimo". Il piu delle volte sono appunto bullshit.

Naoto per favore smetti di attaccarmi gratuitamente qualsiasi cosa dica senza prenderti neanche il tempo di leggere..
io non ho mai detto "un uomo di successo" e nemmeno con un alto status, il riccone non mi interessa e tantomeno il businessman che fa il giro del mondo ogni mese.. il mio uomo lavora la metà di me per il doppio del guadagno ed è un tipo normalissimo dio mio mica ho detto che voglio vivere con 5 case e 20 macchine, solo il giusto per coprire la mancanza di un secondo stipendio nella coppia..

Bob dillo che volevi scrivere qualcosa e hai preso a caso due persone fuori dal coro, ci hai inserito frasi cliché completamente OT tipo "la vita dura non è la Cina" "l'insuccesso puo' capitare a tutti" "l'amore si vede nel momento del bisogno" ed ecco che tutti OOOHH che bella persona questo Bob...

dato non rivedo nessuna mia parola tra le tue risposte devo davverso pensare che, come Naoto, scrivi solo per voglia di replicare, e non c'é niente di male, ma almeno evita di mettere nomi miei o di altri utenti come se ci dessi consigli personali e giudicassi le nostre parole quando non hai capito una sola idea espressa..

Ebbene sì. Mi hai scoperto. Scrivo solo perché sono un grafomane.

[pina colada]

Io questa cosa della routine nell'amore non la capisco proprio ... sembra che la quotidianita', il ripetersi delle stesse vicende sia solo noia e difficolta' ... ma dico : se uno afferma di aver trovato la persona giusta , ha aggiunto un valore alla sua vita, o no ? non e' che si e' messo una palla di piombo al piede ... tu ad esempio parli di amore trovato, ma nello stesso tempo vivi la quotidianita' come una zavorra alle "grandi possibilita'" della tua esistenza , dovendo sorridere all'ennesimo buongiorno del tuo partner la mattina... ma se sei cosi' convinta di perderti qualcosa di imperdibile, vai a godertela... A me sembra che oramai le persone non abbiano piu' neuroni propri, ma ci sia una sorta di mercatino del pensiero comune al quale attingere per dire le stesse cose ( e pure razionalmente sbagliate )

Avro' sentito almeno un miliardo di persone affermare queste cose , la noia , il solito tram tram... Mi piacerebbe vedere che vita facevano prima di consolidare un rapporto, sembra che le persone siano tutte 007 e poi improvvisamente mannaggia al partner, devono mettersi le ciabatte e rinunciare cosi' alla propria liberta' ... ma la cosa piu' spaventosa e' che poi si pensa che sia questo l'ostacolo piu' duro, non lo stare vicini nel dolore o nelle difficolta'... Infatti non mi stupisco del perche' le coppie alle prime nubi si spaccano immediatamente, se non si sa godere la tranquillita' figuriamoci quando c'e' un problema ... (non vorremo mica stressarci troppo, non sia mai che ci roviniamo la nostra vita ...)

ma con queste premesse come fate ad affrontare il futuro , il bello e' che qui non si tratta di cambiare idea, ma di cambiare mentalita' il che mi sembra impossibile ...

Pensiero e riflessione personale :chi si annoia nella vita e' un povero stolto, perche' ci sono talmente tante cose da fare, da vedere, da studiare,da leggere, da guardare, da cercare, imprevisti da affrontare etc etc etc che la noia e' possibile solo in alcune circostanze molto particolari, chi fa della noia un pilastro della vita ha poco cervello , c'e' poco da fare...ovvio quindi che chi si annoia da solo si annoiera' anche in due, una persona da amare al fianco arricchisce la nostra esistenza, non ci porta via " cose ", e' fare 1 piu' 1 , non fare 11 , l'altra persona non e' una medicina o un complemento , e' un 'altra persona con la quale si condivide la NOSTRA vita ...attribuire ad altri le cause delle proprie disgrazie mentali e' la dimostrazione evidente dei propri limiti

Concordo pienamente col tuo pensiero.. quando si trova una persona speciale anche il salutarla tutte le mattine diventa ogni giorno un momento quasi magico.. penso al mio ragazzo, che, voi direte "ok, state insieme da poco", ma vi giuro che ogni volta che lo vedo entrare nel mio luogo di lavoro mentre sto lavorando mi sento il cuore esplodere in petto come una bambina.. quando la notte non dormiamo assieme, entrambi non riusciamo a prendere sonno, come se ci mancasse qualcosa.. Ogni momento banale acquista qualcosa di speciale perchè c'è lei con te, e non penso a far godere questa felicità tra 30 anni, cerco piuttosto di godermi ogni singolo momento con lui.. E' ovvio, prima o poi arriveranno i problemi, è normale, ma penso che già il godere adesso dei momenti belli aiuti tanto un domani nel superare i più difficili..

[MadRock]

Non è per fare polemica, ma il discorso di Bob presenta massima connessione con certe espressioni.

(hai quotato Green e non me)
cmq no secondo me Bob poteva fare di meglio aggiungendo qualche frase ancora piu' in stile cinema americano adolescenziale alla Twilight tipo "l'amore basta per superare tutto", si sarebbe guadagnato pure una faccina thumbs up da BadGirl

[pina colada]

(hai quotato Green e non me)
cmq no secondo me Bob poteva fare di meglio aggiungendo qualche frase ancora piu' in stile cinema americano adolescenziale alla Twilight tipo "l'amore basta per superare tutto", si sarebbe guadagnato pure una faccina thumbs up da BadGirl

Io penso che l'amore, la passione (non parlo necessariamente dell'amore verso un'altra persona, parlo di amore e passione in senso generale) siano molto più importanti nel superare certi ostacoli di altre risorse.. Secondo te cosa basta per "superare tutto"..? Credi che i soldi facciano la felicità..?

[greenday2]

Il regalino di tanto in tanto per mettersi a posto la coscienza, il viaggetto li, il vestitino la.

Poi di sicuro il figlio diventerà una persona di cultura, visto che potrà permettersi le migliori scuole private, nonché le migliori università, ma chissà che bella visione della vita avrà... E non serve per forza citare i vari Lapo o principini d'Inghilterra, ci sono un bel po' di figli di persone molto benestanti che pensano che tutto sia dovuto a loro di diritto.

Comunque siamo sempre più off topic

Si invece un figlio che vede piatti volare perchè la madre ha una crisi isterica perchè il marito non ha pagato le bollette o l'affitto, avrà una visione della vita meravigliosa.

Suvvia cosa c'è di difficile da capire fra l'essere ricchi e guadagnare?

Un rampollo di casa Elkann e' nato ricco, un manager i soldi se li e' guadagnati facendosi il culo...quindi probabilmente saran i valori che trasmetterà al figlio

[Rik_the_Dog]

un manager i soldi se li e' guadagnati facendosi il culo...quindi probabilmente saran i valori che trasmetterà al figlio

Stesso IDENTICO discorso per un Vigile del fuoco, un operaio, un meccanico etc

[BornAgain]

Io non capisco dove stia la difficoltà nel capire che una persona che si spacca il culo per il lavoro (perchè da cio' che leggo chi guadagna il mazzo se lo fa e non sta ore e ore su bodyweb), è disposto a sacrificarsi per garantire un tenore di vita piu' alta con trasferte, straordinari, incarichi di responsabilità che comunque un po' logorano ecc e magari fa una cosa che adora (quindi trascorrere diverse ore in quell'attività non gli pesa piu' di tanto) non puo' avere materialmente il tempo di badare alla famiglia come uno che si fa le 8 ore di lavoro e stop..se ne fotte dello straordinario perchè preferisce stare a casa coi figli che avere 100 euro di piu' in tasca, non vuole responsabilità perchè preferisce avere la mente serena..
Se poi si è in due a lavorare è ancora piu' difficile badar bene ai figli. Se lo si fa perchè non c'è alternativa è un conto..se lo si fa per vivere un po' nel lusso un'altra. Un genitore che rimane a casa col figlio per forza di cose lo educherà meglio e gli starà piu' vicino nei momenti del bisogno.

E' una questione puramente di tempo. Se sei al lavoro non puoi essere a casa. Tutto li'.

[greenday2]

Stesso IDENTICO discorso per un Vigile del fuoco, un operaio, un meccanico etc

eh e quindi?

[gorgone]

Infatti è risaputo che i padri e mariti migliori, sono quelli che lavorano 12 ore al giorno e rincasano quando magari il resto della famiglia ha già smesso di cenare...

boh guarda mio padre era spesso via per lavoro, in effetti pure mia madre, ma portava noi figlie con sè, perché i lavori erano di tipo diverso.
eppure io sono sempre cresciuta sapendo che magari, è vero, mio padre non c'era tutte le sere, ma ci sarebbe stato - e difatti c'è sempre stato ed ancora c'è - se avessi avuto un problema serio.

quando hai qualcosa da dare, di vero, lo puoi dare anche se non sei lì con il naso attaccato 24/24h, fermo restando, come dicevo pagine fa a mad che, quando si fa una scelta, si sa sempre che la si fa a scapito di qualcosa.

ma non è che il mondo è bianco e nero e i manager sono cattivi e gli operai sono buoni, ci sono anche un sacco di operai stronzi, diciamoci la verità.

così come i soldi non nobilitano, neanche la povertà lo fa.

[Rik_the_Dog]

eh e quindi?

E quindi niente non conta tanto l'essere manager o meccanico quanto la volontà di dedicarsi ai figli e alla famiglia indipendentemente dal reddito